Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S000103

Crediti

15

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

MED/48 - SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEURO-PSICHIATRICHE E RIABILITATIVE

Periodo

FISIO ROV 1^ ANNO - 2^ SEMESTRE dal 4 feb 2019 al 30 apr 2019.

Sede

ROVERETO

Obiettivi formativi

PREREQUISITI Frequenza al Laboratorio professionale, alle Esercitazioni e Simulazioni e alle Sessioni tutoriali in preparazione all’esperienza.

METODOLOGIA Affiancamento a un professionista esperto (Guida di Tirocinio/Supervisore di Tirocinio) in contesti sanitari specifici con rapporto 1/1 o 1/2, compilazione di Compiti didattici.

SETTING Esperienze in ambito geriatrico e/o muscolo-scheletrico.

AMBITI DI COMPETENZA Al termine delle attività di tirocinio lo Studente acquisisce competenze nei seguenti ambiti Nell’ambito della Responsabilità Professionale dimostra capacità di applicare conoscenza e comprensione in quanto agisce secondo i principi di etica e deontologia professionale. Dimostra attenzione e rispetto per le idee, opinioni e culture diverse e non esprime giudizi. Rispetta la riservatezza nel trattamento dei dati della persona assistita. Lo Studente dimostra autonomia di giudizio agendo nei limiti della propria competenza ed esperienza e dimostrando un atteggiamento collaborativo e propositivo riconoscendo i limiti del ruolo di Studente. Dimostra inoltre abilità comunicative condividendo con la Guida di Tirocinio (GT) osservazioni e ipotesi interpretative. Nell’ambito della Gestione e dell’Organizzazione (Management) dimostra capacità di applicare conoscenza e comprensione in quanto identifica gli elementi propri dell’organizzazione in cui opera. Riconosce i ruoli dei diversi componenti dell’équipe. Ha cura della propria persona e della divisa e mantiene in ordine gli spazi dell’ambiente di lavoro. Rispetta gli orari, i tempi delle attività e i mandati assegnati e comunica le proprie assenze. Nell’ambito della Formazione/Autoformazione dimostra capacità di apprendimento in quanto ricerca opportunità di apprendimento coerenti con gli obiettivi del tirocinio. Richiede confronto alla GT e, in relazione ai feedback ricevuti, è in grado di modificare il proprio comportamento professionale e/o di attivarsi nel ricercare le conoscenze mancanti. Nell’ambito della Pratica basata sulle Prove di Efficacia non ha i prerequisiti per poter sviluppare tale competenza. Nell’ambito della Comunicazione e Relazione ha abilità comunicative in quanto dimostra capacità relazionali e collaborative con la GT e le altre figure professionali nel rispetto dei ruoli. Comunica in modo professionale con la persona assistita o il caregiver di riferimento mettendo in atto atteggiamenti empatici e di ascolto attivo. E’ in grado di facilitare il coinvolgimento della persona assistita nelle attività di cura e riabilitazione fornendo tutte le informazioni necessarie in modo chiaro ed esaustivo e verificandone la comprensione. Comunica con la GT utilizzando la terminologia scientifica nel descrivere quanto osservato o nel rispondere a un quesito posto. Lo Studente documenta il percorso fisioterapico compilando la produzione scritta richiesta. Nell’ambito della Cura e Riabilitazione lo Studente ha capacità di applicare conoscenza e comprensione in quanto raccoglie i dati di interesse fisioterapico relativi alla persona assistita consultando la documentazione disponibile e ascoltando il colloquio della GT con la persona assistita o il caregiver. Lo Studente effettua la valutazione della persona assistita utilizzando l’osservazione per descrivere l’atteggiamento posturale e le limitazioni delle attività (deambulazione, prensione e manipolazione e altri gesti funzionali) e altri strumenti quali la palpazione, l’esame articolare e muscolare, delle lunghezza muscolari e la valutazione del dolore. Lo Studente realizza l’intervento fisioterapico: prepara il setting (lettino, materiale e ausili necessari) nel rispetto della privacy e considerando i principi igienici, posiziona la persona assistita salvaguardandone il benessere (fisiologia articolare e rispetto del dolore della persona assistita) e la sicurezza. Effettua l’allineamento posturale, i passaggi posturali e i trasferimenti della persona assistita nei diversi decubiti. Utilizza tecniche di presa corrette per la mobilizzazione articolare rispettando i principi di ergonomia e sicurezza. Lo Studente possiede autonomia di giudizio nell’analizzare ed elaborare i dati raccolti identificando e classificando (secondo il modello ICF) le menomazioni strutturali e funzionali, le limitazioni delle attività, le restrizioni alla partecipazione, i fattori ambientali e personali rilevanti e attribuendo significato alle alterazioni posturali e limitazioni delle attività confrontandole con gli standard fisiologici. Con supervisione della GT identifica i problemi fisioterapici elencandoli in ordine di priorità. Nell’ambito dell’Educazione Terapeutica lo Studente possiede abilità comunicative in quanto fornisce le informazioni in modo chiaro ed esaustivo nel guidare verbalmente la persona durante la movimentazione per ottenere la sua collaborazione. Possiede autonomia di giudizio nello scegliere la modalità educativa adatta alla persona per addestrarla all’uso di ausili e tecnologie per l’autonomia e la disabilità. Nell’ambito della Prevenzione ha capacità di applicare conoscenza e comprensione in quanto si mostra attento alla condizione della persona assistita individuando, qualora si presentino, i segnali di alterazione delle funzioni neurovegetative. E’ in grado di rilevare, se necessario, i parametri vitali significativi. Durante le attività di cura e riabilitazione è in grado di garantire alla persona assistita sicurezza e confort. Identifica, con l’aiuto della GT, le situazioni a rischio di trasmissione di infezioni e mette in atto le procedure previste. Ha autonomia di giudizio nello scegliere e attuare, in relazione alla persona assistita, le tecniche per posizionamenti, spostamenti e trasferimenti e gli eventuali ausili necessari nel rispetto dei principi dell’ergonomia e della sicurezza propria e della persona assistita.