Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

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Laurea in Beni culturali - Immatricolazione dal 2025/2026

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

CURRICULUM TIPO:

1° Anno 

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
6
A
L-FIL-LET/09
6
A
L-FIL-LET/02
Lingua straniera competenza linguistica liv. B1 completo
6
E
-

2° Anno   Attivato nell'A.A. 2019/2020

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta
6
A
L-FIL-LET/09
6
A
L-FIL-LET/02
Lingua straniera competenza linguistica liv. B1 completo
6
E
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°
Altre attivita' formative
6
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

iIntroduttivo
pProgredito
mMagistrale

Codice insegnamento

4S007974

Coordinatore

Patrizia Basso

Crediti

3

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

NN - -

Periodo

Sem. 1B dal 19 nov 2018 al 12 gen 2019.

Obiettivi formativi

Il corso affronta il tema dell’applicazione di tecniche di indagine non invasive in ambito archeologico. I risultati di apprendimento attesi sono: CONOSCENZE: 1. Base teorica di fisica applicata. 2. Utilizzo di uno strumento geofisico. 3. Elaborazione software. ABILITA': 1. Saper scegliere il metodo di indagine non invasiva da applicare in base alla ricerca che si deve effettuare. 2. Saper utilizzare le funzioni base di uno strumento geofisico preso in esame: il magnetometro. 3. Capacità di rielaborazione software dei dati acquisiti tramite magnetometro.

Programma

1. Introduzione generale alla geofisica in ambito archeologico: legge (VIARCH), la geofisica in archeologia, panoramica dei metodi geofisici (2 h); 2. Introduzione ai principi fondamentali del metodo magnetico (2 h); 3. Esempi di magnetometria applicata (2 h); 4. Introduzione agli altri metodi geofisici con relativi esempi (2 h); 5. Introduzione agli altri metodi geofisici con relativi esempi (2 h); 6. Uscita con il magnetometro (2 h); 7. Uscita con il magnetometro (2 h); 8. Elaborazione software dati (2 h); 9. Elaborazione software dati (2 h).
Non sono necessari prerequisiti. Gli incontri in aula prevedono lezioni frontali sulla base di PowerPoint che verranno forniti agli studenti. Faranno parte integrante del corso le uscite didattiche con il magnetometro. Testi di riferimento: appunti delle lezioni e dispense fornite a lezione.

Modalità d'esame

L’obiettivo della prova d’esame consiste nella verifica dei risultati d’apprendimento attesi precedentemente precisati. L’esame verrà svolto tramite una prova scritta, la cui composizione sarà meglio spiegata durante le lezioni frontali in aula.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Materiale e documenti