Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.
Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:

Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive - Immatricolazione dal 2025/2026

I Regolamenti dei corsi di laurea e di laurea magistrale di scienze motorie prevedono che gli studenti possano completare il proprio piano didattico, frequentando oltre agli insegnamenti obbligatori anche delle attività formative a scelta, per approfondire alcuni aspetti tematici o settori di interesse, in coerenza con il proprio percorso formativo.

Le attività formative a scelta di ambito D sono indicate all’interno del piano didattico del corso di studio prescelto, mentre le attività formative di ambito F sono individuate da una apposita commissione di docenti. Queste ultime attività possono essere conferenze, seminari, webinar, altro e vengono acquisite con una valutazione e non con un voto in trentesimi.

Link attivo alla pagina: Regole e Tabelle delle attività a scelta
 

COMPETENZE TRASVERSALI

Scopri i percorsi formativi promossi dal  Teaching and learning centre dell'Ateneo, destinati agli studenti iscritti ai corsi di laurea, volti alla promozione delle competenze trasversali: https://talc.univr.it/it/competenze-trasversali
 
CONTAMINATION LAB
Il Contamination Lab Verona (CLab Verona) è un percorso esperienziale con moduli dedicati all'innovazione e alla cultura d'impresa che offre la possibilità di lavorare in team con studenti e studentesse di tutti i corsi di studio per risolvere sfide lanciate da aziende ed enti. Il percorso permette di ricevere 6 CFU in ambito D o F. Scopri le sfide: https://www.univr.it/clabverona
Anno accademico:
2° semestre triennio Dal 03/03/25 Al 06/06/25
anni Insegnamenti TAF Docente
2° 3° Igiene applicata alle attivita' motorie D Ilaria Tocco Tussardi (Coordinatore)
2° 3° Statistica applicata alle attivita' motorie D Maria Elisabetta Zanolin (Coordinatore)

Codice insegnamento

4S004082

Coordinatore

Valentina Biino

Crediti

3

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-EDF/01 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE

Periodo

2° semestre triennio dal 3 mar 2025 al 6 giu 2025.

Corsi Singoli

Autorizzato con riserva

Obiettivi di apprendimento

Conseguire conoscenze teoriche e metodologiche efficaci per una pratica professionale competente, in partico-lare: • Approfondire le più recenti teorie di metodologia e didattica del gioco. • Porre all’attenzione degli studenti l’opportunità di recuperare la ricca diversità culturale dei giochi • Consolidare la consapevolezza del ruolo educativo, culturale, espressivo del giocare e dei giochi nel promuo-vere il benessere nei confronti dello sviluppo generale dell’essere umano come individuo e della sua comunità. • Acquisire consapevolezza della correlazione tra cultura e pratiche di gioco e l’adozione di stili di vita sani. • Acquisire conoscenze e competenze sui giochi tradizionali in Italia, in Europa e nel mondo • Sviluppare e approfondire metodologie per l'apprendimento di tecniche e regole condivise • Consolidare una metodologia e didattica di base per l’insegnamento, l'osservazione e la valutazione delle competenze motorie nelle pratiche dei giochi e sport tradizionali • Fare esperienza pratica delle attività di gioco con l’utilizzo degli attrezzi specifici

Prerequisiti e nozioni di base

Padronanza dei fondamenti delle attività fisiche e della propedeutica kinesiologica

Programma

Tema 1: ORIGINI DEL GIOCO/ GIOCO E CULTURA
Concetti e definizioni, teorie, tipi di gioco e classificazioni. Il gioco e la fiaba.
Il gioco come attività di socializzazione, patrimonio ed identificazione culturale. Gioco popolare e tradizionale. Organizzazione del gioco tradizionale rispetto al mezzo, alle regole, alle dinamiche sociali nelle culture.
Esercitazione: I giochi di una volta, i giochi di strada. Approfondire e valorizzare la tematica del gioco in strada. Riscoprire attività e spazi della città. Riscoprire il piacere di giocare insieme senza limiti d’età e di luoghi. Le schede gioco.
Tema 2: IL GIOCO NELLO SVILUPPO E NELL’EDUCAZIONE AL MOVIMENTO
Il gioco nelle tappe evolutive. Gioco individuale, gioco parallelo, gioco di coppia, gioco in gruppo, gioco competitivo, gioco di performance, gioco in squadra, gioco di squadra. Funzioni del gioco e dinamiche sociali: funzioni esploratorie, esplorative, esercitative, rappresentative, costruttive, rappresentative a regole; La coscienze della regola e la pratica della regola nei bambini e nelle bambine.
Giochi di socializzazione e relazione con l’altro. Giochi cooperativi. Le schede gioco.
Tema 3: SPAZI e TEMPI DI GIOCO
Gioco spontaneo, gioco libero, gioco organizzato. Outdoor play, gioco indoor. Legame del gioco ai luoghi e ai territori in cui si pratica: i benefici per lo sviluppo olistico del bambino, evidenze scientifiche. Spazi abituali d’incontro: nelle piazze, nelle periferie, nei centri minori. Introduzione dei concetti di spazio di gioco e di tempo di gioco.
METy i benefici del gioco di movimento per la salute nella prima e nella seconda infanzia. Le schede gioco.
Tema 4: IL GIOCO NELL’EDUCAZIONE FISICA e MOTORIA.
Il gioco per l’apprendimento delle capacità motorie fondamentali. Giochi per l’apprendimento delle abilità locomotorie; giochi per l’apprendimento delle abilità di stabilità; giochi per l’apprendimento di controllo dell’oggetto. Autovalutazione e valutazione tra pari.
Corsa, galoppo, saltello; equilibrio statico dinamico, demandato, lanciare, afferrare, colpire un oggetto fermo, colpire un oggetto in movimento. Le schede gioco.
Tema 5: IL GIOCO NELLO SPORT
Selezione di giochi: giochi ad invasione di campo, giochi di rimando. Schemi di gioco. Gioco pre-sportivo e lo sport modificato: small- sided games. Giochi con mazze e racchette. Il gioco nella preparazione fisica. Capacità di base nel gioco. Le schede gioco.
Tema 6:. PROGRAMMAZIONE DEL GIOCO.
Con materiali convenzionali, con materiali alternativi, senza materiali. Con attrezzi tradizionali, di fortuna e di fantasia. Giochi per lo sviluppo delle capacità motorie generali e speciali, secondo la letteratura classica.
Giochi per lo sviluppo dell’orientamento, della differenziazione, del ritmo, dello sviluppo delle capacita’ senso –percettive; giochi per la conoscenza e la consapevolezza corporea; sviluppo della strutturazione spazio –temporale; giochi sull’espressivita’ e il linguaggio corporeo; giochi sulla lateralita’ e dominanza. Le schede gioco.
Tema 7: GIOCHI INCLUSIVI
Giochi praticati da persone con diversi tipi di disabilità fisica, cognitiva e sensoriale. L’Inclusione e il principio di equità.
I giochi di movimento inclusivi. Fazzoletto inclusivo, palla avvelenata inclusiva, il gioco dei 10 passaggi inclusivo. Pallavolo inclusiva. Le schede gioco.
Tema 8: PROGETTARE IL GIOCO MOTORIO ATTRAVERSO L’INNOVAZIONE DIDATTICA. Il gioco nella didattica e la didattica come gioco. L’utilizzo degli strumenti dell’innovazione didattica per la progettazione delle attività. L’apprendimento attivo. Attività per gruppi numerosi; attività per gruppi medio-piccoli. Regole dell’insegnante /conduttore del gioco. La figura del coordinatore dei giochi, la gestione degli stessi. Il premio e la punizione secondo la letteratura classica.
Attività di gioco dei bambini in contesti interdisciplinari e plurisciplinari. Giochi di attività fisica e matematica; Giochi di attività fisica e grammatica; Giochi di attività fisica e inglese. Le schede gioco.

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità didattiche

Il corso prevede 24 ore di lezione, organizzate secondo:
-lezioni frontali;
-didattiche attive
Nell’ambito del modulo verranno affrontate Unità di apprendimento relative al gioco di movimento e verranno sviluppate le Schede di progettazione.

Modalità di verifica dell'apprendimento

Per accedere all’esame finale è obbligatoria la presenza del 70% delle lezioni. Le produzioni individuali realizzate durante il corso, costituiranno l’oggetto dell’esame. La produzione finale sarà argomentata oralmente. La certificazione d’esame si articolerà nel modo seguente:
-Presentazione di una Unità di Apprendimento scritta a fine corso, contenente indicazioni corrette dei riferimenti bibliografici e delle fonti (argomento e criteri dovranno essere concordati con il docente).
Analisi tecnica delle modalità, regole di gioco, applicazione didattica e tipologia di gioco motorio a scelta del candidato inerenti i temi del corso. La valutazione del lavoro sarà in 30/trentesimi

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

La valutazione di merito è divisa in due parti:
la prima prevede la realizzazione di una Unità di apprendimento scritta, riferita ad una delle tematiche di gioco motorio svolte a lezione.
La seconda parte dell’esame consiste nell'esposizione orale della stessa che verrà valutata in trentesimi sulla base della pertinenza e completezza degli elementi fondamentali.

Criteri di composizione del voto finale

Fino a 10 punti assegnati per la correttezza dell'elaborato scritto; fino a 10 punti per la capacità di elaborazione, fino a 11 punti per l'esposizione e la capacità di contestualizzazione della proposta ludico motoria.

Lingua dell'esame

italiano