Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Tipologia di Attività formativa D e F
Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:
Laurea magistrale in Banca e finanza - Immatricolazione dal 2025/2026Nei piani didattici di ciascun Corso di studio è previsto l’obbligo di conseguire un certo numero di crediti formativi mediante attività a scelta (chiamate anche "di tipologia D e F").
Oltre che in insegnamenti previsti nei piani didattici di altri corsi di studio e in certificazioni linguistiche o informatiche secondo quanto specificato nei regolamenti di ciascun corso, tali attività possono consistere anche in iniziative extracurriculari di contenuto vario, quali ad esempio la partecipazione a un seminario o a un ciclo di seminari, la frequenza di laboratori didattici, lo svolgimento di project work, stage aggiuntivo, eccetera.
Come per ogni altra attività a scelta, è necessario che anche queste non costituiscano un duplicato di conoscenze e competenze già acquisite dallo studente.
Quelle elencate in questa pagina sono le iniziative extracurriculari che sono state approvate dalla Commissione didattica e quindi consentono a chi vi partecipa l'acquisizione dei CFU specificati, alle condizioni riportate nelle pagine di dettaglio di ciascuna iniziativa.
Si ricorda in proposito che:
- tutte queste iniziative richiedono, per l'acquisizione dei relativi CFU, il superamento di una prova di verifica delle competenze acquisite, secondo le indicazioni contenute nella sezione "Modalità d'esame" della singola attività;
- lo studente è tenuto a inserire nel proprio piano degli studi l'attività prescelta e a iscriversi all'appello appositamente creato per la verbalizzazione, la cui data viene stabilita dal docente di riferimento e pubblicata nella sezione "Modalità d'esame" della singola attività.
Scopri i percorsi formativi promossi dal Teaching and learning centre dell'Ateneo, destinati agli studenti iscritti ai corsi di laurea, volti alla promozione delle competenze trasversali: https://talc.univr.it/it/competenze-trasversali
CONTAMINATION LAB
Il Contamination Lab Verona (CLab Verona) è un percorso esperienziale con moduli dedicati all'innovazione e alla cultura d'impresa che offre la possibilità di lavorare in team con studenti e studentesse di tutti i corsi di studio per risolvere sfide lanciate da aziende ed enti. Il percorso permette di ricevere 6 CFU in ambito D o F. Scopri le sfide: https://www.univr.it/clabverona
ATTENZIONE: Per essere ammessi a sostenere una qualsiasi attività didattica, incluse quelle a scelta, è necessario essere iscritti all'anno di corso in cui essa viene offerta. Si raccomanda, pertanto, ai laureandi delle sessioni di dicembre e aprile di NON svolgere attività extracurriculari del nuovo anno accademico, cui loro non risultano iscritti, essendo tali sessioni di laurea con validità riferita all'anno accademico precedente. Quindi, per attività svolte in un anno accademico cui non si è iscritti, non si potrà dar luogo a riconoscimento di CFU.
anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
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1° 2° | Ciclo tematico di conferenze sulla “leadership” femminile: dati, riflessioni ed esperienze - 2023/2024 | D |
Martina Menon
(Coordinatore)
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1° 2° | Laboratorio didattico sulla cartolarizzazione dei crediti - 2023/2024 | D |
Michele De Mari
(Coordinatore)
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anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
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1° 2° | Elements of financial risk management 2023/2024 | D |
Claudio Zoli
(Coordinatore)
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1° 2° | English for business and economics | D |
Claudio Zoli
(Coordinatore)
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1° 2° | Introduzione alla programmazione in Java - 2023/2024 | D |
Alessandro Gnoatto
(Coordinatore)
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1° 2° | Topics in applied economics and finance - 2023/2024 | D |
Claudio Zoli
(Coordinatore)
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anni | Insegnamenti | TAF | Docente |
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1° 2° | Digital experiments in economics - 2023/2024 | D |
Claudio Zoli
(Coordinatore)
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1° 2° | Il dottore commercialista come consulente d'impresa - 2023/2024 | D |
Riccardo Stacchezzini
(Coordinatore)
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1° 2° | Key markets / business approach & business negotiations - 2023/2024 | D |
Angelo Zago
(Coordinatore)
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1° 2° | Professional communication for economics – 2023/2024 | D |
Claudio Zoli
(Coordinatore)
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1° 2° | The why, the what and the how of structural equation modelling - 2023/2024 | D |
Cristina Florio
(Coordinatore)
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1° 2° | Topics in economics and ethics of artificial intelligence- 2023/2024 | D |
Claudio Zoli
(Coordinatore)
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Diritto bancario e dei mercati finanziari (2023/2024)
Codice insegnamento
4S02479
Docente
Coordinatore
Crediti
9
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
IUS/04 - DIRITTO COMMERCIALE
Periodo
Secondo semestre (lauree magistrali) dal 26 feb 2024 al 24 mag 2024.
Corsi Singoli
Autorizzato
Obiettivi di apprendimento
Il Corso si propone di studiare, attraverso l’analisi delle fonti comunitarie, nazionali e della regolamentazione secondaria: 1) i "servizi e le attività d'investimento" disciplinati dall’ordinamento giuridico italiano ed i soggetti operanti nel settore finanziario (banche e imprese d'investimento). In questa prospettiva vengono considerate, in particolare, i servizi e le attività di intermediazione mobiliare, nonché i soggetti abilitati all’esercizio di tali attività e le tecniche di vigilanza adottate dalle Autorità di settore (e, segnatamente, dalla Banca d’Italia e dalla Consob) con riferimento sia ai controlli in sede di accesso al mercato finanziario sia a quelli afferenti allo svolgimento delle attività vigilate; 2) il governo societario delle banche e degli altri intermediari del mercato mobiliare ed il loro sistema dei controlli interni. In questo ambito tematico sono studiate le funzioni societarie di programmazione, gestione e controllo sotto il profilo strutturale e funzionale, le funzioni aziendali di controllo, nonché il sistema dei controlli interni e delle procedure interne. Il Corso vuole fornire una conoscenza specialistica della regolamentazione relativa alle aree tematiche sopra individuate ed addestrare lo studente all'uso consapevole del linguaggio giuridico di settore e all'acquisizione del metodo e delle competenze proprie della materia d'esame. Al termine del Corso lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito tali conoscenze e competenze, padroneggiare il ragionamento giuridico e saper combinare ed applicare le regole giuridiche conosciute per ricavarne una regola di giudizio del singolo caso. Il Corso è articolato in lezioni nelle quali viene privilegiato il collegamento tra l’esposizione teorica degli argomenti e il diritto applicato. E’ valutata positivamente la partecipazione “attiva” degli studenti alle lezioni, anche al fine di coglierne l’attitudine e la capacità al discorso orale e scritto. Sarà costante il confronto con gli orientamenti delle Autorità di vigilanza domestiche e sovranazionali, con la giurisprudenza e la dottrina, anche al fine di sviluppare competenze trasversali alla materia d'esame. Il Corso intende fornire le basi concettuali e metodologiche per una corretta interpretazione della materia e favorire altresì un approccio olistico alla stessa.
Prerequisiti e nozioni di base
Si presuppone una conoscenza di base del diritto privato patrimoniale (obbligazioni, contratti e responsabilità) e del governo societario e del sistema dei controlli interni
Programma
Il programma d'esame verte sui seguenti argomenti:
1) LE FONTI NORMATIVE
2) I SOGGETTI
3) I SERVIZI E LE ATTIVITA' D'INVESTIMENTO E GLI STRUMENTI E I PRODOTTI FINANZIARI
4) LA DISCIPLINA
5) LA VIGILANZA E LE AUTORITÀ DI CONTROLLO
6) L'ENFORCEMENT DELLA NORMATIVA DI SETTORE
5) IL GOVERNO SOCIETARIO E I REQUISITI GENERALI DI ORGANIZZAZIONE DELLE BANCHE E DELLE IMPRESE D'INVESTIMENTO
6) IL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI E LE FUNZIONI AZIENDALI DI CONTROLLO
6) Il FINTECH
7) LE CRIPTO-ATTIVITA' NON FINANZIARIE (MICAR)
8) I SERVIZI DI CROWDFUNDING (LENDING E INVESTMENT CROWDFUNING)
MODALITA' DIDATTICHE
Le modalità didattiche consistono in lezioni frontali dedicate alla trasmissione delle nozioni basilari e specialistiche delle categorie chiave e degli strumenti applicativi fondamentali. L'offerta didattica è impartita anche attraverso il metodo dialogico e casistico con l'illustrazione di fattispecie oggetto di decisioni delle autorità di settore o di casi pratici particolarmente significativi, utili all’implementazione delle conoscenze. Inoltre, anche grazie alla piattaforma elearning di Ateneo, vengono proposte specifiche letture di aggiornamento e di approfondimento e formulati quesiti di apprendimento agli studenti.
Durante tutto l’anno accademico è disponibile il servizio di ricevimento individuale gestito dal docente, negli orari indicati sulla pagina web dell'insegnamento e anche attraverso la piattaforma on line di Ateneo. Gli studenti possono altresì in ogni momento porre quesiti scritti via email al docente che vengono evasi tempestivamente. La formulazione di quesiti on line consente agli studenti di misurarsi anche con il linguaggio giuridico scritto e di esercitarsi dialetticamente.
Con riguardo agli studenti non frequentanti, le modalità didattiche consistono nella costante cura da parte del docente dei non frequentanti attraverso il supporto individuale, anche a distanza, nello studio dei libri di testo consigliati.
Il contenuto dei libri di testo, nonché delle lezioni tenute in aula è aderente al programma. Ulteriore materiale didattico è disponibile sulla piattaforma elearning dell’insegnamento. Eventuali ulteriori aggiornamenti sono resi disponibili in tempo utile allo studente anche mediante avvisi appositamente dedicati.
TESTI CONSIGLIATI
Il Diritto Bancario e dei Mercati Finanziari è soggetto a modifiche ed innovazioni pressoché continue e manifesta una evoluzione assai rapida e non facilmente prevedibile: anche in considerazione di ciò è fortemente consigliato frequentare le lezioni. Si presuppone da parte degli studenti una buona conoscenza del diritto commerciale e del diritto privato patrimoniale (obbligazioni, contratti, responsabilità) e delle nozioni di base del diritto amministrativo.
Il programma d'esame verte sulle tematiche trattate durante il Corso, integrate dallo studio dei saggi, articoli e altri materiali che saranno indicati a lezione o attraverso la piattaforma elearning.
I testi di riferimento di supporto sono:
de Mari M., Diritto delle imprese e dei servizi di investimento, Cedam Wolters Kluwer, 2024 (2^ ediz.)
A lezione saranno indicate altre letture e saggi integrativi per la preparazione all'esame di profitto.
Lo studio delle tematiche sopra indicate va sempre compiuto attraverso la lettura e l’analisi delle fonti normative di riferimento. E’ pertanto obbligatorio munirsi, oltre che di un codice civile aggiornato, anche dell’ultima versione del D.lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 (c.d. TUF) e del d.lgs. n. 385 del 1° settembre 1993 (c.d. TUB), nonché della legislazione europea e delle versioni vigenti dei regolamenti della Consob e della Banca d’Italia relative alle materie oggetto del Corso che saranno indicati nel corso delle lezioni o mediante avvisi per gli studenti non frequentanti. Nella sezione elearning sono depositati ulteriori materiali dei quali è fortemente raccomandata la lettura e lo studio.
Bibliografia
Modalità didattiche
Le modalità didattiche consistono in lezioni frontali dedicate alla trasmissione delle nozioni di base e specialistiche, delle categorie chiave e degli strumenti applicativi fondamentali. L'offerta didattica è impartita anche attraverso il metodo casistico con l'illustrazione di fattispecie oggetto di pronunzie giurisprudenziali o di casi pratici particolarmente significativi, utili all’implementazione delle conoscenze. Inoltre, anche grazie alla piattaforma e-learning di Ateneo, vengono proposte specifiche letture di aggiornamento.
Durante tutto l’anno accademico è disponibile il servizio di ricevimento individuale gestito dal docente al termine delle lezioni o previa prenotazione via email o anche tramite la piattaforma on line di Ateneo. Gli studenti possono altresì in ogni momento porre quesiti scritti via email al docente che vengono evasi tempestivamente. La formulazione di quesiti on line consente agli studenti di misurarsi anche con il linguaggio giuridico scritto e di esercitarsi dialetticamente.
E' valutata positivamente la partecipazione "attiva" degli studenti alle lezioni.
Con riguardo agli studenti non frequentanti, le modalità didattiche consistono nella costante cura da parte del docente dei non frequentanti attraverso il supporto individuale nello studio dei libri di testo consigliati.
Il contenuto dei libri di testo e delle lezioni tenute in aula è aderente al programma. Ulteriore materiale didattico è disponibile sulla piattaforma e-learning dell’insegnamento.
Eventuali ulteriori aggiornamenti sono resi disponibili in tempo utile anche mediante avvisi appositamente dedicati.
Modalità di verifica dell'apprendimento
MODALITA' D'ESAME
La verifica dell'acquisizione da parte degli studenti del metodo, delle nozioni, delle competenze e degli obiettivi formativi sopra indicati, nonché del linguaggio specialistico del Diritto Bancario e del Diritto dei Mercati Finanziari avviene tramite esame scritto sull'intero programma al termine del corso.
L’esame consiste in una unica prova scritta in lingua italiana sull’intero programma della durata di 1 ora strutturata in 3 gruppi di domande a risposta aperta. Si svolge contestualmente per tutti i presenti. Il punteggio è in trentesimi ed il punteggio minimo è di 18/30. Il superamento della prova implica direttamente il conseguimento del voto. A discrezione del docente potrà essere chiesta una integrazione orale dell’esame.
Sono ammesse le sole fonti normative non commentate, né annotate con la giurisprudenza e la dottrina.
Gli esiti dell’esame sono verbalizzati entro 5 giorni dallo svolgimento dell’esame previa comunicazione degli stessi agli studenti tramite l'applicativo Esse3. Lo studente potrà ritirarsi dall’esame sino alla registrazione del voto; il ritiro dovrà essere segnalato tempestivamente mediante Esse3.
E’ valutata positivamente, ai fini della prova d'esame, la partecipazione “attiva” degli studenti durante le lezioni, considerata utile anche per cogliere l’attitudine e la capacità degli studenti al discorso orale e scritto.
Criteri di valutazione
Nella correzione della prova sarà considerata:
- la profondità e l’ampiezza delle conoscenze maturate;
- la proprietà di linguaggio giuridico specialistico;
- l’abilità di collegare in forma sistematica le conoscenze;
- la capacità analitica ed argomentativa e la capacità di utilizzare le fonti normative di riferimento.
Criteri di composizione del voto finale
Il punteggio è in trentesimi ed il punteggio minimo è di 18/30.
Lingua dell'esame
italiano