Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea magistrale in Biotecnologie agro-alimentari - Immatricolazione dal 2025/2026Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Due insegnamenti a scelta
2° Anno Attivato nell'A.A. 2020/2021
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Tre insegnamenti a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Due insegnamenti a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Tre insegnamenti a scelta
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
---|
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Fisiologia della produttività' e dello stress (2020/2021)
Codice insegnamento
4S008245
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
BIO/04 - FISIOLOGIA VEGETALE
L'insegnamento è organizzato come segue:
teoria
laboratorio
Obiettivi formativi
Il corso si propone come punto di incontro tra i contributi della biochimica, biofisica e biologia molecolare nella comprensione dei processi fisiologici che regolano la crescita e lo sviluppo delle piante, in relazione agli aspetti applicativi concernenti la produzione agraria. Inoltre, il corso prevede lo studio dei caratteri comuni degli stress ambientali, per comprendere l’effetto che questi hanno sulla produttività in campo ed i metodi per l’identificazione dei fenotipi di resistenza. Il corso mira a far conoscere alcune strategie volte ad incrementare la produttività e la sostenibilità in ambito agrario tramite ingegneria genetica, sviluppando competenze nella definizione di approcci biotecnologici per il miglioramento della produttività agraria.
Programma
Analisi della crescita delle piante; produzione di biomassa, intercettazione della luce, efficienza fotosintetica; produttività potenziale e reale.
Metodi per la predizione e la quantificazione della produttività in campo
Strategie per il miglioramento dell’efficienza fotosintetica: ingegnerizzazione del Ciclo di Calvin, bypass della fotorespirazione, meccanismi di concentrazione del carbonio, miglioramento dell’utilizzo della luce
Possibili effetti dell’aumento della CO2 atmosferica sulla produzione agricola
Introduzione agli stress ambientali: definizioni e limiti del problema
Metodi per l’identificazione di fenotipi e prodotti genici indotti da stress
Stress salino e da siccità; stress da congelamento; stress da mancanza di ossigeno e sommersione; stress termico; stress da composti tossici
Lo stress ossidativo: origini, strutture e molecole coinvolte. Analisi biofisica e biochimica del danno ossidativo. Meccanismi di dissipazione termica, processi di detossificazione.
I meccanismi molecolari di acclimatazione all’ambiente
Integrazione tra strategie tradizionali e le innovazioni (agricoltura 4.0) finalizzata a generare un sistema di gestione integrato da osservazioni, misure e azioni, per ottimizzare l'efficienza della produzione agricola, la qualità dei prodotti, la redditività e la sostenibilità ambientale.
Tutti gli argomenti saranno trattati facendo riferimento ad esempi di applicazioni biotecnologiche volte al miglioramento della produttività.
Modalità d'esame
L’accertamento dei risultati di apprendimento prevede una prova orale di verifica delle conoscenze acquisite. Per accedervi è necessario consegnare, almeno una settimana prima della prova, una relazione relativa alle attività pratiche effettuate in laboratorio.
Il colloquio mira a verificare il grado di conoscenza maturata, la capacità analitica, la proprietà di linguaggio, l’abilità di collegare in forma sistemica le conoscenze, la capacità di proporre strategie biotecnologiche per ottenere piante con caratteri migliorati, in modo preciso e organico. La prova di accertamento riguarda potenzialmente tutti gli argomenti nel programma consegnato in apertura del corso allo studente. La valutazione finale è espressa in trentesimi.
Non sono previste prove in itinere.