Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Periodo | Dal | Al |
---|---|---|
1° periodo lezioni - GEM | 1-ott-2021 | 22-dic-2021 |
2° periodo lezioni - GEM (febbraio/aprile) | 9-feb-2022 | 14-apr-2022 |
2° periodo lezioni - GEM (aprile/maggio) | 20-apr-2022 | 14-mag-2022 |
Sessione | Dal | Al |
---|---|---|
Sessione invernale - GEM - 2 appelli | 8-gen-2022 | 8-feb-2022 |
Sessione estiva - GEM - 2 appelli | 16-mag-2022 | 23-lug-2022 |
Sessione autunnale - GEM - 2 appelli | 25-ago-2022 | 24-set-2022 |
Sessione | Dal | Al |
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Sessione autunnale - GEM - ottobre 2021 | 25-ott-2021 | 25-ott-2021 |
Sessione invernale - GEM - aprile 2022 | 21-apr-2022 | 21-apr-2022 |
Sessione estiva - GEM - luglio 2022 | 1-lug-2022 | 1-lug-2022 |
Periodo | Dal | Al |
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Festa di Tutti i Santi | 1-nov-2021 | 1-nov-2021 |
Festa dell'Immacolata Concezione | 8-dic-2021 | 8-dic-2021 |
Vacanze di Natale | 24-dic-2021 | 6-gen-2022 |
Vacanze Pasquali | 15-apr-2022 | 19-apr-2022 |
Festa della Liberazione | 25-apr-2022 | 25-apr-2022 |
FESTA DEL LAVORO | 1-mag-2022 | 1-mag-2022 |
Santo Patrono | 21-mag-2022 | 21-mag-2022 |
Festa della Repubblica | 2-giu-2022 | 2-giu-2022 |
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Giurisprudenza.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Docenti
Migliorati Lorenzo
lorenzo.migliorati@univr.it 045802 8135Tincani Chiara
chiara.tincani@univr.it +39 045 8425396Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2022/2023
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Tradizioni costituzionali comparate e governance dei mutamenti (2021/2022)
Codice insegnamento
4S009843
Docente
Coordinatore
Crediti
9
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
IUS/21 - DIRITTO PUBBLICO COMPARATO
Periodo
2° periodo lezioni - GEM (aprile/maggio), 2° periodo lezioni - GEM (febbraio/aprile)
Obiettivi formativi
Conoscenza e capacità di comprensione Al temine del corso lo studente dovrà: - Conoscere metodi e strumenti della comparazione in ambito giuridico; - Conoscere la differenza fra sistemi e tradizioni giuridiche; - Acquisire la terminologia giuridica, anche straniera, relativa alle più importanti tradizioni giuridiche del mondo; - conoscere le variabili che generano il legal change (economia, geografia, cambiamento climatico); - conoscere l'impatto dei fenomeni emergenziali e di risk management/containment in relazione ai processi giuridici e al cambiamento climatico; Conoscenza e capacità di comprensione applicata Al termine del corso lo studente dovrà saper: - proporre riflessioni sui sistemi giuridici; - utilizzare correttamente la terminologia giuridica, anche straniera, relativa alle più importanti tradizioni giuridiche del mondo; - saper interpretare le variabili non giuridiche, anche ecologiche, sottese al legal change; - saper applicare il metodo comparato. Autonomia di giudizio Al termine del corso gli studenti avranno acquisito: - capacità di analizzare criticamente le “narrazioni costituzionali” non eurocentriche; - capacità di interpretare criticamente momenti di continuità, rottura e innovazione nell’evoluzione del sistema giuridico; - capacità di valutare il containment nell'emergenza. Abilità comunicative Al termine del corso gli studenti dovranno: - saper utilizzare in modo consapevole i termini specifici relativi alle tematiche comparatistiche; - saper comunicare con precisione circa le tradizioni non eurocentriche Capacità di apprendere Al termine del corso gli studenti dovranno: - saper individuare e analizzare il trattamento del tema della "narrazione costituzionale"; - essere in grado di reperire fonti necessarie per sviluppare modalità di analisi interdisciplinari nel diritto comparato.
Programma
Il corso si articolerà in tre parti:
1. Oggetto, metodo e finalità della comparazione nello studio delle tradizioni costituzionali. Il superamento della prospettiva coloniale e del paradigma etnocentrico. Le tradizioni giuridiche occidentali. Le tradizioni giuridiche non occidentali e il mutamento imposto dal contatto con l’Occidente giuridico. Le tradizioni costituzionali dei sistemi giuridici misti. Il diritto africano. Le tradizioni costituzionali dei sistemi giuridici misti non occidentali. Il diritto islamico. Il diritto ebraico. La tradizione giuridica indù. La tradizione giuridica dell’estremo Oriente. La tradizione giuridica dell’area russa. La tradizione polinesiana. L’America latina.
2. I contesti del cambiamento: la geografia giuridica.
3. La governance dei cambiamenti. Legal change e famiglie giuridiche. Colonizzazione, finanza mondiale terrorismo. Diritto comparato e cambiamenti climatici.
TESTI CONSIGLIATI
Studenti frequentanti
1) Appunti delle lezioni:
inoltre, in alternativa:
2a) Alessandro Somma, Introduzione al diritto comparato, II ed., Torino: Giappichelli, 2019.
oppure
2b) George Mousourakis, Comparative Law and Legal Traditions. Historical and Contemporary Perspectives (Springer, Vienna, 2019), capitoli da 1 a 7;
3) Climate change and the law;
– M. Fermeglia, Comparative Law and Climate Change. In: F. Fiorentini, M. Infantino M. (eds) Mentoring Comparative Lawyers: Methods, Times, and Places, Springer, Cham, pp. 237–259;
– F. Sindico, MM. Mbengue, K McKenzie, Climate Change Litigation and the Individual: An Overview. In: Sindico F., Mbengue M.M. (eds) Comparative Climate Change Litigation: Beyond the Usual Suspects, Springer, Cham., 2021, p. 1–33;
– B. Pozzo; Climate Change Litigation in a Comparative Law Perspective. In: Sindico F., Mbengue M.M. (eds) Comparative Climate Change Litigation: Beyond the Usual Suspects, Springer, Cham, 2021, 593–619
Studenti non frequentanti
1) G. Ajani, D. Francavilla, B. Pasa, Diritto comparato. Casi e materiali, Giappichelli, Torino, 2018;
Su climate change and the law:
– M. Fermeglia, Comparative Law and Climate Change. In: F. Fiorentini, M. Infantino M. (eds) Mentoring Comparative Lawyers: Methods, Times, and Places, Springer, Cham, pp. 237–259;
– F. Sindico, MM. Mbengue, K McKenzie, Climate Change Litigation and the Individual: An Overview. In: Sindico F., Mbengue M.M. (eds) Comparative Climate Change Litigation: Beyond the Usual Suspects, Springer, Cham., 2021, p. 1–33;
– B. Pozzo; Climate Change Litigation in a Comparative Law Perspective. In: Sindico F., Mbengue M.M. (eds) Comparative Climate Change Litigation: Beyond the Usual Suspects, Springer, Cham, 2021, 593–619
Del volume: Sindico F., Mbengue M.M. (eds) Comparative Climate Change Litigation: Beyond the Usual Suspects, Springer, Cham., 2021, gli studenti dovranno selezionare almeno 4 case studies.
Modalità didattiche
Le modalità didattiche adottate sono distinte tra studenti frequentanti e non frequentanti.
Studenti frequentanti: le modalità didattiche consistono in lezioni frontali dedicate alla trasmissione delle nozioni basilari, delle categorie-chiave e degli strumenti applicativi fondamentali; a ciò si aggiungono le esercitazioni di approfondimento, utili all’implementazione delle conoscenze teoriche. Inoltre, anche grazie alla piattaforma e-learning di Ateneo, vengono proposti materiali utili all'attività di autovalutazione in itinere dell’apprendimento.
Durante tutto l’anno accademico, inoltre, è disponibile il servizio di ricevimento individuale gestito dal docente, negli orari indicati sulle pagine web (senza necessità di fissare uno specifico appuntamento) e costantemente aggiornati.
Per gli studenti non frequentanti, le modalità didattiche consistono in un supporto del docente ad uno studio manualistico aggiornato. Eventuali ulteriori aggiornamenti saranno resi disponibili in tempo utile allo studente anche mediante avvisi appositamente dedicati.
Bibliografia
Modalità d'esame
Studenti frequentanti
Gli studenti frequentanti sosterranno l'esame in forma orale.
Durante il corso, saranno chiamati a elaborare una o più presentazioni in powerpoint su di un tema concordato con il docente. La presentazione si svolgerà nella forma di un pre-accertamento a ridosso della fine della lezione e concorrerà alla determinazione del voto finale.
Il punteggio massimo attribuibile alla soluzione di ciascuno caso è di 15,5 punti. La votazione finale sarà espressa in 30esimi. L'esame orale, di contro, si svolgerà nei termini di un colloquio volto ad accertare le conoscenze relative agli istituti fondamentali della materia spiegati a lezione.
Studenti non frequentanti
Gli studenti non frequentanti potranno unicamente sostenere l'esame in forma orale nei termini di un colloquio volto ad accertare le conoscenze relative agli istituti fondamentali della materia così come trattati nei manuali di riferimento.
La votazione finale sarà espressa in 30esimi.
Studenti Erasmus
Gli studenti Erasmus frequentanti avranno la possibilità di scrivere una tesina su un tema concordato con il docente.
Tipologia di Attività formativa D e F
Le attività che consentono l’acquisizione dei crediti riservati alle attività formative a libera scelta dello studente (TAF D) sono le seguenti:
• Un insegnamento attivato nei Corsi di studi afferenti al Dipartimento di Scienze Giuridiche;
• Un laboratorio didattico attivato nei Corsi di studi afferenti al Dipartimento di Scienze Giuridiche;
• Un insegnamento previsto dall’Offerta Formativa di Ateneo, non impartito nell’ambito dei corsi di studi afferenti al Dipartimento di Scienze Giuridiche: il riconoscimento dei crediti acquisiti sarà subordinato alla preventiva presentazione di coerenti programmi formativi valutati e approvati dal Collegio didattico.
• Attività formative organizzate dai singoli docenti del Collegio didattico o del Dipartimento di Scienze Giuridiche: previa approvazione del Collegio;
• Attività formative che implicano la partecipazione a convegni o seminari organizzati sotto il “logo” del Dipartimento di Scienze Giuridiche o dell’Ateneo: devono essere preventivamente approvate dal Collegio didattico indicando un docente di riferimento del Collegio didattico ovvero del Dipartimento di Scienze Giuridiche.
• Attività formative che implicano la partecipazione a convegni o seminari organizzati prive del “logo” del Dipartimento di Scienze Giuridiche o dell’Ateneo: devono essere approvate dal Collegio didattico indicando un docente di riferimento del Collegio didattico ovvero del Dipartimento di Scienze Giuridiche.
Le attività che consentono l’acquisizione dei crediti riservati alle ulteriori attività formative (TAF F) sono le seguenti:
• Ulteriori competenze linguistiche (6 cfu)
• Stage o Project Work (6 cfu)
Al link https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/segreterie-studenti/giurisprudenza#categdoc_7103 la modulistica per l'inserimento di attività non selezionabili in autonomia dallo studente in sede di compilazione del piano degli studi
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° | Quali paradigmi oltre la pandemia? Individuo vs società. Privato vs pubblico | D | Non ancora assegnato |
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
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1° 2° | H2o: bene (in)finito? | D |
Matteo Nicolini
(Coordinatore)
|
1° 2° | La comunicazione nelle situazioni di emergenza | D | Non ancora assegnato |
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° | Quali paradigmi oltre la pandemia? Individuo vs società. Privato vs pubblico | D | Non ancora assegnato |
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° | (1 cfu) Seminari Centro studi Arendt – 2021 | D |
Olivia Guaraldo
(Coordinatore)
|
1° 2° | (2 cfu) Seminari Centro studi Arendt - 2021 | D |
Olivia Guaraldo
(Coordinatore)
|
1° 2° | (3 cfu) Seminari Centro studi Arendt - 2021 | D |
Olivia Guaraldo
(Coordinatore)
|
1° 2° | La logistica di proiezione in Aeronautica militare | D |
Giovanna Ligugnana
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° | (1 cfu) Seminari Centro studi Arendt – 2021 | D |
Olivia Guaraldo
(Coordinatore)
|
1° 2° | (2 cfu) Seminari Centro studi Arendt - 2021 | D |
Olivia Guaraldo
(Coordinatore)
|
1° 2° | (3 cfu) Seminari Centro studi Arendt - 2021 | D |
Olivia Guaraldo
(Coordinatore)
|
1° 2° | Emergency management in ambito aeroportuale | D |
Matteo Nicolini
(Coordinatore)
|
1° 2° | Fare l'impresa: dall'individuo alla comunità sostenibile | D |
Matteo Nicolini
(Coordinatore)
|
1° 2° | Il meccanismo europeo di protezione civile e l’iniziativa Resceu – teoria e pratica | D |
Matteo Nicolini
(Coordinatore)
|
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
1° 2° | Le attività di protezione civile in ambito comunale | D |
Matteo Nicolini
(Coordinatore)
|
Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
Entra in MyUnivr con le tue credenziali GIA: solo così potrai ricevere notifica di tutti gli avvisi dei tuoi docenti e della tua segreteria via mail e anche tramite l'app Univr.
Tutorato per gli studenti
Il servizio tutorato è gestito da tutor selezionati da apposita Commissione.
L'attività dei tutor è coordinata da una o un docente individuata/o tra le componenti e i componenti il Collegio didattico di Governance dell'emergenza.
I tutor, selezionati tra gli studenti del 1° e 2° anno offrono supporto e consulenza agli studenti, in particolare del primo anno. Vengono fornite indicazioni riguardanti l'inserimento nella vita universitaria, la partecipazione alle attività formative, la gestione dello studio, pur senza entrare nel contenuto dei singoli insegnamenti.
I tutor curano la cumunicazione con gli studenti con particolare riguardo alle attività di didattica integrativa, stage e project work organizzate dal corso di studi e idonee all'acquisizione id crediti di tipologia D ed F.
I tutor possono essere contatti dagli studenti tramite mail all'indrizzo tutorato.gem@ateneo.univr.it per qualsiasi informazione relativa al percorso di studi. I tuor provvederanno di conseguenza a fornire le indicazioni adeguate o la corretta struttura da contattare.
Tirocini e stage
Le attività di stage sono finalizzate a far acquisire allo studente una conoscenza diretta in settori di particolare interesse per l’inserimento nel mondo del lavoro e per l’acquisizione di abilità professionali specifiche.
Le attività di stage sono svolte sotto la diretta responsabilità di un singolo docente presso aziende nazionali ed estere accreditate presso l’Ateneo Veronese, nonché presso Pubbliche Amministrazioni, organizzazioni nazionali ed internazionali operanti nel terzo settore e nella gestione degli stati di crisi. Tali attività possono svolgersi anche nel contesto di corsi di laboratorio o seminariali organizzati sotto la diretta responsabilità di un docente o di un esperto del settore incaricato dal Collegio Didattico.
Per le modalità di verifica relative alle attività di stage, si rimanda al Regolamento di Ateneo per il riconoscimento dei crediti maturati. Le domande per il riconoscimento delle attività di stage, svolte esternamente all’Ateneo, vengono esaminate da apposita Commissione nominata dal Collegio Didattico.
Tutte le informazioni in merito agli stage sono reperibili al link https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/stage-e-tirocini.
Le attività di stage possono altresì essere svolte nella forma di project-work sotto la diretta responsabilità di un singolo docente o di un esperto del settore incaricato dal Collegio Didattico. Il Collegio didattico approva la richiesta da parte dello studente di effettuare il project-work.
Il Collegio didattico valuta e approva eventuali richieste presentate dagli studenti in merito allo svolgimento di attività, diverse dallo stage, finalizzate a far acquisire allo studente una conoscenza diretta in settori di particolare interesse per l’inserimento nel mondo del lavoro e per l’acquisizione di abilità professionali specifiche.
Al link Project work sono disponibili tutte le informazioni relative alla procedura di attivazione e la modulistica necessaria.
Competenze linguistiche
I crediti previsti nel piano didattico tra le Ulteriori competenze linguistiche (Taf F) possono essere acquisiti:
I.Certificazione CLA: livello minimo richiesto b2 (completo)
Studente - Iscrizione presso il Centro Linguistico di Ateneo (CLA) per sostenimento prove + superamento prove + iscrizione in apposita lista per registrazione crediti
Università - registrazione CFU (senza presenza)
I. Equipollenza di certificazioni linguistiche esterne: riconoscimento equipollenza di certificazioni linguistiche esterne (https://cla.univr.it/it/servizi/riconoscimento-delle-certificazioni-linguistiche-esterne)
III. Insegnamenti dedicati del CdS: Superamento dell’esame di uno degli insegnamenti di lingua straniera attivati nel CdS + registrazione CFU in presenza;
I dettagli delle diverse procedure sono disponibili al link Competenze linguistiche - Giurisprudenza
Prova finale
La prova finale, cui sono attribuiti 18 CFU, consiste nella discussione di un elaborato prodotto sotto la guida di un relatore. La discussione della tesi avviene in presenza di una Commissione di Laurea composta da non meno di 5 docenti dell’Ateneo e alla presenza di un correlatore individuato dalla Commissione didattica su indicazione del relatore.
Alla prova finale potranno essere attribuiti non più di 10 punti su 110.
Lo studente potrà chiedere l’assegnazione di un argomento per la tesi dopo aver acquisito almeno 50 CFU del biennio.
Il titolo provvisorio dovrà essere depositato presso U.O. Didattica Studenti Giurisprudenza almeno sei mesi prima della sessione in cui è prevista la discussione.
Il Presidente del Collegio didattico nomina, almeno quindici giorni prima della discussione:
- un'apposita Commissione, composta di almeno cinque componenti e presieduta dal professore di ruolo di più alto grado accademico;
- un correlatore della tesi, su proposta del relatore, secondo quanto previsto dal Regolamento didattico di Ateneo.
Per le altre disposizioni, si rinvia espressamente al Regolamento Didattico di Ateneo e al Regolamento di Ateneo per gli Studenti.
Al link Sessioni di laurea - Giurisprudenza sono disponibili gli adempimenti amministrativi richiesti e la modulistica.
Elenco delle proposte di tesi
Proposte di tesi | Area di ricerca |
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Analisi e riorganizzazione delle strutture comunitarie | Argomenti vari |
La social network analysis applicata allo studio dei contesti colpiti da eventi catastrofici | Argomenti vari |
L'intervento sociale in situazioni d'emergenza | Argomenti vari |
Politiche d'intervento in condizioni d'emergenza | Argomenti vari |
Terzo settore e gestione delle situazioni d'emergenza | Argomenti vari |
Gestione carriere
Area riservata studenti
Modalità e sedi di frequenza
La frequenza non è obbligatoria.
Maggiori dettagli in merito all'obbligo di frequenza vengono riportati nel Regolamento del corso di studio disponibile alla voce Regolamenti nel menu Il Corso. Anche se il regolamento non prevede un obbligo specifico, verifica le indicazioni previste dal singolo docente per ciascun insegnamento o per eventuali laboratori e/o tirocinio.
È consentita l'iscrizione a tempo parziale. Per saperne di più consulta la pagina Possibilità di iscrizione Part time.
La sede di svolgimento delle lezioni e degli esami è il Palazzo e aule didattiche di giurisprudenza