Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Calendario accademico

Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.

Calendario accademico

Calendario didattico

Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.

Definizione dei periodi di lezione
Periodo Dal Al
1°anno 1°semestre CLO 1-ott-2014 28-nov-2014
2°anno 1°semestre CLO 1-ott-2014 18-dic-2014
3°anno 1°s semestre CLO 10-nov-2014 18-dic-2014
3°anno 2°s semestre CLO 2-mar-2015 29-mar-2015
1°anno 2°semestre CLO 2-mar-2015 17-apr-2015
2°anno 2°semestre CLO 9-apr-2015 7-giu-2015
Sessioni degli esami
Sessione Dal Al
Sessione invernale triennio 1-feb-2015 5-mar-2015
Sessione estiva 1°anno 1-mag-2015 30-mag-2015
Sessione estiva 2°e 3° anno 1-giu-2015 10-lug-2015
SESSIONE AUTUNNALE 1-set-2015 30-set-2015
Sessioni di lauree
Sessione Dal Al
Sessione autunnale 1-nov-2015 31-dic-2015
Sessione primaverile 1-mar-2016 30-apr-2016
Vacanze
Periodo Dal Al
Ognissanti 1-nov-2014 1-nov-2014
Festa dell'immacolata 8-dic-2014 8-dic-2014
VACANZE DI NATALE 22-dic-2014 6-gen-2015
Vacanze di Pasqua 2-apr-2015 7-apr-2015
Festa della Liberazione 25-apr-2015 25-apr-2015
Festa dei Lavoratori 1-mag-2015 1-mag-2015
Festa del S. Patrono S. Zeno 21-mag-2015 21-mag-2015
Festa della Repubblica 2-giu-2015 2-giu-2015
Altri Periodi
Descrizione Periodo Dal Al
Tirocinio 3°a CLO Tirocinio 3°a CLO 13-ott-2014 30-set-2015
Tirocinio 2°a CLO Tirocinio 2°a CLO 10-nov-2014 30-set-2015
Tirocinio 1°a CLO Tirocinio 1°a CLO 7-gen-2015 30-set-2015

Calendario esami

Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Medicina.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali

Calendario esami

Per dubbi o domande leggi le risposte alle domande più frequenti F.A.Q. Iscrizione Esami

Docenti

A B C D F G M N P R S T U V Z

Accordini Simone

symbol email simone.accordini@univr.it symbol phone-number +39 045 8027657

Ambrosetti Achille

symbol email achille.ambrosetti@univr.it symbol phone-number +39 045 812 4797

Bombieri Cristina

symbol email cristina.bombieri@univr.it symbol phone-number 045-8027284

Boschi Federico

symbol email federico.boschi@univr.it symbol phone-number +39 045 802 7272

Bravi Elena

symbol email elena.bravi@apss.tn.it

Busa Emanuela

symbol email emanuelabusa@virgilio.it

Cafaro Daniela

symbol email daniela.cafaro@univr.it

Calderan Laura

symbol email laura.calderan@univr.it symbol phone-number 0458027562

Camoglio Francesco Saverio

symbol email francesco.camoglio@univr.it symbol phone-number +39 045 812 7129-7130-7318

Carfagna Marina

symbol email mcarfagna@ausl-cesena.emr.it

Cazzadori Angelo Antonio

symbol email angelo.cazzadori@univr.it symbol phone-number 045 812 8241

Donadelli Massimo

symbol email massimo.donadelli@univr.it symbol phone-number 0458027281

Fava Cristiano

symbol email cristiano.fava@univr.it symbol phone-number +39 045 8124732

Ferdeghini Marco

symbol email marco.ferdeghini@univr.it symbol phone-number 045 812 47 84 (Segreteria) 045 802 74 89 (Segreteria di Istituto)

Franchi Massimo Piergiuseppe

symbol email massimo.franchi@univr.it symbol phone-number +39 045 812 2720

Fumagalli Guido Francesco

symbol email guido.fumagalli@univr.it symbol phone-number 045 802 7605 (dipartimento)
GainoStefania

Gaino Stefania

Gibellini Davide

symbol email davide.gibellini@univr.it symbol phone-number +390458027559

Guarese Olga

symbol email olga.guarese@libero.it

Maffeis Claudio

symbol email claudio.maffeis@univr.it symbol phone-number +39 045 812 7664

Mariotti Raffaella

symbol email raffaella.mariotti@univr.it symbol phone-number 0458027164

Nadalet Sylvain Giovanni

symbol email sylvain.nadalet@univr.it symbol phone-number +39 045 8425348
PagliaruscoAnna

Pagliarusco Anna

symbol email anapaglia@yahoo.it

Parisi Alice

symbol email alice.parisi@ospedaleuniverona.it

Passarin Anna

symbol email anna.passarin@gmail.com

Pietrobelli Angelo

symbol email angelo.pietrobelli@univr.it symbol phone-number +39 045 812 7125

Poli Albino

symbol email albino.poli@univr.it symbol phone-number 045 8027658

Pollini Giovanni Paolo

symbol email giovanni.pollini@univr.it symbol phone-number +39 045 812 7322

Poltronieri Roberto

symbol email roberto.poltronieri@univr.it symbol phone-number +39 0458027146

Raffaelli Ricciarda

symbol email ricciarda.raffaelli@univr.it symbol phone-number +39 045 812 2720

Schweiger Vittorio

symbol email vittorio.schweiger@univr.it symbol phone-number +39 045 812 4311

Siracusano Salvatore

symbol email salvatore.siracusano@univr.it symbol phone-number +39 045 812 7724

Tagliaro Franco

symbol email franco.tagliaro@univr.it symbol phone-number 045 8124618-045 8124246

Tosato Sarah

symbol email sarah.tosato@univr.it symbol phone-number 045 8124441

Turco Alberto

symbol email alberto.turco@univr.it symbol phone-number 0458027189

Urli Nadia

symbol email nadia.urli@univr.it symbol phone-number +39 045 812 4736 - +39 045 812 4408

Valletta Sabrina

symbol email sabrina.valletta@ospedaleuniverona.it symbol phone-number 0458027236

Zanconato Giovanni

symbol email giovanni.zanconato@univr.it symbol phone-number +39 045 812 2720

Zanon Rosaria

symbol email rosaria.zanon@ospedaleuniverona.it

Zoppini Giacomo

symbol email giacomo.zoppini@univr.it symbol phone-number +39 045 8123115

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

1° Anno

InsegnamentiCreditiTAFSSD
7
A/B
MED/07 ,MED/36 ,MED/42 ,MED/47
6
A
BIO/10 ,BIO/13 ,FIS/07 ,MED/03
5
A/B
BIO/14 ,MED/40 ,MED/47

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2015/2016

InsegnamentiCreditiTAFSSD
5
B
BIO/14 ,MED/05 ,MED/09 ,MED/40 ,MED/49
8
A/B
MED/13 ,MED/17 ,MED/18 ,MED/24 ,MED/25 ,MED/47
Attivato nell'A.A. 2015/2016
InsegnamentiCreditiTAFSSD
5
B
BIO/14 ,MED/05 ,MED/09 ,MED/40 ,MED/49
8
A/B
MED/13 ,MED/17 ,MED/18 ,MED/24 ,MED/25 ,MED/47

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S000537

Crediti

2

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

MED/47 - SCIENZE INFERMIERISTICHE OSTETRICO-GINECOLOGICHE

Periodo

2°anno 1°semestre dal 1-ott-2015 al 21-dic-2015.

Sede

VERONA

Per visualizzare la struttura dell'insegnamento a cui questo modulo appartiene, consultare:  organizzazione dell'insegnamento

Obiettivi formativi

Lo studente deve possedere conoscenze e competenze di base quali:
 Fisiologia e clinica dell’allattamento;
 le modificazioni morfologiche e fisiologiche e le esigenze indotte sull’organismo dal quadro puerperale e della lattazione;
 il processo di assistenza ostetrica alla puerpera ed al neonato
 il processo di assistenza ostetrica per l’avvio e gestione dell’allattamento al seno allattamento dopo il periodo neonatale;
 Promozione e sostegno dell’allattamento al seno come da raccomandazioni OMS
 Fornire allo studente i principi generali dell'attaccamento precoce in sala parto, del sostegno e della promozione all'allattamento al seno dalla nascita fino ai primi anni di vita del bambino sulla base delle raccomandazioni dell'OMS;
 Pianificare e realizzare interventi di assistenza dietetico-nutrizionali nelle diverse condizioni fisiologiche: gravidanza, allattamento;
 Identificare e gestire i bisogni della puerpera sotto l'aspetto educativo, preventivo e clinico assistenziale durante l’allattamento materno nelle varie fasi;
 favorire e sviluppare le competenze professionali specifiche per la promozione e il sostegno dell'allattamento materno;
 Identificare e gestire situazioni speciali e complicanze comuni;
 Descrivere le cause delle patologie del seno e riconoscere e trattare le principali problematiche in corso di allattamento
 introdurre la conoscenza e strumenti di implementazione per messa in pratica dei 10 passi OMS/UNICEF per allattare al seno con successo;
 conoscere l’iniziativa UNICEF “Insieme per l’allattamento” e il Codice Internazionale sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno
 pianificare e realizzare interventi di sostegno e supporto all’allattamento al seno per aumentare l’allattamento materno (AM) esclusivo in tutti i Punti Nascita (PN);
 conoscere le buone pratiche per ridurre la caduta del tasso di allattamento al seno tra la dimissione dalla maternità e il compimento del primo mese di vita
 conoscere le buone pratiche per prolungare l’allattamento al seno esclusivo fino ai 6 mesi di vita secondo le raccomandazioni OMS;
 conoscere le buone pratiche per ridurre la spesa sanitaria nel primo anno di vita del bambino (i bambini allattati al seno si ammalano di meno, hanno risposte immunitarie più efficienti, generano meno ansie nelle mamma, etc.);
 conoscere come acquisire abilità di counselling per relazionarsi con le donne in gravidanza, le madri, i colleghi di lavoro e sperimentare un rapporto con i colleghi volto ad evidenziare gli ostacoli all'allattamento al seno per cercare strategie efficaci per affrontarli.;
 approfondire e sostenere i cambiamenti delle politiche sanitarie e le pratiche ospedaliere amiche del bambino e della mamma.;
 Sviluppare competenze nell'ambito della comunicazione con la madre/coppia/famiglia, soprattutto in riferimento all'allattamento al seno anche in caso di patologie e/o lutto neonatale;
 Fornire allo studente le competenze per individuare situazioni di disagio nella madre che possano interferire con un buon attaccamento madre/neonato/bambino;
 Sensibilizzare lo studente sulle strategie per aumentare le competenze di tutti gli operatori sanitari, al fine di ridurre le interferenze negative sull’allattamento, dipendenti sia dalla organizzazione dei reparti ospedalieri sia dal counselling dei singoli operatori.

Programma

La Global Strategy for Infant & Child Feeding dell’OMS: raccomandazioni nel campo dell’alimentazione infantile.
Benefici dell’allattamento materno (RD)- Esiti attesi per le madri che allattano al seno e i loro bambini;
Promozione dell’allattamento al seno in gravidanza
La legislazione italiana e internazionale sull'allattamento al seno
Gli Ospedali BHF "Amico del bambino"
I 10 PASSI PER ALLATTARE AL SENO CON SUCCESSO Dichiarazione congiunta OMS/UNICEF (1989)
La protezione dell’allattamento al seno: il Codice Internazionale di Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno e la legislazione.
 Interventi di politica sanitaria fondati su evidenze scientifiche ed economiche documentate nella letteratura scientifica internazionale.
 Revisione Enkin relativamente alle prassi che interferiscono con l’avvio dell’allattamento materno
 Allattamento al seno e salute: composizione del latte materno e benefici per mamma e bambino
 Biologia della lattazione
 Anatomia della mammella e fisiologia dell’allattamento sviluppo e preparazione della ghiandola mammaria
 il processo della lattogenesi
 il processo di eiezione
 il colostro - il latte
 fattori che influenzano la lattazione
 inibizione della lattazione
 allattamento naturale o materno:
 preparazione all’allattamento in gravidanza
 l’importanza della suzione precoce
 igiene e cura del seno durante l’allattamento
 la montata lattea: aspetto e modificazioni delle mammelle
 allattamento a richiesta e ad orario
 modalità della poppata:
 durata
 numero
 posizione materna
 posizione neonato
 interazione madre/neonato
 modalità di suzione del neonato
 La durata dell’allattamento materno: tra raccomandazioni e rispetto dei tempi dei bambini.

Crescita e benessere del neonato
Conoscere le definizioni per categorizzare da un punto di vita alimentare un bambino nei primi 3 anni di vita (in particolare nel primo anno di vita):
 Allattamento al seno esclusivo
 Allattamento al seno predominante
 Alimentazione complementare
 Il calo di peso medio alla nascita
 Gestione di un calo di peso significativo del neonato (fra l’8 e il 10 % ) : strumenti per la verifica della situazione complessiva per quanto riguarda la disponibilità materna a rispondere alle richieste del bambino;
 recupero del peso neonatale in un bambino allattato esclusivamente al seno.
 gestione dell’allattamento che segua maggiormente la fisiologia, e la somministrazione di latte materno spremuto.
 Criteri medici per la prescrizione di aggiunta di un latte artificiale e gestione

Favorire competenze materne:
 Insegnare alla madre a riconoscere e rispondere ai primi segnali di fame del neonato e assicurarsi che il piccolo sia nutrito almeno 8 volte nelle 24 ore
 assicurarsi che le madri abbiano compreso la fisiologia della produzione lattea, specialmente il ruolo della rimozione del latte
 assicurarsi che le madri sappiano come svegliare un neonato sonnolento.;
 Buone pratiche ostetriche nel sostegno all’allattamento:
 Come instaurare una relazione e sviluppare la comunicazione con la mamma e la sua famiglia;
 Le pratiche ospedaliere che favoriscono l'allattamento al seno (sulla base dei 10 passi dell'OMS)
 Pratiche assistenziali nel punto nascita che promuovono l’avvio dell’allattamento al seno e allattamento del neonato fisiologico;
 Individuare i fattori di rischio, nella madre e nel neonato, che possono influenzare la capacità della madre o del neonato ad allattare efficacemente, e fornire aiuto e follow-up adeguati ;
 Individuare tutte le controindicazioni all'allattamento al seno, per madre o neonato
 Allattamento precoce in sala parto: benefici per mamma e bambino: favorire l'allattamento al seno entro la prima ora dalla nascita e assicurare un contatto pelle-a-pelle continuo tra madre e neonato fino al termine della prima poppata
 Counselling ostetrico: infondere fiducia e dare sostegno
 Sostenere l’allattamento nei reparti di degenza: neonati sani, late preterm, neonati con situazioni cliniche particolari;
 Individuare i fattori di rischio, nella madre e nel neonato, che possono influenzare la capacità della madre o del neonato ad allattare efficacemente, e fornire aiuto e follow-up adeguati
 Strumenti per osservare e documentare almeno una poppata ogni 8 ore durante l'immediato periodo post-partum;
 Valutare nella madre e nel bambino i segnali di un allattamento al seno efficace, ed intervenire se il trasferimento di latte non è adeguato
 Strumenti per assicurarsi che le madri comprendano quali sono i normali comportamenti del neonato allattato al seno, e che abbiano aspettative realistiche riguardo alla cura del neonato e all'allattamento al seno
 Spremitura manuale e tiralatte
1. come spremere il latte con le mani
2. Spremere il latte materno e darlo al bambino
3. come preparare un contenitore per il latte spremuto
4. come stimolare il riflesso dell’ossitocina
 I bambini con bisogni speciali:
 Problemi cardiaci, ittero; labiopalatoschisi, bambini che hanno bisogno di interventi chirurgici1
 Scheda di valutazione della pratica clinica
 Valutazione della poppata ai fini dell’aiuto alla donna cha allatta. Scheda LATCH
 Pratica clinica :accogliere una storia clinica di allattamento al seno
 Come le strutture sanitarie possono sostenere l’allattamento al seno
 Allattamento al seno e curva di crescita
 Tecnologie per la promozione dell’allattamento al seno e dell’uso del latte materno nelle UTN:
 Kangaroo mother care (KMC)
 Visione di filmato didattico e discussione
Problemi del seno e loro gestione
 capezzoli invertiti e/o introflessi
 capezzoli dolenti
 ragadi
 dotto ostruito
 ingorgo mammario
 Blocco di uno o più dotti galattofori
 Infezioni da candida albicans
 fenomeno di Raynaud in allattamento
 Ascesso mammario
 Mastite
 Farmaci e allattamento al seno
caratteristiche del farmaco e delle modalità di allattamento
principali centri in Italia ai quali rivolgersi per informazioni sull’uso di farmaci nell’allattamento;
La Banca latte Umano Donato ( BLUD ) come strumento di promozione e sostegno dell’allattamento materno
 Contraccezione e allattamento
 Premessa sulla fertilità in corso di allattamento al seno
 Conoscerei vari metodi contraccettivi ed il loro possibile effetto sulla produzione di latte
 Metodi di barriera e chimici locali
 Contraccezione ormonale estro-progestinica (orale, cerotto, anello vaginale)
 Pillola di solo progestinico (POP)
 Impianto sottocutaneo
 Sistema intrauterino al levonorgestrel
 Spirale al rame
 Metodo dell’Amenorrea Lattazionale (LAM)
 Metodi naturali
 La contraccezione di emergenza
Dimissione dall’ospedale dei neonati a termine di peso appropriato sani e collegamento col territorio
 La continuità assistenziale Ospedale territorio
 Come promuovere l'allattamento al seno in casi particolari (neonati patologici, patologie materne, difficoltà socio-etnico e culturali, incomprensioni linguistiche)
 Difficoltà nell'allattamento al seno
Progetti di sanità pubblica allattamento:
La Baby Friendly Hospital Initiative (“Insieme per l’allattamento - ospedali e comunità amici dei bambini”)

Modalità d'esame

L'esame avverrà in forma scritta e consisterà in trenta domande chiuse e aperte. Durata della prova 60 minuti

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Prospettive


Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio

Per la comunità studentesca

Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
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Gestione carriere


Tirocinio professionalizzante

Durante l'esperienza di tirocinio la supervisione dello studente è garantita da un sistema di tutorato articolato su 2 o 3 livelli e, di norma, assunto da operatori dello stesso profilo professionale degli studenti:

Tutor professionale con competenze avanzate sia pedagogiche che professionali; collabora all'organizzazione e gestione dei tirocini, alla progettazione e conduzione di laboratori di formazione professionale. Seleziona le opportunità formative, integra l'esperienza pratica con la teoria appresa, presidia in particolare le prime fasi di apprendimento di un intervento o di una competenza. Si occupa dei processi di apprendimento degli studenti in difficoltà, facilita i processi di valutazione dell'apprendimento in tirocinio e tiene i rapporti con le sedi di tirocinio. I Tutor Professionali sono scelti in accordo con le strutture sanitarie presso cui si svolge l'attività formativa e assegnati con incarichi triennali alla struttura didattica.

Guida di Tirocinio/tutor clinico è l'operatore che guida lo studente nella sede di tirocinio mentre svolge le sue normali attività lavorative. È garante della sicurezza dello studente e degli utenti, vigila affinché gli utenti ricevano una prestazione di qualità anche quando essa venga delegata agli studenti, si assicura che gli stessi siano informati e diano il loro consenso ad essere assistiti da uno studente.
Al termine di ciascun anno di corso viene effettuata una valutazione certificativa per accertare i livelli raggiunti dallo studente nello sviluppo delle competenze professionali attese.

Tutor CdS Ostetricia: Dott.ssa Sabrina Valletta

Per ulteriori informazioni sul tirocinio consultare la pagina del servizio 

 

Per eventuali infortuni: dal 1° marzo 2024 la documentazione e la certificazione medica degli infortuni di studenti dovrà essere trasmessa esclusivamente mediante l’utilizzo del questionario online su piattaforma Elix form accessibile dal seguente link:
https://www.univr.it/it/organizzazione/tecnica-e-logistica/logistica/servizi-logistici
pertanto la modalità cartacea sarà dismessa e non verranno prese in considerazione altre modalità di trasmissione.

Il questionario deve essere compilato a seguito di infortunio per la comunicazione obbligatoria al datore di lavoro.
La segnalazione dell’infortunio deve essere fatta anche per lesioni di lieve entità o prognosi da uno a tre giorni.

Documenti

Titolo Info File
File pdf Codice Deontologico Ostetricia pdf, it, 198 KB, 30/06/21
File pdf Emergenza in ospedale, che fare pdf, it, 576 KB, 30/06/21
File pdf Indicazioni per calzature per tirocinio pdf, it, 493 KB, 30/06/21
File pdf Manuale della sicurezza pdf, it, 911 KB, 30/06/21

Prova Finale

Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti nelle attività formative previste dal piano degli studi, compresi quelli relativi all’attività di tirocinio.
Alla preparazione della tesi sono assegnati 7 CFU.
 
La prova è organizzata, con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca di concerto con il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, in due sessioni definite a livello nazionale.
 
La prova finale, con valore di esame di Stato abilitante alla professione di Ostetrica, si compone di:
•               una prova pratica che consiste nella discussione di un caso clinico proposto dalla commissione dove lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;
•               redazione e dissertazione di un elaborato di una tesi.
 
Entrambe le componenti della prova concorrono alla determinazione del voto finale. In caso di valutazione insufficiente nella prova pratica l’esame si interrompe e si ritiene non superato.
La prova finale viene sospesa e va ripetuta interamente in una seduta successiva
Lo studente avrà la supervisione di un docente del Corso di Laurea, detto Relatore, ed eventuali correlatori anche esterni al Corso di Laurea.
Scopo della tesi è quello di impegnare lo studente in un lavoro di formalizzazione, progettazione e di ricerca, che contribuisca sostanzialmente al completamento della sua formazione professionale e scientifica. Il contenuto della tesi deve essere inerente a tematiche o discipline strettamente correlate al profilo professionale.
*Si ricorda che presentare tesi copiate o procurate da altri costituisce reato. (Legge 475/1925 tutt’oggi in vigore)
 
Valutazione della prova pratica:
al voto della prova pratica espressa dalla Commissione in trentesimi viene assegnato il seguente punteggio:
da 18/30 a 21/30 = 1 punto
da 22/30 a 24/30 = 2 punti
da 25/30 a 27/30 = 3 punti
da 28/30 a 30/30 = 4 punti
  30/30 e lode = 5 punti
 
Valutazione della tesi
La valutazione della tesi sarà basata sui seguenti criteri:
•               livello di approfondimento del lavoro svolto,
•               contributo critico del laureando,
•               accuratezza della metodologia adottata per lo sviluppo della tematica.
 
Punteggio finale
Il punteggio finale di Laurea è espresso in cento/decimi e viene formato dalla:
•               media ponderata rapportata a 110 dei voti conseguiti nei 20 esami curriculari (arrotondata per eccesso o per difetto al numero intero più vicino);
•               somma delle valutazioni ottenute nella prova pratica (fino ad un massimo di 5 punti);
•               discussione della Tesi: da 0 fino a un massimo di 6 punti.
 
La commissione di Laurea potrà attribuire ulteriori punti anche in base a:
•               presenza di eventuali lodi ottenute negli esami sostenuti;
 
 
È prevista la possibilità per lo studente di redigere l'elaborato in lingua inglese.
La scadenza per la presentazione della domanda di laurea e relativa documentazione, verrà indicata negli avvisi dello specifico Corso di laurea. 
.

Per informazioni sulla compilazione della domanda di laurea e deposito tesi vedi il servizio specifico al link seguente: https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/segreterie-studenti/domanda-di-laurea-e-deposito-elaborato-finale-tesi

Documenti

Titolo Info File
File pdf Calendario discussione tesi 11 aprile 2024 pdf, it, 200 KB, 10/04/24
File pdf date 2^ SESSIONE A.A. 2022/2023 (MARZO/APRILE 2024) pdf, it, 196 KB, 05/03/24
File pdf Esiti prova pratica pdf, it, 145 KB, 28/03/24
File pdf Scadenziario 2^ SESSIONE A.A. 2022/2023 (MARZO/APRILE 2024) pdf, it, 424 KB, 15/01/24

Appelli d’esame

Documenti

Titolo Info File
File pdf 2023-24 Calendario sintetico Ostetricia pdf, it, 194 KB, 22/01/24
File pdf 2023-24 ESAMI Ostetricia pdf, it, 178 KB, 13/02/24
File pdf ESAMI 23-24 OSTETRICIA_1° ANNO pdf, it, 183 KB, 19/04/24
File pdf ESAMI 23-24 OSTETRICIA_2° ANNO pdf, it, 234 KB, 15/04/24
File pdf ESAMI 23-24 OSTETRICIA_3° ANNO pdf, it, 176 KB, 23/04/24

Area riservata studenti


Ulteriori attività formative

La Commissione Didattica propone e organizza ampia offerta di attività didattiche opzionali, realizzabili con seminari, attività a piccoli gruppi, partecipazione al progetto TECO T/D, partecipazione ad eventi di aggiornamento professionale selezionati, tirocini, fino al conseguimento di un numero complessivo di 6 CFU. Le attività formative a scelta dello studente si concludono con una valutazione di “approvazione”; tale attività concorre al completamento delle certificazioni di profitto requisito per accedere all’esame finale. Qualora lo studente si presenti con una documentazione ed elaborazione insufficienti il Coordinatore deciderà le modalità per il completamento/integrazione di tali attività.


Orario lezioni

La frequenza in aula delle lezioni è prevista per tutti i Corsi di Studio e per tutti i relativi anni.

Le lezioni in Borgo Trento sono indicate sui prospetti seguenti e non sul portale MyUniVR.

Per i Laboratori 1° anno 2° semestre, comunicheremo successivamente la suddivisione nei 6 gruppi.

Documenti

Titolo Info File
File pdf 2023-24 Calendario Didattico Ostetricia pdf, it, 194 KB, 26/03/24
File pdf 2023-24 ORARIO LEZIONI 1A 2S Ostetricia pdf, it, 300 KB, 02/04/24
File pdf 2023-24 ORARIO LEZIONI 3A 2S Ostetricia pdf, it, 245 KB, 08/04/24