Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

1° Anno

InsegnamentiCreditiTAFSSD

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2018/2019

InsegnamentiCreditiTAFSSD
8
B
MED/09 ,MED/13 ,MED/26 ,MED/34 ,MED/45
8
B
MED/06 ,MED/09 ,MED/10 ,MED/11 ,MED/17 ,MED/45

3° Anno  Attivato nell'A.A. 2019/2020

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prova finale
7
E
-
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Attivato nell'A.A. 2018/2019
InsegnamentiCreditiTAFSSD
8
B
MED/09 ,MED/13 ,MED/26 ,MED/34 ,MED/45
8
B
MED/06 ,MED/09 ,MED/10 ,MED/11 ,MED/17 ,MED/45
Attivato nell'A.A. 2019/2020
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prova finale
7
E
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S000106

Crediti

6

Coordinatore

Laura Messina

Lingua di erogazione

Italiano

L'insegnamento è organizzato come segue:

INFERMIERISTICA CLINICA CHIRURGICA

Crediti

2

Periodo

INF VR - 2° anno 2° sem

Sede

VERONA

CHIRURGIA GENERALE

Crediti

2

Periodo

INF VR - 2° anno 2° sem

Sede

VERONA

ANESTESIOLOGIA E TERAPIA ANTALGICA

Crediti

1

Periodo

INF VR - 2° anno 2° sem

Sede

VERONA

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA

Crediti

1

Periodo

INF VR - 2° anno 2° sem

Sede

VERONA

Obiettivi formativi

------------------------
MM: INFERMIERISTICA CLINICA CHIRURGICA
------------------------
L’insegnamento si propone di approfondire quadri clinici epidemiologicamente rilevanti ed esemplari ai fini assistenziali sviluppandoli con un approccio chirurgico ed infermieristico integrato. I problemi del paziente saranno affrontati considerando la loro evoluzione, la valutazione del paziente ragionata e la scelta di interventi assistenziali basati sulle evidenze, appropriati e orientati ai bisogni del paziente
------------------------
MM: ANESTESIOLOGIA E TERAPIA ANTALGICA
------------------------
Il corso si propone di fornire allo studente le conoscenze riguardanti gli ambiti anestesiologico ed antalgico. Particolare attenzione viene rivolta alla somministrazione anestesiologica, a seconda del contesto in cui ci si troverà ad agire (sala operatoria, ambulatorio, pronto soccorso, rianimazione, ecc.). Tutto viene proposto in modo critico sulla base dell'Evidence Based Medicine a disposizione. Tra gli obiettivi del corso figurano la conoscenza delle tecniche anestesiologiche principali, della preparazione del paziente chirurgico sia d'elezione che d'urgenza e della fisiopatologia del dolore acuto e cronico.
------------------------
MM: ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
------------------------
L'insegnamento si propone di approfondire alcuni quadri clinici rilevanti epidemiologicamente ed esemplari ai fini assistenziali sviluppandoli con un approccio chirurgico ed infermieristico integrato. I problemi del paziente saranno affrontati considerando la loro evoluzione, la valutazione del paziente ragionata e al scelta di interventi assistenziali basati sulle evidenze, appropriatezza e bisogni del paziente. Questo insegnamento si costruisce sulle conoscenze di infermieristica chirurgica, sui principi del nursing, della vigilanza, di fisiologia, fisiopatologia e patologia generale affrontati al 1° anno.
------------------------
MM: CHIRURGIA GENERALE
------------------------
L’insegnamento si propone di approfondire quadri clinici di pertinenza chirurgica epidemiologicamente rilevanti ed esemplari dal punto di vista assistenziale. Saranno sviluppati con un approccio chirurgico - assistenziale integrato. Saranno trattati i problemi , i rischi e la pianificazione degli interventi considerando la loro evoluzione nel peri-operatorio, le prove di efficacia e le necessità educative e di dimisisone pianificata

Programma

------------------------
MM: INFERMIERISTICA CLINICA CHIRURGICA
------------------------
L’ASSISTENZA INTRAOPERATORIA • Accoglienza e sicurezza in sala operatoria • Posizionamento sul lettino operatorio • La vigilanza, l’ipotermia accidentale perioperatoria, risveglio e dimissione LA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE NELLA FASE POSTOPERATORIA Vigilanza e sorveglianza e gestione delle principali complicanze: • PONV • Ritenzione urinaria • Ipotensione • Delirio • Complicanze respiratorie • Bere e alimentazione precoce • Gestione dei fluidi • Ripresa della peristalsi e risoluzione dell’ileo • Fatigue e convalescenza postoperatoria • Mobilizzazione e deambulazione precoce • Gestione del dolore postoperatorio PECULIARITÀ DEL PERCORSO “ASSISTENZIALE ED EDUCATIVO” DELLA PERSONA OPERATA • Mastectomia • Emicolectomia/resezione intestinale - Assistere ed educare la persona con stomia intestinale ed urinaria • Gastrectomia • Protesi totale d’anca - Assistere ed educare la persona con arto immobilizzato da apparecchio gessato
------------------------
MM: ANESTESIOLOGIA E TERAPIA ANTALGICA
------------------------
- Storia dell'anestesia - Anestetici locali - Anestesia loco-regionale - Anestesia generale - Tecniche di sedazione ed ansiolisi - Fisiopatologia del dolore e terapia farmacologica - Principali sindromi algiche
------------------------
MM: ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
------------------------
definizione ed esame obiettivo delle maggiori lesioni muscolo scheletriche o dei tessuti molli (distorsione, lussazione ,ecc.). Incidenza, eziologia, stadi di guarigione, complicanze precoci e tardive delle fratture (in particolare delle fratture del femore). Patologie dell'anca, della spalla e del ginocchio, con particolare riferimento alle protesi di anca, spalla e ginocchio. Approccio al paziente polifratturato (lesioni di bacino, polifratture, ecc.). Peculiarità di approccio al bambino con problematiche traumatologiche.
------------------------
MM: CHIRURGIA GENERALE
------------------------
Tipi di incisione e implicazioni fisiopatologiche e complicanze (laparocele, deiscenza) Principi, indicazioni, vantaggi e svantaggi della chirurgia per via tradizionale e laparoscopica Fast Track Surgery- ERAS Epidemiologia, fattori di rischio, segni e sintomi, modalità diagnostiche, principali tecniche chirurgiche e fattori prognostici dei seguenti quadri clinici: 1.Tratto gastro intestinale - Occlusioni intestinali - Peritoniti localizzate e generalizzate - Ernia iatale - Complicanze chirurgiche dell’ ulcera gastroduodenale - Patologia epato-bilio-pancreatica - Neoplasie del colon-sigma-retto - Patologie colo-retto- anali benigne (diverticolite, fistole, ragadi, emorroidi) 2. Ernie inguinali e crurali 3. Neoplasia della mammella 4. Noduli e neoplasie della tiroide

Bibliografia

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Brunner Suddarth Infermieristica medico-chirurgica Ambrosiana 2017
Saiani L, Brugnolli A Trattato Cure Infermieristiche (Edizione 3) Idelson Gnocchi 2020
Bartolozzi P. Malattie dell'apparato locomotore Cortina editore, Verona 2004

Modalità d'esame

esame scritto in forma integrata con domande chiuse a scelta multipla e aperte e breve risposta o completamento

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI