Studying at the University of Verona
Here you can find information on the organisational aspects of the Programme, lecture timetables, learning activities and useful contact details for your time at the University, from enrolment to graduation.
Academic calendar
The academic calendar shows the deadlines and scheduled events that are relevant to students, teaching and technical-administrative staff of the University. Public holidays and University closures are also indicated. The academic year normally begins on 1 October each year and ends on 30 September of the following year.
Course calendar
The Academic Calendar sets out the degree programme lecture and exam timetables, as well as the relevant university closure dates..
Period | From | To |
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Sem. 1A | Oct 4, 2010 | Nov 14, 2010 |
Sem. 1B | Nov 15, 2010 | Jan 16, 2011 |
Sem. 2A | Feb 21, 2011 | Apr 10, 2011 |
Sem. 2B | Apr 11, 2011 | Jun 5, 2011 |
Session | From | To |
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Sessione invernale (A.A. 2009-2010) | Jan 17, 2011 | Feb 20, 2011 |
Sessione estiva (esami sospesi dal 5 all'8 luglio) | Jun 6, 2011 | Jul 31, 2011 |
Sessione autunnale | Sep 1, 2011 | Sep 30, 2011 |
Session | From | To |
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Sessione estiva | Jul 5, 2011 | Jul 7, 2011 |
Sessione autunnale | Nov 15, 2011 | Nov 17, 2011 |
Sessione invernale | Mar 13, 2012 | Mar 15, 2012 |
Period | From | To |
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All Saints | Nov 1, 2010 | Nov 1, 2010 |
National holiday | Dec 8, 2010 | Dec 8, 2010 |
Christmas holidays | Dec 22, 2010 | Jan 6, 2011 |
Easter holidays | Apr 22, 2011 | Apr 26, 2011 |
National holiday | Apr 25, 2011 | Apr 25, 2011 |
Festa dei lavoratori | May 1, 2011 | May 1, 2011 |
Local holiday | May 21, 2011 | May 21, 2011 |
National holiday | Jun 2, 2011 | Jun 2, 2011 |
Summer holidays | Aug 8, 2011 | Aug 15, 2011 |
Exam calendar
Exam dates and rounds are managed by the relevant Humanistic Studies Teaching and Student Services Unit.
To view all the exam sessions available, please use the Exam dashboard on ESSE3.
If you forgot your login details or have problems logging in, please contact the relevant IT HelpDesk, or check the login details recovery web page.
Academic staff

Longo Mario
Study Plan
The Study Plan includes all modules, teaching and learning activities that each student will need to undertake during their time at the University. Please select your Study Plan based on your enrolment year.
Modules | Credits | TAF | SSD |
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History of Philosophy
History of Education and Pedagogy
Modules | Credits | TAF | SSD |
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Teaching methodology and educational planning
Modules | Credits | TAF | SSD |
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Social and Cultural Geography
Theories and techniques of the primary socialization
1° Year
Modules | Credits | TAF | SSD |
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History of Philosophy
History of Education and Pedagogy
2° Year activated in the A.Y. 2011/2012
Modules | Credits | TAF | SSD |
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Teaching methodology and educational planning
3° Year activated in the A.Y. 2012/2013
Modules | Credits | TAF | SSD |
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Social and Cultural Geography
Theories and techniques of the primary socialization
Legend | Type of training activity (TTA)
TAF (Type of Educational Activity) All courses and activities are classified into different types of educational activities, indicated by a letter.
Theories and methods for preventig critical situations (2011/2012)
Teaching code
4S02385
Teacher
Coordinatore
Credits
6
Language
Italian
Scientific Disciplinary Sector (SSD)
M-PED/04 - EDUCATIONAL RESEARCH
Period
Sem. 2A, Sem. 2B
Learning outcomes
Il corso intende, dopo un’analisi comparativa delle possibili definizioni di disagio e di prevenzione, portare una riflessione sulle pratiche operative concrete e sulle azioni politiche, sociali ed economiche, che vanno sotto il nome di prevenzione, cercando di individuare e distinguere le politiche di controllo e di sicurezza, gli interventi di assistenza, d’educazione e di terapia, e la cura dei beni individuali e dei beni comuni.
Inoltre il corso cercherà di individuare le teorie e i metodi che riescono a connettere problemi individuali e dimensione sociale, governo di sé e degli altri, cura e conoscenza dei luoghi, estetica e stile del vivere e dell’abitare.
Program
Il corso a partire dal saggio di Sigmund Freud Il disagio della civiltà cercherà di portare un’interrogazione intorno al disagio nella società attuale e al senso che possono avere le pratiche di intervento che si vogliono preventive.
Di fronte all’intossicazione dei legami interpersonali, alle disuguaglianze sociali ed economiche, alla distruzione dell’ambiente, agli atti di delimitazione ed estromissione di gruppi etnici e sociali, alle antiche congestioni di cemento, traffico, rumore e veleni, è possibile ipotizzare la nascita e lo sviluppo di forme inedite di vita, sociali e solidali, intorno a valori e risorse che prevengano i disagi e i disastri del dominio economico, mediatico ed urbano e delle connesse politiche della sicurezza, intesa come colonizzazione di spazi e di vite da privatizzare e blindare?
Alcune domande percorreranno tutte le ricognizioni intorno ai modelli educativi, ai valori culturali e alle tecniche operative che assumono un’importanza fondamentale sia nella cura di se stessi e degli altri, sia dei beni comuni, urbani e territoriali:
1. Quali sono i modelli di vita che si considerano nell’agio e quali nel disagio? E, conseguentemente, qual è la natura dell’agio e della serenità che qualche forma di prevenzione o di cultura dovrebbe garantirci?
2. Come mai società indifferentemente povere e arretrate o ricche e progredite religiose o atee, hanno germogliato nel cuore l’orrore, l’atrocità, giustificando, moralmente e giuridicamente, le guerre, l’imposizione di valori, l’umiliazione, l’oppressione e gli imperialismi vecchi e nuovi?
3. Per quali strade sfuggire agli orizzonti ristretti e alla povertà dell’esperienza in cui la nostra vita è spesso confinata? E come renderla più ricca e complessa, come apprendere a muoversi tra reale e immaginario, sapendo come oggi l’immaginario sia sempre più colonizzato da televisione, internet, giochi elettronici?
4. Come far fiorire invenzioni, scoperte, parole nuove quando la percezione del mondo è modellata sui personaggi e le trame che per centinaia di ore bambini e adulti introiettano da televisione e mezzi di comunicazione di massa? Quando il tasso d’immaginazione aumenta per evitare i disagi, i pericoli, gli scacchi della vita e la durezza della realtà? Quando le fantasie di benessere hanno creato un folklore mondiale così potente da marcare le migrazioni di milioni di persone?
5. Come guadagnare modi di stare dentro la vita ed operare permettendo un’osmosi tra beni territoriali, comunità locali, cura delle relazioni e dell’ambiente e facendo delle esperienze comuni e delle conseguenti sapienze la qualità su cui vivere il presente e rigenerare il futuro?
Ogni studente, all'interno di un piccolo gruppo, prima, e in relazione con altri gruppi, poi, dovrà apprendere a costruire uno spazio d’interazione e di mediazione in cui osservazioni, riti di parola, rappresentazioni e comparazioni, possano permettere di uscire da momenti caldi e conflittuali o afasici ed opachi, per produrre cure, apprendimenti, conciliazioni, scambi e costruzioni culturali inedite. Si tratterà perciò di sperimentare concretamente tecniche e modalità di interazione tra persone, gruppi e comunità.
Il corso sarà organizzato attraverso le seguenti modalità:
- lezioni e seminari
- costituzione ed esperienze di lavoro in piccoli gruppi (5-6 studenti)
- esercitazioni su stili di ricerca: costruzione di storie e di sceneggiature
- presentazione di lavori, ricerche ed esperienze individuali e collettive
- preparazione di una performance intermedia e di un saggio finale di gruppo
- stesura di un diario di percorso attestante l'appropriazione personale e di gruppo del lavoro effettuato
- selezione e organizzazione dei propri lavori per un sito web.
Bibliografia
Sigmund Freud (1929) Il disagio della civiltà, Bollati Boringhieri, O.S.F. 10
Sigmund Freud (1938) Compendio di psicoanalisi, Bollati Boringhieri, O.S.F.11
George Devereux (1967) Dall’angoscia al metodo nelle scienze del comportamento, Enciclopedia Italiana Treccani, Roma 1984
Ernesto De Martino (1977) La fine del mondo. Contributo all’analisi delle apocalissi culturali, Einaudi, Torino
Norbert Elias (1939) Il processo di civilizzazione, il Mulino, Bologna 1988
Luisa Muraro (2009) Al mercato della felicità. La forza irrinunciabile del desiderio, Mondadori, Milano 2009
Cristhofer Lasch (1984) l’io minimo. La mentalità della sopravvivenza in un epoca di turbamenti, Feltrinelli, Milano 1985
Zygmund Bauman (2000) Il disagio della postmodernità, Mondadori, Milano 2002
Zygmund Bauman (2000) Modernità liquida, Laterza, Bari 2002
Arturo Casoni (a cura di) ( 2008) Adolescenza liquida nuove identità e nuove forme di cura. EdUP, Roma
G. Lipovetsky (1983) L’era del vuoto. Saggi sull’individualismo contemporaneo. Luni, Milano 1995
Gerd Baumann (1999) L’enigma multiculturale, il Mulino, Bologna 2003
Maurizio Torrealta (a cura di) (2006) Incontro e scontro di civiltà, EdUP, Roma
Giorgio Ferraresi (a cura di) (2009) Produrre e scambiare valore territoriale. Dalla città diffusa alla forma urbs et agri, Alinea, Milano 2009
Roberto Contardi (a cura di) (1999) Enigmi nella cultura e disagio nella civiltà, Bollati Boringhieri, Torino 1999
Pier Carlo Palermo (2009) I limiti del possibile. Governo del territorio e qualità dello sviluppo, Donzelli, Roma 2009
Examination Methods
La valutazione avverrà durante tutta la durata del corso e si attuerà attraverso una sperimentazione programmata di:
• autovalutazione dei testi scritti e dei lavori individuali e di gruppo
• individuazione di strumenti qualitativi di valutazione e valutazione degli apprendimenti, delle letture, del modello didattico e dell'organizzazione stessa del corso
• valutazione aperta del l’elaborato finale.
N.B. Tutti gli/le studenti, frequentanti e non frequentanti, che intendano sostenere l'esame in qualunque sessione dell'a.a. 2011-12, sono tenuti/e a partecipare agli incontri preparatori del 11-1-2012 (aula T2 ore 1630) e del 25-1-2012 (aula T5 ore 16,30) ed essere iscritti/e alle esercitazioni di gruppo entro il 20-2-2012.
Per gli/le studenti non frequentanti saranno stabiliti degli incontri appositi (almeno cinque), a cui dovranno iscriversi sempre durante gli incontri preparatori sopra indicati o inviando una mail entro il 7-3-2012.
Per ogni ulteriore informazione sul corso rivolgersi al docente durante l'orario di ricevimento (mercoledì dalle 14,30 alle 16,30) entro 14-3- 2012.
Type D and Type F activities
Modules not yet included
Career prospects
Module/Programme news
News for students
There you will find information, resources and services useful during your time at the University (Student’s exam record, your study plan on ESSE3, Distance Learning courses, university email account, office forms, administrative procedures, etc.). You can log into MyUnivr with your GIA login details: only in this way will you be able to receive notification of all the notices from your teachers and your secretariat via email and soon also via the Univr app.
Graduation
Attachments
Title | Info File |
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List of theses and work experience proposals
theses proposals | Research area |
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Ambienti e contesti di lavoro con minori | Various topics |
Analisi dei personal network di sostegno | Various topics |
comunicazioni relative alla tesi | Various topics |
Il teatro come contesto educativo | Various topics |
I processi di globalizzazione culturale nella società contemporanea | Various topics |
La social network analysis applicata allo studio dei contesti educativi | Various topics |
L'educatore ed i progetti europei | Various topics |
L'impegno associativo in ambito educativo | Various topics |
Politiche sociali e contesti educativi | Various topics |
Progetti di collaborazione con le istituzioni scolastiche | Various topics |
PROPOSTE TESI AMBITO GEOGRAFICO | Various topics |
Scuola e capitale sociale | Various topics |
Linguistic training CLA
Student mentoring
Practical information for students
Stage e Tirocini
Le ulteriori attività formative (crediti F) sono interamente coperte dall’attività di tirocinio “indiretto” (1 cfu) da svolgersi nel secondo anno e di tirocinio “diretto” (14 cfu) da svolgersi presso enti convenzionati per un numero complessivo di 15 cfu (375 ore). Chi è iscritta/o al curriculum servizi per l’infanzia è tenuta/o a svolgere il tirocinio presso nidi e servizi per la prima infanzia per almeno il 50% delle ore.Il tirocinio professionalizzante (375 ore, pari a 15 cfu), è obbligatorio sia nella sua forma diretta che indiretta.
Il tirocinio indiretto, della durata di 25 ore a frequenza obbligatoria al 75%, si svolge in Università per 20 ore e in forma di lavoro individuale per 5 ore e consiste in un accompagnamento iniziale delle/degli studenti da parte dei tutor attraverso un percorso formativo dotandoli di conoscenze e strumenti adeguati a osservare, comprendere e rielaborare criticamente l’esperienza di tirocinio nei servizi educativi e ad affrontare il tirocinio negli enti con metodo e consapevolezza. Il percorso, da attuare in gruppi da 20-25 persone sotto la supervisione di un tutor, risponde alle esigenze costantemente espresse sia dalle/dagli studenti stessi sia dalle parti sociali che dai referenti degli enti convenzionati.
Il tirocinio diretto si propone di raggiungere i seguenti obiettivi:
- fare esperienza diretta di attività professionali, che richiedono un livello di preparazione al lavoro educativo;
- approfondire in particolare il rapporto tra preparazione teorica, acquisita mediante lo studio, ed esperienza pratica, tra mondo del sapere e della cultura e mondo del lavoro e delle professioni;
Nuove Linee Guida per il tirocinio di Scienze dell'educazione.
Per altre informazioni in merito alle procedure per svolgere il tirocinio, è possibile contattare l'Ufficio Stage e Tirocini.Attachments
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