Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2018/2019

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Quattro insegnamenti a scelta
6
C
L-FIL-LET/08
6
C
L-ART/08
Prova finale
30
E
-
Attivato nell'A.A. 2018/2019
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Quattro insegnamenti a scelta
6
C
L-FIL-LET/08
6
C
L-ART/08
Prova finale
30
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°
Tra gli anni: 1°- 2°
Altre attività formative
6
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

iIntroduttivo
pProgredito
mMagistrale

Codice insegnamento

4S001223

Docente

Diego Arich

Coordinatore

Diego Arich

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

L-ART/03 - STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA

Periodo

Sem. 1A, Sem. 1B

Obiettivi formativi

ORARI: Le lezioni si svolgono presso l'Accademia di Belle Arti di Verona, aula KESSLER dal 18/10 al 8/11 dalle 14 alle 16; dal 15/11 a fine corso dalle 16,30 alle 18,30.

Il corso di 36 ore, frequentato anche dagli studenti dell’Università di Verona, si propone di seguire la complessa evoluzione delle esposizioni d’arte dal Pavillon du Réalisme di Courbet (1855) alla prima Documenta di Kassel (1955).

Il seminario, riservato ai soli studenti dell’Accademia, intende invece consolidare negli studenti la conoscenza dei principali fenomeni artistici susseguitisi a partire dal secondo dopoguerra e di fornire momenti di riflessione e di riorganizzazione delle conoscenze acquisite attraverso percorsi tematici, riguardanti in particolare le tecniche e le pratiche artistiche sperimentate nella seconda metà del XX secolo. Obiettivo del seminario è anche quello di sollecitare contributi individuali di approfondimento, che possano da un lato stimolare l’attività degli studenti nei laboratori dell’Accademia e dall’altro esercitarli nella ricerca bibliografica e sitografica.

Programma

Prerequisiti: Lo studente iscritto al corso dovrà aver frequentato nel precedente ciclo di studi un corso Storia dell’arte contemporanea o di Fenomenologia delle arti contemporanee. Nel caso di debiti formativi, lo studente dovrà concordare con il docente una serie di letture da affrontare autonomamente; lo studio individuale di questa parte aggiuntiva sarà verificato prima dell’esame.

Contenuti del corso:
Nel corso sarà proposta una storia delle esposizioni d’arte dalla crisi del Salon parigino al secondo dopoguerra, sulla scorta del libro di Antonello Negri, L’arte in mostra. Una storia delle esposizioni (Bruno Mondadori, 2011).

Nel seminario, prendendo spunto da alcuni capitoli del libro di Angela Vettese, Si fa con tutto. Il linguaggio dell’arte contemporanea (Laterza, 2010), si indagheranno le radici e le cause dell’estrema libertà del “fare” che caratterizza il linguaggio visivo contemporaneo, in relazione alle trasformazioni e alla complessità del tempo presente. Gli studenti saranno anche invitati a presentare all’interno del seminario una scheda di approfondimento dedicata al tema del corso monografico.

Testi di riferimento:
Per il corso
A. Negri, L’arte in mostra. Una storia delle esposizioni, Bruno Mondadori, [Milano] 2011
F. Rovati, L’arte del primo Novecento, Einaudi, Torino 2015 [il paragrafo Palcoscenici del cap. 2 Laboratori della modernità, pp. 65-77; il cap. 4 La realtà oggettuale, pp. 109-132; il cap. 5 Propaganda e impegno, pp. 133-163]
Salon to Biennial. Exhibitions That Made Art History, vol. I: 1863-1959, a cura di B. Altshuler, Phaidon Press, London-New York 2008 [i capitoli 1-2, 8, 11-13, 15-20, 22-24]
L’Art de l’Exposition. Une documentation sur trente expositions exemplaires du XXe siècle, con prefazione di B. Klüser e introduzione di K. Hegewisch, Éditions du Regard, Paris 1998 (ed. ted., Insel, Frankfurt am Main-Leipzig 1991) [H. Adkins, La première Messe Internationale dadaïste, Berlin 1920, pp. 133-143; U.M. Schneede, Exposition Internationale du Surréalisme, Paris 1938, pp. 173-187; W. Grasskamp, Documenta Art du XXe siècle. Exposition Internationale au Musée Fridericianum de Kassel du 15 juillet au 18 septembre 1955, pp. 211-225]

Per il seminario

Marina Pugliese, Tecnica mista. Materiali e procedimenti nell’arte del XX secolo, Paravia-Bruno Mondadori, [Milano] 2006
A. Vettese, Si fa con tutto. Il linguaggio dell’arte contemporanea, Edizioni Laterza, Roma-Bari 2010
Manuale consigliato per un inquadramento degli artisti e dei movimenti incontrati nei percorsi tematici:
G. Dorfles, A. Vettese, Arte 3. Artisti, opere e temi. Dal Postimpressionismo ad oggi, Atlas, [Bergamo] 2011.

Metodi didattici: Lezioni frontali (in particolare nel corso di 36 ore aperto agli studenti dell’Università); seminario con lettura di testi, analisi di materiali audio-visivi e presentazione delle ricerche di approfondimento degli studenti; visite a gallerie d’arte, mostre e a collezioni permanenti nella città di Verona e in mete facilmente raggiungibili in giornata.

Modalità d'esame

Esame orale. Gli studenti non frequentanti dell’Università integreranno il programma con le schede 1-50 del libro di Federica Rovati, L’arte del primo Novecento, Einaudi, Torino 2015.

Per gli studenti dell’Accademia: colloquio basato sugli argomenti svolti a lezione, sulle letture consigliate e sui contributi del singolo studente all’interno del seminario.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI