Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2013/2014
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2014/2015
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Prevenzione oro-dentale - FISIOLOGIA DELL'ALIMENTAZIONE E DISTURBI CORRELATI (2012/2013)
Codice insegnamento
4S000302
Docente
Crediti
2
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
MED/12 - GASTROENTEROLOGIA
Periodo
LEZ 1ANNO 2SEM ID dal 11 feb 2013 al 3 apr 2013.
Sede
ALA
Obiettivi formativi
Richiamo delle principali conoscenze di anatomia e fisiologia della nutrizione; conoscenze di base sui macro- e micro-nutrienti, loro interazione con l’organismo sia nella fisiologia che nella patologia con un occhio di riguardo alla prevenzione delle malattie di tipo dietetico per far capire ai discenti l’importanza del legame fra nutrizione e salute e, nel caso, malattia.
Programma
Il corso si svolge in una prima parte teorica nella quale si enunciano dei richiami sulla anatomia e la fisiologia del tubo digerente e fegato e pancreas nonchè sui principi nutritivi nel senso di macronutrienti (proteine, lipidi, carboidrati), di micronutrienti (oligoelementi, vitamine, sali minerali), poi si delineano alcuni elementi di metabolismo (fabbisogno energetico); inoltre elementi di assessment nutrizionale con particolare riferimento alla malnutrizione).
Infine una parte cosiddetta speciale, nella quale si evidenziano gli aspetti dietologici delle principali malattie (disturbi del comportamento ALIMENTARE, diabete, carie,compresa la profilassi mediante fluoro, ipertensione, tumori, dislipidemie, etc) con particolare riferimento all’aspetto preventivo.
Fisiologia dell'apparato digerente
Funzioni motorie dell'apparato gastrointestinale; Masticazione e deglutizione degli alimenti, Motilità nell'apparato digerente. Funzione degli sfinteri. Vomito
Funzioni secretorie dell'apparato gastrointestinale: Secrezioni nell'apparato digerente; Azione del muco e sua importanza nell'apparato digerente; Secrezione salivare: proprietà e regolazione; Secrezione esofagea; Secrezione gastrica: proprietà e regolazione. Formazione dell'HCl; Secrezione pancreatica: proprietà e regolazione; Secrezione dell'intestino tenue e crasso: proprietà e regolazione
Il fegato; Funzioni del fegato (metabolica, di deposito, disintossicante, ecc.); La bile: formazione e secrezione. Metabolismo dei sali biliari. Ciclo della bilirubina. Colesterolo: produzione, introduzione e metabolismo; Le prove di funzionalità epatica
I macronutrienti: carboidrati, proteine, lipidi
I micronutrienti (sali minerali, oligoelementi, vitamine)
Acqua e suo significato nella fisiologia e nella patologia
Il fabbisogno energetico e sua valutazione
L’assessment nutrizionale con particolare attenzione alla malnutrizione in Ospedale e sul Territorio
La carie e l’alimentazione
Elementi di nutrizione artificiale (la Nutrizione Enterale, la Nutrizione Parenterale, gli Integratori alimentari)
I disturbi del comportamento alimentare (anoressia nervosa, bulimia, binge eating disorders, EDNOS)
Linee guida per una sana alimentazione italiana
Gli alimenti geneticamente modificati (OGM)
Quando possibile si suggerisce un uscita di documentazione presso uno stabilimento o comunque un presidio della filiera alimentare per spiegare il passaggio dalla produzione alimentare, alla preparazione dei cibi, al loro confezionamento ed alla loro distribuzione attraverso i comuni canali alimentari
Modalità d'esame
Abitualmente 30 (trenta) domande a scelta multipla con possibilità di colloquio orale per eventuale discussione dell’elaborato.