Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S007228

Crediti

8

Coordinatore

Chiara Della Libera

Lingua di erogazione

Italiano

L'insegnamento è organizzato come segue:

CHINESIOLOGIA FUNZIONALE

Crediti

2

Periodo

FISIO VI 1A2S

Sede

VICENZA

FISIOLOGIA DEI SISTEMI MOTORI

Crediti

2

Periodo

FISIO VI 1A2S

Sede

VICENZA

BIOMECCANICA E CHINESIOLOGIA SEGMENTALE

Crediti

2

Periodo

FISIO VI 1A2S

Sede

VICENZA

VALUTAZIONE FUNZIONALE IN FISIOTERAPIA

Crediti

2

Periodo

FISIO VI 1A2S

Sede

VICENZA

Obiettivi formativi

Fornire conoscenze di base riguardanti la fisiologia dei sistemi motori, la biomeccanica, la chinesiologia e le metodiche di valutazione funzionale in fisioterapia. MODULO: FISIOLOGIA DEI SISTEMI MOTORI Fornire le conoscenze per comprendere la fisiologia del muscolo scheletrico striato e i meccanismi neurofisiologici del controllo motorio. Conoscere l'organizzazione e la funzione dei sistemi che governano il movimento del corpo umano. MODULO: BIOMECCANICA E CHINESIOLOGIA SEGMENTALE Comprendere ed analizzare gli aspetti meccanici del movimento basandosi su concetti legati alla cinematica e alla dinamica del movimento umano. 5 Descrivere i movimenti articolari fisiologici ed accessori. Comprendere i fattori biomeccanici che influenzano la capacità di un muscolo di erogare forza. Data un’articolazione, analizzare e rappresentare graficamente le forze in gioco su di essa calcolando i momenti interni ed esterni sia in contesti statici che dinamici. Descrivere le proprietà inerziali e le forze di attrito e comprendere come queste influenzino il movimento umano sia in un contesto locale che globale. Conoscere le proprietà viscoelastiche dei tessuti. Conoscere la fisiologia delle articolazioni del corpo umano e analizzare le azioni muscolari, gli stress e gli stiramenti della componente articolare e la biomeccanica specifica. Eseguire, in ottica clinica, un'analisi del movimento dal punto di vista meccanico tenendo conto dei seguenti domini: cinematica, cinetica, ruoli muscolari, sistemi di leva, sistemi inerziali e altre variabili. MODULO: CHINESIOLOGIA FUNZIONALE Comprendere i concetti di catena muscolare, muscoli sinergici, agonisti / antagonisti, stabilizzatori in relazione al gesto funzionale generale. Conoscere la biomeccanica dei movimenti funzionali fisiologici della colonna, delle posizioni statiche (supino, seduto, in piedi) e dei gesti funzionali fisiologici di base che coinvolgono più articolazioni (passaggi posturali). Conoscere e valutare la biomeccanica dei movimenti funzionali degli arti superiori (raggiungimento, presa, manipolazione) Conoscere e valutare la biomeccanica dei movimenti funzionali degli arti inferiori (deambulazione, salita/discesa delle scale). Sapere descrivere le alterazioni delle posture, dei passaggi posturali e dei gesti funzionali (deambulazione, salita/discesa delle scale, raggiungimento-presa-manipolazione di oggetti) e ipotizzarne per lo meno in via generale i possibili determinanti biomeccanici. MODULO: VALUTAZIONE FUNZIONALE IN FISIOTERAPIA Eseguire la valutazione articolare e muscolare di tutti i distretti corporei riconoscendo le alterazioni quantitative e qualitative, la misurazione circonferenziale degli arti, la valutazione dei principali parametri cardiocircolatori e respiratori. Integrare i dati rilevati con l’osservazione delle alterazioni di posture e gesti. Conoscere le scale di valutazione in fisioterapia per la valutazione di fenomeni complessi con le relative proprietà psicometriche. Somministrare correttamente scale di valutazione autosomministrate o etero somministrate.

Programma

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MM: CHINESIOLOGIA FUNZIONALE
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MM: FISIOLOGIA DEI SISTEMI MOTORI
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Nella prima parte del corso saranno esaminate le caratteristiche delle membrane cellulari, la meccanica della contrazione muscolare e le proprietà delle unità motorie. Nella seconda saranno considerati i meccanismi di controllo di postura e movimento volontario, e la modulazione del movimento da parte di cervelletto e gangli della base. - Generalità del controllo motorio - Anatomia funzionale del muscolo scheletrico e meccanismi alla base della contrazione muscolare - La giunzione neuromuscolare: eccitazione del muscolo scheletrico - Proprietà e classificazione delle unità motorie - Meccanismi spinali di coordinazione motoria - Controllo della postura e dell'equilibrio - Controllo del movimento volontario - Gangli della base e movimento - Cervelletto e movimento
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MM: BIOMECCANICA E CHINESIOLOGIA SEGMENTALE
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-Definire i piani del movimento, la posizione anatomica e la classificazione dei movimenti articolari con le relative eccezioni. Definire i sistemi di riferimento ed i vettori. -Definire le caratteristiche delle leggi di gravità applicate al corpo umano, le tavole delle dimensioni somatiche lineari, delle dimensioni ponderali e delle distanze dei baricentri dai fulcri -Identificare il vettore delle forza muscolare in base all'anatomia del muscolo scegliendo il punto di applicazione, la direzione, il verso e il modulo e scomporlo nelle componenti rotazionali e assiali, costruendo il rettangolo biomeccanico e utilizzando le principali formule trigonometriche -Individuare il principio di reciprocità muscolare e i principali fattori meccanici che influenzano l'intensità della tensione muscolare: tipo di contrazione, orientamento delle fibre muscolari; rapporto tensione/lunghezza e tensione velocità -Definire le forze di attrito applicate al corpo umano, i concetti di catena cinetica chiusa e aperta e i principali esempi applicati al corpo umano -Analizzare un gesto segmentario individuando le forze esterne ed interne, considerando i relativi momenti rispetto ad uno o più assi opportunamente scelti e tracciare un diagramma esplicativo -Descrivere le curve del rachide nel loro insieme, la vertebra tipo, gli elementi di connessione intervertebrale e le divisioni funzionali del rachide, la fisiologia del disco intervertebrale. -Descrivere i movimenti del rachide nel suo insieme -Descrivere la fisiologia articolare del rachide lombare nel suo insieme, i relativi movimenti e i fattori limitanti normali, l'azione dei muscoli agenti su di esso, la statica del rachide lombare in posizione eretta -Descrivere la fisiologia articolare del rachide dorsale nel suo insieme, i relativi movimenti e i fattori limitanti normali, l'azione dei muscoli agenti su di esso, Descrivere la fisiologia articolare delle articolazioni costo-vertebrali e sternocostali, le deformazioni del torace durante l’inspirazione e l'espirazione e le azioni dei muscoli della respirazione e le relazioni tra diaframma e muscoli addominali -Descrivere la fisiologia articolare del rachide cervicale nel suo insieme e nel dettaglio deisuoisegmentisuperioreed inferiore, i relativi movimenti e i fattori limitanti normali, l'azione dei muscoli agenti su di esso, l'equilibrio del capo sul rachide cervicale -Descrivere la fisiologia articolare dell'articolazione temporo-mandibolare e l'azione dei muscoli agenti su di essa -Descrivere la fisiologia articolare del cingolo scapolare nel suo insieme e delle relative articolazioni, i relativi movimenti e i fattori limitanti normali, l'azione dei muscoli agenti su di esso, i fattori di coattazione articolare della gleno-omerale -Descrivere la fisiologia articolare del complesso articolare del gomito e delle articolazioni radio-ulnari, i relativi movimenti e i fattori limitanti normali, l'azione dei muscoli agenti su di essi, i fattori di coattazione articolare del gomito -Descrivere la fisiologia articolare del polso, delle articolazioni delle dita lunghe e del pollice, i relativi movimenti e i fattori limitanti normali, l'azione dei muscoli agenti su di esso -Descrivere l'architettura e la posizione di funzione della mano nel suo insieme e la chinesiologia della prensione -Descrivere l'architettura e la fisiologia articolare della cintura pelvica e delle articolazioni sacro-iliache, dell'articolazione coxo-femorale, i relativi movimenti e i fattori limitanti normali, l'azione dei muscoli agenti su di esso -Descrivere la fisiologia articolare del complesso articolare del ginocchio, i relativi movimenti e i fattori limitanti normali, l'azione dei muscoli agenti su di esso, i fattori di stabilità del ginocchio -Descrivere la fisiologia articolare della tibio-tarsica, relativi movimenti e i fattori limitanti normali, l'azione dei muscoli agenti su di essa, i fattori di stabilità della tibio- tarsica -Descrivere la fisiologia articolare delle articolazioni del piede e delle dita, i relativi movimenti e fattori limitanti normali, l'azione dei muscoli agenti su di esse. -Descrivere l'architettura generale della volta plantare, la ripartizione generale dei carichi e delle deformazioni, l'adattamento della volta plantare al terreno
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MM: VALUTAZIONE FUNZIONALE IN FISIOTERAPIA
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Bibliografia

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Peggy A Houglum, Dolores B Bertoti Clinical Kinesiology F.A. Davis Company 2012
Neuman D.A. Kinesiology of the Musculoskeletal System Elsevier 2016
Oatis Kinesiology, the mechanics & pathomechanics of human movement  
Purves, Augustine, Fitzpatrick, Hall, LaMantia e White Neuroscienze (Edizione 4) Zanichelli 2013
Bear, Connors, Paradiso Neuroscienze. Esplorando il cervello (Edizione 4) Edra 2016
Kandel e coll. Principi di Neuroscienze (Edizione 4) Ambrosiana 2015 9788808184450
KAPANDJI I.A. Fisiologia articolare, 3 voll. Monduzzi, Bologna 1999
Kendall, McCreary, Provance I muscoli: funzioni e test 2005
Clarkson H.M. Valutazione cinesiologica. Esame della mobilità articolare e della forza muscolare. (Edizione 2) Edi-ermes 2002

Modalità d'esame

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MM: CHINESIOLOGIA FUNZIONALE
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MM: FISIOLOGIA DEI SISTEMI MOTORI
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Esame scritto con eventuale integrazione orale.
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MM: BIOMECCANICA E CHINESIOLOGIA SEGMENTALE
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Obiettivi: Per superare l'esame gli studenti dovranno dimostrare di aver appreso i contenuti teorici del presente insegnamento. Contenuti: I contenuti dell'esame riguardano tutti gli argomenti trattati a lezione e riportati per esteso nel programma di questo corso. Modalità di accertamento: - prova scritta (test a risposta multipla) - prova orale mediante colloquio con il docente ; Modalità di valutazione: - prova scritta (punteggio da 0-30); -prova orale (punteggio da 0-30); Il voto finale sarà dato dalla media delle due singole prove e sarà espresso in 30esimi. Non sono previste differenze di esame tra studenti frequentanti e non frequentanti.
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MM: VALUTAZIONE FUNZIONALE IN FISIOTERAPIA
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Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI