Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Periodo | Dal | Al |
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1° semestre (1A) - 2° anno | 27-set-2018 | 10-nov-2018 |
Periodo riservato ad eventuali recuperi di lezioni (1A) | 27-set-2018 | 10-nov-2018 |
Periodo riservato ad eventuali recuperi di lezioni (1B) | 15-nov-2018 | 22-dic-2018 |
1° semestre (1B) - 1° anno | 15-nov-2018 | 22-dic-2018 |
2° semestre (2A) - 2° anno | 7-feb-2019 | 16-mar-2019 |
Periodo riservato ad eventuali recuperi di lezioni (2A) | 7-feb-2019 | 16-mar-2019 |
2° semestre (2B) - 1° anno | 21-mar-2019 | 11-mag-2019 |
Periodo riservato ad eventuali recuperi di lezioni (2B) | 21-mar-2019 | 11-mag-2019 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione invernale – 2 appelli | 8-gen-2019 | 6-feb-2019 |
Sessione estiva – 2 appelli | 22-mag-2019 | 13-lug-2019 |
Sessione autunnale – 2 appelli | 27-ago-2019 | 25-set-2019 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione autunnale – 29 ottobre 2018 | 29-ott-2018 | 29-ott-2018 |
Sessione straordinaria – 18 aprile 2019 | 18-apr-2019 | 18-apr-2019 |
Sessione estiva – 3 luglio 2019 | 3-lug-2019 | 3-lug-2019 |
Periodo | Dal | Al |
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Festa di Ognissanti | 1-nov-2018 | 1-nov-2018 |
Festa dell’Immacolata | 8-dic-2018 | 8-dic-2018 |
Vacanze di Natale | 24-dic-2018 | 6-gen-2019 |
VACANZE DI PASQUA | 19-apr-2019 | 23-apr-2019 |
FESTA DELLA LIBERAZIONE | 25-apr-2019 | 25-apr-2019 |
Festa del Santo Patrono | 21-mag-2019 | 21-mag-2019 |
Festa della Repubblica | 2-giu-2019 | 2-giu-2019 |
VACANZE ESTIVE | 13-ago-2019 | 18-ago-2019 |
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Giurisprudenza.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Docenti
Tincani Chiara
chiara.tincani@univr.it +39 045 8425396Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2019/2020
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Rischio, crisi, conflitto: analisi politica dei fenomeni emergenziali (2018/2019)
Codice insegnamento
4S003645
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
SPS/01 - FILOSOFIA POLITICA
Periodo
1° semestre (1B) - 1° anno dal 15-nov-2018 al 22-dic-2018.
Obiettivi formativi
Il corso intende introdurre e discutere alcune delle tematiche principali della filosofia politica, con particolare attenzione al rapporto fra la modernità politica e le sue istituzioni (Stato, Nazione, Cittadinanza) e l’orizzonte globale in rapida trasformazione. Quali sono le principali sfide politiche in un presente in rapido cambiamento? Quali gli strumenti teorici a nostra disposizione per comprendere - e cercare di risolvere – emergenze, crisi e conflitti di natura assolutamente nuova ed imprevista? Il corso intende affrontare queste tematiche anche attraverso l’uso di materiale cinematografico, letterario e multimediale, al fine di allargare gli orizzonti di comprensione politico-culturale dei fenomeni emergenziali.
Programma
Obiettivi formativi: Il corso intende introdurre e discutere alcune delle tematiche principali della filosofia politica, con particolare attenzione al rapporto fra la modernità politica e le sue istituzioni (Stato, Nazione, Cittadinanza) e l’orizzonte globale in rapida trasformazione. Quali sono le principali sfide politiche in un presente in rapido cambiamento? Quali gli strumenti teorici a nostra disposizione per comprendere - e cercare di risolvere – emergenze, crisi e conflitti di natura assolutamente nuova ed imprevista? Il corso intende affrontare queste tematiche anche attraverso l’uso di materiale cinematografico, letterario e multimediale, al fine di allargare gli orizzonti di comprensione politico-culturale dei fenomeni emergenziali.
Le competenze che le/gli studenti dovranno aver acquisito alla fine dell’insegnamento saranno:
- conoscenza dei concetti principali della riflessione teorica moderna e contemporanea sulla politica
- capacità di applicare tale concettualità alla lettura dei fenomeni contemporanei riguardanti il rapporto fra società, cultura e fenomeni emergenziali di natura politica (conflitti, guerre, terrorismo, migrazioni, crisi umanitarie)
- capacità di elaborare analisi complesse di situazioni emergenziali, che sappiano tenere assieme aspetti teorici, storico-politici e contingenti dell’emergenza, orientate a favorire soluzioni pacifiche dei conflitti.
- capacità di analisi critica di come i fenomeni emergenziali vengono compresi e rappresentati dai media, dalle agenzie governative, dall’opinione pubblica.
- capacità di progettare, realizzare e diffondere prodotti comunicativi (di natura culturale, umanitaria, civile) orientati al rispetto della dignità umana e delle diversità culturali.
Prerequisiti: nozioni generali di storia moderna e contemporanea, di storia del pensiero politico.
PROGRAMMA
“We refugees”: una lettura politica delle migrazioni.
A fronte di quella che è stata chiamata “refugee crisis” e che sembra caratterizzare in modo drammatico il nostro presente, il corso si prefigge in primo luogo di comprendere storicamente il fenomeno migratorio, con particolare attenzione al contesto europeo (come luogo da cui si emigrava, come luogo di produzione di ‘rifugiati’, come luogo di deportazione e sterminio).
In questa cronice, particolare attenzione sarà dedicata a comprendere come lo spostamento di persone, capitali e merci abbia caratterizzato in maniera sistematica la storia europea dalla fine del secolo diciannovesimo, nel periodo conosciuto come età dell’imperialismo. Quale eredità ha lasciato all’Europa l’esperienza imperialista in termini economici, geografici, politici e ideologici? In questa prima parte il tema sarà affrontato a partire dalle analisi di Hannah Arendt, contenute nel celebre saggio Le origini del totalitarismo, dove particolare attenzione è dedicata - nel tentativo di comprendere la catastrofe europea del Novecento – ad analizzare come l’avventura coloniale europea abbia preparato l’avvento europeo del totalitarismo. Al fine di comprendere gli effetti di un movimento di capitali e di persone che oggi sembra ingovernabile, le analisi di Arendt relative al secolo scorso risultano ancora illuminanti: la sua critica alle ambiguità dei concetti di Stato-nazione e identità nazionale; le ambivalenze contenute nel concetto di ‘diritti umani’ e il fenomeno, visibile sul territorio europeo fra le due guerre, di una “umanità in eccesso” che i concetti politici della modernità non riescono a incasellare, né tantomeno a proteggere, sembrano ancora oggi utili strumenti per la comprensione dell’emergenza rifugiati del presente.
La seconda parte del corso sarà dedicata a una breve rassegna storico-demografica del fenomeno migratorio e ad una analisi delle diverse tipologie di migrazioni e di migranti, con una particolare attenzione alle tipologie ‘politiche’ degli stessi –richiedenti asilo e rifugiati – e, all’interno di queste ultime, alla prospettiva di genere. Lo scopo è quello di comprendere, da una prospettiva politica e culturale, la condizione di precarietà e superfluità che caratterizza l’umanità migrante per motivi emergenziali (conflitti, guerre, crisi umanitarie) e quali possibili soluzioni possano essere trovate.
Durante il corso si analizzeranno inoltre alcuni case-studies relativi al processo di richiesta di protezione internazionale partendo da ricerche sul campo svolte all’interno di un progetto di ricerca in corso.
Testi in programma:
Hannah Arendt, Le origini del totalitarismo, Einaudi, Torino 2009 , Parte seconda, pp.171-402.
Hannah Arendt, Noi profughi, in Ead., Ebraismo e modernità, Feltrinelli, Milano 2003, pp. 35-50. (Disponibile in lingua inglese: http://www.arendtcenter.it/it/tag/noi-profughi/)
Massimo Livi Bacci, In cammino. Breve storia delle migrazioni, il Mulino, Bologna 2014.
Khalid Koser, Le migrazioni internazionali, il Mulino, Bologna 2009.
Ulteriore materiale verrà fornito durante il corso e sarà poi reso disponibile sulla piattaforma moodle.
Metodi didattici:
Lezioni basate sull’interpretazione e sull’approfondimento dei testi in programma, sulla discussione in classe di concetti e fenomeni relativi al programma d’esame, sull’analisi di specifici ‘case studies’ con aiuto di materiale audiovisivo. Il metodo didattico si basa in maniera essenziale sulla partecipazione attiva dei/delle studenti, costantemente sollectitati/e da domande a intraprendere la discussione in classe - con la docente e tra loro. Inoltre gli/le studenti vengono invitati/e a svolgere presentazioni orali davanti alla classe su argomenti del corso o ad essi affini.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
---|---|---|---|---|---|
Arendt, Hannah | Ebraismo e modernità | Feltrinelli | 2003 | Il saggio "Noi profughi", pp. 35-50. | |
Livi Bacci, Massimo | In cammino. Breve storia delle migrazioni | il Mulino | 2014 | ||
Koser, Khalid | Le migrazioni internazionali | il Mulino | 2009 | ||
Arendt, Hannah | Le origini del totalitarismo | Einaudi | 2009 | Parte seconda: l'imperialismo, pp. 171-402. |
Modalità d'esame
Esame finale in modalità orale: la discussione d'esame comincerà con una presentazione da parte della/o studente di uno studio di caso (concetto, evento, fatto, fenomeno, ecc.) liberamente scelto e preparato appoggiandosi sui testi in programma. A seguire la docente potrà richiedere un approfondimento su quel caso, concetto, fatto, oppure su altri argomenti affrontati nel corso e contenuti nei testi.
Per gli/le studenti frequentanti: la preparazione della presentazione per l’esame orale potrà prendere spunto anche dalle discussioni emerse a lezione, ed eventualmente da materiali supplementari distribuiti in classe.
La partecipazione alle discussioni in classe e la presentazione orale di approfondimenti preparati in gruppo o individualmente contribuirà per il 30% sul voto finale.
Per non frequentanti:
Il programma d’esame è lo stesso, compreso eventuale materiale supplementare che verrà consegnato in classe e poi reso disponibile sulla piattaforma moodle. La modalità d’esame sarà interamente basata sui testi in programma, ma potrà partire comunque dalla presentazione di uno studio di caso (vedi sopra).
Materiale e documenti
- programma e testi consigliati (ita/ingl) (octet-stream, it, 24 KB, 20/08/18)
Tipologia di Attività formativa D e F
Le attività che consentono l’acquisizione dei crediti riservati alle attività formative a libera scelta dello studente (TAF D) sono le seguenti:
• Un insegnamento attivato nei Corsi di studi afferenti al Dipartimento di Scienze Giuridiche;
• Un laboratorio didattico attivato nei Corsi di studi afferenti al Dipartimento di Scienze Giuridiche;
• Un insegnamento previsto dall’Offerta Formativa di Ateneo, non impartito nell’ambito dei corsi di studi afferenti al Dipartimento di Scienze Giuridiche: il riconoscimento dei crediti acquisiti sarà subordinato alla preventiva presentazione di coerenti programmi formativi valutati e approvati dal Collegio didattico.
• Attività formative organizzate dai singoli docenti del Collegio didattico o del Dipartimento di Scienze Giuridiche: previa approvazione del Collegio;
• Attività formative che implicano la partecipazione a convegni o seminari organizzati sotto il “logo” del Dipartimento di Scienze Giuridiche o dell’Ateneo: devono essere preventivamente approvate dal Collegio didattico indicando un docente di riferimento del Collegio didattico ovvero del Dipartimento di Scienze Giuridiche.
• Attività formative che implicano la partecipazione a convegni o seminari organizzati prive del “logo” del Dipartimento di Scienze Giuridiche o dell’Ateneo: devono essere approvate dal Collegio didattico indicando un docente di riferimento del Collegio didattico ovvero del Dipartimento di Scienze Giuridiche.
Le attività che consentono l’acquisizione dei crediti riservati alle ulteriori attività formative (TAF F) sono le seguenti:
• Ulteriori competenze linguistiche (6 cfu)
• Stage o Project Work (6 cfu)
Al link https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/segreterie-studenti/giurisprudenza#categdoc_7103 la modulistica per l'inserimento di attività non selezionabili in autonomia dallo studente in sede di compilazione del piano degli studi
Insegnamenti non ancora inseriti
Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
Entra in MyUnivr con le tue credenziali GIA: solo così potrai ricevere notifica di tutti gli avvisi dei tuoi docenti e della tua segreteria via mail e anche tramite l'app Univr.
Tutorato per gli studenti
Il servizio tutorato è gestito da tutor selezionati da apposita Commissione.
L'attività dei tutor è coordinata da una o un docente individuata/o tra le componenti e i componenti il Collegio didattico di Governance dell'emergenza.
I tutor, selezionati tra gli studenti del 1° e 2° anno offrono supporto e consulenza agli studenti, in particolare del primo anno. Vengono fornite indicazioni riguardanti l'inserimento nella vita universitaria, la partecipazione alle attività formative, la gestione dello studio, pur senza entrare nel contenuto dei singoli insegnamenti.
I tutor curano la cumunicazione con gli studenti con particolare riguardo alle attività di didattica integrativa, stage e project work organizzate dal corso di studi e idonee all'acquisizione id crediti di tipologia D ed F.
I tutor possono essere contatti dagli studenti tramite mail all'indrizzo tutorato.gem@ateneo.univr.it per qualsiasi informazione relativa al percorso di studi. I tuor provvederanno di conseguenza a fornire le indicazioni adeguate o la corretta struttura da contattare.
Tirocini e stage
Le attività di stage sono finalizzate a far acquisire allo studente una conoscenza diretta in settori di particolare interesse per l’inserimento nel mondo del lavoro e per l’acquisizione di abilità professionali specifiche.
Le attività di stage sono svolte sotto la diretta responsabilità di un singolo docente presso aziende nazionali ed estere accreditate presso l’Ateneo Veronese, nonché presso Pubbliche Amministrazioni, organizzazioni nazionali ed internazionali operanti nel terzo settore e nella gestione degli stati di crisi. Tali attività possono svolgersi anche nel contesto di corsi di laboratorio o seminariali organizzati sotto la diretta responsabilità di un docente o di un esperto del settore incaricato dal Collegio Didattico.
Per le modalità di verifica relative alle attività di stage, si rimanda al Regolamento di Ateneo per il riconoscimento dei crediti maturati. Le domande per il riconoscimento delle attività di stage, svolte esternamente all’Ateneo, vengono esaminate da apposita Commissione nominata dal Collegio Didattico.
Tutte le informazioni in merito agli stage sono reperibili al link https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/stage-e-tirocini.
Le attività di stage possono altresì essere svolte nella forma di project-work sotto la diretta responsabilità di un singolo docente o di un esperto del settore incaricato dal Collegio Didattico. Il Collegio didattico approva la richiesta da parte dello studente di effettuare il project-work.
Il Collegio didattico valuta e approva eventuali richieste presentate dagli studenti in merito allo svolgimento di attività, diverse dallo stage, finalizzate a far acquisire allo studente una conoscenza diretta in settori di particolare interesse per l’inserimento nel mondo del lavoro e per l’acquisizione di abilità professionali specifiche.
Al link Project work sono disponibili tutte le informazioni relative alla procedura di attivazione e la modulistica necessaria.
Competenze linguistiche
I crediti previsti nel piano didattico tra le Ulteriori competenze linguistiche (Taf F) possono essere acquisiti:
I.Certificazione CLA: livello minimo richiesto b2 (completo)
Studente - Iscrizione presso il Centro Linguistico di Ateneo (CLA) per sostenimento prove + superamento prove + iscrizione in apposita lista per registrazione crediti
Università - registrazione CFU (senza presenza)
I. Equipollenza di certificazioni linguistiche esterne: riconoscimento equipollenza di certificazioni linguistiche esterne (https://cla.univr.it/it/servizi/riconoscimento-delle-certificazioni-linguistiche-esterne)
III. Insegnamenti dedicati del CdS: Superamento dell’esame di uno degli insegnamenti di lingua straniera attivati nel CdS + registrazione CFU in presenza;
I dettagli delle diverse procedure sono disponibili al link Competenze linguistiche - Giurisprudenza
Prova finale
La prova finale, cui sono attribuiti 18 CFU, consiste nella discussione di un elaborato prodotto sotto la guida di un relatore. La discussione della tesi avviene in presenza di una Commissione di Laurea composta da non meno di 5 docenti dell’Ateneo e alla presenza di un correlatore individuato dalla Commissione didattica su indicazione del relatore.
Alla prova finale potranno essere attribuiti non più di 10 punti su 110.
Lo studente potrà chiedere l’assegnazione di un argomento per la tesi dopo aver acquisito almeno 50 CFU del biennio.
Il titolo provvisorio dovrà essere depositato presso U.O. Didattica Studenti Giurisprudenza almeno sei mesi prima della sessione in cui è prevista la discussione.
Il Presidente del Collegio didattico nomina, almeno quindici giorni prima della discussione:
- un'apposita Commissione, composta di almeno cinque componenti e presieduta dal professore di ruolo di più alto grado accademico;
- un correlatore della tesi, su proposta del relatore, secondo quanto previsto dal Regolamento didattico di Ateneo.
Per le altre disposizioni, si rinvia espressamente al Regolamento Didattico di Ateneo e al Regolamento di Ateneo per gli Studenti.
Al link Sessioni di laurea - Giurisprudenza sono disponibili gli adempimenti amministrativi richiesti e la modulistica.
Elenco delle proposte di tesi
Proposte di tesi | Area di ricerca |
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Analisi e riorganizzazione delle strutture comunitarie | Argomenti vari |
La social network analysis applicata allo studio dei contesti colpiti da eventi catastrofici | Argomenti vari |
L'intervento sociale in situazioni d'emergenza | Argomenti vari |
Politiche d'intervento in condizioni d'emergenza | Argomenti vari |
Terzo settore e gestione delle situazioni d'emergenza | Argomenti vari |
Gestione carriere
Area riservata studenti
Modalità e sedi di frequenza
La frequenza non è obbligatoria.
Maggiori dettagli in merito all'obbligo di frequenza vengono riportati nel Regolamento del corso di studio disponibile alla voce Regolamenti nel menu Il Corso. Anche se il regolamento non prevede un obbligo specifico, verifica le indicazioni previste dal singolo docente per ciascun insegnamento o per eventuali laboratori e/o tirocinio.
È consentita l'iscrizione a tempo parziale. Per saperne di più consulta la pagina Possibilità di iscrizione Part time.
La sede di svolgimento delle lezioni e degli esami è il Palazzo e aule didattiche di giurisprudenza