Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2018/2019

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Quattro insegnamenti a scelta
6
C
L-FIL-LET/08
6
C
L-ART/08
Prova finale
30
E
-
Attivato nell'A.A. 2018/2019
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Quattro insegnamenti a scelta
6
C
L-FIL-LET/08
6
C
L-ART/08
Prova finale
30
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°
Tra gli anni: 1°- 2°
Altre attività formative
6
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

iIntroduttivo
pProgredito
mMagistrale

Codice insegnamento

4S003878

Coordinatore

Laura Cavazzini

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

L-ART/01 - STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

Periodo

II semestre - sede Trento dal 12 feb 2018 al 31 mag 2018.

Obiettivi formativi

Da Guido Bigarelli a Nicola Pisano: alle origini della scultura gotica italiana nella Toscana di metà Duecento.

Il corso intende analizzare quella fase di snodo nella storia della scultura italiana che ha il suo perno nel trasferimento di Nicola di Pietro dalla Puglia alla Toscana alla metà del Duecento. Durante le lezioni si tenterà di gettare luce sul substrato culturale su cui questo fenomeno di portata epocale si innesta e sulle premesse storiche di questa svolta cruciale, che avrà conseguenze di lungo termine. Ci si aspetta che al termine del corso lo studente conosca nel dettaglio le vicende della scultura toscana che stanno a monte dell'approdo di Nicola nella regione e i suoi addentellati a nord dell'Appennino, l'opera di Nicola stesso, le conseguenze culturali della sua rivoluzione figurativa, i modi e i tempi del successo e della diffusione del suo linguaggio.
Le lezioni frontali si svolgeranno con l'ausilio della proiezione di immagini, che alla fine del corso saranno messe a disposizione degli studenti che hanno frequentato le lezioni. Alle lezioni frontali si aggiungeranno sopralluoghi e lezioni davanti alle opere.

Programma

Saranno esaminate le vicende della scultura toscana della prima metà del Duecento - dominata dall'attività di maestranze provenienti dalla lombardia - e i suoi addentellati con i principali cantieri a nord dell'Appennino, dalla Cattedrale di Modena a quella di Trento. Sarà questa l'occasione per riconsiderare un nodo storiografico cruciale per intendere i fatti della scultura italiana del XIII secolo: quella che nel 1952, in un libro dedicato a Benedetto Antelami architetto e scultore, Geza de Francovich ha efficacemente definito la 'scuola campionese'. Verranno in fine valutati la genesi, il senso e la portata del radicale rinnovamento formale operato da Nicola Pisano, proveniente dalla Puglia federiciana, sul substrato campionese, nonché la geografia e la cronologia del successo della sua innovativa proposta stilistica.

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Laura Cavazzini La decorazione della facciata di San Martino a Lucca e l’attività di Guido Bigarelli, in Medioevo: le officine, a cura di A.C. Quintavalle, Milano, Electa, 2010, pp. 481-493. Electa 2010 L. Cavazzini, La decorazione della facciata di San Martino a Lucca e l’attività di Guido Bigarelli, in Medioevo: le officine, a cura di A.C. Quintavalle, Milano, Electa, 2010, pp. 481-493.
Alessandro Bagnoli Novità su Nicola Pisano scultore nel Duomo di Siena, in “Prospettiva”, 27, 1981, pp. 27- 46 Centro Di 1981
Max Seidel Padre e figlio. Nicola e Giovanni Pisano, pp.305-336 Marsilio 2012 M. Seidel, Padre e figlio. Nicola e Giovanni Pisano, 2 voll., Venezia, Marsilio, 2012, I, SOLO le pp. 305-336 (sul pulpito di Siena).

Modalità d'esame

Esame orale.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI