Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 1°- 2°

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S008240

Crediti

6

Coordinatore

Linda Avesani

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

AGR/07 - GENETICA AGRARIA

L'insegnamento è organizzato come segue:

Bioreattori vegetali teoria

Crediti

2

Periodo

II semestre

Biologia cellulare molecolare teoria

Crediti

2

Periodo

II semestre

Bioreattori vegetali laboratorio

Crediti

1

Periodo

II semestre

Biologia cellulare molecolare laboratorio

Crediti

1

Periodo

II semestre

Obiettivi formativi

MODULO BIOLOGIA CELLULARE : - riconoscere la complessità della cellula eucariotica ed elencare i siti di produzione e di destinazione delle proteine con particolare enfasi sulla cellula vegetale; -definire i concetti di ”targeting” e “sorting” -descrivere i processi di formazione, selezione del carico, movimento e fusione delle vescicole nella cellula eucariotica; -individuare i diversi percorsi che le proteine devono compiere per giungere alla loro destinazione finale; -distinguere le diverse richieste di informazioni necessarie per l’indirizzamento di una proteina lungo la via costitutiva e lungo altri percorsi; -interpretare le modificazioni post-trasduzionali delle proteine lungo la via di secrezione nell’ottica del controllo di qualità; -acquisire un linguaggio scientifico appropriato per la materia in esame; -applicare le conoscenze acquisite a problemi pratici di ingegnerizzazione della cellula eucariotica. Laboratorio -preparare campioni vegetali freschi per l’osservazione al microscopio ottico a fluorescenza e al micrsocopio confocale; -utilizzare varie tipologie di microscopio ottico a fluorescenza: convenzionale, rovesciato, stereomicroscopio, microscopio confocale; -scegliere le proteine reporter e le sonde fluorescenti per marcare vari compartimenti sub-cellulari in base alla complementarietà degli spettri di emissione e alle facilities disponibili (tipi di microscopi e filtri); Bioreattori vegetali: -definire il concetto di “Molecular farming”; -distinguere fra sistemi di espressione stabile e transiente di proteine nei vegetali; -descrivere le maggiori applicazioni del molecular farming, inclusa la produzione di nanomateriali, di anticorpi e di vaccini; -discutere le varie strategie per l’ottimizzazione della produzione di proteine eterologhe in sistemi vegetali, incluse quelle basate sulla glico-ingegnerizzazione, e il loro ambito di applicazione; -valutare l’impatto delle varie strategie di “downstream processing” nel processo produttivo; -progettare sistemi di produzione di molecole di interesse medico ed industriale attraverso l’utilizzo delle piante. Laboratorio -progettare costrutti con diverse proteine reporter fluorescenti in grado di accumularsi in diversi comparti subcellulari; - realizzare costrutti con diverse proteine reporter fluorescenti in grado di accumularsi in diversi comparti subcellulari; -esprimere transientemente tali proteine nelle foglie della specie modello Nicotiana benthamiana; -analizzare la resa produttiva nei diversi approcci utilizzati mediante western blotting semi-quantitativo e valutare l’efficacia di ciascun approccio.

Programma

Modulo di biologia cellulare (Flavia Guzzo)
Lezioni frontali
-Pochi siti di sintesi, molte destinazioni: il traffico delle proteine nella cellula eucariotica, con particolare attenzione ai compartimenti ed organelli della cellula vegetale.
-Il traffico delle proteine lungo la via di secrezione (RE, GA, TGN, PM, V); targeting e sorting.
-I meccanismi del traffico vescicolare: formazione e fusione delle vescicole, loro controllo, selezione del carico.
-Le modificazioni delle proteine lungo la via di secrezione ed il controllo di qualità.
Laboratorio
-interpretazione degli spettri di emissione di proteine reporter e sonde molecolari fluorescenti per l’utilizzo in microscopia a fluorescenza e confocale;
-preparazione di materiale fresco vegetale per l’osservazione al microscopio ottico a fluorescenza e confocale ed utilizzo dei microscopi;
-osservazione di foglie di tabacco esprimenti in modo transiente proteine reporter fluorescenti con varie localizzazioni intracellulari, preparate nel modulo di laboratorio di “Bioreattori vegetali” e conferma dei compartimenti di accumulo mediante l’utilizzo di opportune sonde fluorescenti.

Modulo di Bioreattori (Linda Avesani)
Lezioni frontali:
-Introduzione al molecular farming, stato dell’arte, applicazioni e prospettive future.
-Sistemi di espressione stabile e transiente di proteine ricombinanti in sistemi vegetali.
-Le nanobiotecnologie per la produzione di nanomateriali in sistemi vegetali e loro applicazioni.
-Le piante nel molecular farming: bioreattori e sistemi per la somministrazione orale diretta.
-Strategie per ottimizzare la produzione di proteine eterologhe nei sistemi vegetali: del design del costrutto genico al targeting sub-cellulare.
-Il downstream processing nel molecular farming.
-La glico-ingegnerizzazione di sistemi vegetali per la produzione di proteine etrologhe con modifiche post-traduzionali ‘umanizzate’.
-Produzione in planta di molecole complesse: produzione di anticorpi in pianta.
-Esempi di proteine ricombinanti espresse nei sistemi vegetali (vaccini e anticorpi).
Laboratorio
-progettazione in silico di costrutti per l’espressione di proteine reporter fluorescenti in diversi compartimenti sub-cellulari;
-preparazione dei costrutti progettati nel punto precedente;
-trasformazione transiente utilizzando i costrutti realizzati in foglie della specie modello Nicotiana benthamiana;
-analisi della resa produttiva.

Modalità d'esame

-realizzazione di una relazione scritta sull’attività di laboratorio;
-esame orale sulle materie del corso.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI