Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Tipologia di Attività formativa D e F

Offerta formativa da definire

Codice insegnamento

4S001218

Coordinatore

Renato Camurri

Crediti

6

Offerto anche nei corsi:

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-STO/04 - STORIA CONTEMPORANEA

Periodo

2 A, 2 B

Sede

VERONA

Obiettivi di apprendimento

Analisi e comprensione di processi storici complessi nel tempo (inserendo l'analisi di tempi storici più brevi in un'ottica di lungo periodo) e nello spazio (raccordando la storia nazionale con quella europea e internazionale), cogliendo la complessità e articolazione degli eventi storici, ma essendo in grado di individuare i nodi causali più significativi.

Prerequisiti e nozioni di base

Non sono richiesti prerequisiti,

Programma

Fascismi, antifascismi e resistenze tra l’Europa e le Americhe
Il corso punta a delineare le origini e le caratteristiche dei diversi fenomeni di opposizione ai regimi totalitari che negli anni tra le due guerre emergono su scala europea e si espandono in varie aree geografiche assumendo una dimensione transnazionale.
Per analizzare questo fenomeno sarà prioritariamente necessario definire i caratteri dei regimi totalitari europei e i processi che sono alla base della loro affermazione. Passaggio fondamentale di questo percorso di ricerca delle origini storiche e culturali del fascismo e del nazismo, è rappresentato dalla Grande Guerra e dai processi di trasformazione delle società europee da essa innescati; processi che si manifestano in tutta la loro portata nel primo dopoguerra che saranno affrontati nel primo blocco di sei lezioni.
La parte centrale del corso sarà dedicata all’analisi del fascismo italiano, la cui evoluzione e parabola sarà collocata sullo sfondo della storia europea del periodo 1900-1945 e messa in relazione con la vicenda del nazionalsocialismo tedesco. Particolare attenzione sarà riservata alle tematiche relative al rapporto tra fascismo e cultura e all’influsso che il regime mussoliniano esercitò in vari contesti europei ed extra europei.
L’ultimo blocco di lezioni sarà incentrato sullo studio dell’antifascismo, del quale si ricostruiranno le origini a partire dalle prime esperienze di opposizione “culturale” al regime fascista e le successive evoluzioni. In questo percorso di analisi si metteranno in luce alcune alcuni elementi che ebbero un peso decisivo nell’esperienza dell’antifascismo quali la questione generazionale e l’esistenza di diverse componenti politiche e culturali dell’antifascismo. Successivamente esamineranno i percorsi individuali di alcune personalità di spicco dell’antifascismo italiano, i luoghi e i laboratori dell’antifascismo collegati all’esperienza dell’esilio. In chiusura affronteremo il tema delle resistenze europee e di quella italiana.
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di raggiungere un elevato grado di conoscenza in merito: a) alle periodizzazioni delle vicende storiche considerate, b) agli avvenimenti che caratterizzano le diverse fasi storiche esaminate, c) ai differenti processi storici che i regimi autoritari e totalitari hanno generato, d) alle interpretazioni storiografiche relative a tali processi.
Programma
1. La Grande Guerra e la crisi delle civiltà europea.
2. Le cause del conflitto e le sue caratteristiche.
3. La guerra degli italiani.
4. La pace e le conseguenze geopolitiche della guerra.
5. Il dopoguerra e la crisi dei regimi liberali in Europa.
6. Il fascismo italiano: origini e trasformazioni.
7. La Marcia su Roma e la costruzione del regime fascista.
8. Nazismo, fascismo e regimi autoritari in Europa.
9. La politica estera del fascismo: dalla guerra civile spagnola al secondo conflitto mondiale.
10. Le leggi antiebraiche del 1938 e la guerra.
11. La guerra e i regimi di occupazione.
12. La “cospirazione silenziosa” e le origini dell’antifascismo culturale.
13. Generazioni e famiglie dell’antifascismo italiano.
14. Percorsi e figure: Leone Ginzburg, Vittorio Foa e Gaetano Salvemini.
15. I laboratori dell’antifascismo: Parigi, New York, Città del Messico, Buenos Aires.
16. L’esilio dell’antifascismo italiano negli Stati Uniti.
17. Le Resistenze europee e la nuova democrazia.
18. La caduta del regime fascista e la Resistenza italiana.

Bibliografia

1. Un libro a scelta tra i seguenti:

M. Isnenghi-G. Rochat, La Grande Guerra, Il Mulino, 2008 (e successive edizioni).
E. Gentile, Le origini dell’ideologia fascista, 1918-1925, Il Mulino, 2011 (e successive edizioni).
O. Wieviorka, Storia della Resistenza nell’Europa occidentale, 1940-1945, Einaudi, 2018.
P. Cooke, L’eredità della Resistenza. Storia, cultura, politiche dal dopoguerra a oggi, Viella, 2015.

2. Due libri a scelta tra i seguenti:

E. Gentile, Fascismo. Storia e interpretazioni, Laterza, 2002 (e successive edizioni).
E. Traverso, A ferro e a fuoco. La guerra civile europea 1914-1945, Il Mulino, 2007 (e successive edizioni).
S. Bucchi, La filosofia di un non filosofo. Le idee e gli ideali di Gaetano Salvemini, Bollati e Boringhieri, 2023.
G. Gribaudi, La memoria, i traumi, la storia. La guerra e le catastrofi nel Novecento, Viella, 2020.
S. Peli, La Resistenza in Italia. Storia e critica, Einaudi, 2004 (e successive edizioni).


Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere alla bibliografia sopraindicata, il seguente volume:

R. Overy, Crisi tra le due guerre mondiali, 1919-1939, Il Mulino, 2009.

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità didattiche

Modalità didattiche
Le modalità didattiche adottate comprendono: lezioni frontali, visite a musei e archivi, proiezioni di materiale audio visivo, lezioni con ospiti esterni, attività seminariali.
I partecipanti potranno preparare relazioni su temi concordati con il docente.

Modalità di verifica dell'apprendimento

Modalità di accertamento: colloquio orale.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

Obiettivi: verificare la capacità di esposizione dei concetti storici usando una terminologia appropriata, l’abilità nel collegare gli avvenimenti e di collocarli adeguatamente entro i singoli contesti nazionali e la conoscenza delle diverse interpretazioni storiografiche dei processi storici più rilevanti.
Contenuti: le domande verteranno sugli argomenti trattati durante il corso e sviluppati nei volumi indicati nella bibliografia.

Criteri di composizione del voto finale

Punteggio espresso in trentesimi.

Lingua dell'esame

italiano