Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

CURRICULUM TIPO:

1° Anno 

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
12
B
M-STO/08 ,M-STO/09
Un insegnamento a scelta
6
C
L-FIL-LET/08
6
C
M-GGR/01
6
C
L-LIN/01

2° Anno   Attivato nell'A.A. 2018/2019

InsegnamentiCreditiTAFSSD
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
12
B
M-STO/08 ,M-STO/09
Un insegnamento a scelta
6
C
L-FIL-LET/08
6
C
M-GGR/01
6
C
L-LIN/01
Attivato nell'A.A. 2018/2019
InsegnamentiCreditiTAFSSD

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

iIntroduttivo
pProgredito
mMagistrale

Codice insegnamento

4S003222

Coordinatore

Serenella Baggio

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

L-FIL-LET/12 - LINGUISTICA ITALIANA

Periodo

I semestre - sede Trento dal 18 set 2017 al 22 dic 2017.

Obiettivi formativi

Il corso si propone di raffinare la conoscenza e la capacità di analisi morfolessicale di studentesse / studenti della magistrale in un campo esaminabile da vari punti di vista e con diversi metodi: la storia della cromonimia nella lingua italiana.
Al termine del percorso si dovrà essere in grado di:
a) conoscere le tassonomie dei colori, i campi semantici centrati sulle denominazioni basiche, le denominazioni secondarie con le loro regole morfolessicali, nell’italiano standard contemporaneo;
b) comparare allo standard altri sistemi cromonimici, riconoscendoli e descrivendoli in testi popolari, scritti e parlati, e in testi antichi, letterari o pratici, in particolare nella trattatistica artistica;
c) ragionare su interpretazioni etnolinguistiche universalistiche e relativiste, applicare i metodi della semantica strutturale, della lessicografia storica e della sociolinguistica, riflettere sui rapporti tra lingua e cultura, tra fisiologia della visione e denominazione dei colori.

Programma

Unità tematiche del corso:
a) etnolinguistica dei colori: cromonimi basici e secondari; l'ipotesi universalistica, ipotesi relativiste; semantica dei colori; morfologia lessicale;
b) materia tintoria, materia pittorica; i cromonimi nella letteratura artistica;
c) aspetti sociali e simbolici dei colori; araldica, iconografia.
Il corso sarà svolto con lezioni frontali e discussioni seminariali.
Verranno esaminati testi scritti e orali a lezione.
Verranno mostrate immagini di prodotti artistici, analizzate in rapporto alla letteratura artistica e ai temi della simbologia cromatica.
Verranno invitati a parlare linguisti stranieri sui loro sistemi cromonimici per avere occasioni di confronto linguistico e culturale.
La bibliografia corrispondente alle unità tematiche è la seguente:
a) Berlin & Kay, Basic color terms, Stanford University;
b) Motolese, Italiano lingua delle arti, Il Mulino;
c) Pastoureau, Blu, storia di un colore; Nero, storia di un colore, Ponte alle Grazie.
Il corso si svolge nel primo semestre.
Trattandosi di attività in cui sono previste forme di interazione è vivamente raccomandata la frequenza. La partecipazione attiva garantisce l'esercizio guidato delle tecniche di analisi e la costruzione collettiva dei contenuti del corso.
Verranno comunque pubblicati per i non frequentanti dei Materiali didattici online su Moodle.
I non frequentanti aggiungeranno alla bibliografia:
Brusatin, Storia dei colori, Einaudi.

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
B. Berlin and P. Kay Basic color terms Stanford University 1999
M. Pastoureau Blu, storia di un colore Ponte alle Grazie 2008
M. Motolese Italiano lingua delle arti Il Mulino 2012
M. Pastoureau Nero. Storia di un colore Ponte alle Grazie 2016
M. Brusatin Storia dei colori Einaudi 1985

Modalità d'esame

La verifica delle competenze acquisite avviene a fine corso, in un colloquio con la docente sui temi trattati a lezione.
La valutazione tiene conto della maturità metodologica e terminologica raggiunta dalla studentessa / dallo studente, cioè della sua capacità di applicare autonomamente la rete dei concetti appresi all'analisi di un testo iconico o verbale.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI