Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Calendario accademico

Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.

Calendario accademico

Calendario didattico

Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.

Definizione dei periodi di lezione
Periodo Dal Al
Sem. 1A 21-set-2020 31-ott-2020
Sem. 1B 9-nov-2020 9-gen-2021
Sem. 2A 15-feb-2021 1-apr-2021
Sem. 2B 14-apr-2021 29-mag-2021
Sessioni degli esami
Sessione Dal Al
Sessione d'esame invernale 14-gen-2021 13-feb-2021
Sessione d'esame estiva 7-giu-2021 24-lug-2021
Sessione d'esame autunnale 23-ago-2021 18-set-2021
Sessioni di lauree
Sessione Dal Al
Sessione di laurea estiva 5-lug-2021 10-lug-2021
Sessione di laurea autunnale 8-nov-2021 13-nov-2021
Sessione di laurea invernale 28-mar-2022 1-apr-2022
Vacanze
Periodo Dal Al
Festa di Ognissanti 1-nov-2020 1-nov-2020
Festa dell'Immacolata 8-dic-2020 8-dic-2020
Vacanze di Natale 24-dic-2020 6-gen-2021
Vacanze di Pasqua 2-apr-2021 6-apr-2021
Festa della liberazione 25-apr-2021 25-apr-2021
Festa del lavoro 1-mag-2021 1-mag-2021
Festa del Santo Patrono 21-mag-2021 21-mag-2021
Festa della Repubblica 2-giu-2021 2-giu-2021
Vacanze estive 9-ago-2021 15-ago-2021

Calendario esami

Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Scienze Umane.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali

Calendario esami

Per dubbi o domande leggi le risposte alle domande più frequenti F.A.Q. Iscrizione Esami

Docenti

A B C D F G L M O P R S T V Z

Alga Maria Livia

symbol email marialivia.alga@univr.it

Bastianello Tamara

symbol email tamara.bastianello@univr.it

Bevilacqua Alessia Maria Aurora

symbol email alessia.bevilacqua@univr.it symbol phone-number 045 8028383

Blezza Silvia

symbol email silvia.blezzapicherle@univr.it symbol phone-number +39 045802 8651

Bonazzi Matteo

symbol email matteo.bonazzi@univr.it symbol phone-number 3356852559

Bondì Davide

symbol email davide.bondi@univr.it symbol phone-number 045 8028389

Cantalupo Gaetano

symbol email gaetano.cantalupo@univr.it symbol phone-number +39 045 812 7123

Carta Simona

symbol email simona.carta@univr.it

Chiurco Carlo

symbol email carlo.chiurco@univr.it symbol phone-number +390458028159

Cima Rosanna

symbol email rosanna.cima@univr.it symbol phone-number 0458028046

Cordiano Alessandra

symbol email alessandra.cordiano@univr.it symbol phone-number +39 045 8425341

Corsi Fabio

symbol email fabio.corsi@univr.it symbol phone-number 347 0076598

Dal Toso Paola

symbol email paola.daltoso@univr.it symbol phone-number 045/8028281

De Cordova Federica

symbol email federica.decordova@univr.it symbol phone-number +39 045 802 8369

De Silvestri Donato

symbol email donato.desilvestri@univr.it

Dusi Paola

symbol email paola.dusi@univr.it symbol phone-number 045/8028616

Fiorini Paolo

symbol email paolo.fiorini@univr.it symbol phone-number 045 802 7963

Fornari Giuseppe

symbol email giuseppe.fornari@univr.it symbol phone-number 045 8028053

Garbellotti Marina

symbol email marina.garbellotti@univr.it symbol phone-number 045802 8403

Guaraldo Olivia

symbol email olivia.guaraldo@univr.it symbol phone-number +39 045802 8066

Landi Licia

symbol email licia.landi@univr.it

Landuzzi Maria Gabriella

symbol email mariagabriella.landuzzi@univr.it symbol phone-number +39 045 802 8547

Lascioli Angelo

symbol email angelo.lascioli@univr.it symbol phone-number +39 045802 8156

Lavelli Manuela

symbol email manuela.lavelli@univr.it symbol phone-number +39 045 802 8136

Lonardi Cristina

symbol email cristina.lonardi@univr.it symbol phone-number 045/8028360

Loro Daniele

symbol email daniele.loro@univr.it symbol phone-number +39 045 802 8041

Majorano Marinella

symbol email marinella.majorano@univr.it symbol phone-number 0458028372

Messetti Giuseppina

symbol email giuseppina.messetti@univr.it symbol phone-number 045 8028651
foto1,  18 giugno 2020

Migliorati Lorenzo

symbol email lorenzo.migliorati@univr.it symbol phone-number 045802 8135

Milani Marta

symbol email marta.milani@univr.it symbol phone-number + 39 045 8028332

Mion Giorgio

symbol email giorgio.mion@univr.it symbol phone-number 045.802 8172

Mori Maria

symbol email maria.mori@univr.it

Mussini Ilaria

symbol email ilaria.mussini@univr.it

Ongaro Alessandro

symbol email alessandro.ongaro@univr.it

Pappalardo Maria

symbol email maria.pappalardo@univr.it symbol phone-number +39 045802 8391

Parini Giorgia Anna

symbol email giorgiaanna.parini@univr.it symbol phone-number 0458425386

Persici Valentina

symbol email valentina.persici@univr.it

Poggi Davide

symbol email davide.poggi@univr.it symbol phone-number +39 045802 8361

Poli Albino

symbol email albino.poli@univr.it symbol phone-number 045 8027658

Portera Agostino

symbol email agostino.portera@univr.it symbol phone-number +39 045802 8397

Rapanà Francesca

symbol email francesca.rapana@univr.it symbol phone-number + 39 045 802 84 66

Riggio Sara

symbol email sara.riggio@gmail.com

Ronsivalle Gaetano Bruno

symbol email gaetanobruno.ronsivalle@univr.it symbol phone-number 3462156236

Scandola Michele

symbol email michele.scandola@univr.it symbol phone-number +39 045 802 8407

Seppi Roberta

symbol email roberta.seppi@univr.it symbol phone-number 3926010298

Sità Chiara

symbol email chiara.sita@univr.it symbol phone-number 3491383836

Solla Gianluca

symbol email gianluca.solla@univr.it symbol phone-number 0458028667

Tronca Luigi

symbol email luigi.tronca@univr.it symbol phone-number +39 045 8028075

Vicini Fabio

symbol email fabio.vicini@univr.it symbol phone-number +39 045 802 8789

Vit Rosanna

symbol email rosanna.vit@univr.it

Viviani Debora

symbol email debora.viviani@univr.it symbol phone-number 0458028470

Zoccatelli Barbara

symbol email barbara.zoccatelli@unitn.it

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

CURRICULUM TIPO:
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 2°- 3°
Tirocinio diretto
14
F
-
Tra gli anni: 1°- 2°- 3°

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S008154

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-PED/01 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE

Periodo

Sem. 2A dal 14-feb-2022 al 26-mar-2022.

Per visualizzare la struttura dell'insegnamento a cui questo modulo appartiene, consultare:  organizzazione dell'insegnamento

Obiettivi formativi

Conoscenza e comprensione
1. Conoscere e comprendere i principali elementi che caratterizzano, da un lato la complessità della vita delle persone adulte, e dall’altro le teorie che ne permettono di comprenderne i comportamenti e di approfondirne i significati.
2. Conoscere e comprendere la dimensione evolutiva, presente anche nell’età adulta, e la possibilità del suo delinearsi in direzione di una sempre maggiore consapevolezza del significato esistenziale di questa età della vita, anche in relazione alle altre età della vita.
3. Conoscere e comprendere la problematicità delle esperienze che sono alla base delle situazioni di difficoltà, disagio, marginalità, devianza e solitudine, che possono caratterizzare le esperienze delle persone adulte.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
1. Utilizzare in modo coerente ed efficace sia le conoscenze pedagogiche generali, sia quelle specifiche, relative alle tematiche inerenti la vita adulta al fine di contribuire a elaborare progetti educativi concettualmente articolati e adeguatamente contestualizzati.
2. Applicare opportune modalità comunicative e di dialogo con gli adulti, secondo metodi e progetti che rispettino il desiderio degli adulti di un apprendimento consapevole e rispettoso della propria storia e della propria esperienza del reale.
3. Formulare progetti e interventi educativi finalizzati al potenziamento, nelle persone adulte dei processi di sviluppo, di recupero di ricostruzione e di rafforzamento del proprio percorso esistenziale, che caratterizza il corso della vita adulta, dalla fase del giovane adulto alla fase dell’adulto alle soglie della vita anziana.

Programma

Contenuti programmatici
I contenuti del programma sono suddivisi in quattro parti, strettamente correlate tra loro secondo un’impostazione concettuale che ha come suo punto di partenza la figura dell’educatore professionale socio-pedagogico, e come punto d’arrivo l’indicazione di alcune modalità con cui lavorare con persone adulte.
A) Parte “epistemologica”: riguarda il modo di approcciarsi alla realtà degli adulti da parte dell’educatore. Tale approccio richiede:
1) di aver chiaro il “modello di pensiero” (o paradigma) con cui conoscere e comprendere la vita adulta nei suoi molteplici aspetti;
2) di possedere una “visione generale dell’educazione”, quale punto di riferimento teorico per interpretare in senso pedagogico la realtà degli adulti ed elaborare una proposta educativa coerente;
3) di chiarire in via preliminare che cosa si intende quando si parla di persone “adulte”, ossia di soggetti che stanno vivendo, ciascuno a proprio modo, una specifica età della vita umana.

B) Parte “esperienziale”: riguarda la descrizione di una visione complessiva della vita adulta, con particolare riguardo alle “fasi” in cui essa sembra articolarsi, i processi che le caratterizzano e la graduale consapevolezza esistenziale che scaturisce dalle diverse esperienze che si susseguono lungo l’intero corso dell’età adulta:
1) dalla “età giovanile all’età adulta”: un passaggio difficile che si manifesta attraverso un complesso processo di sviluppo della propria personalità, che è scandito da scelte e passaggi di vita;
2) il graduale “radicamento nella vita personale e sociale”, che per l’adulto comporta l’esperienza della realizzazione di sé, dell’assunzione di ruoli e del riconoscimento della propria posizione sociale;
3) l’esigenza di “tornare a conoscere nuovamente se stesso” a partire dalla riflessione sulla propria vita, che porta l’adulto a sperimentare una complessificazione della propria vita, che lo porta a riconoscere di vivere contemporaneamente due dimensioni della propria vita: una vita “esteriore” e una vita “interiore”, in stretta relazione tra loro e dagli effetti non solo formativi ma anche trasformativi;
4) dalla “età adulta all’età anziana”: un ulteriore passaggio di vita, da parte del soggetto adulto, che porta con sé la consapevolezza di vivere insieme il compimento del significato dell’età adulta e l’inizio dell’età anziana.

C) Parte “problematica”: riguarda le diverse situazioni critiche che, soprattutto in questi anni e a vario titolo, caratterizzano la vita adulta. La diversità delle situazioni e delle loro problematiche, obbliga ad alcune distinzioni descrittive e operative, interne alle stesse problematiche:
1) problematiche connesse al “processo evolutivo” della persona adulta: dalla fatica di diventare adulti, all’impegno legato alle responsabilità da assumere, all’accettazione di diventare anziani;
2) Problematiche connesse all’esercizio dei ruoli (familiari, professionali e sociali) e alle difficoltà ad essi collegate;
3) Problematiche connesse in particolare a esperienze impreviste o a comportamenti individuali, che portano a situazioni di particolare disagio, marginalità e devianza;
4) Problematiche connesse all’idea stessa di “adultità” nel contesto economico, sociale e culturale del nostro tempo.

D) Parte “metodologica”: riguarda il modo in cui può organizzare l’intervento educativo, che sia in grado di affrontare le problematiche sopra esposte. L’impostazione metodologica di fondo consiste nell’attivare negli adulti dei processi di graduale “formazione” che arrivino se necessario alla consapevolezza circa la necessità di un processo di “trasformazione”.
1) partire dall’esperienza degli adulti con cui si lavora (ad es., narrazione autobiografica) e dalla riflessione sul significato di tale esperienza;
2) approfondire la conoscenza della problematica specifica, nei suoi diversi aspetti;
3) stimolare nell’adulto un processo di coinvolgimento personale, finalizzato formulazione di una decisione di cambiamento;
4) accompagnare l’adulto nella fase iniziale in cui sperimenta un nuovo modo di pensare e di agire.

Organizzazione dell’attività didattica
Nell’organizzazione didattica dell’insegnamento sarà prevalente l’elemento teorico, proprio della tradizionale “lezione frontale”. Tale elemento è giustificato dalla necessità di presentare i contenuti legati alla vita adulta nel modo concettualmente più corretto e completo.
La lezione frontale potrà assumere in alcuni momenti anche la forma di una lezione partecipata, utile per favorire interventi, porre domande, formulare riflessioni e dare spazio a brevi dibattiti sui temi di volta in volta affrontati.

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità d'esame

Testi per l’esame
Per la preparazione della parte di esame relativa al modulo di Educazione degli adulti è necessario studiare i due testi, indicati come obbligatori per tutti gli iscritti, frequentanti e non frequentanti.
Il primo testo ha in sé i contenuti del primo e del secondo modulo, a conferma della continuità conoscitiva nello studio dell’età adulta e dell’età anziana.
 D. Loro, Tra le età e le esperienze della vita. Il lavoro educativo con le persone adulte e anziane. La nuova edizione della dispensa sarà disponibile verso la fine delle lezioni, presso la Cartoleria Ateneo, Lungadige Porta Vittoria, 37 (mail: ateneo@ateneovr.it).
 M. Cornacchia e S. Tramma, Vulnerabilità in età adulta. Uno sguardo pedagogico, Roma, ed. Carocci, 2019.

Modalità dell’esame
L’esame riguardante il primo e il secondo modulo si terrà all’interno dello stesso appello e con la medesima modalità.
• L’esame si terrà in forma scritta, della durata massima di 3 ore. La prova scritta sarà composta complessivamente da 5 domande aperte: quattro domande riguarderanno i contenuti del primo modulo; una domanda riguarderà il secondo modulo. Le domande saranno differenziate non solo per i loro contenuti, ma anche per l’aspetto logico/espositivo. Potranno essere domande di carattere “descrittivo”, “argomentativo”, “concettuale”, “operativo” e “riflessivo”.
• Nel corso delle lezioni saranno date ulteriori spiegazioni e indicazioni operative riguardanti lo svolgimento dell’esame.

Modalità di valutazione dell’esame e di composizione del punteggio finale
• La valutazione delle prove d’esame, relative ai tre moduli che compongono l’insegnamento di Educazione nelle età della vita, avverrà nello stesso modo, ossia articolando il punteggio sulla base di cinque livelli di giudizio: Insufficiente (I) – Sufficiente (S) – Discreto (D) – Buono (B) – Molto Buono (MB).
• Il punteggio in trentesimi sarà distribuito in proporzione al numero di crediti attribuiti a ciascun modulo e alla complessità dei rispettivi contenuti, come segue:
─ Educazione degli adulti (6 cfu): max. 21/30 (S. = 18; D. = 19; B = 20; MB = 21).
─ Pedagogia del ciclo di vita (2 cfu): max 5/30 (S. = 2; D. = 3; B. = 4; MB = 5).
─ Lab.di pedagogia del ciclo di vita: (1 cfu): max 4/30 (S. = 1; D. = 2; B. = 3; MB = 4).
• Il punteggio finale dell’esame scaturirà dalla somma dei punteggi acquisiti nei tre moduli che compongono l’insegnamento.

Necessità della connessione tra programma d’esame e anno accademico in cui si sostiene la prova.
Per garantire la connessione, come richiesto dal documento di “integrazione al diploma di laurea” (diploma supplement), tra il programma d’esame e l’anno accademico in cui lo studente sostiene l’esame, e poiché ogni anno il programma del corso è approfondito e aggiornato nei suoi contenuti, rispetto ai programmi degli anni precedenti, è culturalmente e didatticamente opportuno che gli studenti iscritti negli anni accademici precedenti diano l’esame portando il programma dell’anno accademico in corso, eccetto gravi e motivate ragioni, da comunicare in ogni caso e preventivamente al docente.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Tipologia di Attività formativa D e F

Insegnamenti non ancora inseriti

Prospettive


Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio

Per la comunità studentesca

Se sei già iscritta/o a un corso di studio, puoi consultare tutti gli avvisi relativi al tuo corso di studi nella tua area riservata MyUnivr.
In questo portale potrai visualizzare informazioni, risorse e servizi utili che riguardano la tua carriera universitaria (libretto online, gestione della carriera Esse3, corsi e-learning, email istituzionale, modulistica di segreteria, procedure amministrative, ecc.).
Entra in MyUnivr con le tue credenziali GIA: solo così potrai ricevere notifica di tutti gli avvisi dei tuoi docenti e della tua segreteria via mail e a breve anche tramite l'app Univr.

Prova Finale

La discussione dell’elaborato finale avviene alla presenza di una Commissione Istruttoria composta dal relatore del laureando ed un altro docente. La discussione può essere effettuata in presenza oppure a distanza, in base alle disposizioni di Ateneo.

Superata la discussione dell’elaborato con la Commissione Istruttoria, la proclamazione con comunicazione del voto di laurea avverrà nel periodo indicato nel calendario didattico.

Il giorno, l'ora e le modalità di proclamazione sono resi noti con la pubblicazione del Calendario Lauree commissioni Triennali.

Possono far parte della Commissione, in soprannumero e limitatamente alla discussione degli elaborati di cui sono correlatori, anche docenti ed esperti esterni.

La Commissione di proclamazione dispone di centodieci punti; il voto minimo per il superamento della prova finale è di 66/110; al candidato che abbia ottenuto il massimo dei voti, può essere conferita all’unanimità la menzione della “lode”.

Di norma la Commissione istruttoria può proporre di attribuire fino ad un massimo di 8 punti per l’elaborato finale. Per la determinazione del voto di laurea la media dei voti d’esame è calcolata tenendo conto di tutte le prove, in qualsiasi ambito del piano di studio individuale siano inserite, che diano luogo a un voto espresso in trentesimi. Tale media è ponderata in base al numero di CFU corrispondenti a ciascuna prova. A tale media sono aggiunti fino ad un massimo di 4 punti, distribuiti nel seguente modo:

  • 0,5 per ogni lode fino ad un massimo di tre punti;
  • 2 punti: in rispetto, e ampliamento, di quanto previsto dal Regolamento di Ateneo per la mobilità studentesca internazionale, allo scopo di favorire la partecipazione alla mobilità internazionale (vedi art. 5 comma 4° del Regolamento di Ateneo e art. 12 del Regolamento di Dipartimento sulla Mobilità internazionale), a tutte le studentesse e a tutti gli studenti che nel corso del ciclo di studi abbiano acquisito il riconoscimento in carriera di almeno 12 CFU conseguiti in mobilità internazionale verranno attribuiti n. 2 (due) punti aggiuntivi da computarsi ai fini della determinazione del punteggio finale di laurea.
  • 1 punto per la conclusione degli studi nel periodo previsto;
  • 1 punto per l’acquisizione di 40 CFU entro il primo anno di studi (il punto viene attribuito se il/la laureando/a si è immatricolato per la prima volta al I anno al sistema universitario nell'a.a. X/X+1 e ha proseguito al II anno nello stesso corso di studio. Si computano solo i CFU acquisiti nell'a.a. X/X+1 dal 01/10/XX al 31/12/XX+1 con esclusione di quelli derivanti da riconoscimento carriera. Non si applica per chi ha fatto una precedente rinuncia agli studi, una sospensione della carriera o se è stato ripetente). 

    La commissione proclamatrice, visto il punteggio di base, visti i punteggi aggiuntivi, visto il punteggio attribuito dalla commissione istruttoria alla presentazione, vista la eventuale proposta di lode della commissione istruttoria attribuisce la lode se si verificano entrambe le condizioni seguenti:

  • La somma dei punteggi aggiuntivi, punteggio di base, e valutazione per la discussione risulta maggiore o uguale a 110;
  • La commissione istruttoria ha proposto la lode.

Documenti

Elenco delle proposte di tesi e stage

Proposte di tesi Area di ricerca
Ambienti e contesti di lavoro con minori Argomenti vari
Analisi dei personal network di sostegno Argomenti vari
comunicazioni relative alla tesi Argomenti vari
Il teatro come contesto educativo Argomenti vari
I processi di globalizzazione culturale nella società contemporanea Argomenti vari
La social network analysis applicata allo studio dei contesti educativi Argomenti vari
L'educatore ed i progetti europei Argomenti vari
L'impegno associativo in ambito educativo Argomenti vari
Politiche sociali e contesti educativi Argomenti vari
Progetti di collaborazione con le istituzioni scolastiche Argomenti vari
PROPOSTE TESI AMBITO GEOGRAFICO Argomenti vari
Scuola e capitale sociale Argomenti vari

Esercitazioni Linguistiche CLA


Gestione carriere


Tutorato per gli studenti

E' attivo un servizio di tutorato da parte di studenti della laurea magistrale in Scienze pedagogiche; per l'A.A. 2023-2024, fino al 30 novembre 2024 l'attività sarà svolta dai seguenti studenti: 

Sarah Accordi

Susanna Forgia

Pagina INSTAGRAM tutor.educazioneunivr

Per chiedere appuntamento o consulenza, mandare una email (dalla propria e-mail istituzionale) a questo indirizzo: tutoreducazione@ateneo.univr.it 

Si precisa che nell'email dovranno essere inseriti:
- Nome e cognome
- matricola
- Corso di studi, indirizzo e anno di corso 
- problematica/richiesta per cui si contattano le tutor.

 

Infine, si ricorda chetutti i docenti del Corso di Studio possono fornire una forma di tutorato volta ad orientare e assistere gli studenti lungo tutto il corso degli studi.

Le matricole, gli studenti che si approcciano al tirocinio, gli studenti in uscita e tutti gli studenti che manifestano difficoltà nel loro percorso di studi possono contattare i docenti indicati come tutor del corso di laurea in Scienze dell'educazione:
- prof.ssa Rosanna Cima (Referente del CdS)
- prof. Luigi Tronca
- prof.ssa Federica De Cordova.


Guide operative per lo studente

In questa pagina lo studente potrà trovare delle guide operative, utili al completamento del proprio percorso universitario, che vanno ad integrare quanto già indicato nei Regolamenti didattici del CdS.

1- Qui si possono reperire indicazioni in merito ai riconoscimenti di carriera, ai crediti a libera scelta per lo studente e alle certificazioni linguistiche per gli studenti iscritti ai CdS afferenti al Dipartimento di Scienze Umane a partire dalla coorte 2022 (le indicazioni contenute nella Guida entrano in vigore dal 29 marzo 2023 e sono retroattive solo se a favore dello studente);

2 - Qui si possono reperire indicazioni in merito ai riconoscimenti di carriera, ai crediti a libera scelta per lo studente e alle certificazioni linguistiche per gli studenti iscritti ai CdS afferenti al Dipartimento di Scienze Umane a partire dalla coorte 2014 (le indicazioni contenute nella Guida entrano in vigore dal 29 aprile 2020 e sono retroattive solo se a favore dello studente);
3 - Qui si possono reperire indicazioni in merito al conseguimento dei crediti a libera scelta (Crediti D e F) per gli studenti iscritti ai i CdS afferenti al Dipartimento di Scienze Umane fino alla coorte 2013 (le indicazioni contenute nella Guida entrano in vigore dal 23 febbraio 2011 e sono retroattive solo se a favore dello studente).

Documenti

Titolo Info File
File pdf 1 - Guida per lo studente - AGGIORNAMENTO 2022 pdf, it, 325 KB, 02/05/23
File pdf 2 - Guida per lo studente - AGGIORNAMENTO 2020 pdf, it, 212 KB, 02/05/23
File pdf 3 - Guida per lo studente - AGGIORNAMENTO 2013 pdf, it, 131 KB, 02/05/23

Stage e Tirocini

Le ulteriori attività formative (crediti F) sono interamente coperte dall’attività di tirocinio “indiretto” (1 cfu) da svolgersi nel secondo anno e di tirocinio “diretto” (14 cfu) da svolgersi presso enti convenzionati per un numero complessivo di 15 cfu (375 ore). Chi è iscritta/o al curriculum servizi per l’infanzia è tenuta/o a svolgere il tirocinio presso nidi e servizi per la prima infanzia per almeno il 50% delle ore.
Il tirocinio professionalizzante (375 ore, pari a 15 cfu), è obbligatorio sia nella sua forma diretta che indiretta.
Il tirocinio indiretto, della durata di 25 ore a frequenza obbligatoria al 75%, si svolge in Università per 20 ore e in forma di lavoro individuale per 5 ore e consiste in un accompagnamento iniziale delle/degli studenti da parte dei tutor attraverso un percorso formativo dotandoli di conoscenze e strumenti adeguati a osservare, comprendere e rielaborare criticamente l’esperienza di tirocinio nei servizi educativi e ad affrontare il tirocinio negli enti con metodo e consapevolezza. Il percorso, da attuare in gruppi da 20-25 persone sotto la supervisione di un tutor, risponde alle esigenze costantemente espresse sia dalle/dagli studenti stessi sia dalle parti sociali che dai referenti degli enti convenzionati.
Il tirocinio diretto si propone di raggiungere i seguenti obiettivi:

  • fare esperienza diretta di attività professionali, che richiedono un livello di preparazione al lavoro educativo;
  • approfondire in particolare il rapporto tra preparazione teorica, acquisita mediante lo studio, ed esperienza pratica, tra mondo del sapere e della cultura e mondo del lavoro e delle professioni;

Al termine del tirocinio diretto lo studente deve presentare una relazione scritta, nella modalità concordata con il tutor accademico.

Nuove Linee Guida per il tirocinio di Scienze dell'educazione.

Documenti


Area riservata studenti