Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2020/2021

InsegnamentiCreditiTAFSSD
8
B
MED/09 ,MED/13 ,MED/26 ,MED/34 ,MED/45
8
B
MED/06 ,MED/09 ,MED/10 ,MED/11 ,MED/17 ,MED/45

3° Anno  Attivato nell'A.A. 2021/2022

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prova finale
7
E
-
Attivato nell'A.A. 2020/2021
InsegnamentiCreditiTAFSSD
8
B
MED/09 ,MED/13 ,MED/26 ,MED/34 ,MED/45
8
B
MED/06 ,MED/09 ,MED/10 ,MED/11 ,MED/17 ,MED/45
Attivato nell'A.A. 2021/2022
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prova finale
7
E
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S000102

Crediti

8

Coordinatore

Stefano De Togni

Lingua di erogazione

Italiano

L'insegnamento è organizzato come segue:

CHIRURGIA D'URGENZA

Crediti

2

Periodo

1 SEMESTRE PROFESSIONI SANITARIE

RIANIMAZIONE

Crediti

2

Periodo

1 SEMESTRE PROFESSIONI SANITARIE

MEDICINA D'URGENZA

Crediti

1

Periodo

1 SEMESTRE PROFESSIONI SANITARIE

INFERMIERISTICA CHIRURGICA SPECIALISTICA

Crediti

1

Periodo

1 SEMESTRE PROFESSIONI SANITARIE

INFERMIERISTICA IN SITUAZIONI DI CRITICITA'

Crediti

1

Periodo

1 SEMESTRE PROFESSIONI SANITARIE

INFERMIERISTICA CLINICA NEI SERVIZI DI EMERGENZA

Crediti

1

Periodo

1 SEMESTRE PROFESSIONI SANITARIE

Obiettivi formativi

L’insegnamento si propone di offrire agli studenti conoscenze e metodi utili per sviluppare abilità di valutazione e trattamento di specifiche situazioni acute e/o critiche selezionate in base alla loro rilevanza epidemiologica e di esemplarità nei vari contesti (territorio, ospedale, domicilio).Si focalizza sull’approfondimento di aspetti fisiopatologici, clinici e assistenziali di pazienti in situazioni di urgenza/ emergenza e in particolare sull’individuazione dei rischi, delle complicanze post intervento di elezione /d'urgenza e complessità assistenziale del paziente identificando le priorità di intervento. MODULO CHIRURGIA D'URGENZA Nell'ambito della valutazione e della gestione del paziente critico, il paziente con patologia chirurgica presenta sicuramente delle peculiarità diagnostiche e di timing terapeutico. L'obbiettivo del corso è quello di fornire allo studente una descrizione delle principali patologie d'urgenza che possano prevedere una gestione chirurgica, a partire dall'epidemiologia per approfondire i quadri clinici di presentazione nell'ambito delle patologie addominali e toraciche. Verranno inoltre descritti i percorsi "ideali" per il raggiungimento di una corretta diagnosi. Si forniranno allo studente inoltre elementi di terapia. MODULO MEDICINA D'URGENZA Condurre lo studente in Infermieristica alla conoscenza delle principali urgenze in Medicina, dei percorsi diagnostici essenziali nell’ambiente del Pronto Soccorso, e degli interventi assistenziali e terapeutici nei confronti del paziente critico, con particolare riguardo alle competenze specifiche dell’infermiere. MODULO INFERMIERISTICA CHIRURGICA SPECIALISTICA L’insegnamento si propone di approfondire aspetti fisiopatologici, clinici e assistenziali di situazioni di urgenza/emergenza selezionate in base alla loro rilevanza epidemiologica e di esemplarità nei vari contesti (territorio, domicilio, ospedale); si focalizza sull’individuazione dei rischi e sulla complessità degli interventi e complicanze post interventi di elezione e sull’urgenza e complessità assistenziale del paziente identificando le priorità di intervento. MODULO RIANIMAZIONE Il corso si propone di fornire allo studente le conoscenze riguardanti il trattamento delle emergenze mediche. Particolare attenzione viene rivolta all'inquadramento clinico-diagnostico delle singole patologie, al fine di fornire allo studente le nozioni per riconoscerle e partecipare ad un corretto e rapido iter diagnostico. I singoli trattamenti terapeutici vengono individuati a seconda del contesto in cui il medico dovrà trovarsi ad agire (domicilio del paziente, territorio, ambulanza, pronto soccorso, reparto, rianimazione, ecc.). lnoltre, i diversi trattamenti vengono proposti in modo critico sulla base dell'Evidence Based Medicine a disposizione. Tra gli obiettivi del corso figurano la conoscenza delle principali patologie/sindromi critiche, riscontrabili dal territorio alla terapia intensiva. MODULO INFERMIERISTICA IN SITUAZIONI DI CRITICITA' 1. Riconoscere le situazioni di criticità nei pazienti nei diversi contesti assistenziali. 2. Descrivere gli interventi di monitoraggio dell’evoluzione clinica, supporto delle funzioni compromesse e prevenzione delle complicanze. 3. Descrivere le strategie specifiche di supporto all’adattamento del paziente e dei familiari in terapia intensiva MODULO INFERMIERISTICA CLINICA NEI SERVIZI DI EMERGENZA L'insegnamento si propone di fornire le conoscenze necessarie per poter operare efficacemente nel sistema di urgenza ed emergenza sanitaria; in particolare si propone di approfondire le più comuni situazioni clinico assistenziali che un infermiere può trovarsi ad affrontare nella attività assistenziale in ambito ospedaliero, domiciliare e del territorio.

Programma

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MM: CHIRURGIA D'URGENZA
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Le Urgenze Vascolari Addominali: dall'ischemia mesenterica acuta all'insufficienza vascolare cronica; quadri clinici di presentazione, iter diagnostico e cenni di terapia. Trauma addominale Chiuso e politrauma: definizione, classificazione iter diagnostico e timing terapeutico. Emorragie digestive: inquadramento clinico e trattamento. Il dolore in fossa iliaca destra: epidemiologia, clinica e diagnosi differenziale. Pancreatite acuta e cronica: inquadramento diagnostico e ruolo del chirurgo. Diverticolite acuta: dalla fisiopatologia alla clinica con accento su criteri diagnostici, classificativi e strategie di trattamento . Le patologie acute dell'esofago: dalle perforazioni all'effetto di un ingestione di caustici. occlusione intestinale: clinica, iter diagnostico e terapia.
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MM: MEDICINA D'URGENZA
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Riconoscimento rapido delle condizioni minacciose per la vita (Sindromi Coronariche Acute, Embolia Polmonare, Pneumotorace Iperteso, Mediastiniti, Dissecazione Aortica, Tamponamento Pericardico). Principi di diagnosi differenziale. LE SINDROMI CORONARICHE ACUTE. Infarto Miocardico Acuto con o senza sopraslivellamento del tratto ST, Angina Instabile. Definizioni, fisiopatologia, sintomi. Gestione infermieristica della fase acuta. Linee generali di terapia. Riconoscimento e trattamento delle principali complicanze (aritmiche ed emodinamiche). I principali farmaci utilizzati nelle urgenze cardiovascolari (Antiaggreganti, Anticoagulanti, Trombolitici, Nitroderivati, Morfina, Inotropi, Diuretici, Antiipertensivi, Antiaritmici). LA DISSECAZIONE AORTICA. Definizioni, fisiopatologia, sintomi, principi di diagnosi e terapia EDEMA POLMONARE ACUTO CARDIOGENO. Definizione, fisiopatologia, sintomi. Linee generali di trattamento. Gestione infermieristica. EDEMA POLMONARE ACUTO NON CARDIOGENO (Acute Respiratory Distress Syndrome o ARDS). Definizione, fisiopatologia, sintomi. Linee generali di trattamento. Gestione infermieristica. MALATTIA TROMBOEMBOLICA VENOSA. Trombosi Venose Profonde ed Embolia Polmonare. Fattori di rischio e prevenzione. Definizioni, fisiopatologia, sintomi. Principali procedure diagnostiche. Ruolo dei punteggi di probabilità clinica e del D-dimero. Principi di trattamento. PRINCIPALI INSUFFICIENZE D’ORGANO ACUTE. INSUFFICIENZA EPATICA. Definizione, eziologia, fisiopatologia, sintomi. Encefalopatia porto-sistemica. Principali complicanze acute nel paziente cirrotico. Gestione infermieristica. Linee generali di trattamento URGENZE METABOLICHE. PRINCIPALI COMPLICANZE ACUTE NEL DIABETE MELLITO. LE DIVERSE FORME DI COMA METABOLICO. Classificazione. Definizioni, fisiopatologia, sintomi. L’approccio in Pronto Soccorso. Gestione infermieristica. Linee generali di trattamento. PRINCIPALI INTOSSICAZIONI. Approccio in emergenza. Riconoscimento clinico in base ai principali segni obiettivi (pressione, polso, frequenza respiratoria, stato delle pupille, alito, temperatura corporea, colorito della cute). Intossicazione da paracetamolo e da altri farmaci di uso comune. Intossicazione da oppioidi. Intossicazione da agenti simpatico-mimetici (cocaina). Intossicazione etilica acuta. Intossicazione da CO.
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MM: INFERMIERISTICA CHIRURGICA SPECIALISTICA
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Assistenza infermieristica post operatoria in situazioni complesse Assistenza infermieristica nel decorso postoperatorio dell’operato di esofagectomia, relativa a: - ripresa dell’alimentazione (da NE a os) e educazione per evitare le complicanze precoci e tardive - bisogni e gestione dei sintomi a lungo termine Assistenza Infermieristica nel decorso postoperatorio dell’operato di lobectomia/pneumectomia, relativa a: - gestione drenaggio toracico - riabilitazione respiratoria postoperatoria - dolore e movimento toracico e mobilizzazione precoce - i bisogni post-dimissione: tolleranza all’attività e decondizionamento, la dispnea Assistenza Infermieristica nel decorso postoperatorio dell’operato di bypass aortocoronarico a cuore fermo, mediante l’utilizzo del bypass cardiopolmonare, e l’intervento a cuore battente, detto in OFFPUMP., relativa a: - degenza in terapia intensiva e criteri di dimissibilità in UO e monitoraggio “specifico” - mobilizzazione precoce, modalità di movimento per incisione sternale - Disturbi cognitivi del paziente cardiochirurgico: rilevanza e fattori di rischio,periodo critico, associazione D. ipoattivo e esiti negativi, interventi di prevenzione - Riabilitazione e azioni di autocura: ginnastica respiratoria, attività cardiomotoria e alimentare e stili di vita Trasfusione e infusione di emocomponenti: - Indagini pre-trasfusionali - Trasfusione di sangue omologa - Fasi del processo trasfusionale - Richiesta dell’emocomponente e prelievo per prove di compatibilità - Identificazione al letto del paziente con doppio controllo pre-avvio trasfusione
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MM: RIANIMAZIONE
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* il trasporto dell' ossigeno e le sue alterazioni * l' equilibrio acido base * l' insufficienza respiratoria * lo shock * il trauma
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MM: INFERMIERISTICA IN SITUAZIONI DI CRITICITA'
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1. Area critica e paziente critico: le peculiarità dell’assistenza. 2. La vigilanza e il monitoraggio del paziente con instabilità neurologica e cardiorespiratoria: a. Monitoraggio e gestione della funzione respiratoria: - ventilazione invasiva: scopi e gestione di intubazione endotracheale e ventilazione artificiale; monitoraggio e strategie di prevenzione delle complicanze precoci e tardive correlate all’intubazione endotracheale e alla protesi respiratoria; - ventilazione non invasiva: indicazioni, controindicazioni, monitoraggio e strategie di adattamento e prevenzione delle complicanze nella NIV; - tracheotomia : indicazioni, principali tipologie di accesso tracheale, cura dello stoma, assistenza al paziente tracheostomizzato nell’alimentazione e fonazione. b. Indicatori di valutazione e monitoraggio della funzione neurologica. c. Monitoraggio e gestione della funzione cardiocircolatoria: indicazioni e gestione del monitoraggio della pressione arteriosa invasiva e della PVC. d. Contropulsazione aortica: indicazioni, controindicazioni e monitoraggio del paziente 3. Sorveglianza, effetti attesi, controllo effetti indesiderati, interazioni e risposte ai trattamenti farmacologici endovenosi complessi. 4. Impatto della permanenza in terapia intensiva: - peculiarità nell’igiene del paziente critico e prevenzione delle infezioni; - fattori di stress e adattamento del paziente e della famiglia. 5. Approccio nutrizionale al paziente critico.
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MM: INFERMIERISTICA CLINICA NEI SERVIZI DI EMERGENZA
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Il sistema di urgenza ed emergenza sanitaria Il triage in pronto soccorso Arresto cardiocircolatorio e rianimazione avanzata nell'emergenza extraospedaliera Le non technical skills Approccio al politrauma nell'emergenza extraospedaliera Il paziente ipotermico

Bibliografia

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Modalità d'esame

Esame integrato con gli altri moduli dello stesso insegnamento. Prova scritta consistente in 60 quiz (10 per modulo) a scelta multipla.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI