Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

1° Anno

InsegnamentiCreditiTAFSSD

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2016/2017

InsegnamentiCreditiTAFSSD
8
B
MED/09 ,MED/13 ,MED/26 ,MED/34 ,MED/45
8
B
MED/06 ,MED/09 ,MED/10 ,MED/11 ,MED/17 ,MED/45

3° Anno  Attivato nell'A.A. 2017/2018

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prova finale
7
E
-
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Attivato nell'A.A. 2016/2017
InsegnamentiCreditiTAFSSD
8
B
MED/09 ,MED/13 ,MED/26 ,MED/34 ,MED/45
8
B
MED/06 ,MED/09 ,MED/10 ,MED/11 ,MED/17 ,MED/45
Attivato nell'A.A. 2017/2018
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prova finale
7
E
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S000090

Crediti

3

Coordinatore

Non ancora assegnato

Lingua di erogazione

Italiano

Sede

VERONA

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE

Per visualizzare la struttura dell’insegnamento a cui questo modulo appartiene, consultare:  organizzazione dell'insegnamento

L'insegnamento è organizzato come segue:

Infermieristica clinica 1

Crediti

1

Periodo

Non ancora assegnato

Sede

VERONA

Infermieristica clinica 2

Crediti

2

Periodo

Non ancora assegnato

Sede

VERONA

Obiettivi formativi

L’insegnamento introduce lo studente alla comprensione dei concetti base riguardanti le principali malattie ed i processi patogenetici fondamentali, correlarli alle
alterazioni cellulari, delle funzione d’organo, dei meccanismi omeostatici, e alle manifestazioni cliniche di malattia. Si propone inoltre lo studio dei principi base della
farmacologia, in particolare dei meccanismi di farmacocinetica e farmacodinamica e introduce lo studente a comprendere e valutare il profilo di benefico e rischio
dei farmaci. Si propone inoltre di sviluppare nello studente un approccio orientato alla definizione dei problemi, alla scelta degli interventi di prevenzione e gestione
delle alterazioni della funzione respiratoria e di eliminazione, alla rilevazione e accertamento multidimensionale del dolore.

Programma

Esame obiettivo: i metodi, concetto di valutazione testa-piedi. L’esame
obiettivo dei seguenti sistemi:
a) tegumenti (colorito, umidità, turgore e temperatura) ed annessi (capelli, peli e unghie) e lesioni primarie della cutanee
b) testa
c) occhio (campo visivo, movimenti extraoculari,palpebre,congiuntive e
sclere,pupille e riflesso pupillare)
d) orecchio (ipoacusia acufeni)
e) torace e polmoni (forma, suoni respiratori)
f) addome (quadranti addomino - pelvici, distensione addominale,
dolore addominale, peristalsi, borborigmi)
g) funzione vascolare (perfusione tissutale, riempimento capillare,
flebite)
La cura del corpo e la gestione assistenziale del deficit di cura di sé
a) significato sociale e culturale della cura del corpo
b) valutazione della capacità di cura di sé
c) deficit di cura di sé: dati specifici di accertamento, interventi
assistenziali
d) attività assistenziali di cura del corpo: la detersione e i principi
guida; Attività di igiene e cura del corpo in bagno o a letto
e) igiene orale e dei denti: valutazione dell’igiene orale della persona,
presidi e prodotti, igiene di routine del cavo orale e cura della protesi
f) definizione delle principali alterazioni del cavo orale
Il dolore: modelli di dolore (acuto, postoperatorio, da procedura, oncologico e cronico - ricorrente), modalità di accertamento del dolore cronico e acuto: principi guida, valutare le dimensioni del dolore, strumenti per la misurazione.
Eliminazione urinaria: i segni e sintomi più frequenti nei disturbi urinari (poliuria, oliguria,disuria,…) e le principali alterazioni (infezioni delle vie urinarie, incontinenza e ritenzione urinaria)
a) accertamento della funzione urinaria e procedure diagnostiche
b) infezioni delle vie urinarie (IVU) datispecifici di accertamento
presenza/rischio e interventi assistenziali
c) ritenzione urinaria cronica e acuta: interventi assistenziali e protocollo di gestione della acuta
d) gestione assistenziale della persona con catetere vescicale:
posizionamento, cura, rimozione e prevenzione delle infezioni delle vie
urinarie ad esso associate. La raccolta di un campione di urina
sterile Eliminazione intestinale: i segni e sintomi più frequenti nei disturbi intestinali (flatulenza, melena, tenesmo…) e le principali alterazioni (stipsi, fecaloma, diarrea, incontinenza fecale e emorroidi)
a) accertamento della funzione intestinale e procedure diagnostiche
b) stipsi: dati specifici di accertamento presenza/rischio e interventi
assistenziali con focus sui lassativi
c) diarrea: interventi assistenziali
d) Esecuzione dell’enteroclisma evacuativo
5.Respirazione: accertamento generale e definizione delle principali alterazioni (ipossia, cianosi, dispnea, tosse, emottisi,
ostruzione bronchiale, espettorato e respiri patologici).
a) accertamento della respirazione
b) La gestione dell’ossigenoterapia

Modalità d'esame

esame scritto (questionario a scelta multipla)

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Materiale e documenti