The programme

This section provides a comprehensive overview of the degree programme, including details on its structure, regulations, and additional resources. It also introduces the University’s Quality Assurance system and outlines the Student Orientation services available to prospective students, aimed at guiding them in selecting the most suitable course.

Course of study in brief

This undergraduate course offers the opportunity to achieve a solid foundation not only in the field of cultural heritage but also in the humanities. The prescribed courses for the first year are dedicated to Italian Literature, Geography, and the History of Art from classical antiquity to the contemporary era. The second year courses offer the opportunity to advance one’s knowledge of the History of Art, chemical and physical methodologies of analysing objects of cultural heritage, the study of literature and history from classical antiquity to the contemporary era, as prescribed in the curriculum, as well as other topics relative to cultural heritage. The third year offers a wide range of specific disciplines that are useful to acquiring knowledge of certain important categories of cultural heritage such as cinematography or library archives or the understanding of specific methodologies. A noteworthy role in the students’ knowledge acquisition comes from the study of museology, art criticism and art restoration, which will allow for gaining awareness of the cultural heritage present in museums, the categories by which they are organised and the ways in which they are utilised. The degree course allows for the acquisition of the ways in which research in the field of cultural heritage can be organized, what the most important methodologies are, as well as the traditions present in the individual disciplines. The course work will involve an in depth study not only of archaeological and artistic heritage but also heritage as found in archives, libraries, the theatre, music, cinematography, demo-anthropology, the landscape and the environment. This course of study will focus primarily on European, American, Mediterranean and Near Eastern culture, while taking into consideration relevant elements that might arise from other areas. Alongside traditional classroom instruction the undergraduate course will provide a series of courses and training opportunities at museums, archaeological parks, archaeological excavations, as well as workshops that will allow for direct knowledge of cultural heritage, of methodologies of archaeological excavation, of documentation, of the analysis of objects, of the restoration and conservation of cultural heritage. Other opportunities for practical training and apprenticeships will be organized in the form of very specialised lessons with the aim of obtaining information and updates on specific areas of documentation and methodology. At the end of the first year it is highly recommended to define one’s course of study. In this way, after completing the first year, the student can choose the field of study among those that are offered, i.e. those dedicated to the ancient world, the Medieval period, to the modern era or the contemporary era, to problems concerning the region or to archiving and biblioteconomy.

Degree programme annual factsheet (SUA-CdS)

As part of the Quality Assurance system, complete, updated and easily available information on objectives, study plan, resources used and results achieved for each degree programme is made available through the SUA-CdS - Scheda Unica Annuale del Corso di Studio (Degree programme annual factsheet). This includes an Overview and three public sections (Learning Objectives, Student Experience, Learning Outcomes) which together provide a wide range of information about each degree programme. The SUA-CdS also contains an administrative section (Administration and Quality Management) that is for internal use only.

The Degree programme annual factsheet (SUA-CdS), which is currently available only in Italian, is a valuable tool that can be used by the University to design, implement and reorganise, as well as to evaluate, each degree programme. However, the SUA-CdS factsheet is also useful for students, to help them choose the right programme of study.
 

  • Degree type Corsi di laurea
  • Duration 3  years
  • Part-time Study option available Yes
  • Admissions open access
  • Class attendance requirements Non obbligatoria
  • Degree class
  • Ammesso al progetto PA 110 e lode Yes
  • Administrative headquarters verona
  • Locations for lessons and exams Map of the Locations
  • Language Italian
Il Corso di laurea di Beni Culturali intende formare laureati che abbiano una buona preparazione di base e un adeguato spettro di competenze e conoscenze nei vari settori dei beni culturali (archeologico, storico-artistico, archivistico e librario, teatrale, musicale, cinematografico, demoantropologico, ambientale e paesaggistico), oltre che nella legislazione che li riguarda. I laureati dovranno, inoltre, essere in grado di usare in modo appropriato la lingua italiana, avendo acquisito il lessico specifico delle discipline studiate, e conoscere almeno un'altra lingua dell’Unione Europea.

Descrizione percorso formativo
A supporto della didattica tradizionale il corso prevede insegnamenti, visite guidate, tirocini, stage, anche presso musei e laboratori, che permettano la conoscenza diretta dei beni culturali, delle metodologie della documentazione, delle analisi dei materiali, del restauro e della conservazione. Questo genere di attività viene organizzato in accordo e in collaborazione con Istituzioni ed Enti pubblici e privati.
Il corso fornisce, inoltre, attività didattiche finalizzate alla conoscenza degli strumenti informatici per l'elaborazione dei testi, delle immagini e per la corretta fruizione dei repertori elettronici relativi ai beni culturali.
Lo studente ha la possibilità di svolgere una parte del curriculum degli studi in Università di altri paesi della UE, grazie agli scambi Erasmus.
In relazione alle finalità generali del corso di studio e a quelle specifiche dei percorsi, il CdS distribuisce l'offerta formativa complessiva prevista all'interno del triennio secondo una scansione progressiva dei contenuti disciplinari e dei rispettivi obiettivi formativi:
- il primo anno mira a fornire una preparazione di base (di carattere letterario e geografico e sulla legislazione dei Beni Culturali) e a indirizzare gli studenti a capire i propri interessi di studio attraverso due corsi di Introduzione alle discipline archeologiche e alla storia dell’arte.
- il secondo anno, pur assegnando ancora alcuni crediti alla formazione di base (specie di carattere storico), lascia spazio a insegnamenti caratterizzanti, che variano in base al percorso scelto (dallo studio delle discipline archeologiche, anche attraverso le metodologie di studio specifiche; allo studio delle discipline storico-artistiche, anche in relazione alle rispettive metodologie; allo studio di particolari ambiti dei Beni Culturali: archivistico e biblioteconomico, delle discipline dello spettacolo - cinema, musica, teatro.
- il terzo anno è interamente dedicato alle discipline caratterizzanti del percorso scelto e alla preparazione dell’elaborato finale.

PROFILO PROFESSIONALE

 

ESPERTO D'ARTE

Funzione in un contesto di lavoro
L'esperto d’arte è una professione di elevato contenuto intellettuale e di notevole complessità; svolge attività di individuazione, conoscenza, protezione, gestione, valorizzazione, ricerca, formazione, educazione inerenti ai beni storico-artistici.

Competenze associate alla funzione
Capacità di individuare, analizzare, documentare e valutare sotto il profilo storico-critico i beni storico - artistici.
Capacità di individuare i riferimenti cronologici e l’ambito culturale di provenienza dei beni storico - artistici.
Capacità di inquadrare i beni storico - artistici nel contesto territoriale di riferimento.
Capacità di inventariare e catalogare i beni storico - artistici secondo gli standard vigenti.

Sbocchi occupazionali
Musei e collezioni;
Soprintendenze;
Istituzioni culturali ed enti territoriali operanti nell’ambito della tutela, catalogazione, conservazione e valorizzazione di monumenti, contesti, collezioni e opere di valore storico-artistico;
Enti privati (società, cooperative, ecc.) che svolgono attività didattiche nel campo dell’educazione al patrimonio artistico, organizzano mostre ed eventi culturali, promuovono iniziative di turismo culturale;
Libera professione nel campo di expertise, perizie, valutazioni, autenticazioni di beni storico-artistici, sia singoli sia nel loro contesto.

Il Corso di laurea di Beni Culturali intende formare laureati che abbiano una buona preparazione di base e un adeguato spettro di competenze e conoscenze nei vari settori dei beni culturali (archeologico, storico-artistico, archivistico e librario, teatrale, musicale, cinematografico, demoantropologico, ambientale e paesaggistico), oltre che nella legislazione che li riguarda. I laureati dovranno, inoltre, essere in grado di usare in modo appropriato la lingua italiana, avendo acquisito il lessico specifico delle discipline studiate, e conoscere almeno un'altra lingua dell’Unione Europea.