Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Calendario accademico

Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.

Calendario accademico

Calendario didattico

Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.

Definizione dei periodi di lezione
Periodo Dal Al
Sem. I A 1-ott-2008 16-nov-2008
Sem. I B 17-nov-2008 18-gen-2009
Sem. II A 23-feb-2009 9-apr-2009
Sem. II B 15-apr-2009 1-giu-2009
Sessioni degli esami
Sessione Dal Al
Sessione Invernale 19-gen-2009 22-feb-2009
Sessione estiva - tace dal 7 al 10 luglio 3-giu-2009 31-lug-2009
Sessione autunnale 1-set-2009 30-set-2009
Sessioni di lauree
Sessione Dal Al
Sessione straordinaria invernale A.A. 2007-2008 9-mar-2009 12-mar-2009
Sessione estiva 7-lug-2009 9-lug-2009
Sessione autunnale - 1° appello 20-ott-2009 22-ott-2009
Sessione autunnale - 2° appello 15-dic-2009 17-dic-2009
Sessione straordinaria invernale A.A. 2008-2009 16-mar-2010 18-mar-2010
Vacanze
Periodo Dal Al
Festività di Ognissanti 1-nov-2008 1-nov-2008
Festa dell'Immacolata Concezione 8-dic-2008 8-dic-2008
Vacanze di Natale 22-dic-2008 6-gen-2009
Vacanze di Pasqua 10-apr-2009 14-apr-2009
Festa della Liberazione 25-apr-2009 25-apr-2009
Festa del Lavoro 1-mag-2009 1-mag-2009
Santo Patrono - San Zeno 21-mag-2009 21-mag-2009
Festa della Repubblica 2-giu-2009 2-giu-2009
Vacanze estive 8-ago-2009 16-ago-2009

Calendario esami

Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Scienze Umane.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali

Calendario esami

Per dubbi o domande leggi le risposte alle domande più frequenti F.A.Q. Iscrizione Esami

Docenti

A B C D F G L M P R S T

Arfe' Barbara

symbol email barbara.arfe@univr.it symbol phone-number 045-8028430

Bergamaschi Giuliano

symbol email giuliano.bergamaschi@univr.it symbol phone-number 0458028142

Carpane' Lorenzo

symbol email lorenzo.carpane@univr.it

Cima Rosanna

symbol email rosanna.cima@univr.it symbol phone-number 0458028046

Colombo Laura Maria

symbol email laura.colombo@univr.it symbol phone-number + 39 045802 8322

Cusinato Guido

symbol email guido.cusinato@univr.it symbol phone-number 045-802-8150

Dal Toso Paola

symbol email paola.daltoso@univr.it symbol phone-number 045/8028281

Garbellotti Marina

symbol email marina.garbellotti@univr.it symbol phone-number 045802 8403

Gecchele Mario

symbol email mario.gecchele@univr.it symbol phone-number +39 045802 8651
GelatiCarmen

Gelati Carmen

symbol email carmen.gelati@univr.it

Giachetti Andrea

symbol email andrea.giachetti@univr.it symbol phone-number +39 045 8027998

Golinelli Paolo

symbol email paolo.golinelli@univr.it symbol phone-number 045 802 8765

Lavelli Manuela

symbol email manuela.lavelli@univr.it symbol phone-number +39 045 802 8136

Lonardi Cristina

symbol email cristina.lonardi@univr.it symbol phone-number 045/8028360
foto,  11 luglio 2018

Longo Mario

symbol email mario.longo@univr.it symbol phone-number 045 8028393

Maher Vanessa Anne

symbol email vanessa.maher@univr.it symbol phone-number +39 045 802 8375

Mazzoli Ugo

symbol email ugo.mazzoli@univr.it symbol phone-number 0458028408

Messetti Giuseppina

symbol email giuseppina.messetti@univr.it symbol phone-number 045 8028651

Mortari Luigina

symbol email luigina.mortari@univr.it symbol phone-number 045 802 8652

Paini Anna Maria

symbol email anna.paini@univr.it symbol phone-number +39 045802 8129

Portera Agostino

symbol email agostino.portera@univr.it symbol phone-number +39 045802 8397

Raccanello Daniela

symbol email daniela.raccanello@univr.it symbol phone-number 045 8028157

Romagnani Gian Paolo

symbol email gianpaolo.romagnani@univr.it symbol phone-number 3404755674

Sciuto Italo

symbol email italo.sciuto@univr.it symbol phone-number +39 045802 8159

Sità Chiara

symbol email chiara.sita@univr.it symbol phone-number 3491383836

Sodini Elena

symbol email elena.sodini@univr.it symbol phone-number 0039 0458028381
TACCONI,  12 novembre 2016

Tacconi Giuseppe

symbol email giuseppe.tacconi@univr.it symbol phone-number +39 045 802 8655

Tronca Luigi

symbol email luigi.tronca@univr.it symbol phone-number +39 045 8028075

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

CURRICULUM TIPO:

1° Anno 

InsegnamentiCreditiTAFSSD
IP6 Un insegnamento a scelta tra i seguenti:
9
E
L-LIN/04
9
E
L-LIN/12
9
E
L-LIN/07
9
E
L-LIN/14

2° Anno   Attivato nell'A.A. 2009/2010

InsegnamentiCreditiTAFSSD
IP3 Un insegnamento a scelta tra i seguenti:
IP1 Un insegnamento a scelta tra i seguenti:

3° Anno   Attivato nell'A.A. 2010/2011

InsegnamentiCreditiTAFSSD
IP4 Un insegnamento a scelta tra i seguenti:
IP5 Un insegnamento a scelta tra i seguenti:
InsegnamentiCreditiTAFSSD
IP6 Un insegnamento a scelta tra i seguenti:
9
E
L-LIN/04
9
E
L-LIN/12
9
E
L-LIN/07
9
E
L-LIN/14
Attivato nell'A.A. 2009/2010
InsegnamentiCreditiTAFSSD
IP3 Un insegnamento a scelta tra i seguenti:
IP1 Un insegnamento a scelta tra i seguenti:
Attivato nell'A.A. 2010/2011
InsegnamentiCreditiTAFSSD
IP4 Un insegnamento a scelta tra i seguenti:
IP5 Un insegnamento a scelta tra i seguenti:

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S02385

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-PED/04 - PEDAGOGIA SPERIMENTALE

Periodo

Sem. 2A, Sem. 2B

Sede

VERONA

Obiettivi formativi

Il corso intende, dopo un’analisi comparativa delle possibili definizioni di disagio e di prevenzione, portare una riflessione sulle pratiche operative concrete e sulle azioni politiche, sociali ed economiche, che vanno sotto il nome di prevenzione, cercando di individuare e distinguere le politiche di controllo e di sicurezza, gli interventi di assistenza, d’educazione e di terapia, e la cura dei beni individuali e dei beni comuni.
Inoltre il corso cercherà di individuare le teorie e i metodi che riescono a connettere problemi individuali e dimensione sociale, governo di sé e degli altri, cura e conoscenza dei luoghi, estetica e stile del vivere e dell’abitare.

Programma

Il corso a partire dal saggio di Sigmund Freud Il disagio della civiltà cercherà di portare un’interrogazione intorno al disagio nella società attuale e al senso che possono avere le pratiche di intervento che si vogliono preventive.

Di fronte all’intossicazione dei legami interpersonali, alle disuguaglianze sociali ed economiche, alla distruzione dell’ambiente, agli atti di delimitazione ed estromissione di gruppi etnici e sociali, alle antiche congestioni di cemento, traffico, rumore e veleni, è possibile ipotizzare la nascita e lo sviluppo di forme inedite di vita, sociali e solidali, intorno a valori e risorse che prevengano i disagi e i disastri del dominio economico, mediatico ed urbano e delle connesse politiche della sicurezza, intesa come colonizzazione di spazi e di vite da privatizzare e blindare?
Alcune domande percorreranno tutte le ricognizioni intorno ai modelli educativi, ai valori culturali e alle tecniche operative che assumono un’importanza fondamentale sia nella cura di se stessi e degli altri, sia dei beni comuni, urbani e territoriali:
1. Quali sono i modelli di vita che si considerano nell’agio e quali nel disagio? E, conseguentemente, qual è la natura dell’agio e della serenità che qualche forma di prevenzione o di cultura dovrebbe garantirci?
2. Come mai società indifferentemente povere e arretrate o ricche e progredite religiose o atee, hanno germogliato nel cuore l’orrore, l’atrocità, giustificando, moralmente e giuridicamente, le guerre, l’imposizione di valori, l’umiliazione, l’oppressione e gli imperialismi vecchi e nuovi?
3. Per quali strade sfuggire agli orizzonti ristretti e alla povertà dell’esperienza in cui la nostra vita è spesso confinata? E come renderla più ricca e complessa, come apprendere a muoversi tra reale e immaginario, sapendo come oggi l’immaginario sia sempre più colonizzato da televisione, internet, giochi elettronici?
4. Come far fiorire invenzioni, scoperte, parole nuove quando la percezione del mondo è modellata sui personaggi e le trame che per centinaia di ore bambini e adulti introiettano da televisione e mezzi di comunicazione di massa? Quando il tasso d’immaginazione aumenta per evitare i disagi, i pericoli, gli scacchi della vita e la durezza della realtà? Quando le fantasie di benessere hanno creato un folklore mondiale così potente da marcare le migrazioni di milioni di persone?
5. Come guadagnare modi di stare dentro la vita ed operare permettendo un’osmosi tra beni territoriali, comunità locali, cura delle relazioni e dell’ambiente e facendo delle esperienze comuni e delle conseguenti sapienze la qualità su cui vivere il presente e rigenerare il futuro?


Modalità didattiche

Ogni studente, all'interno di un piccolo gruppo, prima, e in relazione con altri gruppi, poi, dovrà apprendere a costruire uno spazio d’interazione e di mediazione in cui osservazioni, riti di parola, rappresentazioni e comparazioni, possano permettere di uscire da momenti caldi e conflittuali o afasici ed opachi, per produrre cure, apprendimenti, conciliazioni, scambi e costruzioni culturali inedite. Si tratterà perciò di sperimentare concretamente tecniche e modalità di interazione tra persone, gruppi e comunità.
Il corso sarà organizzato attraverso le seguenti modalità:
6. - lezioni e seminari
7. - costituzione ed esperienze di lavoro in piccoli gruppi (5-6 studenti)
8. - esercitazioni su stili di ricerca: costruzione di storie e di sceneggiature
9. - presentazione di lavori, ricerche ed esperienze individuali e collettive
10. - preparazione di una performance intermedia e di un saggio finale di gruppo
11. - stesura di un diario di percorso attestante l'appropriazione personale e di gruppo del lavoro effettuato
12. - selezione e organizzazione dei propri lavori per un sito web.


Bibliografia

Sigmund Freud (1929) Il disagio della civiltà, Bollati Boringhieri, O.S.F. 10
Sigmund Freud (1938) Compendio di psicoanalisi, Bollati Boringhieri, O.S.F.11
George Devereux (1967) Dall’angoscia al metodo nelle scienze del comportamento, Enciclopedia Italiana Treccani, Roma 1984
Ernesto De Martino (1977) La fine del mondo. Contributo all’analisi delle apocalissi culturali, Einaudi, Torino
Norbert Elias (1939) Il processo di civilizzazione, il Mulino, Bologna 1988
Luisa Muraro (2009) Al mercato della felicità. La forza irrinunciabile del desiderio, Mondadori, Milano 2009
Cristhofer Lasch (1984) l’io minimo. La mentalità della sopravvivenza in un epoca di turbamenti, Feltrinelli, Milano 1985
Zygmund Bauman (2000) Il disagio della postmodernità, Mondadori, Milano 2002
Zygmund Bauman (2000) Modernità liquida, Laterza, Bari 2002
Arturo Casoni (a cura di) ( 2008) Adolescenza liquida nuove identità e nuove forme di cura. EdUP, Roma
G. Lipovetsky (1983) L’era del vuoto. Saggi sull’individualismo contemporaneo. Luni, Milano 1995
Gerd Baumann (1999) L’enigma multiculturale, il Mulino, Bologna 2003
Maurizio Torrealta (a cura di) (2006) Incontro e scontro di civiltà, EdUP, Roma
Giorgio Ferraresi (a cura di) (2009) Produrre e scambiare valore territoriale. Dalla città diffusa alla forma urbs et agri, Alinea, Milano 2009
Roberto Contardi (a cura di) (1999) Enigmi nella cultura e disagio nella civiltà, Bollati Boringhieri, Torino 1999
Pier Carlo Palermo (2009) I limiti del possibile. Governo del territorio e qualità dello sviluppo, Donzelli, Roma 2009

Modalità d'esame

La valutazione avverrà durante tutta la durata del corso e si attuerà attraverso una sperimentazione programmata di:
• autovalutazione dei testi scritti e dei lavori individuali e di gruppo
• individuazione di strumenti qualitativi di valutazione e valutazione degli apprendimenti, delle letture, del modello didattico e dell'organizzazione stessa del corso
• valutazione aperta del l’elaborato finale.

NB. Tutti gli/le studenti, frequentanti e non frequentanti, che intendano sostenere l'esame in qualunque sessione dell'a.a. 2009-10, sono tenuti/e a partecipare agli incontri preparatori del 3-2-2010 (aula 1.6.3 ore 16,30) e del 17-2-2010 (aula 1.6 ore 16,30) ed essere iscritti/e alle esercitazioni di gruppo entro il 20-2-2009.
Per gli/le studenti non frequentanti saranno stabiliti degli incontri appositi (almeno cinque), a cui dovranno iscriversi sempre ed unicamente durante gli incontri preparatori sopra indicati.
Per ogni ulteriore informazione sul corso rivolgersi al docente durante l'orario di ricevimento (mercoledì dalle 15 alle 18) entro 10-2- 2010.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Tipologia di Attività formativa D e F

Insegnamenti non ancora inseriti

Prospettive


Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio

Per la comunità studentesca

Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
Entra in MyUnivr con le tue credenziali GIA: solo così potrai ricevere notifica di tutti gli avvisi dei tuoi docenti e della tua segreteria via mail e a breve anche tramite l'app Univr.

Prova Finale

La discussione dell’elaborato finale avviene alla presenza di una Commissione Istruttoria composta dal relatore del laureando ed un altro docente. La discussione può essere effettuata in presenza oppure a distanza, in base alle disposizioni di Ateneo.

Superata la discussione dell’elaborato con la Commissione Istruttoria, la proclamazione con comunicazione del voto di laurea avverrà nel periodo indicato nel calendario didattico.

Il giorno, l'ora e le modalità di proclamazione sono resi noti con la pubblicazione del Calendario Lauree commissioni Triennali.

Possono far parte della Commissione, in soprannumero e limitatamente alla discussione degli elaborati di cui sono correlatori, anche docenti ed esperti esterni.

La Commissione di proclamazione dispone di centodieci punti; il voto minimo per il superamento della prova finale è di 66/110; al candidato che abbia ottenuto il massimo dei voti, può essere conferita all’unanimità la menzione della “lode”.

Di norma la Commissione istruttoria può proporre di attribuire fino ad un massimo di 8 punti per l’elaborato finale. Per la determinazione del voto di laurea la media dei voti d’esame è calcolata tenendo conto di tutte le prove, in qualsiasi ambito del piano di studio individuale siano inserite, che diano luogo a un voto espresso in trentesimi. Tale media è ponderata in base al numero di CFU corrispondenti a ciascuna prova. A tale media sono aggiunti fino ad un massimo di 4 punti, distribuiti nel seguente modo:

  • 0,5 per ogni lode fino ad un massimo di tre punti;
  • 2 punti: in rispetto, e ampliamento, di quanto previsto dal Regolamento di Ateneo per la mobilità studentesca internazionale, allo scopo di favorire la partecipazione alla mobilità internazionale (vedi art. 5 comma 4° del Regolamento di Ateneo e art. 12 del Regolamento di Dipartimento sulla Mobilità internazionale), a tutte le studentesse e a tutti gli studenti che nel corso del ciclo di studi abbiano acquisito il riconoscimento in carriera di almeno 12 CFU conseguiti in mobilità internazionale verranno attribuiti n. 2 (due) punti aggiuntivi da computarsi ai fini della determinazione del punteggio finale di laurea.
  • 1 punto per la conclusione degli studi nel periodo previsto;
  • 1 punto per l’acquisizione di 40 CFU entro il primo anno di studi (il punto viene attribuito se il/la laureando/a si è immatricolato per la prima volta al I anno al sistema universitario nell'a.a. X/X+1 e ha proseguito al II anno nello stesso corso di studio. Si computano solo i CFU acquisiti nell'a.a. X/X+1 dal 01/10/XX al 31/12/XX+1 con esclusione di quelli derivanti da riconoscimento carriera. Non si applica per chi ha fatto una precedente rinuncia agli studi, una sospensione della carriera o se è stato ripetente). 

    La commissione proclamatrice, visto il punteggio di base, visti i punteggi aggiuntivi, visto il punteggio attribuito dalla commissione istruttoria alla presentazione, vista la eventuale proposta di lode della commissione istruttoria attribuisce la lode se si verificano entrambe le condizioni seguenti:

  • La somma dei punteggi aggiuntivi, punteggio di base, e valutazione per la discussione risulta maggiore o uguale a 110;
  • La commissione istruttoria ha proposto la lode.

Documenti

Elenco delle proposte di tesi e stage

Proposte di tesi Area di ricerca
Ambienti e contesti di lavoro con minori Argomenti vari
Analisi dei personal network di sostegno Argomenti vari
comunicazioni relative alla tesi Argomenti vari
Il teatro come contesto educativo Argomenti vari
I processi di globalizzazione culturale nella società contemporanea Argomenti vari
La social network analysis applicata allo studio dei contesti educativi Argomenti vari
L'educatore ed i progetti europei Argomenti vari
L'impegno associativo in ambito educativo Argomenti vari
Politiche sociali e contesti educativi Argomenti vari
Progetti di collaborazione con le istituzioni scolastiche Argomenti vari
PROPOSTE TESI AMBITO GEOGRAFICO Argomenti vari
Scuola e capitale sociale Argomenti vari

Esercitazioni Linguistiche CLA


Gestione carriere


Tutorato per gli studenti

E' attivo un servizio di tutorato da parte di studenti della laurea magistrale in Scienze pedagogiche; per l'A.A. 2023-2024, fino al 30 novembre 2024 l'attività sarà svolta dai seguenti studenti: 

Sarah Accordi

Susanna Forgia

Pagina INSTAGRAM tutor.educazioneunivr

Per chiedere appuntamento o consulenza, mandare una email (dalla propria e-mail istituzionale) a questo indirizzo: tutoreducazione@ateneo.univr.it 

Si precisa che nell'email dovranno essere inseriti:
- Nome e cognome
- matricola
- Corso di studi, indirizzo e anno di corso 
- problematica/richiesta per cui si contattano le tutor.

 

Infine, si ricorda chetutti i docenti del Corso di Studio possono fornire una forma di tutorato volta ad orientare e assistere gli studenti lungo tutto il corso degli studi.

Le matricole, gli studenti che si approcciano al tirocinio, gli studenti in uscita e tutti gli studenti che manifestano difficoltà nel loro percorso di studi possono contattare i docenti indicati come tutor del corso di laurea in Scienze dell'educazione:
- prof.ssa Rosanna Cima (Referente del CdS)
- prof. Luigi Tronca
- prof.ssa Federica De Cordova.


Guide operative per lo studente

In questa pagina lo studente potrà trovare delle guide operative, utili al completamento del proprio percorso universitario, che vanno ad integrare quanto già indicato nei Regolamenti didattici del CdS.

1- Qui si possono reperire indicazioni in merito ai riconoscimenti di carriera, ai crediti a libera scelta per lo studente e alle certificazioni linguistiche per gli studenti iscritti ai CdS afferenti al Dipartimento di Scienze Umane a partire dalla coorte 2022 (le indicazioni contenute nella Guida entrano in vigore dal 29 marzo 2023 e sono retroattive solo se a favore dello studente);

2 - Qui si possono reperire indicazioni in merito ai riconoscimenti di carriera, ai crediti a libera scelta per lo studente e alle certificazioni linguistiche per gli studenti iscritti ai CdS afferenti al Dipartimento di Scienze Umane a partire dalla coorte 2014 (le indicazioni contenute nella Guida entrano in vigore dal 29 aprile 2020 e sono retroattive solo se a favore dello studente);
3 - Qui si possono reperire indicazioni in merito al conseguimento dei crediti a libera scelta (Crediti D e F) per gli studenti iscritti ai i CdS afferenti al Dipartimento di Scienze Umane fino alla coorte 2013 (le indicazioni contenute nella Guida entrano in vigore dal 23 febbraio 2011 e sono retroattive solo se a favore dello studente).

Documenti

Titolo Info File
File pdf 1 - Guida per lo studente - AGGIORNAMENTO 2022 pdf, it, 325 KB, 02/05/23
File pdf 2 - Guida per lo studente - AGGIORNAMENTO 2020 pdf, it, 212 KB, 02/05/23
File pdf 3 - Guida per lo studente - AGGIORNAMENTO 2013 pdf, it, 131 KB, 02/05/23

Stage e Tirocini

Le ulteriori attività formative (crediti F) sono interamente coperte dall’attività di tirocinio “indiretto” (1 cfu) da svolgersi nel secondo anno e di tirocinio “diretto” (14 cfu) da svolgersi presso enti convenzionati per un numero complessivo di 15 cfu (375 ore). Chi è iscritta/o al curriculum servizi per l’infanzia è tenuta/o a svolgere il tirocinio presso nidi e servizi per la prima infanzia per almeno il 50% delle ore.
Il tirocinio professionalizzante (375 ore, pari a 15 cfu), è obbligatorio sia nella sua forma diretta che indiretta.
Il tirocinio indiretto, della durata di 25 ore a frequenza obbligatoria al 75%, si svolge in Università per 20 ore e in forma di lavoro individuale per 5 ore e consiste in un accompagnamento iniziale delle/degli studenti da parte dei tutor attraverso un percorso formativo dotandoli di conoscenze e strumenti adeguati a osservare, comprendere e rielaborare criticamente l’esperienza di tirocinio nei servizi educativi e ad affrontare il tirocinio negli enti con metodo e consapevolezza. Il percorso, da attuare in gruppi da 20-25 persone sotto la supervisione di un tutor, risponde alle esigenze costantemente espresse sia dalle/dagli studenti stessi sia dalle parti sociali che dai referenti degli enti convenzionati.
Il tirocinio diretto si propone di raggiungere i seguenti obiettivi:

  • fare esperienza diretta di attività professionali, che richiedono un livello di preparazione al lavoro educativo;
  • approfondire in particolare il rapporto tra preparazione teorica, acquisita mediante lo studio, ed esperienza pratica, tra mondo del sapere e della cultura e mondo del lavoro e delle professioni;

Al termine del tirocinio diretto lo studente deve presentare una relazione scritta, nella modalità concordata con il tutor accademico.

Nuove Linee Guida per il tirocinio di Scienze dell'educazione.

Documenti


Area riservata studenti