Il Corso

In questa sezione è possibile prendere visione di una presentazione del corso di studio, di come lo stesso è organizzato, del regolamento che ne disciplina gli aspetti funzionali e degli altri regolamenti di ateneo su argomenti utili per la comunità studentesca. Inoltre, sono descritti il sistema di assicurazione della qualità e i servizi di orientamento per le future matricole, per facilitare la scelta del corso di studio.

Attività di orientamento trasversali

Per informarti e chiarire ogni tuo dubbio

Per conoscere l'offerta formativa di Verona e i suoi servizi

Per vivere in anticipo l'esperienza universitaria

  • Corsi di orientamento “SCOPERTA: Sviluppo delle Competenze PER la Transizione e l’Autovalutazione” - DM 934/22
  • PLS e POT (Piano laurea scientifiche e Piani di orientamento e tutorato)
  • PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e di orientamento)

Per migliorare e/o completare la preparazione

Iniziative di accoglienza a chi sceglie di studiare a Verona

Per essere sempre informato

Attività di orientamento per corso di studio

Dipartimenti attivano iniziative di orientamento per i diversi Corsi di Studio o aree disciplinari.

Attività di tutorato

Presso l'Ateneo è istituito il Servizio di tutorato svolto da studentesse e studenti senior già iscritti all'Università i quali mettono a disposizione la propria esperienza universitaria a supporto delle future matricole e colleghe/i di studio.

Sportello telefonico 0458028000 (tasto 1) : dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle 13:00.

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Corso di studio in breve

Il Corso di Studi (CdS) in Filosofia offre una preparazione di base intorno alla struttura, alla genesi, ai contenuti e agli sviluppi del pensiero occidentale, concentrandosi in particolare sui suoi fondamenti teorici, sulla sua vicenda storica, e sulle implicazioni in ambito morale, estetico e politico-antropologico. Il laureato acquisirà specifiche capacità di comprensione e discussione critica dei problemi fondamentali del nostro tempo in ambito teoretico, etico, estetico, politico e antropologico. Queste competenze sono raggiunte attraverso lo studio dei fondamenti concettuali del pensiero e della logica, della vicenda storica della filosofia occidentale dalle sue origini in Grecia fino al dibattito contemporaneo, degli aspetti fondamentali dell'etica, dell'estetica, del pensiero politico e dell'antropologia. Oltre a queste, il corso offre inoltre competenze complementari in discipline storiche, pedagogiche, psicologiche e sociologiche, in aggiunta alla conoscenza di una lingua dell'Unione Europea diversa dall'italiano. Oltre alla didattica tradizionale, articolata nelle classiche lezioni frontali, il corso prevede un'intensa offerta di laboratori organizzati dai centri di ricerca del Dipartimento, oltre a seminari e la possibilità di effettuare stage professionalizzanti. È inoltre possibile, oltre che fortemente incoraggiato, effettuare periodi di studio all'estero usufruendo dei vari programmi messi a disposizione dall'Ateneo.
Il corso fornisce al laureato in Filosofia una formazione specifica per l'ambito della ricerca e dell'insegnamento della filosofia, mettendolo in condizione di proseguire il proprio percorso formativo negli studi magistrali, previo conseguimento della laurea triennale. Il laureato in Filosofia potrà anche operare in quegli ambiti, sia pubblici che privati, ove siano richieste le sue conoscenze e capacità di ragionamento critico, di comunicazione, e di interazione multi-settoriale. Capacità come gestire e riorganizzare la relazione con l'alterità, di costruire e decostruire le varie forme della differenza (culturale e sessuale in primo luogo), di definire gli spazi sociali e le appartenenze sono sempre più importanti, nel mondo di oggi, per aprire o chiudere opportunità a livello sia professionale che personale. Per questo motivo, le competenze acquisite si rivelano utili anche negli ambiti lavorativi della cultura e del terzo settore. In particolare, il laureato in Filosofia potrà inserirsi come operatore a vario titolo nel mondo culturale, e potrà operare nell'ambito del terzo settore, in organizzazioni dedite alla cura della persona e/o alla tutela e fruizione dell'ambiente, siano esse organizzazioni legate al mondo del non-profit o organizzazioni non governative (ONG), o anche strutture pubbliche.
L'ammissione al CdS è libera; tuttavia, al fine di garantire un adeguato livello di preparazione, prima dell'inizio delle lezioni del I semestre verrà svolta una prova volta all'accertamento del possesso, da parte degli studenti, dei cosiddetti "saperi minimi", ossia delle competenze minime richieste per frequentare il corso. Tali competenze riguardano la capacità di comprensione delle argomentazioni presenti nei testi tratti dai classici della storia della filosofia, oltre a competenze di base a carattere logico-argomentativo. Nel caso in cui la prova non soddisfacesse i requisiti per il possesso dei "saperi minimi", sono previsti degli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA).
La frequenza ai corsi, pur non obbligatoria, viene vivamente consigliata, per permettere allo studente di comprendere dal vivo i diversi stili dell'argomentazione filosofica, nella loro intersezione con le diverse aree tematiche della filosofia (teoretica, morale, storica, estetica, politica).
L'attività didattica si svolge attraverso lezioni frontali e attività laboratoriali.

 

 

 

  • Tipologia Corsi di laurea
  • Durata 3  anni
  • Possibilità di iscrizione a tempo parziale
  • Accesso libero
  • Modalità di frequenza alle lezioni Non obbligatoria
  • Classe L-5
  • Ammesso al progetto PA 110 e lode
  • Sede Amministrativa verona
  • Sedi svolgimento lezioni ed esami Mappa delle Sedi
  • Lingua di erogazione Italiano
Il corso di laurea in Filosofia intende fornire allo studente adeguati strumenti concettuali per padroneggiare e sviluppare in autonomia ricerche di carattere teoretico, morale, politico, estetico, storico-filosofico, con particolare attenzione al dibattito contemporaneo e al dialogo con i altri saperi umanistici e scientifici.

Padroneggiare queste ricerche significa sviluppare approfondita conoscenza dei saperi e delle pratiche che sostanziano la cultura occidentale da venticinque secoli a questa parte. Significa sapersi far carico della loro genealogia e dei loro effetti contemporanei, ripensandoli e riprogettandoli con radicalità e creatività. Significa acquisire strumenti che consentono una comprensione profonda e complessiva dei problemi più generali come delle situazioni più locali del mondo contemporaneo, interagendo un modo efficace e innovativo con i contesti sociali, organizzativi e produttivi più disparati.

Gli insegnamenti sono organizzati intorno a due macroaree: storico-teoretica e politico-morale-estetica. Il cammino formativo prevede d'altra parte la possibilità da parte dello studente di orientare autonomamente il proprio percorso di studi.

Nel primo e secondo anno di studio il percorso comune riguarda gli insegnamenti fondamentali che permettono: la conoscenza della storia della filosofia dall'antichità ai giorno nostri, un apprendimento delle nozioni basilari di problemi di ordine teoretico e delle questioni etiche più urgenti. Ma già dal primo anno lo studente è invitato a elaborare un piano degli studi autonomo. Il corso prevede non soltanto insegnamenti appartenenti all'ambito filosofico propriamente detto, ma anche insegnamenti di area pedagogica, psicologica, sociologica, letteraria e storica, con la finalità di permettere di sostenere esami dei settori abilitanti per l'insegnamento nelle scuole.

Nel secondo e terzo anno vengono approfondite la conoscenza dei problemi filosofici nelle loro pieghe morali, politiche, estetiche ed ermeneutiche. Buona parte degli insegnamenti è indirizzata alla conoscenza del dibattito contemporaneo, con una particolare attenzione ai rapporto tra filosofia e psicoanalisi, al pensiero dell'immanenza e della differenza, al pensiero femminista e agli studi queer, al pensiero fenomenologico e post-fenomenologico. La presenza di numerosi Laboratori organizzati in modo partecipativo e operativo permette agli iscritti di partecipare in modo attivo alle ricerche dei Centri di ricerca presenti in Dipartimento. Le competenze attese e gli obiettivi di apprendimento sono sviluppati in piena coerenza con i Descrittori di Dublino (ossia a) conoscenza e capacità di comprensione, b)conoscenza e capacità di comprensione applicate, c) autonomia di giudizio, d) abilità comunicative, e) capacità di apprendere), di volta in volta declinati in base alla specificità di ciascun insegnamento.


PROFILI PROFESSIONALI

COLLABORATORE ALLA GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE

Funzione in un contesto di lavoro

- Collabora alla gestione delle risorse umane nel contesto di organizzazioni pubbliche e private;
- svolge ricerca e selezione delle risorse umane in base alle necessità e agli orientamenti strategici dell’organizzazione;
- promuove l'integrazione delle figure selezionate e monitora il loro percorso all’interno dell’organizzazione;
- promuove attività di formazione e aggiornamento delle risorse umane in funzione dell’evoluzione dell’organizzazione e del contesto in cui essa è operativa;
- progetta lo sviluppo presente e futuro del complesso delle risorse umane dell’organizzazione.

Competenze associate alla funzione

- Capacità di design thinking e sense making;
- capacità di visione strategica nella gestione delle risorse umane dell’organizzazione;
- capacità di ascolto dei bisogni, delle risorse e delle potenzialità delle figure appartenenti all’organizzazione;
- capacità di lettura di dinamiche di gruppo complesse e di interpretazione dei conflitti e delle opportunità che esse comportano;
- capacità di cooperazione e negoziazione con singoli e gruppi interni all’organizzazione, in vista di un migliore sviluppo professionale individuale e di un migliore posizionamento strategico dell’organizzazione.

Sbocchi occupazionali

Aziende; Istituzioni pubbliche e private; Enti statali e parastatali; Fondazioni; Musei; Biblioteche; Società di consulenza alle imprese; Società di selezione e formazione del personale.

IDEATORE, COORDINATORE O COLLABORATORE AD ATTIVITA' E PROGETTI CULTURALI

Funzione in un contesto di lavoro

- Definisce temi e argomenti di diffusione e divulgazione mettendoli al centro di eventi culturali, cicli di conferenze, festival filosofici artistici e scientifici, attività di fondazioni e istituzioni pubbliche e private;
- individua le figure che interverranno all’interno di tali eventi, le modalità della loro presenza e dialogo col pubblico, gli equilibri che verranno a crearsi nell’insieme del programma;
- cura la comunicazione dell’evento, redige i testi ed elabora i contenuti che accompagnano il suo lancio e il suo svolgimento, coordina le forme e le modalità della sua pubblicizzazione;
- organizza attività didattiche e laboratoriali collegate a tali eventi, progetti e programmi.

Competenze associate alla funzione

- Capacità di design thinking e sense making;
- capacità di sintesi e corretta scrittura in lingua italiana e in minimo una lingua straniera;
- capacità di organizzare informazioni, costruire proposte tematiche, elaborare orizzonti di significato;
- capacità di definire ed esporre contenuti filosofici e in genere culturali;
- abilità nell'uso di motori e tecniche di ricerca all’interno del web e di data base relazionali.

Sbocchi occupazionali

Istituzioni pubbliche e private; Assessorati alla cultura comunali e regionali; Fondazioni di diritto pubblico e privato; Centri di ricerca umanistici e scientifici; Musei; Biblioteche; Archivi.

EDITOR DI TESTI, REDATTORE EDITORIALE E MULTIMEDIALE

Funzione in un contesto di lavoro

- Revisiona testi e perfeziona la loro forma espositiva;
- verifica l'attendibilità dei dati e delle notizie che vi sono contenuti;
- revisiona traduzioni da lingue straniere confrontandole con l’originale e con altre traduzioni eventualmente disponibili;
- cura l'organizzazione formale del testo, la scansione in capitoli e paragrafi, gli indici, gli apparati iconografici, i collegamenti ipermediali, ecc.;
- realizza l'impaginazione di un libro, di una rivista, di un giornale, di un articolo;
- elabora i paratesti che accompagneranno la pubblicazione: note biografiche degli autori, quarte di copertine, alette, ecc.;
- coordina i rapporti con gli autori e i curatori del testo, con l’editor della collana o la direzione della casa editrice o della rivista, con i grafici e i correttori di bozze.

Competenze associate alla funzione

- Capacità di sintesi e corretta scrittura in lingua italiana e in una lingua straniera;
- capacità di utilizzare gli strumenti informatici di editing e impaginazione;
- capacità di cooperazione con un gruppo di lavoro e di coordinamento di un gruppo di lavoro;
- capacità di selezionare e organizzare informazioni complesse e documentazione proveniente da fonti specifiche;
- capacità di scrittura per la comunicazione multimediale e crossmediale
- conoscenza di una o più lingue straniere.

Sbocchi occupazionali

Case editrici; Redazioni di riviste di carattere umanistico o scientifico; Redazione di quotidiani; Editoria multimediale; Uffici stampa di istituzioni pubbliche e private, di fondazioni di ricerca e di cultura; Agenzie di comunicazione; Case di produzione di ambito artistico, teatrale, video, cinematografico; Agenzie di organizzazione di eventi.

COLLABORATORE ALLE FUNZIONI DI UFFICIO STAMPA E PUBBLICHE RELAZIONI

Funzione in un contesto di lavoro

- Progetta e/o realizza la comunicazione di notizie, eventi, attività, istituzioni, organizzazioni;
- elabora testi e contenuti destinati alla loro comunicazione multimediale;
- gestisce e coordina canali comunicativi di diversa natura: carta, internet, radio, televisione, meetings, eventi in presenza, ecc.;
- raccoglie, organizza e archivia la rassegna stampa degli eventi o delle attività curate;
- cura la comunicazione con altre istituzioni e organizzazioni pubbliche e private, garantendo la crescita della reputation dell’evento o dell’organizzazione con cui collabora.

Competenze associate alla funzione

- Capacità di design thinking e sense making;
- capacità di capacità di sintesi e corretta scrittura in lingua italiana e in una lingua straniera;
- capacità di interpretare i contesti e comunicare in maniera sintonica con essi;
- capacità di selezionare e organizzare informazioni e documentazione provenienti da fonti specifiche;
- capacità di gestire il processo di comunicazione mediante elaborazione e diffusione di informazioni e notizie;
- capacità di pianificazione e organizzazione di eventi, convegni e altre manifestazioni legate alla diffusione e divulgazione di contenuti e progetti;
- capacità di utilizzare strumenti informatici e multimediali legati alla scrittura e alla comunicazione;
- abilità nell’uso di motori e tecniche di ricerca internet e nella consultazione di database relazionali.

Sbocchi occupazionali

Aziende; Istituzioni pubbliche e private; Enti statali e parastatali; Fondazioni; Musei; Biblioteche; Società di consulenza alle imprese; Società di selezione e formazione del personale; Istituti, agenzie pubbliche e private legate alla produzione e alla divulgazione culturale.


Assicurazione della Qualità

La “qualità” di un Corso di Studio è il grado di soddisfazione degli obiettivi formativi e di soddisfacimento dei requisiti per la qualità del servizio di formazione offerto, stabiliti coerentemente con le esigenze e le aspettative di tutti coloro che hanno interesse nel servizio di formazione offerto (componente studentesca, rappresentanti del mondo del lavoro,...).

Il Corso aderisce al sistema di assicurazione della qualità della didattica, in linea con le indicazioni dell'Ateneo e sulla base delle Linee guida ANVUR, svolgendo attività di:
  • consultazioni periodiche con i rappresentanti del mondo del lavoro per verificare l’adeguatezza dei profili culturali e professionali offerti nei propri percorsi formativi
  • progettazione dei contenuti formativi e pianificazione delle risorse
  • organizzazione delle attività formative e dei servizi didattici
  • monitoraggio dell'efficacia del percorso formativo e la programmazione di interventi di miglioramento della didattica e dei servizi
  • messa a disposizione di informazioni complete e aggiornate sul proprio sito, relative al progetto formativo (profili professionali formati, risultati di apprendimento attesi, attività formative)
Tali attività sono cadenzate e correlate fra di loro, seguendo il ciclo di gestione della qualità: PDCA (Plan, Do, Check, Act)
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Le studentesse e gli studenti hanno un ruolo centrale in un sistema di assicurazione della qualità; ognuno può partecipare attivamente tramite il coinvolgimento nei Gruppi di Assicurazione della Qualità dei Corsi di Studio e nelle Commissioni Paritetiche Docenti Studenti, ma anche semplicemente tramite l’adesione al questionario sull’opinione della componente studentesca in merito alle attività didattiche. In questa ottica l’Università ha previsto l’attivazione di “Laboratori di rappresentanza attiva”, corsi di formazione attivati periodicamente dal Presidio della Qualità per gli studenti dell’Ateneo. Per maggiori informazioni consulta la sezione dedicata.

Il sistema di valutazione universitario e il ruolo dello studente

del Prof. Graziano Pravadelli, registrato in occasione del Laboratorio di Rappresentanza Attiva di gennaio 2021.

I Soggetti

L'AQ per i corsi di studio

Le Attività

Descrizione del percorso di formazione - Regolamento didattico

È il documento che specifica gli aspetti organizzativi del Corso di Studio, in conformità con il Regolamento Didattico di Ateneo e con l’Ordinamento del Corso. Viene pubblicato nei mesi di giugno/luglio e contiene informazioni generali sul Corso di Studio, sugli insegnamenti e sulle regole sul percorso di formazione.

Altri Regolamenti

Per prendere visione di altri regolamenti di interesse si rimanda alla sezione: Statuto e regolamenti

Il sistema universitario italiano

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Primo ciclo: Corsi di Laurea

Essi hanno l’obiettivo di assicurare agli studentesse e studenti un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali e l’acquisizione di specifiche conoscenze professionali.
Requisito minimo per l’accesso: diploma finale di scuola secondaria, rilasciato al completamento di 13 anni di scolarità complessiva e dopo il superamento del relativo esame di Stato, o un titolo estero comparabile; l’ammissione può essere subordinata alla verifica di ulteriori condizioni.
Durata: triennale.
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea, è necessario aver acquisito 180 Crediti Formativi Universitari (CFU), equivalenti ai crediti ECTS; può essere richiesto un periodo di tirocinio e la discussione di una tesi o la preparazione di un elaborato finale.
Il titolo di Laurea dà accesso alla Laurea Magistrale e agli altri corsi di 2° ciclo.
Qualifica accademica: “Dottore”

Secondo ciclo: Corsi di Laurea Magistrale

Essi offrono una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici.
Requisiti per l’accesso: l’accesso ai corsi è subordinato al possesso di una Laurea o di un titolo estero comparabile; l'ammissione è soggetta a requisiti specifici decisi dalle singole università.
Durata: biennale.
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea Magistrale, è necessario aver acquisito 120 crediti (CFU) e aver elaborato e discusso una tesi di ricerca.
Qualifica accademica: “Dottore magistrale”
Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico
Alcuni corsi (Medicina e chirurgia, Medicina veterinaria, Odontoiatria e protesi dentaria, Farmacia e Farmacia industriale, Architettura e Ingegneria edile-Architettura, Giurisprudenza, Scienze della formazione primaria) sono definiti “Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico”. Requisito di accesso: diploma di scuola secondaria superiore o un titolo estero comparabile; l’ammissione è subordinata a una prova di selezione.
Durata: gli studi si articolano su 5 anni (6 anni e 360 CFU per Medicina e Chirurgia e per Odontoiatria e protesi dentaria).
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea Magistrale, è necessario aver acquisito 300 CFU ed aver elaborato e discusso una tesi di ricerca.
Il titolo di Laurea Magistrale dà accesso al Dottorato di Ricerca e agli altri corsi di 3° ciclo.
Qualifica accademica: “Dottore magistrale”.

Terzo ciclo

Dottorato di Ricerca: essi hanno l’obiettivo di far acquisire una corretta metodologia per la ricerca scientifica avanzata, adottano metodologie innovative e nuove tecnologie, prevedono stage all’estero e la frequenza di laboratori di ricerca. L’ammissione richiede una Laurea Magistrale (o un titolo estero comparabile) e il superamento di un concorso; la durata è di minimo 3 anni. Il/la dottorando/a deve elaborare una tesi originale di ricerca e discuterla durante l’esame finale.
Qualifica accademica: “Dottore di ricerca” o “PhD”.
Corsi di Specializzazione: corsi di 3° ciclo aventi l’obiettivo di fornire conoscenze e abilità per l’esercizio di attività professionali di alta qualificazione, particolarmente nel settore delle specialità mediche, cliniche e chirurgiche. Per l’ammissione è richiesta una Laurea Magistrale (o un titolo estero comparabile) e il superamento di un concorso; la durata degli studi varia da 2 (120 CFU) a 6 anni (360 CFU) in rapporto al settore disciplinare. Il titolo finale rilasciato è il Diploma di Specializzazione.

Master

Corsi di Master universitario di primo livello: corsi di 2° ciclo di perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente. Vi si accede con una Laurea o con un titolo estero comparabile. La durata minima è annuale (60 CFU); non consente l’accesso a corsi di Dottorato di Ricerca e di 3°ciclo, perché il corso non ha ordinamento didattico nazionale e il titolo è rilasciato sotto la responsabilità autonoma della singola università. Il titolo finale è il Master universitario di primo livello.
Corsi di Master Universitario di secondo livello:corsi di 3° ciclo di perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente. Vi si accede con una Laurea Magistrale o con un titolo estero comparabile. La durata è minimo annuale (60 CFU); non consente l’accesso a corsi di Dottorato di Ricerca e di 3° ciclo, perché il corso non ha ordinamento didattico nazionale e il titolo è rilasciato sotto la responsabilità autonoma della singola università. Il titolo finale è il Master universitario di secondo livello.

Altro da sapere sul Sistema universitario italiano

Crediti Formativi Universitari (CFU): i corsi di studio sono strutturati in crediti. Al Credito Formativo Universitario (CFU) corrispondono normalmente 25 ore di lavoro. La quantità media di lavoro accademico svolto in un anno da un/a iscritto/a a tempo pieno è convenzionalmente fissata in 60 CFU. I crediti formativi universitari sono equivalenti ai crediti ECTS.
Classi dei corsi di studio: i corsi di studio di Laurea e di Laurea Magistrale che condividono obiettivi e attività formative sono raggruppati in “classi”. I contenuti formativi di ciascun corso di studio sono fissati autonomamente dalle singole università; tuttavia le università devono obbligatoriamente inserire alcune attività formative (ed il corrispondente numero di crediti) determinate a livello nazionale. Tali requisiti sono stabiliti in relazione a ciascuna classe. I titoli di una stessa classe hanno lo stesso valore legale.
Titoli congiunti: le università italiane possono istituire corsi di studio in cooperazione con altre università, italiane ed estere, al termine dei quali sono rilasciati titoli congiunti o titoli doppi/multipli.

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