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In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
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Laurea in Scienze del servizio sociale - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Lingua straniera competenza linguistica liv. B1 (completo) a scelta tra: INGLESE, FRANCESE, SPAGNOLO, TEDESCO
2° Anno Attivato nell'A.A. 2018/2019
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2019/2020
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Lingua straniera competenza linguistica liv. B1 (completo) a scelta tra: INGLESE, FRANCESE, SPAGNOLO, TEDESCO
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Un insegnamento a scelta
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Metodi e tecniche del servizio sociale I (2017/2018)
L'insegnamento è organizzato come segue:
TEORIA
Crediti
6
Periodo
Vedi pagina del modulo
Docenti
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PRINCIPI E FONDAMENTI
Crediti
3
Periodo
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Docenti
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Obiettivi formativi
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MM: TEORIA
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Il corso si propone di fornire le conoscenze teoriche e di favorire l’apprendimento di base per la comprensione e per l’utilizzo della metodologia di intervento del servizio sociale professionale. Nello specifico gli obiettivi dell’insegnamento sono: 1) la conoscenza dei modelli teorici applicati al servizio sociale 2) la conoscenza del procedimento metodologico e delle sue fasi di sviluppo 3) la conoscenza delle caratteristiche della relazione di aiuto nel contatto diretto con le persone in situazioni di disagio/difficoltà 4) la conoscenza dei principali strumenti di intervento professionale dell’assistente sociale. Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare di essere in possesso delle conoscenze di base relative all'agire professionale dell'assistente sociale, che orienta la sua azione attraverso precisi modelli teorici da cui deriva il metodo del processo di aiuto. Inoltre lo studente dovrà dimostrare di conoscere a livello teorico quali strategie e strumenti possono essere utilizzati dal servizio sociale professionale per affrontare la gestione dei singoli progetti di aiuto alla persona in situazione di criticità.
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MM: PRINCIPI E FONDAMENTI
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L’insegnamento, in conformità con gli obiettivi generali del corso di laurea, si propone di introdurre alla conoscenza delle discipline di base del Servizio Sociale in quanto disciplina e professione. L’insegnamento mira a fornire le conoscenze degli elementi fondanti il Servizio Sociale, inquadrandone storicamente la nascita e lo sviluppo ed illustrandone i presupposti storico-filosofici, l’oggetto di studio e di intervento. L’insegnamento si propone inoltre di orientare lo studente nel contesto dei valori e orientamenti teorici che costituiscono le basi su cui si fonda la struttura scientifica e metodologica del Servizio Sociale. Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare di saper riferirsi alla natura, alle finalità e ai fondamenti teorici e valoriali del Servizio Sociale. Dovrà inoltre essere in grado di collocare il Servizio Sociale nel contesto storico e del più ampio sistema di Welfare.
Programma
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MM: TEORIA
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Il corso si articola in due parti. Una prima parte teorica, e una seconda parte delle “esercitazioni” nella quale sarà possibile sperimentare quanto appreso sul piano teorico. Nella parte teorica l’insegnamento verterà sulle seguenti aree: • Le teorie di riferimento del servizio sociale • I modelli teorico operativi del servizio sociale • Il procedimento metodologico del servizio sociale: descrizione /fasi di sviluppo • La relazione di aiuto: finalità e caratteristiche • I principali strumenti di intervento: documentazione, colloquio, visita domiciliare. • Il lavoro di rete Per quanto riguarda le “esercitazioni” i contenuti forniti nella prima parte del corso verranno sperimentati in aula attraverso lavori individuali e di gruppo. Per quanto riguarda le modalità didattiche l’insegnamento prevede lezioni frontali sulla parte teorica, integrate da presentazione di casi e lavori individuali e di gruppo. I lavori verranno realizzati tramite l’utilizzo di griglie e ipotesi di casi forniti dal docente. E’ inoltre prevista la presentazione e la discussione in aula dei lavori da parte degli studenti.
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MM: PRINCIPI E FONDAMENTI
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Il programma comprenderà una parte di lezioni e una di esercitazioni. Il programma delle lezioni comprende i seguenti punti: 1. Le fasi storiche di sviluppo del Servizio Sociale in Italia. 2. Le risposte ai bisogni sociali: analisi delle diverse letture dei bisogni a fronte dei diversi contesti socio-storico-culturali di appartenenza. 3. Il sistema di valori e principi operativi del Servizio Sociale. 4. L’oggetto e l’ambito d’intervento del Servizio Sociale. 5. Gli obiettivi generali e le funzioni dell’assistente sociale. 6. Relazione tra valori della professione e scopi e valori del sistema organizzato dei servizi. 7. Inquadramento del Codice Deontologico dell’Assistente Sociale. Le esercitazioni saranno dedicate all’approfondimento dell’immagine dell’assistente sociale nei media, attraverso la visione di video e materiale interattivo, e alla discussione di casi di studio relativi agli argomenti del corso. Le modalità didattiche consistono prevalentemente in lezioni frontali dedicate alla trasmissione delle nozioni basilari. Le ore di laboratorio (corrispondenti a 1 CFU) saranno dedicate all’approfondimento dell’immagine dell’assistente sociale nei media e a lavori in piccoli gruppi volti alla discussione di casi di studio. Il servizio di ricevimento agli studenti è disponibile durante tutto l’anno accademico, su appuntamento da concordare con la docente. Gli studenti riceveranno alla prima lezione il calendario completo delle attività didattiche con le date e gli argomenti trattati nelle lezioni.
Bibliografia
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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Dal Pra Ponticelli M. | Nuove prospettive per il servizio sociale | Ed. Carocci | 2010 | ||
Fargion S. | Il metodo del servizio sociale. Riflessioni, casi e ricerche. | Carocci Faber | 2013 | ||
Sanfelici M. | I modelli del servizio sociale | Carocci Faber | 2017 | ||
Lerma M. | Metodo e tecniche del processo di aiuto | Astrolabio Roma | 1992 | ||
Neve E. | Il servizio sociale. Fondamenti e cultura di una professione | Carocci | 2008 | ||
FILIPPINI–BIANCHI | Le responsabilità professionali dell’assistente sociale | Carrocci | 2013 |
Modalità d'esame
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MM: TEORIA
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L’esame si svolge in forma orale, con voto in trentesimi, e prevede la verifica delle delle capacità acquisite dallo studente. Particolare attenzione sarà posta all’utilizzo del lessico professionale. Non sono previsti accertamenti intermedi. Propedeutico all’esame del presente corso è sostenere l’esame del Modulo di Principi e Fondamenti del Servizio sociale.
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MM: PRINCIPI E FONDAMENTI
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L’esame consisterà in una prova scritta. Gli obiettivi oggetto di valutazione riguarderanno la conoscenza degli elementi base del Serivizo Sociale (relativi alla natura, le finalità e i fondamenti teorici e valoriali) e la capacità di contestualizzare, entro il quadro storico e delle politiche sociali, le azioni di intervento sociale. La prova riguarderà tutti i punti del programma e sarà composta di 10 domande a risposta aperta volte ad accertare la conoscenza degli argomenti, la capacità di analisi critica e la correttezza linguistica. Ad ogni domanda sarà attribuito un punteggio che va da 0 a 1. Il totale dei punteggi, da un minimo di 0 a un massimo di 10, verrà poi convertito in trentesimi. Una volta completato il presente modulo e quello di “Teoria”, che insieme costituiscono il corso di Metodi e Tecniche del Servizio Sociale I, lo studente registrerà un unico voto risultante dalla media dei voti ottenuti nei due moduli. Sarà cura della docente, in qualità di coordinatrice del corso, provvedere alla registrazione.