Il Corso

In questa sezione è possibile prendere visione di una presentazione del corso di studio, di come lo stesso è organizzato, del regolamento che ne disciplina gli aspetti funzionali e degli altri regolamenti di ateneo su argomenti utili per la comunità studentesca. Inoltre, sono descritti il sistema di assicurazione della qualità e i servizi di orientamento per le future matricole, per facilitare la scelta del corso di studio.

Servizi di orientamento

I servizi e le attività di orientamento sono pensati per fornire alle future matricole gli strumenti e le informazioni che consentano loro di compiere una scelta consapevole del corso di studi universitario.
I servizi offerti sono illustrati nella nuova Carta dei Servizi

Attività di orientamento

Per informarti e chiarire ogni tuo dubbio

Per conoscere l'offerta formativa di Verona e i suoi servizi

Per vivere in anticipo l'esperienza universitaria

  • Corsi di orientamento “SCOPERTA: Sviluppo delle Competenze PER la Transizione e l’Autovalutazione” - DM 934/22
  • PLS e POT (Piano laurea scientifiche e Piani di orientamento e tutorato)
  • PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e di orientamento)

Per migliorare e/o completare la preparazione

Iniziative di accoglienza a chi sceglie di studiare a Verona

Per essere sempre informato

Attività di tutorato

Presso l'Ateneo è istituito il Servizio di tutorato svolto da studentesse e studenti senior già iscritti all'Università i quali mettono a disposizione la propria esperienza universitaria a supporto delle future matricole e colleghe/i di studio.

Sportello telefonico: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle 13:00.

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Corso di studio in breve

Caratteristiche e obiettivi

Il Corso di laurea magistrale denominato Management delle attività sportive innovative e sostenibili è un progetto formativo innovativo dedicato al mondo dello sport management.
Esso forma figure professionali competenti nella gestione delle organizzazioni sportive, nel loro sviluppo secondo principi di innovazione e sostenibilità, e nel coordinamento e gestione degli eventi e della comunicazione per lo sport. In un contesto ambientale e sociale sempre più attento all’evoluzione degli sport e del benessere, nonché ai bisogni degli sportivi e di tutti gli stakeholder, il Corso intende offrire conoscenze e competenze trasversali, in ambito manageriale-economico-aziendale, giuridico e motorio-sportivo.
Il Corso risponde così in modo innovativo alle esigenze dello sport business e alla crescente attenzione alla sostenibilità, espresse sia a livello locale che nazionale ed europeo. Il Corso intende inoltre cogliere positivamente il clima di rilevante attenzione verso lo sport che si sta creando attorno al prossimo importante evento Olimpico “Milano-Cortina 2026”, e che in futuro andrà progressivamente consolidandosi.
In particolare il Corso intende focalizzarsi sulle ‘attività sportive innovative e sostenibili’, volendo promuovere una visione innovativa di pratica sportiva e discipline sportive in linea con le moderne competenze di ambito motorio e gestionale, atte a coinvolgere ampi target di potenziali utenti. Inoltre, i temi del benessere, dello sviluppo sociale e del rapporto con l’ambiente stanno diventando fattori chiave nell’ampliamento dell’offerta sportiva che il Corso intende promuovere in ottica di specializzazione dei servizi da parte delle strutture sportive e degli organizzatori di eventi sportivi. Di conseguenza il Corso andrà a creare conoscenze e competenze volte a gestire in modo innovativo e sostenibile le attività sportive, gli impianti, i progetti di sport business e la gestione degli eventi legati allo sport business.

Ambiti lavorativi

Il Corso si propone di offrire una preparazione specializzata, basata sull’integrazione tra formazione in aula, testimonianze ed esperienze pratiche sul campo. Guardando ai diversi contesti territoriali, a livello locale, nazionale ed europeo, il Corso offre quindi una formazione teorico-metodologica unita a testimonianze pratiche e attività di stage volte a garantire una formazione tecnica e specialistica.

Per queste finalità il corso prevede che, al termine del biennio, la/il Laureata/o Magistrale sappia:
• Progettare, organizzare e gestire le diverse tipologie di servizi e strutture per lo sport e le attività motorie, con particolare riferimento ai temi dell’innovazione e della sostenibilità;
• Svolgere funzioni di direzione, programmazione e coordinamento presso organizzazioni operanti nel settore dello sport e delle attività motorie, valorizzando gli sport emergenti, le specificità territoriali e i diversi bisogni dei target di riferimento;
• Organizzare e gestire eventi sportivi, in ottica di innovazione e sostenibilità, valorizzando le caratteristiche e peculiarità dei territori di riferimento;
• Gestire, in un'ottica manageriale-economico-aziendale, le diverse tipologie di organizzazioni operanti nel settore dello sport e delle attività motorie;
• Svolgere attività di progettazione, coordinamento e direzione presso aziende che forniscono strumenti, tecnologie, beni e servizi per la pratica sportiva.

Le laureate e i laureati magistrali potranno trovare impiego nell’ambito pubblico e privato, sia nelle organizzazioni sportive sia nell’ambito della consulenza, come sport manager e secondo le diverse declinazioni professionali recentemente definite dal DL 36 del 28 febbraio 2021, le cui competenze sono riconosciute dalle associazioni e enti a livello nazionale e internazionale.

Il percorso di studi

Il percorso di studi presenta quindi le seguenti caratteristiche:
- Integrazione di conoscenze e competenze ampie, dai modelli di gestione agli aspetti motorio-sportivi, etico-valoriali e psicologico-relazionali per il mondo dello sport e dell’attività fisica in generale, già sanciti dalle Istituzioni Nazionali e Internazionali sportive. Gli insegnamenti offriranno conoscenze e competenze relative ai modelli gestionali delle organizzazioni a carattere sportivo, promozionale, educativo e rieducativo, conoscendone i bisogni, le esigenze e i protocolli più adatti, permettendo di progettare e programmare adeguatamente sistemi sostenibili di impresa in questi ambiti, gestire la ricerca di supporti economici, coordinare attività di volontariato e gestire le sponsorizzazioni anche attraverso competenze di comunicazione per la sostenibilità.
- Conoscenze e competenze adeguate alla gestione innovativa delle attività sportive e degli impianti, al fine di rendere sostenibile nel tempo il settore delle attività sportive dal punto di vista economico-finanziario.
- Conoscenze e competenze di management, marketing e comunicazione per il mondo dello sport, che permettano di sviluppare efficacemente l’analisi competitiva dell’organizzazione sportiva e di definire un piano di marketing strategico e operativo per intercettare e soddisfare le esigenze dei target di riferimento.

Il CdS offre un percorso di allineamento per studenti che provengano da un percorso di laurea triennale motorio-sportivo e da un percorso manageriale. Sono infatti previsti un insegnamento in ‘Fondamenti di management e organizzazione per le imprese sportive’ per gli studenti provenienti da studi in scienze motorie e sportive e un insegnamento in ‘Fondamenti di attività motoria e sportiva’ per gli studenti provenienti da studi di management.
Successivamente al percorso di allineamento, il progetto formativo prevede insegnamenti avanzati in ambito motorio-sportivo, manageriale-economico-aziendale, giuridico, psicologico e sociologico, sempre focalizzati sui temi della sostenibilità e innovazione per le organizzazioni e gli eventi sportivi.
Il Corso è ad accesso libero.
Il requisito di accesso è la laurea triennale (o un diploma universitario di durata triennale, o altro titolo acquisito all’estero e riconosciuto idoneo) in una delle seguenti classi: L-12, L-14, L-18, L-20, L-22, L-33. E’ inoltre richiesta la certificazione di inglese di livello B1 o altra certificazione equipollente.
E’ prevista una verifica della preparazione iniziale mediante un colloquio attitudinale teso a valutare la conoscenza da parte del/della candidato/a degli ambiti sportivi e gestionali primariamente rilevanti per una frequenza di successo al corso di studi.
Punto di riferimento per gli studenti, per informazioni sull'organizzazione della didattica, è l'Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio di Economia.

  • Tipologia Corsi di laurea Magistrale
  • Durata 2  anni
  • Possibilità di iscrizione a tempo parziale
  • Accesso procedura di valutazione dei requisiti
  • Classe LM-47
  • Sede vicenza
  • Lingua di erogazione Italiano
Il Corso di laurea magistrale Management delle attività sportive innovative e sostenibili intende fornire avanzate conoscenze e competenze nella progettazione e gestione delle attività sportive, oltre che nella gestione di imprese/organizzazioni/enti collegati al mondo dello sport, con competenze legate alla gestione dell’innovazione e sostenibilità, nonché al coordinamento degli eventi e delle organizzazioni sportive.
In particolare il Corso intende focalizzarsi sulle ‘attività sportive innovative e sostenibili’, volendo promuovere una visione innovativa di pratica sportiva e discipline sportive (ad esempio sport emergenti e progetti multisport) in linea con le moderne competenze di ambito motorio, sportivo e gestionale, atte a coinvolgere ampi target di potenziali utenti. Inoltre, i temi del benessere, dello sviluppo sociale e del rapporto con l’ambiente stanno diventando fattori chiave nell’ampliamento dell’offerta sportiva che il Corso intende promuovere in ottica di specializzazione dei servizi da parte delle strutture sportive, dei preparatori sportivi e degli organizzatori di eventi sportivi.
Di conseguenza il Corso andrà a creare conoscenze e competenze volte a gestire in modo innovativo e sostenibile le attività sportive, gli impianti, i progetti di sport business e la gestione degli eventi legati allo sport business.
Il Corso si contraddistingue per una impostazione multidisciplinare. Pertanto la/il laureata/o acquisirà conoscenze gestionali e organizzative nell’ambito manageriale-economico-aziendale, giuridico, finanziario e tecnico-sportivo in ottica di gestione integrata dello sport business. Per queste finalità il corso prevede che, al termine del biennio, la/il Laureata/o Magistrale sappia:
• Progettare, organizzare e gestire le diverse tipologie di servizi e strutture per lo sport e le attività motorie, con particolare riferimento ai temi dell’innovazione e della sostenibilità;
• Svolgere funzioni di direzione, programmazione e coordinamento presso organizzazioni operanti nel settore dello sport e delle attività motorie, valorizzando gli sport emergenti, le specificità territoriali e i diversi bisogni dei target di riferimento;
• Organizzare e gestire eventi sportivi, in ottica di innovazione e sostenibilità, valorizzando le caratteristiche e peculiarità dei territori di riferimento;
• Gestire, in un'ottica manageriale-economico-aziendale, le diverse tipologie di organizzazioni operanti nel settore dello sport e delle attività motorie;
• Svolgere attività di progettazione, coordinamento e direzione presso aziende che forniscono strumenti, tecnologie, beni e servizi per la pratica sportiva.

Al primo anno, saranno acquisite conoscenze e competenze in ambito motorio-sportivo, manageriale-economico-aziendale, giuridico, psico-sociologico, finanziario e di sostenibilità.
Al secondo anno, saranno acquisite ulteriori conoscenze in ambito motorio-sportivo, manageriale-economico-aziendale, giuridico e finanziario.
Le attività formative prevedono sia lezioni didattiche frontali, sia approcci didattici innovativi, basati in particolare su lezioni interattive grazie all’utilizzo di nuove tecnologie, lavori di gruppo per l’analisi di problematiche specifiche o la discussione di casi aziendali, esercitazioni, attività laboratoriali, contributi da parte di docenti ed esperti internazionali.
A integrazione delle lezioni, il Corso fornisce attività formative volte a sviluppare ulteriori conoscenze e abilità (ad esempio, linguistiche e informatiche) e prevede lo svolgimento di un tirocinio, durante il quale studenti e studentesse avranno modo di sviluppare la capacità di applicare le conoscenze acquisite nel Corso di studi. Completa il percorso una prova finale.

PROFILI PROFESSIONALI

SPORT MANAGER

Funzione in un contesto di lavoro
L’articolo 41 del decreto legislativo n.36 del 28.02.2021 riconosce la figura dello sport manager e identifica esplicitamente la classe di laurea LM-47 quale requisito propedeutico per lo svolgimento dell’attività professionale di sport manager, indicando quali oggetti dell’attività professionale: la programmazione e la gestione degli impianti sportivi nonché la conduzione e la gestione delle strutture pubbliche e private dove si svolgono attività motorie, anche ludico ricreative. La funzione di uno sport manager in un contesto di lavoro può quindi essere delineata come segue:
- Gestione strategico-operativa di una organizzazione sportiva
- gestione degli impianti sportivi
- analisi competitiva di una organizzazione sportiva
- gestione economico-finanziaria di una organizzazione sportiva
- gestione delle risorse umane e degli atleti
- gestione di un piano di marketing di una organizzazione sportiva
- metodi e didattiche delle attività sportive e motorie
- applicazione di conoscenze giuridiche in ambito privato e amministrativo
- gestione della sostenibilità e innovazione nello sport

Competenze associate alla funzione
La/Il laureata/o sarà in grado di applicare strumenti strategici, operativi e analitici di gestione manageriale-economico-aziendale, sapendo conoscere e valorizzare gli aspetti caratteristici di un’organizzazione sportiva e degli impianti sportivi. La/Il laureata/o saprà in particolare applicare strumenti strategici, operativi e analitici della finanza, del marketing e di ambito giuridico con specifico riferimento al settore dello sport. Sarà in grado di declinare le sfide della digital innovation nel settore sportive con l’adozione di strumenti digitali. Sarà in grado di progettare approcci di management e progetti sportivi profilati per valorizzare le precise implicazioni dello sport per la salute e il benessere a livello sociale.
La/Il laureata/o avrà competenze specifiche sul tema dell’innovazione nell’ambito delle discipline sportive con particolari approcci strategici e operativi in tema di impatto ambientale e sostenibilità.

Sbocchi occupazionali
In linea con la recente figura dello ‘sport manager’, la/il laureata/o potrà dirigere palestre, centri sportivi ed enti similari pubblici e privati. Un ulteriore sbocco professionale è quello correlato all’attività di consulenza per le imprese e gli enti operanti nell’industria dello sport.
Sarà quindi in grado di operare come libero professionista o lavoratore dipendente presso:
- Federazioni, leghe, associazioni e società sportive; società di gestione di impianti e centri sportivi;
- Società di consulenza operanti in ambito sportivo;
- Enti pubblici e associazioni territoriali o settoriali;
- Aziende connesse e/o correlate al settore sportivo (es. imprese che forniscono strumenti, tecnologie, beni e servizi per la pratica sportiva).

RESPONSABILE GESTIONE EVENTI SPORTIVI E COMUNICAZIONE

Funzione in un contesto di lavoro
In linea con il decreto legislativo n.36 del 28.02.2021, che riconosce la figura dello sport manager e identifica esplicitamente la classe di laurea LM-47 quale requisito propedeutico per lo svolgimento dell’attività professionale di sport manager, si identifica lo sbocco occupazionale di sport manager per professionisti e consulenti operanti nel mondo specifico della comunicazione, gestione eventi e consulenza alle organizzazioni sportive, indicando quali oggetti dell’attività professionale la gestione dei piani di comunicazione, degli eventi, del fundraising per le organizzazioni sportive pubbliche e private e per l’organizzazione di eventi. La funzione di uno sport manager in un contesto di lavoro può quindi essere delineata come segue:
- Pianificazione e gestione di un evento sportivo
- gestione e implementazione di un piano di marketing management per i diversi bisogni delle diverse organizzazioni sportive
- gestione di piani di comunicazione per le organizzazioni sportive o team di atleti
- digital marketing per le organizzazioni sportive o team di atleti
- fundraising per le organizzazioni sportive e eventi sportivi
- gestione integrata degli eventi sportivi
- gestione della sostenibilità e innovazione nello sport
- progettazione e gestione degli eventi in coerenza con le caratteristiche del territorio e in ottica di destination management
- gestione e valorizzazione delle discipline sportive innovative

Competenze associate alla funzione
La/Il laureata/o sarà in grado di applicare strumenti strategici, operativi e analitici specifici per l’organizzazione e gestione di eventi sportivi, in particolare i piani di management, di marketing, di comunicazione, di digital marketing e di fundraising, con una forte caratterizzazione sui temi dell’innovazione nell’ambito degli eventi e delle discipline sportive, e con specifici approcci strategici e operativi in tema di impatto ambientale e sostenibilità.

Sbocchi occupazionali
La/Il laureata/o potrà organizzare e gestire eventi e manifestazioni sportive pubbliche e private e sarà in grado di operare come libero professionista o lavoratore dipendente presso:
- Agenzie e società di organizzazioni di eventi;
- Imprese di servizi turistico-sportivi, agenzie che sponsorizzano lo sport;
- Imprese di beni o servizi interessate all’event marketing come strumento di promozione e comunicazione
- Società di consulenza operanti nella comunicazione.

MANAGER (TEAM MANAGER) DI ATLETI E/O SQUADRE DI ATLET

Funzione in un contesto di lavoro
- Gestione di un team sportivo.
- Applicazione di conoscenze e competenze giuridiche e contrattuali in ambito privato e amministrativo in relazione allo status degli atleti (Under 18, professionisti e/o dilettanti).
- Applicazione di conoscenze e competenze psicologico-relazionali in relazione alle diverse tipologie di team (Under 18, professionisti e/o dilettanti).
- Pianificazione e gestione di programmi tecnici e agonistici di atleti e/o gruppi/squadre (stagioni sportive e partecipazione a calendari gare).
- Pianificazione e gestione di programmi stagionali e delle carriere degli atleti e/o dei gruppi/squadre.

Le laureate e i laureati del CdS potranno dirigere team sportivi a vari livelli (agonistici, dilettantistici, del tempo libero) con competenze organizzative, gestionali e relazionali, avendo conoscenze e competenze giuridiche approfondite specifiche per il comparto dello sport. La/Il laureata/o potrà pianificare, organizzare e gestire la partecipazione a eventi e manifestazioni sportive.

Competenze associate alla funzione
La/Il laureata/o sarà in grado di sviluppare piani strategici e operativi specifici per lo sviluppo di piani e programmi tecnici e agonistici per atleti di diverse categorie, sapendo sviluppare e implementare adeguati approcci di gestione sotto il profilo giuridico, psicologico-relazionale e gestionale di singoli atleti e/o di gruppi o squadre, sapendo applicare i principi di gestione finanziaria, di comunicazione, di gestione delle relazioni socio-psicologiche in coerenza con le norme giuridiche e contrattuali di riferimento per il comparto sportivo.

Sbocchi occupazionali
La/Il laureata/o sarà in grado di operare come libero professionista o lavoratore dipendente presso:
- Federazioni, leghe, associazioni e società sportive, gruppi sportivi militari.
- Società operanti in ambito sportivo;
- Enti pubblici e associazioni territoriali o settoriali;
- Agenzie e società di organizzazioni di eventi.



Assicurazione della Qualità

La “qualità” di un Corso di Studio è il grado di soddisfazione degli obiettivi formativi e di soddisfacimento dei requisiti per la qualità del servizio di formazione offerto, stabiliti coerentemente con le esigenze e le aspettative di tutti coloro che hanno interesse nel servizio di formazione offerto (componente studentesca, rappresentanti del mondo del lavoro,...).

Il Corso aderisce al sistema di assicurazione della qualità della didattica, in linea con le indicazioni dell'Ateneo e sulla base delle Linee guida ANVUR, svolgendo attività di:
  • consultazioni periodiche con i rappresentanti del mondo del lavoro per verificare l’adeguatezza dei profili culturali e professionali offerti nei propri percorsi formativi
  • progettazione dei contenuti formativi e pianificazione delle risorse
  • organizzazione delle attività formative e dei servizi didattici
  • monitoraggio dell'efficacia del percorso formativo e la programmazione di interventi di miglioramento della didattica e dei servizi
  • messa a disposizione di informazioni complete e aggiornate sul proprio sito, relative al progetto formativo (profili professionali formati, risultati di apprendimento attesi, attività formative)
Tali attività sono cadenzate e correlate fra di loro, seguendo il ciclo di gestione della qualità: PDCA (Plan, Do, Check, Act)
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Le studentesse e gli studenti hanno un ruolo centrale in un sistema di assicurazione della qualità; ognuno può partecipare attivamente tramite il coinvolgimento nei Gruppi di Assicurazione della Qualità dei Corsi di Studio e nelle Commissioni Paritetiche Docenti Studenti, ma anche semplicemente tramite l’adesione al questionario sull’opinione della componente studentesca in merito alle attività didattiche. In questa ottica l’Università ha previsto l’attivazione di “Laboratori di rappresentanza attiva”, corsi di formazione attivati periodicamente dal Presidio della Qualità per gli studenti dell’Ateneo. Per maggiori informazioni consulta la sezione dedicata.

Il sistema di valutazione universitario e il ruolo dello studente

del Prof. Graziano Pravadelli, registrato in occasione del Laboratorio di Rappresentanza Attiva di gennaio 2021.

I Soggetti

L'AQ per i corsi di studio

Le Attività

Descrizione del percorso di formazione - Regolamento didattico

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È il documento che specifica gli aspetti organizzativi del Corso di Studio, in conformità con il Regolamento Didattico di Ateneo e con l’Ordinamento del Corso. Viene pubblicato nei mesi di giugno/luglio e contiene informazioni generali sul Corso di Studio, sugli insegnamenti e sulle regole sul percorso di formazione.

Altri Regolamenti

Per prendere visione di altri regolamenti di interesse si rimanda alla sezione: Statuto e regolamenti

Il sistema universitario italiano

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Primo ciclo: Corsi di Laurea

Essi hanno l’obiettivo di assicurare agli studentesse e studenti un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali e l’acquisizione di specifiche conoscenze professionali.
Requisito minimo per l’accesso: diploma finale di scuola secondaria, rilasciato al completamento di 13 anni di scolarità complessiva e dopo il superamento del relativo esame di Stato, o un titolo estero comparabile; l’ammissione può essere subordinata alla verifica di ulteriori condizioni.
Durata: triennale.
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea, è necessario aver acquisito 180 Crediti Formativi Universitari (CFU), equivalenti ai crediti ECTS; può essere richiesto un periodo di tirocinio e la discussione di una tesi o la preparazione di un elaborato finale.
Il titolo di Laurea dà accesso alla Laurea Magistrale e agli altri corsi di 2° ciclo.
Qualifica accademica: “Dottore”

Secondo ciclo: Corsi di Laurea Magistrale

Essi offrono una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici.
Requisiti per l’accesso: l’accesso ai corsi è subordinato al possesso di una Laurea o di un titolo estero comparabile; l'ammissione è soggetta a requisiti specifici decisi dalle singole università.
Durata: biennale.
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea Magistrale, è necessario aver acquisito 120 crediti (CFU) e aver elaborato e discusso una tesi di ricerca.
Qualifica accademica: “Dottore magistrale”
Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico
Alcuni corsi (Medicina e chirurgia, Medicina veterinaria, Odontoiatria e protesi dentaria, Farmacia e Farmacia industriale, Architettura e Ingegneria edile-Architettura, Giurisprudenza, Scienze della formazione primaria) sono definiti “Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico”. Requisito di accesso: diploma di scuola secondaria superiore o un titolo estero comparabile; l’ammissione è subordinata a una prova di selezione.
Durata: gli studi si articolano su 5 anni (6 anni e 360 CFU per Medicina e Chirurgia e per Odontoiatria e protesi dentaria).
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea Magistrale, è necessario aver acquisito 300 CFU ed aver elaborato e discusso una tesi di ricerca.
Il titolo di Laurea Magistrale dà accesso al Dottorato di Ricerca e agli altri corsi di 3° ciclo.
Qualifica accademica: “Dottore magistrale”.

Terzo ciclo

Dottorato di Ricerca: essi hanno l’obiettivo di far acquisire una corretta metodologia per la ricerca scientifica avanzata, adottano metodologie innovative e nuove tecnologie, prevedono stage all’estero e la frequenza di laboratori di ricerca. L’ammissione richiede una Laurea Magistrale (o un titolo estero comparabile) e il superamento di un concorso; la durata è di minimo 3 anni. Il/la dottorando/a deve elaborare una tesi originale di ricerca e discuterla durante l’esame finale.
Qualifica accademica: “Dottore di ricerca” o “PhD”.
Corsi di Specializzazione: corsi di 3° ciclo aventi l’obiettivo di fornire conoscenze e abilità per l’esercizio di attività professionali di alta qualificazione, particolarmente nel settore delle specialità mediche, cliniche e chirurgiche. Per l’ammissione è richiesta una Laurea Magistrale (o un titolo estero comparabile) e il superamento di un concorso; la durata degli studi varia da 2 (120 CFU) a 6 anni (360 CFU) in rapporto al settore disciplinare. Il titolo finale rilasciato è il Diploma di Specializzazione.

Master

Corsi di Master universitario di primo livello: corsi di 2° ciclo di perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente. Vi si accede con una Laurea o con un titolo estero comparabile. La durata minima è annuale (60 CFU); non consente l’accesso a corsi di Dottorato di Ricerca e di 3°ciclo, perché il corso non ha ordinamento didattico nazionale e il titolo è rilasciato sotto la responsabilità autonoma della singola università. Il titolo finale è il Master universitario di primo livello.
Corsi di Master Universitario di secondo livello:corsi di 3° ciclo di perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente. Vi si accede con una Laurea Magistrale o con un titolo estero comparabile. La durata è minimo annuale (60 CFU); non consente l’accesso a corsi di Dottorato di Ricerca e di 3° ciclo, perché il corso non ha ordinamento didattico nazionale e il titolo è rilasciato sotto la responsabilità autonoma della singola università. Il titolo finale è il Master universitario di secondo livello.

Altro da sapere sul Sistema universitario italiano

Crediti Formativi Universitari (CFU): i corsi di studio sono strutturati in crediti. Al Credito Formativo Universitario (CFU) corrispondono normalmente 25 ore di lavoro. La quantità media di lavoro accademico svolto in un anno da un/a iscritto/a a tempo pieno è convenzionalmente fissata in 60 CFU. I crediti formativi universitari sono equivalenti ai crediti ECTS.
Classi dei corsi di studio: i corsi di studio di Laurea e di Laurea Magistrale che condividono obiettivi e attività formative sono raggruppati in “classi”. I contenuti formativi di ciascun corso di studio sono fissati autonomamente dalle singole università; tuttavia le università devono obbligatoriamente inserire alcune attività formative (ed il corrispondente numero di crediti) determinate a livello nazionale. Tali requisiti sono stabiliti in relazione a ciascuna classe. I titoli di una stessa classe hanno lo stesso valore legale.
Titoli congiunti: le università italiane possono istituire corsi di studio in cooperazione con altre università, italiane ed estere, al termine dei quali sono rilasciati titoli congiunti o titoli doppi/multipli.

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