Il Corso

In questa sezione è possibile prendere visione di una presentazione del corso di studio, di come lo stesso è organizzato, del regolamento che ne disciplina gli aspetti funzionali e degli altri regolamenti di ateneo su argomenti utili per la comunità studentesca. Inoltre, sono descritti il sistema di assicurazione della qualità e i servizi di orientamento per le future matricole, per facilitare la scelta del corso di studio.

Servizi di orientamento

I servizi e le attività di orientamento sono pensati per fornire alle future matricole gli strumenti e le informazioni che consentano loro di compiere una scelta consapevole del corso di studi universitario.
I servizi offerti sono illustrati nella nuova Carta dei Servizi

Attività di orientamento

Per informarti e chiarire ogni tuo dubbio

Per conoscere l'offerta formativa di Verona e i suoi servizi

Per vivere in anticipo l'esperienza universitaria

  • Corsi di orientamento “SCOPERTA: Sviluppo delle Competenze PER la Transizione e l’Autovalutazione” - DM 934/22
  • PLS e POT (Piano laurea scientifiche e Piani di orientamento e tutorato)
  • PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e di orientamento)

Per migliorare e/o completare la preparazione

Iniziative di accoglienza a chi sceglie di studiare a Verona

Per essere sempre informato

Attività di tutorato

Presso l'Ateneo è istituito il Servizio di tutorato svolto da studentesse e studenti senior già iscritti all'Università i quali mettono a disposizione la propria esperienza universitaria a supporto delle future matricole e colleghe/i di studio.

sportello telefonico: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle 13:00.

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Corso di studio in breve

Il corso offre una preparazione giuridica di livello qualificato, attraverso percorsi formativi caratterizzanti, orientati ad ambiti lavorativi e professionali specializzati, che includono le conoscenze delle principali aree del diritto pubblico e del diritto privato, integrate con ulteriori conoscenze e capacità specifiche, a partire dal campo dell'informatica giuridica e della disciplina giuridica delle relazioni aziendali, e comprendendo sia il campo delle imprese private sia quello degli enti pubblici e delle pubbliche amministrazioni.
Il laureato sarà al termine di detti percorsi in grado di interpretare correttamente la normativa vigente nei diversi settori interessati e di applicarla nel modo più funzionale agli ambiti cui il corso si indirizza, risolvendo problemi giuridici con diversi livelli di complessità.
Queste competenze saranno raggiunte muovendo dallo studio delle materie giuridiche di base (sia privatistiche che pubblicistiche), alle quali si aggiungeranno conoscenze economiche e aziendali, nonché competenze informatiche, linguistiche, sociologiche e medico-legali. In una seconda fase i percorsi formativi toccheranno ambiti di studio più specialistici ed avanzati, propri della finalizzazione al mondo del lavoro ovvero delle aziende pubbliche.
Gli studenti potranno, inoltre, beneficiare dell'offerta formativa del Laboratorio di Didattica Innovativa - IDEA (Innovazione Didattica E Apprendimento), struttura istituita nel contesto del Progetto di Eccellenza 2018-2022 del Dipartimento di Scienze Giuridiche per promuovere e implementare nuovi sistemi di didattica e di apprendimento delle discipline giuridiche, innovando le metodologie e l'utilizzo di strumenti tecnologicamente avanzati, e favorendo l'internazionalizzazione e l'approccio interdisciplinare.
Link alla pagina web di Dipartimento dedicata a IDEA.
A supporto della didattica tradizionale, il corso prevede lo svolgimento di stage presso operatori pubblici e privati, periodi di studio all'estero e insegnamenti che potrebbero essere erogati tutto o in parte in lingua straniera.
I laureati acquisiscono inoltre le basi giuridico-economiche necessarie per l'accesso al corso di laurea magistrale in Governance dell'emergenza.

AMBITI LAVORATIVI
Il corso mira a formare figure professionali competenti nel campo del lavoro, delle organizzazioni sindacali e dei consulenti del lavoro, nonché nel campo delle amministrazioni ed aziende pubbliche, centrali e locali, delle organizzazioni private e pubbliche, degli operatori giuridici d'impresa. Sono possibili sbocchi lavorativi nelle pubbliche amministrazioni, nelle imprese ed organizzazioni pubbliche e private, in attività di supporto e collaborazione in studi ed uffici.
Con riguardo alla professione di Consulente del lavoro si segnala che il corso è in convenzione con l'ordine dei consulenti del lavoro di Verona e di Vicenza. Per effetto di tale convenzione, gli iscritti al corso possono iniziare il tirocinio da consulente del lavoro durante gli studi, senza dover attendere la laurea

DALLA SCUOLA ALL'UNIVERSITA'
Il Corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici è ad accesso programmato.
Per questo, ai fini dell'ammissione, è richiesto il superamento di una prova con quesiti a risposta multipla diretta ad accertare il possesso dei seguenti requisiti: a) capacità di analisi e di comprensione di testi in lingua italiana; b) conoscenze acquisite nel precedente percorso di studio; c) abilità logiche.
I contenuti e il grado di difficoltà della prova sono rapportati al complesso di competenze, anche di cultura generale, che si presuppone acquisito nella scuola secondaria superiore.

 

Scheda Unica Annuale (SUA-CdS)
Nell’ambito di un sistema di Assicurazione della Qualità, il Corso di Studio rende disponibili a tutti gli interessati informazioni complete, aggiornate e facilmente reperibili su obiettivi, attività formative, risorse utilizzate e risultati conseguiti.​ Queste informazioni sono riportate nella Scheda Unica Annuale del Corso di Studio (SUA-CdS) ​che​ contiene una Presentazione e tre sezioni pubbliche (Obiettivi della formazione, Esperienza dello studente, Risultati della formazione) che costituiscono insieme lo strumento di informazione completa su ciascun Corso di Studio. Contiene ​inoltre ​una sezione organizzativa che non è pubblica (Organizzazione e gestione della Qualità).
La Scheda Unica Annuale (SUA-CdS) è uno strumento gestionale funzionale alla progettazione, alla realizzazione, all'autovalutazione e alla ri-progettazione del Corso di Studio, utile anche per lo studente per la scelta del corso di studio.

Tutorato in itinere
Il servizio tutorato è gestito da tutor selezionati dal Gruppo di Gestione AQ del Corso di Studio. Il Gruppo di Gestione AQ provvede, durante il corso dell'anno, a monitorare costantemente l'attività di tutorato.
I tutor sono a disposizione degli studenti generalmente dal lunedì al giovedì, sia di mattina sia di pomeriggio, in un'apposita aula-tutor (aula T.20), dove hanno a disposizione computer per gestire il servizio di posta elettronica e telefono, al quale possono essere contattati.
I tutor, selezionati tra gli studenti del 4° e 5° anno, collaborano con il Gruppo di Gestione AQ nelle iniziative di presentazione dell'offerta formativa del Dipartimento di Scienze Giuridiche (Open Day). I tutor offrono supporto e consulenza agli studenti, in particolare del primo anno, oltre che negli orari di apertura dell'aula tutor anche via mail e telefono. Vengono fornite indicazioni riguardanti l'inserimento nella vita universitaria, la partecipazione alle attività formative, la gestione dello studio, pur senza entrare nel contenuto dei singoli insegnamenti.
Sono inoltre selezionati, con apposito bando, tutor per lo svolgimento di attività di tutorato propedeutiche alla stesura dell'elaborato finale e di attività di supporto-approfondimento e supporto-recupero. Si prevede di estendere queste due ultime forme di tutorato (supporto-approfondimento e supporto-recupero) a sostegno di tutti gli insegnamenti del primo anno, al fine di facilitare l'inserimento degli studenti e ridurre il numero degli abbandoni.
È istituita la figura del "docente tutor" per ciascuno studente. I "docenti tutor" sono individuati fra tutti i docenti componenti il Collegio di Giurisprudenza e afferenti al Dipartimento di Scienze Giuridiche.
Sono attivate le seguenti figure di "docente tutor":
A) Docenti Tutor all'ingresso - Il docente tutor interviene, a richiesta dei singoli studenti affidatigli, concorrendo alla costruzione del loro percorso accademico nonché a una più rapida familiarizzazione con l'ambiente universitario e con le specifiche modalità di organizzazione dei tempi e dei metodi di studio che questo prevede;
B) Docenti Tutor per studenti fuori corso - La finalità specifica del tutorato è di favorire il completamento del corso di studi e il conseguimento del relativo titolo di laurea; la competenza viene, a tal fine, affidata al Gruppo di Gestione AQ, che adotta i provvedimenti organizzativi necessari.

  • Tipologia Corsi di laurea
  • Durata 3  anni
  • Possibilità di iscrizione a tempo parziale
  • Accesso libero
  • Classe L-14
  • Sede verona
  • Lingua di erogazione Italiano
Obiettivo formativo specifico del corso di laurea è offrire al laureato una solida preparazione culturale e giuridica di base, accompagnata da specifiche capacità di comprensione ed analisi critica dei testi normativi e da un'adeguata padronanza del metodo ermeneutico in campo giuridico. Le competenze acquisite dovranno consentire al laureato di interpretare correttamente la normativa vigente e di applicarla nel modo più funzionale agli ambiti lavorativi e professionali specializzati in cui il corso si indirizza, in modo da poter risolvere problemi giuridici complessi e garantire servizi giuridici qualitativamente elevati ai soggetti, pubblici e privati, per i quali o presso i quali il laureato sarà chiamato ad operare.In particolare la formazione sarà mirata ad offrire al laureato conoscenze ed abilità utili all'esercizio di attività professionali nel campo del lavoro, delle organizzazioni sindacali e dei consulenti del lavoro, o di attività professionali nel campo delle amministrazioni pubbliche, centrali e locali, delle organizzazioni private e pubbliche,degli operatori giuridici d'impresa.
Sulla preparazione giuridica di base si innestano conoscenze economiche ed aziendali, nonché competenze informatiche, linguistiche, sociologiche, medico-legali, secondo un percorso di progressiva specializzazione che si completa nell'ultima parte del corso, nel quale lo studente ha la possibilità di concentrare la propria formazione sull'approfondimento delle discipline maggiormente funzionali alla determinata figura professionale prescelta.

Precisamente, nella prima fase del percorso formativo allo studente sono offerti insegnamenti di base nell'ambito del diritto pubblico, del diritto privato e del diritto dell'Unione Europea, nonché insegnamenti in ambito storico-giuridico, romanistico e filosofico, per un numero di crediti congruo rispetto all'obiettivo di fondare una completa ed approfondita formazione culturale di base. Muovendo da questa formazione istituzionale di base, che tiene peraltro conto, fin dal principio, delle peculiari competenze ed abilità, anche immediatamente utilizzabili sul piano professionale, che il corso si propone di formare, vengono quindi offerti, in una seconda fase, insegnamenti obbligatori nelle discipline del diritto commerciale e dell'impresa, del diritto dell'amministrazione pubblica e privata, nel diritto del lavoro, nell'economia politica ed aziendale, nel diritto penale e del diritto tributario, ossia in quelle discipline che più da vicino delineano e approfondiscono lo specifico contesto lavorativo in cui il laureato sarà chiamato ad operare. Nell'ultima parte del percorso di studi, allo studente vengono offerte più opzioni, ciascuna delle quali è idonea a qualificarne la carriera in relazione ad una specifica figura professionale di riferimento. In questa prospettiva, lo studente maggiormente interessato alla professione di consulente o operatore giuridico per il lavoro può quindi scegliere tra discipline, ad esempio, che declinano le conoscenze strettamente lavoristiche con competenze, anche non giuridiche, specializzate, negli ambiti, in particolare, del diritto processuale, della sociologia dei processi economici e del lavoro, del diritto penale dell'economia, del diritto comunitario del lavoro, della sicurezza sul lavoro e della previdenza sociale, della medicina legale e del lavoro. A sua volta, lo studente maggiormente attratto dalla professione di operatore legale o consulente per le amministrazioni potrà approfondire gli ambiti, a titolo esemplificativo, del diritto regionale e degli enti locali, del diritto dell'economia, dell'economia delle aziende pubbliche, del diritto del turismo e dei trasporti.
Il percorso formativo potrà inoltre prevedere un periodo di tirocinio professionale presso enti, organizzazioni o imprese, pubbliche o private.

Specialisti della gestione e del controllo nella pubblica amministrazione, Specialisti di problemi del personale e dell’organizzazione del lavoro. Funzione in un contesto di lavoro: Il laureato potrà svolgere attività professionali nel campo del lavoro, delle organizzazioni sindacali e dei consulenti del lavoro. Potrà inoltre svolgere attività professionali nel campo delle amministrazioni pubbliche, centrali e locali, delle organizzazioni private e pubbliche, degli operatori giuridici d'impresa. Competenze associate alla funzione: Il laureato è in grado di interpretare correttamente la normativa vigente (consultando le fonti, la giurisprudenza e la prassi) e di applicarla nel modo più funzionale agli ambiti lavorativi e professionali specializzati in cui opera; sarà in grado, inoltre, di risolvere problemi giuridici complessi e garantire servizi giuridici qualitativamente elevati, anche attraverso la elaborazione di documenti e atti giuridici, pareri e consulenze, nonché la gestione di banche dati giuridiche. Sbocchi occupazionali: Il laureato sviluppa un profilo professionale spendibile nel campo del lavoro, della sicurezza e previdenza sociale, delle organizzazioni sindacali e dei consulenti del lavoro (con particolare riferimento alla gestione dei problemi del personale e dell'organizzazione del lavoro), come pure in quello delle amministrazioni pubbliche, centrali e locali, delle organizzazioni private e pubbliche, degli operatori giuridici d'impresa. In particolare il laureato sarà in grado Il laureato sarà in grado di acquisire posizioni di responsabilità all'interno dell'organizzazione in cui opera e fornire alla stessa servizi legali specializzati.



Assicurazione della Qualità

La “qualità” di un Corso di Studio è il grado di soddisfazione degli obiettivi formativi e di soddisfacimento dei requisiti per la qualità del servizio di formazione offerto, stabiliti coerentemente con le esigenze e le aspettative di tutti coloro che hanno interesse nel servizio di formazione offerto (componente studentesca, rappresentanti del mondo del lavoro,...).

Il Corso aderisce al sistema di assicurazione della qualità della didattica, in linea con le indicazioni dell'Ateneo e sulla base delle Linee guida ANVUR, svolgendo attività di:
  • consultazioni periodiche con i rappresentanti del mondo del lavoro per verificare l’adeguatezza dei profili culturali e professionali offerti nei propri percorsi formativi
  • progettazione dei contenuti formativi e pianificazione delle risorse
  • organizzazione delle attività formative e dei servizi didattici
  • monitoraggio dell'efficacia del percorso formativo e la programmazione di interventi di miglioramento della didattica e dei servizi
  • messa a disposizione di informazioni complete e aggiornate sul proprio sito, relative al progetto formativo (profili professionali formati, risultati di apprendimento attesi, attività formative)
Tali attività sono cadenzate e correlate fra di loro, seguendo il ciclo di gestione della qualità: PDCA (Plan, Do, Check, Act)
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Le studentesse e gli studenti hanno un ruolo centrale in un sistema di assicurazione della qualità; ognuno può partecipare attivamente tramite il coinvolgimento nei Gruppi di Assicurazione della Qualità dei Corsi di Studio e nelle Commissioni Paritetiche Docenti Studenti, ma anche semplicemente tramite l’adesione al questionario sull’opinione della componente studentesca in merito alle attività didattiche. In questa ottica l’Università ha previsto l’attivazione di “Laboratori di rappresentanza attiva”, corsi di formazione attivati periodicamente dal Presidio della Qualità per gli studenti dell’Ateneo. Per maggiori informazioni consulta la sezione dedicata.

Il sistema di valutazione universitario e il ruolo dello studente

del Prof. Graziano Pravadelli, registrato in occasione del Laboratorio di Rappresentanza Attiva di gennaio 2021.

I Soggetti

L'AQ per i corsi di studio

Le Attività

Descrizione del percorso di formazione - Regolamento didattico

È il documento che specifica gli aspetti organizzativi del Corso di Studio, in conformità con il Regolamento Didattico di Ateneo e con l’Ordinamento del Corso. Viene pubblicato nei mesi di giugno/luglio e contiene informazioni generali sul Corso di Studio, sugli insegnamenti e sulle regole sul percorso di formazione.

Altri Regolamenti

Per prendere visione di altri regolamenti di interesse si rimanda alla sezione: Statuto e regolamenti

Il sistema universitario italiano

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Primo ciclo: Corsi di Laurea

Essi hanno l’obiettivo di assicurare agli studentesse e studenti un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali e l’acquisizione di specifiche conoscenze professionali.
Requisito minimo per l’accesso: diploma finale di scuola secondaria, rilasciato al completamento di 13 anni di scolarità complessiva e dopo il superamento del relativo esame di Stato, o un titolo estero comparabile; l’ammissione può essere subordinata alla verifica di ulteriori condizioni.
Durata: triennale.
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea, è necessario aver acquisito 180 Crediti Formativi Universitari (CFU), equivalenti ai crediti ECTS; può essere richiesto un periodo di tirocinio e la discussione di una tesi o la preparazione di un elaborato finale.
Il titolo di Laurea dà accesso alla Laurea Magistrale e agli altri corsi di 2° ciclo.
Qualifica accademica: “Dottore”

Secondo ciclo: Corsi di Laurea Magistrale

Essi offrono una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici.
Requisiti per l’accesso: l’accesso ai corsi è subordinato al possesso di una Laurea o di un titolo estero comparabile; l'ammissione è soggetta a requisiti specifici decisi dalle singole università.
Durata: biennale.
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea Magistrale, è necessario aver acquisito 120 crediti (CFU) e aver elaborato e discusso una tesi di ricerca.
Qualifica accademica: “Dottore magistrale”
Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico
Alcuni corsi (Medicina e chirurgia, Medicina veterinaria, Odontoiatria e protesi dentaria, Farmacia e Farmacia industriale, Architettura e Ingegneria edile-Architettura, Giurisprudenza, Scienze della formazione primaria) sono definiti “Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico”. Requisito di accesso: diploma di scuola secondaria superiore o un titolo estero comparabile; l’ammissione è subordinata a una prova di selezione.
Durata: gli studi si articolano su 5 anni (6 anni e 360 CFU per Medicina e Chirurgia e per Odontoiatria e protesi dentaria).
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea Magistrale, è necessario aver acquisito 300 CFU ed aver elaborato e discusso una tesi di ricerca.
Il titolo di Laurea Magistrale dà accesso al Dottorato di Ricerca e agli altri corsi di 3° ciclo.
Qualifica accademica: “Dottore magistrale”.

Terzo ciclo

Dottorato di Ricerca: essi hanno l’obiettivo di far acquisire una corretta metodologia per la ricerca scientifica avanzata, adottano metodologie innovative e nuove tecnologie, prevedono stage all’estero e la frequenza di laboratori di ricerca. L’ammissione richiede una Laurea Magistrale (o un titolo estero comparabile) e il superamento di un concorso; la durata è di minimo 3 anni. Il/la dottorando/a deve elaborare una tesi originale di ricerca e discuterla durante l’esame finale.
Qualifica accademica: “Dottore di ricerca” o “PhD”.
Corsi di Specializzazione: corsi di 3° ciclo aventi l’obiettivo di fornire conoscenze e abilità per l’esercizio di attività professionali di alta qualificazione, particolarmente nel settore delle specialità mediche, cliniche e chirurgiche. Per l’ammissione è richiesta una Laurea Magistrale (o un titolo estero comparabile) e il superamento di un concorso; la durata degli studi varia da 2 (120 CFU) a 6 anni (360 CFU) in rapporto al settore disciplinare. Il titolo finale rilasciato è il Diploma di Specializzazione.

Master

Corsi di Master universitario di primo livello: corsi di 2° ciclo di perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente. Vi si accede con una Laurea o con un titolo estero comparabile. La durata minima è annuale (60 CFU); non consente l’accesso a corsi di Dottorato di Ricerca e di 3°ciclo, perché il corso non ha ordinamento didattico nazionale e il titolo è rilasciato sotto la responsabilità autonoma della singola università. Il titolo finale è il Master universitario di primo livello.
Corsi di Master Universitario di secondo livello:corsi di 3° ciclo di perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente. Vi si accede con una Laurea Magistrale o con un titolo estero comparabile. La durata è minimo annuale (60 CFU); non consente l’accesso a corsi di Dottorato di Ricerca e di 3° ciclo, perché il corso non ha ordinamento didattico nazionale e il titolo è rilasciato sotto la responsabilità autonoma della singola università. Il titolo finale è il Master universitario di secondo livello.

Altro da sapere sul Sistema universitario italiano

Crediti Formativi Universitari (CFU): i corsi di studio sono strutturati in crediti. Al Credito Formativo Universitario (CFU) corrispondono normalmente 25 ore di lavoro. La quantità media di lavoro accademico svolto in un anno da un/a iscritto/a a tempo pieno è convenzionalmente fissata in 60 CFU. I crediti formativi universitari sono equivalenti ai crediti ECTS.
Classi dei corsi di studio: i corsi di studio di Laurea e di Laurea Magistrale che condividono obiettivi e attività formative sono raggruppati in “classi”. I contenuti formativi di ciascun corso di studio sono fissati autonomamente dalle singole università; tuttavia le università devono obbligatoriamente inserire alcune attività formative (ed il corrispondente numero di crediti) determinate a livello nazionale. Tali requisiti sono stabiliti in relazione a ciascuna classe. I titoli di una stessa classe hanno lo stesso valore legale.
Titoli congiunti: le università italiane possono istituire corsi di studio in cooperazione con altre università, italiane ed estere, al termine dei quali sono rilasciati titoli congiunti o titoli doppi/multipli.

Perché Verona