Il Corso
In questa sezione è possibile prendere visione di una presentazione del corso di studio, di come lo stesso è organizzato, del regolamento che ne disciplina gli aspetti funzionali e degli altri regolamenti di ateneo su argomenti utili per la comunità studentesca. Inoltre, sono descritti il sistema di assicurazione della qualità e i servizi di orientamento per le future matricole, per facilitare la scelta del corso di studio.
Corso di studio in breve
Caratteristiche e finalità
- Il corso di laurea Magistrale in Scienze delle professioni Sanitarie Tecniche-, appartenente alla Classe delle Lauree Magistrali (LM/SNT3) Scienze delle professioni Sanitarie tecniche è ad accesso programmato nazionale ai sensi della Legge n. 264/1999. Il numero degli studenti ammissibili è definito annualmente con Decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), tenendo conto della rilevazione effettuata dallo stesso Ateneo in ordine alle risorse ed alle strutture didattiche e cliniche disponibili, nonché tenendo conto delle esigenze manifestate dalla regione Veneto e dal Ministero della Salute in ordine al fabbisogno di personale sanitario del profilo professionale di riferimento della Classe.
I Laureati Magistrali possono essere inseriti in diverse tipologie di organizzazioni sanitarie, servizi, unità operative, direzioni di aziende sanitarie, presidi sanitari, agenzie pubbliche e private di prevenzione, nonché studi privati e associati.
Possono assumere ruoli di leadership professionale, di consulente dove sono richieste competenze di innovazione e riprogettazione di processi, di prevenzione, sviluppo di progetti di ricerca e di integrazione interprofessionale.
Possono assumere funzioni tutoriali e di insegnamento sia nell’educazione continua che nella formazione di base abilitante, possono ricoprire ruoli di coordinamento di tali contesti formativi;
Possono ricoprire ruoli e funzioni dove sono richieste competenze organizzative, in particolare nei contesti dove operano le professioni sanitarie.
Il possesso della LM è requisito legislativo e contrattuale per ricoprire posizioni di dirigenza nel sistema sanitario, di docenza in ambito universitario e per l’accesso a Master di II livello e a Dottorati.
Ambiti lavorativi
I principali sbocchi professionali sono nei seguenti settori:
- Ruoli manageriali nelle strutture sanitarie pubbliche o private, previo superamento di concorsi laddove previsti;
- Insegnamento universitario secondo le modalità di accesso previste dalla normativa vigente, previo superamento di appositi concorsi;
- Svolgimento di attività didattica come tutor o coordinatore nei corsi di laurea per la specifica figura professionale;
- Ricerca nell’area tecnico-scientifica e/o industriale nello specifico ambito di competenza.
- Il titolo consente, inoltre, l’accesso ai Master di secondo livello ed ai Dottorati di Ricerca.
- Tipologia Corsi di laurea Magistrale
- Durata 2 anni
-
Possibilità di iscrizione a tempo parziale
Sì
- Accesso programmato
-
Classe
- Sede Amministrativa verona
- Sedi svolgimento lezioni ed esami Mappa delle Sedi
- Lingua di erogazione Italiano
Il CdS si propone di preparare i discenti nel campo sia dell'innovazione tecnologica ed informatica, sia nel campo dei flussi digitali dei dati in campo diagnostico-terapeutico anche con riferimento alle forme di teleassistenza o di teledidattica, sia della pianificazione ed organizzazione degli interventi pedagogico-formativi. Inoltre si propone di preparare i discenti all'omogeneizzazione degli standard operativi a quelli della Unione europea. I laureati magistrali dovranno sviluppare, un approccio integrato ai problemi organizzativi e gestionali delle professioni sanitarie, qualificato dalla padronanza delle tecniche e delle procedure del management sanitario, nel rispetto delle loro ed altrui competenze.
In conclusione i laureati magistrali alla fine del CdS saranno in grado di esprimere competenze di tipo assistenziale, educativo e preventivo in risposta ai problemi prioritari di salute della popolazione e ai problemi di qualità dei servizi.
In particolare facendo riferimento alle varie aree: professionalizzante, management e ricerca il corso è finalizzato a fornire modelli concettuali e metodologici.
L'acquisizione di abilità cognitive è realizzata tramite lo svolgimento del tirocinio pratico e dei laboratori professionali, che consentono il raggiungimento degli obiettivi formativi caratterizzanti corrispondenti ai diversi profili professionali. Il tirocinio pertanto si svolge in contesti sanitari a cui afferiscono le parti interessante consultate, parte attiva del processo di formazione. Tramite il tirocinio e le esercitazioni pratiche lo studente può sperimentare le conoscenze, le metodologie e le tecniche apprese ed acquisire competenze comportamentali e relazionali necessarie per muoversi nell'ambiente sanitario.
La valutazione di queste abilità viene effettuata con verifiche di tirocinio, con gli esami e con la prova finale.
Nel primo anno saranno fornite le fondamentali conoscenze biomediche relative ai settori di competenza, di diritto e responsabilità giuridica, di psicologia applicata alle relazioni sociali, statistica ed epidemiologia, scienze tecniche mediche e applicate, e i principi della disciplina professionale quali requisiti per affrontare la prima esperienza di tirocinio, diretta all'acquisizione delle competenze di base e all'orientamento dello studente agli ambiti professionali di riferimento.
Nel corso del secondo anno saranno, invece, approfondite le competenze professionali e le conoscenze specifiche relative ai curricula di provenienza. Saranno altresì approfondite le seguenti aree disciplinari: management in ambito sanitario, progettazione dei processi formativi e metodologia della ricerca.
Sono previste esperienze di tirocinio nei contesti in cui lo studente può sperimentare le conoscenze, le metodologie e le tecniche apprese. Tale periodo è indirizzato all'approfondimento specialistico con particolare riferimento all'acquisizione di conoscenze e metodologie inerenti l'esercizio professionale, la capacità di lavorare in team e in contesti organizzativi complessi, nonché le metodologie di ricerca scientifica anche a supporto dell'elaborato finale.
PROFILI PROFESSIONALI
DOTTORE MAGISTRALE IN SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE TECNICHE
Funzione in un contesto di lavoro:
I laureati magistrali sviluppano, un approccio integrato ai problemi organizzativi e gestionali delle professioni sanitarie tecniche, qualificato dalla padronanza delle tecniche e delle procedure del management sanitario, nel rispetto delle loro ed altrui competenze.
I laureati potranno svolgere le seguenti funzioni:
- coordinare e/o dirigere organizzazioni semplici e complesse;
- individuare i fattori di rischio ambientale, valutarne gli effetti sulla salute e predisporre interventi di tutela negli ambienti di lavoro;
- gestire gruppi di lavoro e curare il conseguimento o mantenimento della certificazione di qualità; curare la rotazione del personale tecnico tra diverse funzioni per migliorarne la valorizzazione del personale stesso;
- collaborare all'analisi costo/benefici delle diverse procedure.
- collaborare con il team di cura per realizzare l'applicazione e lo sviluppo di protocolli e linee guida
Competenze associate alla funzione:
I laureati sono in grado di:
- applicare le conoscenze delle scienze pertinenti alla specifica figura professionale necessarie per assumere decisioni relative all'organizzazione e gestione dei servizi sanitari erogati dal personale con funzioni sanitarie tecniche dell'area medica, all'interno di strutture sanitarie;
- applicare le conoscenze di economia sanitaria e organizzazione aziendale necessarie per
l’organizzazione dei servizi sanitari e la gestione e ottimizzazione delle risorse disponibili (umane, tecnologiche, informative, finanziarie);
- supervisionare specifici settori dell'organizzazione sanitaria nell'ambito tecnico sanitario;
- utilizzare i metodi e gli strumenti della ricerca nell’area dell’organizzazione dei servizi sanitari;
- progettare e realizzare interventi formativi per l’aggiornamento e la formazione permanente delle figure professionali di riferimento;
- sviluppare la capacità di insegnamento nell’ambito delle attività tutoriali e di coordinamento del tirocinio professionale e della formazione di base.
Sbocchi occupazionali:
Strutture sanitarie pubbliche e private
Istituti e laboratori di ricerca clinica applicata.