Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2019/2020
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2020/2021
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Fisioterapia nelle disfunzioni neurologiche - FISIOTERAPIA NELLE DISABILITA' CRONICHE E PROMOZIONE DELLA SALUTE ATTRAVERSO IL MOVIMENTO (2019/2020)
Codice insegnamento
4S007309
Docente
Crediti
1
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
MED/48 - SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEURO-PSICHIATRICHE E RIABILITATIVE
Periodo
FISIO VR 2A1S dal 1 ott 2019 al 15 nov 2019.
Sede
VERONA
Obiettivi formativi
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di:
- conoscere i principi del Chronic Care Model e della Medicina di Iniziativa;
- conoscere l’importanza dell’attività fisica in ottica preventiva delle principali patologie;
- conoscere le indicazioni delle Linee Guida Internazionali sulla gestione dell’attività fisica nel paziente affetto dalle principali patologie croniche muscolo-scheletriche, cardio-vascolari, respiratorie, neurologiche, metaboliche, oncologiche e psichiatriche;
- progettare un programma di esercizio personalizzato per il paziente secondo i principi dell’ICF;
- padroneggiare strategie di aumento dell’aderenza del paziente anche tramite la tecnologia e conoscere i fattori limitanti l’attività fisica.
Programma
Parte 1 – 2018 Physical Activity Guidelines Advisory Committee Scientific Report
- Dati sulla rilevanza del problema ‘Inattività’ in Italia e nella regione Veneto
- Basi evoluzionistiche della pigrizia e ruolo della Contingency e della Motivazione per superare la resistenza all’esercizio
- Principali evidenze, riportate nelle Linee Guida, dei benefici dell’attività fisica
- Indicazioni OMS su livelli ottimali di attività (in MET, Kcal e minuti/settimana)
- Concetti base: tipo di attività, intensità assoluta/relativa, principio FITT-VP
- Sicurezza durante l’attività fisica
- Evidenze scientifiche su: benefici complessivi dell’attività fisica, danni della sedentarietà, indicazioni per giovani, anziani, donne in gravidanza e post partum, sovrappeso e obesità
Parte 2 – Attività fisica e patologie croniche
- Introduzione al concetto Chronic Care Model e alle differenze di gestione tra paziente acuto e cronico
- Panoramica sul dolore, sul modello della Fear Avoidance e sul ruolo dell’attività fisica nella risoluzione della sensibilizzazione centrale
- Ruolo, tipologia e quantità dell’attività fisica nella prevenzione e cura delle principali patologie muscoloscheletriche: osteoporosi, osteoartrosi, Chronic Low Back Pain, fibromialgia, cervicalgia, tendinopatie
- Ruolo, tipologia e quantità dell’attività fisica nella prevenzione e cura delle patologie cardiovascolari
- Ruolo, tipologia e quantità dell’attività fisica nella prevenzione e cura delle patologie respiratorie croniche
- Ruolo, tipologia e quantità dell’attività fisica nella prevenzione e cura delle patologie metaboliche
- Ruolo, tipologia e quantità dell’attività fisica nella prevenzione e cura delle patologie oncologiche
- Ruolo, tipologia e quantità dell’attività fisica nella prevenzione e cura delle principali patologie neurologiche: epilessia, sclerosi multipla, Morbo di Parkinson, Morbo di Alzheimer, ictus, disabilità intellettiva e sindrome di Down, lesioni midollari, cefalea
- Ruolo, tipologia e quantità dell’attività fisica nella prevenzione e cura delle patologie psichiatriche
Parte 3 – Esercizio terapeutico
- Introduzione al concetto di controllo motorio nella normalità e modifiche conseguenti al dolore
- Strumenti che il fisioterapista possiede per ripristinare la funzionalità e, di conseguenza, l’indipendenza del soggetto
- Richiamo dei concetti base dell’ICF e ruolo del fisioterapista nella prevenzione, recupero di menomazioni, attività e partecipazione sociale
- Parametri dell’esercizio terapeutico: gestione del carico, della progressione, della tipologia, della frequenza
- Utilizzo di facilitazioni cognitive (feedbacks, focus attentivi …) e di tecniche di gestione dell’aderenza per potenziare l’efficacia dell’esercizio terapeutico
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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Physical Activity Guidelines Advisory Committee Scientific Report | 2018 Physical Activity Guidelines Advisory Committee Scientific Report | 2018 | |||
AAVV | ACSM's Guidelines for Exercise Testing and Prescription (Edizione 10) | Wolters Kluwer Health | 2016 | 9780781769020 | |
Carolyn Kisner, Lynn Allen Colby | Esercizio terapeutico: fondamenti e tecniche (Edizione 3) | PICCIN | 2013 | 978-0-803-62574-7 |
Modalità d'esame
Obiettivi:
Per superare l'esame gli studenti dovranno dimostrare di:
- conoscere i concetti base e le indicazioni dell'attività fisica riportate nelle Linee Guida;
- conoscere i contenuti teorici inerenti l'attività fisica ed i benefici dimostrati nelle patologie croniche;
- saper programmare esercizi terapeutici specifici per un determinato paziente.
Contenuti:
I contenuti dell'esame riguardano tutti gli argomenti trattati a lezione e riportati nel programma di questo corso. In sintesi:
- 2018 Physical Activity Guidelines Advisory Committee Scientific Report;
- attività fisica e patologie croniche;
- esercizio terapeutico.
Modalità di accertamento:
- prova orale mediante colloquio con il docente (punteggio da 0 a 30 e lode)