Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Tipologia di Attività formativa D e F
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive - Immatricolazione dal 2025/2026I Regolamenti dei corsi di laurea e di laurea magistrale di scienze motorie prevedono che gli studenti possano completare il proprio piano didattico, frequentando oltre agli insegnamenti obbligatori anche delle attività formative a scelta, per approfondire alcuni aspetti tematici o settori di interesse, in coerenza con il proprio percorso formativo.
Le attività formative a scelta di ambito D sono indicate all’interno del piano didattico del corso di studio prescelto, mentre le attività formative di ambito F sono individuate da una apposita commissione di docenti. Queste ultime attività possono essere conferenze, seminari, webinar, altro e vengono acquisite con una valutazione e non con un voto in trentesimi.
Link attivo alla pagina: Regole e Tabelle delle attività a scelta
COMPETENZE TRASVERSALI
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
---|---|---|---|
2° 3° | Igiene applicata alle attivita' motorie | D |
Ilaria Tocco Tussardi
(Coordinatore)
|
2° 3° | Statistica applicata alle attivita' motorie | D |
Maria Elisabetta Zanolin
(Coordinatore)
|
Biomeccanica [Matricole pari] (2024/2025)
Codice insegnamento
4S02417
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
M-EDF/01 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE
Periodo
2° semestre triennio dal 3 mar 2025 al 6 giu 2025.
Corsi Singoli
Autorizzato con riserva
Obiettivi di apprendimento
Obiettivo del corso è di fornire gli strumenti culturali ed operativi per l’analisi biomeccanica del movimento umano e dello sport. La biomeccanica è una materia con un approccio tipicamente interdisciplinare: sono necessarie conoscenze di anatomia, fisiologia, fisica ed ingegneria. Pertanto il corso sarà articolato in modo che gli studenti apprendano: i) basi di fisica (meccanica dei corpi rigidi) in condizioni statiche e dinamiche (sia per il moto lineare/traslazionale che angolare/rotazionale); ii) basi di fisiologia/anatomia per lo studio dei corpi deformabili (muscoli, tendini e legamenti); iii) basi di statica articolare; iv) basi di meccanica dei fluidi (aria, acqua); v) competenze di base per l’analisi delle principali forme di locomozione ciclica in acqua e su terra (e.g. cammino, corsa, ciclismo, nuoto). Parte del programma verrà svolto sotto forma di esercitazioni numeriche per consentire agli studenti di verificare da un punto di vista pratico le conoscenze teoriche acquisite e per familiarizzarsi con i principali mezzi di calcolo biomeccanico.
Prerequisiti e nozioni di base
Conoscenze di base di fisica: i) meccanica dei corpi rigidi: statica, cinematica e dinamica (lineare e angolare); ii) meccanica dei corpi deformabili; ii) meccanica dei fluidi.
Conoscenze di base di matematica e trigonometria.
Conoscenze di base di anatomia dell'apparato muscolo-scheletrico
Conoscenze di base di fisiologia del muscolo.
Programma
Cinematica lineare. Spostamento, velocità ed accelerazione lineare. Moto parabolico.
Cinematica angolare. Coordinate polari. Spostamento, velocità e accelerazione angolari. Moto circolare uniforme.
Meccanica muscolare. La curva forza-velocità e la curva forza-lunghezza. L’architettura muscolare e la tensione specifica. Proprietà meccaniche dei diversi tipi di fibre muscolari. Meccanica di tendini e legamenti: stress e strain, il modulo di Young.
Cinetica/Dinamica lineare. Le leggi di Newton. Forze esterne e interne; forze normali e tangenziali; la distribuzione delle forze e la pressione. Le forze d’attrito. Lavoro e Potenza. Energia cinetica, potenziale ed elastica. Il principio di conservazione dell’energia. Impulso e momento lineare. Impatti e collisioni. Il coefficiente di restituzione.
Cinetica/Dinamica angolare. Momento d’inerzia. Energia cinetica rotazionale. Momento torcente e centro di massa. Lavoro e potenza angolare. Principio di conservazione del momento angolare. Cenni di biomeccanica articolare.
Biomeccanica dei fluidi. Statica: pressione idrostatica, principio di Archimede e coppia di torsione (under-water torque). Fluidodinamica: viscosità e numero di Reynolds. Principio di Bernulli. Resistenza idrodinamica: drag di forma, di pressione e di frizione. Fluidi in moto lineare e turbolento, lo strato limite. Effetto Magnus.
Bibliografia
Modalità didattiche
Il corso prevede: i) 5 CFU di lezioni teoriche (frontali) sui temi indicati nel programma e ii) 1 CFU di esercitazioni numeriche che hanno lo scopo di consentire agli studenti di acquisire un minimo di familiarità con i principali mezzi di calcolo biomeccanico. Durante le esercitazioni pratiche verranno anche spiegate le basi per l'analisi video tramite utilizzo di programmi quali Tracker e J-Image.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Test scritto (della durata di un'ora e mezza) seguito da un (eventuale) colloquio orale (nella settimana successiva al test scritto).
Il test scritto è composto da 10 domande (max 3 punti ciascuna); 4/10 sono domande aperte (sui temi trattati nel corso) e 6/10 sono problemi che richiedono un calcolo numerico (applicazione delle formule trattate nel corso).
Criteri di valutazione
Il punteggio per ciascuna domanda (0-3 punti) viene assegnato in base alla completezza della risposta e al livello di approfondimento/comprensione dell'argomento.
Criteri di composizione del voto finale
Un voto pari a 30 e lode verrà assegnato a chi risponde correttamente a tutte le domande.
Il colloquio orale viene proposto a chi ha raggiunto un voto nello scritto appena sufficiente (18-20). Lo studente può declinare l'invito e ripetere lo scritto in un appello successivo. Se la prova orale ha esito negativo lo studente deve ripetere anche la prova scritta.
La docente è disponibile a organizzare un colloquio orale per chi voglia migliorare il voto dello scritto.
Lingua dell'esame
Italiano
Sustainable Development Goals - SDGs
Questa iniziativa contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.Maggiori informazioni su www.univr.it/sostenibilita