Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2016/2017

InsegnamentiCreditiTAFSSD
8
B
MED/09 ,MED/13 ,MED/26 ,MED/34 ,MED/45
6
B/C
MED/18 ,MED/33 ,MED/41 ,MED/45
8
B
MED/06 ,MED/09 ,MED/10 ,MED/11 ,MED/17 ,MED/45
Attivato nell'A.A. 2016/2017
InsegnamentiCreditiTAFSSD
8
B
MED/09 ,MED/13 ,MED/26 ,MED/34 ,MED/45
6
B/C
MED/18 ,MED/33 ,MED/41 ,MED/45
8
B
MED/06 ,MED/09 ,MED/10 ,MED/11 ,MED/17 ,MED/45

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S000083

Crediti

1

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE

Periodo

INF TN - 3° anno 2° sem dal 1 feb 2018 al 27 mar 2018.

Sede

TRENTO

Per visualizzare la struttura dell’insegnamento a cui questo modulo appartiene, consultare:  organizzazione dell'insegnamento

Obiettivi formativi

Finalità dell’insegnamento
Il modulo si propone di offrire agli studenti conoscenze e riflessioni sulla comunità nelle sue diverse forme e declinazioni per comprendere le specificità dell’intervento infermieristico .
Propone un approccio orientato all’integrazione tra servizi sociali e sanitari e con le esigenze e le risorse delle famiglie e della comunità.

Obiettivi formativi
Alla fine del corso lo studente deve essere in grado di :
Identificare i bisogni che richiedono una presa in carico a domicilio
Analizzare le metodologie di intervento infermieristico a domicilio e le strategie per attivare le reti informali e formali di riferimento del paziente ed i possibili percorsi del paziente nell’ambito della rete dei servizi;
Riconoscere i bisogni di continuità assistenziale dell’utente e della sua famiglia
Analizzare le cause che rendono difficili alcune dimissioni e gli interventi infermieristici possibili
Analizzare i percorsi da attivare per garantire alla dimissione continuità assistenziale e preparare sia i famigliari che l’ambiente domiciliare
Descrivere come allestire un setting di cura nell’ambiente domiciliare
Analizzare i diversi modelli di cure primarie (Medicina di iniziativa, cure primarie per profilo di pazienti, per gruppi..)

Programma

La rete dei servizi territoriali, le risorse delle comunità
Distretti sanitari e team di infermieri di assistenza domiciliare (integrata, occasionale, programmata, cure palliative) segnalazione, domanda, accoglimento e prima visita, piano assistenziale integrato, consulenza ai familiari, follow up, mantenere relazioni assistenziali nel tempo,
Finalità, tipologie di utenti, prestazioni e modalità di presa in carico delle diverse forme di cure domiciliari
Metodologie di intervento infermieristico domiciliare (continuità, interprofessionalità, lavoro di rete, integrazione socio-sanitaria)
Continuità assistenziale con particolare approfondimento della fase di dimissione pianificata e protetta
Modalità di screening dei pazienti non facilmente dimissibili, criteri di riconoscimento precoce ed i percorsi assistenziali attivabili nella comunità
Coinvolgere i familiari ed aumentare le loro competenze di cura

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Pellizzari Mara L'infermiere di comunità - Dalla teoria alla prassi (Edizione 1) McGraw-Hill 2008 978-8-838-67313-9
Saiani L, Brugnolli A Trattato Cure Infermieristiche (Edizione 3) Idelson Gnocchi 2020

Modalità d'esame

Prova scritta composta da due casi che richiedono allo studente l'applicazione di metodologie di analisi; quattro brevi domande aperte per accertare la conoscenza concettuale, 2 domande chiuse per accertare la capacità di discernere i percorsi più appropriati tra le varie proposte per l'accesso ai servizi da parte dell'utenza.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI