Il Corso
In questa sezione è possibile prendere visione di una presentazione del corso di studio, di come lo stesso è organizzato, del regolamento che ne disciplina gli aspetti funzionali e degli altri regolamenti di ateneo su argomenti utili per la comunità studentesca. Inoltre, sono descritti il sistema di assicurazione della qualità e i servizi di orientamento per le future matricole, per facilitare la scelta del corso di studio.
Attività di orientamento trasversali
Per informarti e chiarire ogni tuo dubbio
Per conoscere l'offerta formativa di Verona e i suoi servizi
- Saloni di orientamento - sull'intero territorio nazionale
- Open Weeks
- Incontri di orientamento per le scuole
- Chiedilo al tutor
Per vivere in anticipo l'esperienza universitaria
- Corsi di orientamento “SCOPERTA: Sviluppo delle Competenze PER la Transizione e l’Autovalutazione” - DM 934/22
- PLS e POT (Piano laurea scientifiche e Piani di orientamento e tutorato)
- PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e di orientamento)
Per migliorare e/o completare la preparazione
Iniziative di accoglienza a chi sceglie di studiare a Verona
Per essere sempre informato
Attività di orientamento per corso di studio
I Dipartimenti attivano iniziative di orientamento per i diversi Corsi di Studio o aree disciplinari.
Attività di tutorato
Presso l'Ateneo è istituito il Servizio di tutorato svolto da studentesse e studenti senior già iscritti all'Università i quali mettono a disposizione la propria esperienza universitaria a supporto delle future matricole e colleghe/i di studio.
Email servizio.orientamento@ateneo.univr.it
Telefono 0458028000 (tasto 1)
Orario
Sportello telefonico 0458028000 (tasto 1) : dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle 13:00.
Vai alla paginaCorso di studio in breve
Il corso in Computer Engineering for Intelligent Systems offre una preparazione avanzata in Ingegneria informatica, particolarmente adatta per lo svolgimento di attività di progettazione, gestione ed elaborazione dati nel contesto dei paradigmi di Industria 4.0/5.0 ed Healthcare 4.0/5.0. Il laureato magistrale avrà gli strumenti teorici e pratici per comprendere appieno le nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione necessarie per progettare sistemi intelligenti, robotici e IIoT (Industrial Internet of Things), applicazioni per la cura della persona e la telemedicina.
Il laureato saprà integrare sistemi industriali (manipolatori robotici, robot mobili, sistemi di sensori distribuiti) e sanitari (sensori indossabili, macchine di imaging, archivi digitali), e analizzare i dati, anche massivi, generati da essi per specifiche applicazioni.
Tali competenze saranno raggiunte attraverso lo studio dello stato dell'arte nell'ambito delle principali metodologie di modellazione, progettazione, analisi e valutazione di algoritmi e sistemi hardware e software. Particolare enfasi sarà posta alle tematiche relative alla robotica, alla computer vision, all'intelligenza artificiale (machine learning e deep learning), ai sistemi IIoT, al digital twin di impianti industriali, ospedali, e pazienti.
A supporto della didattica, gli studenti possono svolgere stage e tesi in gruppi attivi in progetti di ricerca internazionali o in collaborazione con aziende del territorio. Possono inoltre apprendere specifiche problematiche imprenditoriali dall'esperienza dei numerosi spin-off aziendali interni al Computer Science Park ospitato negli spazi del dipartimento di informatica cui il corso afferisce. Lo studente potrà anche sperimentare le conoscenze teoriche acquisite usando le attrezzature del laboratorio ICE del dipartimento. Sono possibili e incentivati le esperienze di studio e stage all'estero grazie a programmi di mobilità internazionale.
AMBITI LAVORATIVI
Il corso mira a formare figure professionali in grado di operare presso aziende informatiche, industrie manifatturiere che necessitano delle competenze nella progettazione hardware e software, nella modellazione di impianto, nell'automazione, nella robotica, nell’analisi dei dati industriali. In tali ambiti, il laureato magistrale in Computer Engineering for Intelligent Systems è chiamato a ricoprire ruoli dirigenziali e di coordinamento di gruppi di lavoro, distinguendosi in tal modo dal laureato triennale, la cui principale vocazione è, invece, legata ad aspetti più esecutivi. I laureati magistrali possono anche operare come liberi professionisti e, superato l'esame di stato, iscriversi all'albo degli ingegneri informatici. La laurea magistrale in Computer Engineering for Intelligent Systems formerà professionisti che potranno ricoprire i seguenti ruoli: progettisti e integratori di sistemi informatizzati e dispositivi digitali per l’industria o analisti di dati prodotti da tali sistemi; consulenti per l’ottimizzazione di processi produttivi, l’utilizzo di tecnologie di intelligenza artificiale nella catena produttiva; progettisti e integratori di sistemi informatizzati per la diagnostica, la cura medica, la riabilitazione; dipendenti e consulenti di centri medici e diagnostici che richiedono analisti di dati prodotti da tali sistemi.
DALLA TRIENNALE ALLA MAGISTRALE
Per l'accesso alla laurea magistrale è richiesto il possesso del titolo di laurea nella classe L-8 Ingegneria dell'Informazione,
o, in alternativa, il possesso di un diploma di laurea, laurea triennale di qualsiasi classe o qualsiasi altro titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo secondo la normativa vigente con i seguenti requisiti curriculari minimi:
almeno 60 CFU conseguiti nei seguenti SSD: MAT/02, MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, MAT/09, SECS-S/02, CHIM/03, CHIM/07, FIS/01, FIS/03, FIS/07, ING-INF/01, ING-INF/03, ING-INF/04, ING-INF/05, ING-INF/06, ING-IND/35, INF/01, di cui almeno 24 conseguiti nei seguenti SSD: ING-INF/05, INF/01
Inoltre, è necessario avere una certificazione di lingua inglese o superato un esame di lingua inglese almeno di livello B2.
- Tipologia Corsi di laurea Magistrale
- Durata 2 anni
-
Possibilità di iscrizione a tempo parziale
Sì
- Accesso procedura di valutazione dei requisiti
- Modalità di frequenza alle lezioni Non obbligatoria
-
Classe
LM-32
-
Corso S.T.E.M.
Sì
-
Ammesso al progetto PA 110 e lode
Sì
- Sede Amministrativa verona
- Sedi svolgimento lezioni ed esami Mappa delle Sedi
- Lingua di erogazione Inglese
Obiettivo del corso di laurea in Computer Engineering for Intelligent Systems è fornire agli studenti conoscenze e abilità tipiche dell’ingegneria dell’informazione per permettere loro di identificare, formulare, analizzare e risolvere problemi legati alla progettazione, all'integrazione e alla gestione di sistemi complessi, in particolare quelli legati alla manifattura ed alla cura della persona.
Il corso si propone di formare laureati che abbinino competenze avanzate in una serie di tecnologie abilitanti dell’ingegneria informatica, come robotica industriale, sistemi ciberfisici, interazione uomo-macchina, visual computing, big data e digital design, con competenze legate al dominio dell'applicazione, per ottimizzare l'uso della tecnologia dell'informazione nell'ambiente industriale per automatizzare i processi di produzione o per sviluppare nuove applicazioni per la cura delle persone e lavorare alla transizione digitale in medicina.
Percorso formativo
Il percorso formativo comprenderà una parte di formazione di base, che approfondisce e amplia le competenze acquisite alla triennale in ambito informatico ed ingegneristico, una parte di base sul contesto applicativo scelto, ed una serie di approfondimenti specialistici.
Il primo anno prevede corsi caratterizzanti obbligatori su discipline fondamentali utili a tutti i percorsi e corsi caratterizzanti a scelta focalizzati su tecnologie abilitanti sia per Industria 4.0/5.0, sia per la transizione digitale in medicina. Queste discipline sono legate ai sistemi robotici, ai sistemi embedded e IoT e alle tecniche di visual computing e intelligenza artificiale.
A seconda del percorso scelto, le attività del primo anno prevedono inoltre attività affini di ambito ingegneristico industriale e gestionale, per fornire conoscenze relative alla modellazione, progettazione. gestione e monitoraggio di impianti produttivi, oppure nell’ambito dell’ingegneria biomedica per fornire competenze specifiche sui dati biomedicali e sui protocolli per la loro gestione e processamento.
Nel corso del secondo anno gli studenti potranno scegliere una serie di attività specialistiche affini legate al tipo di percorso intrapreso, per ottenere le competenze matematico/informatiche utili per completare la formazione relativa al proprio profilo professionale, cioè ingegnere specializzato in sistemi informatici industriali o ingegnere specializzato in sistemi per la cura della persona.
Esempi di contenuti specifici che saranno contenuti nei corsi sono:
Modellazione, specifica e verifica dei sistemi IoT industriali e medicali/diagnostici
Modellazione, specifica e verifica di sistemi robotici industriali e medicali/diagnostici.
Specifica e analisi dei componenti ciberfisici
Progettazione di architetture di controllo
Analisi di risorse di calcolo
Tecniche per la sicurezza e per la certificazione
Modellazione e processi di digital manufacturing
Sensori, e visione computazionale
Diagnostica avanzata da sensori medici
Intelligenza artificiale e reti neurali
Tecniche avanzate di interazione uomo-macchina e uomo-robot
Telemedicina
Realtà virtuale ed aumentata ed applicazioni mediche e industriali
Su questi ambiti tecnologici il Dipartimento di Ingegneria per la Medicina di Innovazione può contare su un corpo docente con conoscenze e competenze allo stato dell'arte e la natura multidisciplinare del Dipartimento garantisce la possibilità di applicare tali competenze anche in ambito medico ed ospedaliero.
Gli studenti potranno anche sfruttare la presenza di laboratori specifici e tirocini interni e aziendali.
Per la formazione avanzata sui temi industriali ci si potrà avvalere del laboratorio ICE (Industrial Computer Engineering lab). Esso è dotato di spazi e di una linea di produzione didattica equipaggiata con attrezzature allo stato dell'arte (robot, stampanti 3D, sistemi di controllo, magazzino, ecc.) su cui gli studenti svolgeranno attività laboratoriali.
Il percorso risultante consentirà allo studente di acquisire competenze sufficienti relative alle cinque aree di apprendimento su cui si definiscono gli obiettivi formativi del corso: area matematico-modellistica, area ingegneristica, area algoritmica, area economico-gestionale, area biomedica.
PROFILI PROFESSIONALI
INDUSTRIAL COMPUTER SYSTEM ENGINEER
Funzione in un contesto di lavoro
Progettazione, integrazione e gestione di sistemi informatizzati industriali, gestione ed analisi dei dati relativi a tali sistemi ed alle componenti che li caratterizzano (infrastrutture di rete, sensori multimodali, architetture di controllo e robotiche, risorse computazionali, sistemi IoT, interfacce utente).
Competenze associate alla funzione
Capacità di applicare le tecnologie impiegate nella transizione digitale dell’industria come sistemi embedded e IoT, architetture di rete, sistemi di visione, machine learning, robotica, data management, privacy e sicurezza dei dati, tecniche di visualizzazione
Modellazione, specifica e verifica di sistemi IoT industriali, di sistemi robotici e cyberfisici; conoscenza dei processi di produzione e dei protocolli di certificazione e sicurezza.
Capacità di utilizzare tecnologie informatiche per la manutenzione predittiva, per il monitoraggio della qualità; per la garanzia della sicurezza dei dati e della privacy.
Capacità di affrontare e analizzare problemi complessi e di coordinare lo sviluppo di sistemi informatici per la loro soluzione; conoscenza delle metodologie di indagine e capacità di saperle applicare nella conduzione di un gruppo di lavoro, in situazioni concrete, con appropriata conoscenza degli strumenti matematici e fisici di supporto alle competenze informatiche ed ingegneristiche.
Sbocchi occupazionali
Aziende che richiedono progettisti e integratori di sistemi informatizzati e dispositivi digitali per l’industria o analisti di dati prodotti da tali sistemi. Consulenza per l’ottimizzazione di processi produttivi, l’utilizzo di tecnologie di intelligenza artificiale nella catena produttiva.
HEALTHCARE COMPUTER SYSTEM ENGINEER
Funzione in un contesto di lavoro
Progettazione, integrazione e gestione di sistemi per il monitoraggio e la cura della persona, la diagnosi per immagini, la telemedicina.
Competenze associate alla funzione
Capacità di applicare le tecnologie impiegate nella transizione digitale delle metodologie di diagnosi e terapia, come sistemi embedded e IoT, sensori multimodali, architetture di rete, imaging digitale e sua elaborazione, machine learning, robotica chirurgica, data management, privacy e sicurezza dei dati, tecniche di visualizzazione, realtà virtuale ed aumentata.
Modellazione, specifica e validazione di sistemi di diagnosi informatizzata, di apparecchiature di imaging, di sistemi di telemedicina, di sistemi intelligenti per la riabilitazione, conoscenza degli specifici protocolli di certificazione e sicurezza.
Capacità di affrontare e analizzare problemi complessi e di coordinare lo sviluppo di sistemi informatici per la loro soluzione; conoscenza delle metodologie di indagine e capacità di saperle applicare nella conduzione di un gruppo di lavoro, in situazioni concrete, con appropriata conoscenza degli strumenti matematici e fisici di supporto alle competenze informatiche ed ingegneristiche.
Sbocchi occupazionali
Aziende che richiedono progettisti e integratori di sistemi informatizzati per la diagnostica, la cura medica, la riabilitazione. Aziende e centri medici e diagnostici che richiedono analisti di dati prodotti da tali sistemi.
Organi e Commissioni
Ulteriori Commissioni
Assicurazione della Qualità
La “qualità” di un Corso di Studio è il grado di soddisfazione degli obiettivi formativi e di soddisfacimento dei requisiti per la qualità del servizio di formazione offerto, stabiliti coerentemente con le esigenze e le aspettative di tutti coloro che hanno interesse nel servizio di formazione offerto (componente studentesca, rappresentanti del mondo del lavoro,...).
- consultazioni periodiche con i rappresentanti del mondo del lavoro per verificare l’adeguatezza dei profili culturali e professionali offerti nei propri percorsi formativi
- progettazione dei contenuti formativi e pianificazione delle risorse
- organizzazione delle attività formative e dei servizi didattici
- monitoraggio dell'efficacia del percorso formativo e la programmazione di interventi di miglioramento della didattica e dei servizi
- messa a disposizione di informazioni complete e aggiornate sul proprio sito, relative al progetto formativo (profili professionali formati, risultati di apprendimento attesi, attività formative)
Le studentesse e gli studenti hanno un ruolo centrale in un sistema di assicurazione della qualità; ognuno può partecipare attivamente tramite il coinvolgimento nei Gruppi di Assicurazione della Qualità dei Corsi di Studio e nelle Commissioni Paritetiche Docenti Studenti, ma anche semplicemente tramite l’adesione al questionario sull’opinione della componente studentesca in merito alle attività didattiche. In questa ottica l’Università ha previsto l’attivazione di “Laboratori di rappresentanza attiva”, corsi di formazione attivati periodicamente dal Presidio della Qualità per gli studenti dell’Ateneo. Per maggiori informazioni consulta la sezione dedicata.
Il sistema di valutazione universitario e il ruolo dello studente
del Prof. Graziano Pravadelli, registrato in occasione del Laboratorio di Rappresentanza Attiva di gennaio 2021.
I Soggetti
L'AQ per i corsi di studio
Le Attività
Descrizione del percorso di formazione - Regolamento didattico
È il documento che specifica gli aspetti organizzativi del Corso di Studio, in conformità con il Regolamento Didattico di Ateneo e con l’Ordinamento del Corso. Viene pubblicato nei mesi di giugno/luglio e contiene informazioni generali sul Corso di Studio, sugli insegnamenti e sulle regole sul percorso di formazione.
Altri Regolamenti
Il sistema universitario italiano
Primo ciclo: Corsi di Laurea
Essi hanno l’obiettivo di assicurare agli studentesse e studenti un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali e l’acquisizione di specifiche conoscenze professionali.Requisito minimo per l’accesso: diploma finale di scuola secondaria, rilasciato al completamento di 13 anni di scolarità complessiva e dopo il superamento del relativo esame di Stato, o un titolo estero comparabile; l’ammissione può essere subordinata alla verifica di ulteriori condizioni.
Durata: triennale.
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea, è necessario aver acquisito 180 Crediti Formativi Universitari (CFU), equivalenti ai crediti ECTS; può essere richiesto un periodo di tirocinio e la discussione di una tesi o la preparazione di un elaborato finale.
Il titolo di Laurea dà accesso alla Laurea Magistrale e agli altri corsi di 2° ciclo.
Qualifica accademica: “Dottore”
Secondo ciclo: Corsi di Laurea Magistrale
Essi offrono una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici.Requisiti per l’accesso: l’accesso ai corsi è subordinato al possesso di una Laurea o di un titolo estero comparabile; l'ammissione è soggetta a requisiti specifici decisi dalle singole università.
Durata: biennale.
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea Magistrale, è necessario aver acquisito 120 crediti (CFU) e aver elaborato e discusso una tesi di ricerca.
Qualifica accademica: “Dottore magistrale”
Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico
Alcuni corsi (Medicina e chirurgia, Medicina veterinaria, Odontoiatria e protesi dentaria, Farmacia e Farmacia industriale, Architettura e Ingegneria edile-Architettura, Giurisprudenza, Scienze della formazione primaria) sono definiti “Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico”. Requisito di accesso: diploma di scuola secondaria superiore o un titolo estero comparabile; l’ammissione è subordinata a una prova di selezione.
Durata: gli studi si articolano su 5 anni (6 anni e 360 CFU per Medicina e Chirurgia e per Odontoiatria e protesi dentaria).
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea Magistrale, è necessario aver acquisito 300 CFU ed aver elaborato e discusso una tesi di ricerca.
Il titolo di Laurea Magistrale dà accesso al Dottorato di Ricerca e agli altri corsi di 3° ciclo.
Qualifica accademica: “Dottore magistrale”.
Terzo ciclo
Dottorato di Ricerca: essi hanno l’obiettivo di far acquisire una corretta metodologia per la ricerca scientifica avanzata, adottano metodologie innovative e nuove tecnologie, prevedono stage all’estero e la frequenza di laboratori di ricerca. L’ammissione richiede una Laurea Magistrale (o un titolo estero comparabile) e il superamento di un concorso; la durata è di minimo 3 anni. Il/la dottorando/a deve elaborare una tesi originale di ricerca e discuterla durante l’esame finale.Qualifica accademica: “Dottore di ricerca” o “PhD”.
Corsi di Specializzazione: corsi di 3° ciclo aventi l’obiettivo di fornire conoscenze e abilità per l’esercizio di attività professionali di alta qualificazione, particolarmente nel settore delle specialità mediche, cliniche e chirurgiche. Per l’ammissione è richiesta una Laurea Magistrale (o un titolo estero comparabile) e il superamento di un concorso; la durata degli studi varia da 2 (120 CFU) a 6 anni (360 CFU) in rapporto al settore disciplinare. Il titolo finale rilasciato è il Diploma di Specializzazione.
Master
Corsi di Master universitario di primo livello: corsi di 2° ciclo di perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente. Vi si accede con una Laurea o con un titolo estero comparabile. La durata minima è annuale (60 CFU); non consente l’accesso a corsi di Dottorato di Ricerca e di 3°ciclo, perché il corso non ha ordinamento didattico nazionale e il titolo è rilasciato sotto la responsabilità autonoma della singola università. Il titolo finale è il Master universitario di primo livello.Corsi di Master Universitario di secondo livello:corsi di 3° ciclo di perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente. Vi si accede con una Laurea Magistrale o con un titolo estero comparabile. La durata è minimo annuale (60 CFU); non consente l’accesso a corsi di Dottorato di Ricerca e di 3° ciclo, perché il corso non ha ordinamento didattico nazionale e il titolo è rilasciato sotto la responsabilità autonoma della singola università. Il titolo finale è il Master universitario di secondo livello.
Altro da sapere sul Sistema universitario italiano
Crediti Formativi Universitari (CFU): i corsi di studio sono strutturati in crediti. Al Credito Formativo Universitario (CFU) corrispondono normalmente 25 ore di lavoro. La quantità media di lavoro accademico svolto in un anno da un/a iscritto/a a tempo pieno è convenzionalmente fissata in 60 CFU. I crediti formativi universitari sono equivalenti ai crediti ECTS.Classi dei corsi di studio: i corsi di studio di Laurea e di Laurea Magistrale che condividono obiettivi e attività formative sono raggruppati in “classi”. I contenuti formativi di ciascun corso di studio sono fissati autonomamente dalle singole università; tuttavia le università devono obbligatoriamente inserire alcune attività formative (ed il corrispondente numero di crediti) determinate a livello nazionale. Tali requisiti sono stabiliti in relazione a ciascuna classe. I titoli di una stessa classe hanno lo stesso valore legale.
Titoli congiunti: le università italiane possono istituire corsi di studio in cooperazione con altre università, italiane ed estere, al termine dei quali sono rilasciati titoli congiunti o titoli doppi/multipli.