Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Tipologia di Attività formativa D e F
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea magistrale in Scienze motorie preventive ed adattate - Immatricolazione dal 2025/2026I Regolamenti dei corsi di laurea e di laurea magistrale di scienze motorie prevedono che gli studenti possano completare il proprio piano didattico, frequentando oltre agli insegnamenti obbligatori anche delle attività formative a scelta, per approfondire alcuni aspetti tematici o settori di interesse, in coerenza con il proprio percorso formativo.
Le attività formative a scelta di ambito D sono indicate all’interno del piano didattico del corso di studio prescelto, mentre le attività formative di ambito F sono individuate da una apposita commissione di docenti. Queste ultime attività possono essere conferenze, seminari, webinar, altro e vengono acquisite con una valutazione e non con un voto in trentesimi.
Link attivo alla pagina: Regole e Tabelle delle attività a scelta
COMPETENZE TRASVERSALI
anni | Insegnamenti | TAF | Docente | |
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1° | Biochimica dello sport | D |
Massimo Donadelli
(Coordinatore)
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1° | Metodologia delle misure delle attivita' sportive | D |
Cantor Tarperi
(Coordinatore)
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2° | Antropometria | D |
Carlo Zancanaro
(Coordinatore)
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2° | Basi fisiologiche per la prescrizione dell'esercizio fisico - Physical bases of exercise prescription | D |
Jan Tom Boone
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2° | Corso avanzato di nutrizione per lo sport | D |
Silvia Pogliaghi
(Coordinatore)
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2° | Fisiologia dello sport - Sport physiology | D |
Silvia Pogliaghi
(Coordinatore)
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anni | Insegnamenti | TAF | Docente | |
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1° | Farmaci e sport | D |
Giovanna Paolone
(Coordinatore)
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1° | Patologie neuromotorie e disturbi del movimento | D |
Michele Tinazzi
(Coordinatore)
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1° | Ricerca applicata allo sport | D |
Anna Pedrinolla
(Coordinatore)
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1° | Statistica applicata alle attivita' motorie | D |
Maria Elisabetta Zanolin
(Coordinatore)
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2° | Medicina legale della sicurezza sociale | D |
Aldo Eliano Polettini
(Coordinatore)
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2° | Riabilitazione neuromotoria | D |
Nicola Smania
(Coordinatore)
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2° | Tecnica e didattica del nordic walking | D |
Barbara Pellegrini
(Coordinatore)
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Programmazione e conduzione delle attivita' adattate (2022/2023)
Codice insegnamento
4S000542
Docenti
Coordinatore
Crediti
9
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE
Periodo
1° semestre dal 3 ott 2022 al 20 gen 2023.
Sede
VERONA
Obiettivi di apprendimento
Al termine del corso gli studenti saranno in possesso di: conoscenze relative al ruolo delle attività motorie nell'invecchiamento di successo, in alcune forme di disabilità e patologie esercizio sensibili; competenze progettuali, di programmazione e di conduzione applicate delle attività motorie per persone anziane, con alcune disabilità e portatrici di alcune patologie croniche, in contesti diversificati.
Prerequisiti e nozioni di base
Non sono previsti requisiti formali (propedeuticità). Risulta opportuno che studentesse e studenti abbiano conoscenze significative sulle caratteristiche dell’invecchiamento e delle principali patologie non trasmissibili. Si considera acquisita la padronanza delle principali esercitazioni (di ginnastica educativa) a corpo libero e con l’utilizzo degli attrezzi tipici dei centri fitness.
Programma
Parte teorica – prof. Massimo Lanza
Ruolo preventivo dell’attività motoria nei confronti dell’invecchiamento, della disabilità e delle patologie;
Linee guida delle attività motorie preventive ed adattate in diverse forme di disabilità e patologie;
Contesti e tipologie di attività motorie adattate per persone anziane, disabili e portatrici di patologie croniche stabilizzate;
Progettazione, programmazione e conduzione delle attività motorie adattate:
- Gli elementi costitutivi della progettazione e programmazione;
- La valutazione - criteri generali, misure e protocolli adattati alle persone anziane, disabili e portatrici di patologie croniche;
- Stili di insegnamento nelle attività fisiche adattate.
- Indicazioni per l’attività fisica e l’allenamento adattati alle specifiche esigenze di soggetti anziani o con patologie. Verranno affrontate più specificamente;
- AFA di gruppo per anziani
- AFA per persone in sovrappeso-obese
- AFA per persone con Parkinson
- AFA per persone con paralisi cerebrale infantile
Caratteristiche della didattica delle attività adattate in contesti specifici:
- Il cammino guidato
- Le attività fisiche in centri fitness
- Le attività motorie nei corsi collettivi
- Le attività motorie nelle residenze per anziani
- L’intervento individualizzato (personal training)
Parte esercitativa - dott.ssa Valentina Cavedon
Adattamenti metodologici, tecnici e strutturali delle attività fisiche adattate e delle attività sportive adattate.
Le attività sportive adattate per persone con disabilità visiva
- Il goalball
- Il baseball per non vedenti
Le attività sportive adattate per persone con deficit intellettivo-relazionali
- Il calcio adattato per persone con deficit intellettivo-relazionali
- Il tennis adattato per persone con deficit intellettivo-relazionali
Le attività sportive adattate per persone con disabilità fisica
- Il Sitting Volley
- Il Calcio Amputati
- Gli sport in carrozzina
Attività fisica adattata per persone con sclerosi multipla e per persone con lesione midollare: le linee guida
L’inclusione del bambino/ragazzo con disabilità durante le lezioni di educazione fisica a scuola.
Parte laboratoriale – dott.ssa Alice Avancini
Attività fisica e patologie oncologiche
- la prevenzione primaria e secondaria
- l’esercizio fisico come prevenzione terziaria
- L’approccio multidisciplinare al paziente oncologico
Attività fisica e problematiche ossee
- l’attività fisica nelle condizioni di metastasi ossee
- l’attività fisica nelle condizioni di osteoporosi
Attività fisica ed esercizio nelle patologie cardiovascolari
Modalità didattiche
Il corso è condotto da tre docenti, dott.ssa Alice Avancini, dott.ssa Valentina Cavedon e Prof. Massimo Lanza.
Esso prevede lezioni teoriche frontali, esercitazioni in cui verranno proposte attività pratiche e concettuali e laboratori in cui studentesse e studenti produrranno attivamente attività pratiche, studi di casi e rielaborazioni progettuali.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame consiste di tre parti:
- Produzione di una progettazione didattica applicata ai contesti delle attività fisiche adattate e alle tipologie di utenza di riferimento.
- Colloquio sul programma relativo alla parte di esercitazioni
- Colloquio sul programma relativo alla parte di laboratorio
Criteri di valutazione
La progettazione didattica verrà valutata in base alla pertinenza, correttezza e qualità degli elementi di progettazione-programmazione richiesti: background scientifico, analisi del compito, obiettivi, strumenti e modalità di valutazione, contenuti delle attività, modalità di proposta e conduzione delle attività, elementi gestionali ed economici del progetto.
La valutazione dei colloqui sarà basata sulla padronanza delle conoscenze relative al programma e alla capacità della loro applicazione a casi realistici.
Criteri di composizione del voto finale
Il voto complessivo verrà formulato con la media aritmetica dei voti nelle tre parti dell’esame.
Lingua dell'esame
Italiana