Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Tipologia di Attività formativa D e F
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea magistrale interateneo in Scienze dello sport e della prestazione fisica - Immatricolazione dal 2025/2026I Regolamenti dei corsi di laurea e di laurea magistrale di scienze motorie prevedono che gli studenti possano completare il proprio piano didattico, frequentando oltre agli insegnamenti obbligatori anche delle attività formative a scelta, per approfondire alcuni aspetti tematici o settori di interesse, in coerenza con il proprio percorso formativo.
Le attività formative a scelta di ambito D sono indicate all’interno del piano didattico del corso di studio prescelto, mentre le attività formative di ambito F sono individuate da una apposita commissione di docenti. Queste ultime attività possono essere conferenze, seminari, webinar, altro e vengono acquisite con una valutazione e non con un voto in trentesimi.
Link attivo alla pagina: Regole e Tabelle delle attività a scelta
COMPETENZE TRASVERSALI
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° | Biochimica dello sport | D |
Massimo Donadelli
(Coordinatore)
|
1° 2° | Metodologia delle misure delle attivita' sportive | D |
Cantor Tarperi
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente | |
---|---|---|---|---|
2° | Medicina legale della sicurezza sociale | D |
Aldo Eliano Polettini
(Coordinatore)
|
|
1° 2° | Farmaci e sport | D |
Giovanna Paolone
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° | Attivita' sportiva outdoor per la salute | D |
Anna Pedrinolla
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente | |
---|---|---|---|---|
2° | Biochimica clinica applicata allo sport | D |
Giuseppe Lippi
(Coordinatore)
|
|
1° 2° | Ricerca applicata allo sport | D |
Chiara Zoppirolli
(Coordinatore)
|
Biomeccanica della locomozione (2024/2025)
Codice insegnamento
4S010974
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
M-EDF/01 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE
Periodo
1° semestre LM68 Verona dal 30 set 2024 al 17 gen 2025.
Sede
Verona e Rovereto
Corsi Singoli
Autorizzato con riserva
Obiettivi di apprendimento
Obiettivo del corso è di fornire gli strumenti culturali ed operativi per l’analisi biomeccanica della locomozione umana. Verranno analizzati in dettaglio i determinanti meccanici ed energetici degli sport sport “ciclici” come ad esempio marcia, corsa, ciclismo e nuoto. Parte del programma verrà svolto sotto forma di esercitazioni numeriche per consentire agli studenti di verificare da un punto di vista pratico le conoscenze teoriche acquisite e per familiarizzarsi con i principali mezzi di calcolo biomeccanico.
Prerequisiti e nozioni di base
Conoscenze di base di fisica e biomeccanica. i) meccanica dei corpi rigidi: statica, cinematica e dinamica (lineare e angolare): ii) meccanica dei corpi deformabili (muscolo e tendine); iii) principi base di fluidostatica e fluidodinamica. Queste conoscenze di base vengono fornite nel corso di biomeccanica della laurea triennale (si invita a guardare il programma di quel corso per maggiori dettagli).
Programma
Basi di Biomeccanica. Principi di base di cinematica e dinamica lineare e angolare. Dinamica diretta e inversa. Forze resistive e propulsive. Il centro di massa. I metodi per calcolare il lavoro meccanico della locomozione umana: single mass model, segmental energy calculations and joint power method.
Efficienza e costo energetico. Il rendimento della macchina umana. Costo energetico aerodinamico e non aerodinamico. Il rendimento muscolare e il rendimento di trasmissione.
Marcia e corsa: le fasi del passo, il duty factor, le forze di reazione al suolo. Lavoro meccanico interno ed esterno. Lavoro positivo, lavoro negativo e efficienza apparente (di locomozione). Biomeccanica di marcia e corsa in pendenza e con diversi carichi applicati. La transizione tra marcia e corsa ed il numero di Froude. Corsa in accelerazione e con cambi di direzione (sprint e navette). I tool locomotori passivi.
Ciclismo: resistenza aerodinamica e attriti volventi. Forza normale e forza efficace applicate ai pedali. Rendimento di trasmissione in funzione dell’arrangiamento “uomo-bicicletta”. Gli HPV (i veicoli a propulsione umana).
Sci di fondo e pattinaggio: forze resistenti e forze propulsive.
Nuoto. I determinanti meccanici del costo energetico nella locomozione in acqua. La posizione statica e dinamica del corpo in acqua. La resistenza idrodinamica (drag attivo e drag passivo). La cascata delle efficienze: efficienza di propulsione e di Froude. Il nuoto pinnato.
Bibliografia
Modalità didattiche
Il corso prevede: i) 5 CFU (30 ore) di lezioni teoriche (frontali) sui temi indicati nel programma e ii) 1 CFU (15 ore) di esercitazioni numeriche che hanno lo scopo di consentire agli studenti di verificare, da un punto di vista pratico, le conoscenze teoriche che servono per acquisire un minimo di familiarità con i
principali mezzi di calcolo biomeccanico.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Test scritto (della durata di un'ora e mezza) seguito da un colloquio orale (nella settimana successiva al test scritto).
Il test scritto è composto da 10 domande (max 3 punti ciascuna); 5/10 sono domande aperte (sui temi trattati nel corso) e 5/10 sono problemi che richiedono un calcolo numerico (applicazione delle formule trattate nel corso).
Criteri di valutazione
Il punteggio per ciascuna domanda (0-3 punti) viene assegnato in base alla completezza della risposta e al livello di approfondimento/comprensione dell'argomento.
Criteri di composizione del voto finale
Il colloquio orale è obbligatorio per chi ha un voto nel test scritto compreso tra 18 e 27; se il voto dello scritto è >28/30 l'esame orale non è necessario.
La docente è, comunque, disponibile a organizzare un colloquio orale per chiunque voglia migliorare il voto dello scritto.
Lingua dell'esame
Italiano
Sustainable Development Goals - SDGs
Questa iniziativa contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.Maggiori informazioni su www.univr.it/sostenibilita