Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

CURRICULUM TIPO:

1° Anno 

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
12
B
M-STO/08 ,M-STO/09

2° Anno   Attivato nell'A.A. 2020/2021

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Ulteriori conoscenze linguistiche (livello B2)
3
F
-
Prova finale
18
E
-
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
12
B
M-STO/08 ,M-STO/09
Attivato nell'A.A. 2020/2021
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Ulteriori conoscenze linguistiche (livello B2)
3
F
-
Prova finale
18
E
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

iIntroduttivo
pProgredito
mMagistrale

Codice insegnamento

4S001217

Crediti

6

Offerto anche nei corsi:

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-STO/02 - STORIA MODERNA

Periodo

Sem 1A, Sem 1B

Obiettivi formativi

Acquisizione di una buona padronanza degli strumenti di ricerca relativi alla storia moderna, in modo che lo studente sia in grado di utilizzare criticamente le fonti e la letteratura relative a uno o più temi scelti come centrali per il modulo. L’attività didattica mirerà perciò a sviluppare quanto più possibile le capacità di ricerca individuale dello studente.

Programma

La prima parte del corso vuole fornire agli studenti le principali coordinate per l’approfondimento dei temi fondamentali della società e della cultura di Età moderna. La seconda parte avrà come titolo 'La religione “popolare” in Età moderna: devozioni, dissensi, ritualità'. I temi della “lived religion”, della materialità e delle articolazioni quotidiane della religiosità costituiscono elementi cruciali per comprendere il modo di vivere la religione della grande maggioranza degli europei di Età moderna. Accanto alle questioni ecclesiologiche, teologiche e dogmatiche, quindi, occorre rivolgere l’attenzione all’intreccio fra queste e forme di religiosità legate a tradizioni e ritualità forse meno consapevoli, ma determinanti. Nel corso verrà prestata attenzione quindi agli aspetti più quotidiani della pratica religiosa, tanto nei contesti urbani che in quelli rurali, con un particolare riferimento agli Stati italiani di Età moderna. Saranno oggetto delle lezioni, fra l’altro, l’organizzazione ecclesiastica, la ritualità, le forme del controllo, l’attività inquisitoriale, il dissenso religioso, le predicazioni, le credenze magiche e la stregoneria, il culto dei morti, la materialità delle devozioni. Il corso sarà articolato in una prima fase di presentazione dei problemi generali e in una seconda dedicata all’approfondimento seminariale di alcune questioni attraverso l’analisi diretta delle fonti. Questo ultimo aspetto costituisce l’elemento fondamentale del corso, che avrà una struttura profondamente seminariale. Tutti gli studenti, quindi, sono invitati a una partecipazione attiva e dovranno essere disponibili a lavorare durante il corso sui testi messi a disposizione. Dovranno inoltre essere disponibili a discutere in modo libero le loro impressioni di lettura insieme al docente e agli altri studenti. La partecipazione attiva costituirà per i frequentanti l’elemento fondamentale di valutazione e comporterà un lavoro continuativo di letture individuali e di discussioni in aula. La frequenza è pertanto consigliata solo se potrà essere attiva. In altri termini: nelle lezioni si discuterà apertamente e liberamente (perché per l’appunto si tratta di un seminario) di quanto si andrà leggendo, singolarmente o in gruppo, durante il corso e tutti gli studenti dovranno sentirsi a proprio agio nell’esporre i propri punti di vista ovviamente nei limiti dell’educazione e del rispetto reciproco. Tutti gli studenti, sia frequentanti che non frequentanti, dovranno prepararsi sul testo di M. Bellabarba e V. Lavenia (a cura di), Introduzione alla storia moderna, il Mulino, Bologna, 2018. La conoscenza del testo verrà accertata attraverso una prova scritta a domande aperte. Per quanto riguarda la parte monografica, gli studenti frequentanti elaboreranno una tesina su uno o alcuni dei documenti analizzati durante il corso. La tesina dovrà essere consegnata via mail almeno qualche giorno prima dell’esame orale, all’interno del quale verrà discussa I non frequentanti dovranno invece preparare due testi (o gruppi di testi) a scelta fra i seguenti: - C. Franceschini, Storia del limbo, Feltrinelli, Milano, 2017 - L. Addante, Tommaso Campanella. Il filosofo immaginato, interpretato, falsato, Laterza, Bari, 2018 - A. Arcangeli, L'altro che danza. Il villano, il selvaggio, la strega nell'immaginario della prima età moderna, Unicopli, Milano, 2019 e P. Vignolo, Cannibali, giganti e selvaggi. Creature mostruose del nuovo mondo, Bruno Mondadori, Milano, 2009 - P. Scaramella, Gli amici dell'aldilà. Saggi di storia religiosa (sec. XV-XIX), Aracne, Roma, 2018 - R. Darnton, Il bacio di Lamourette, Mondadori, Milano, 1994 - R. Darnton, Censors at work. How States shaped Literature, W. W. Norton & Company, New York, 2015. - F.P. De Ceglia, Il segreto di san Gennaro. Storia naturale di un miracolo napoletano, Einaudi, Torino, 2016 - N. Cusumano, Ebrei e accusa di omicidio rituale nel settecento. Il carteggio tra Girolamo Tartarotti e Benedetto Bonelli (1740-1748), Unicopli, Milano, 2012 - T. Kauffmann, I redenti e i salvati. Una storia della Riforma, Einaudi, Torino, 2018 - F. Trivellato, Il commercio interculturale. La diaspora sefardita, Livorno e i traffici globali in età moderna, Viella, Roma, 2016 - A. Prosperi, Un volgo disperso. Contadini d'Italia nell'Ottocento, Einaudi, Torino, 2019 - E. Cameron, Enchanted Europe superstition, reason, and religion, 1250-1750, Oxford University Press, Oxford, 2010 - C. Zika, The Appearance of Witchcraft. Print and Visual Culture in Sixteenth-Century Europe, Routledge, London, 2007 - C. Walker Bynum, Christian Materiality. An Essay on Religion in Late Medieval Europe, Zone Books, New York, 2011 - E.P. Thompson, Società patrizia, cultura plebea. Otto saggi di antropologia storica sull'Inghilterra del Settecento, Einaudi, Torino, 1981; - R.W. Scribner, Per il popolo dei semplici. Propaganda popolare nella Riforma tedesca, Unicopli, Milano 2008. - M. Sluhovsky, Believe Not Every Spirit: Possession, Mysticism, & Discernment in Early Modern Catholicism, University of Chicago Press, Chicago, 2007 - J.-P. Cavaillé, Les Déniaisés. Irréligion et libertinage au début de l’époque moderne, Classiques Garnier, Paris, 2014 - M. Mulsow, Enlightenment Underground. Radical Germany, 1680-1720, University of Virginia Press, Charlottesville, 2015

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
M. Bellabarba, V. Lavenia Introduzione alla storia moderna il Mulino 2018

Modalità d'esame

Parte generale
L’accertamento della conoscenza dei temi trattati nel volume Bellabarba, Lavenia, Introduzione alla storia moderna, sarà costituito per tutti – frequentanti e non frequentanti – da una prova scritta a domande aperte. Gli studenti dovranno dimostrare la conoscenza dei principali snodi della storia di Età moderna, collocandoli criticamente all’interno del contesto.

Parte monografica:
L'esame si svolgerà in forma orale.
Per i frequentanti: verrà richiesta l’elaborazione di una tesina scritta il cui argomento sarà concordato con il docente. Oltre a quest’ultima, che dovrà dimostrare capacità critiche di riflessione in relazione alle fonti su cui sarà basata, sarà oggetto di valutazione anche la partecipazione attiva al corso.
Per i non frequentanti: è prevista la lettura di due libri a scelta fra quelli proposti. Nel colloquio orale verrà messa alla prova la conoscenza dei testi e gli studenti dovranno dimostrare la capacità di collocare in modo corretto e criticamente i temi affrontati.

In relazione alla situazione derivante dall'emergenza Coronavirus la modalità d’esame sopra riportata viene modificata per la sessione estiva 2020, in accordo con le indicazioni di ateneo, in prova orale con modalità telematica.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI