Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (primo anno)
2° Anno Attivato nell'A.A. 2012/2013
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (secondo anno)
3° Anno Attivato nell'A.A. 2013/2014
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (terzo anno)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (primo anno)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (secondo anno)
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Laboratori professionali (terzo anno)
Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Infermieristica generale e metodologia applicata - METODOLOGIA CLINICA INFERMIERISTICA (2011/2012)
Codice insegnamento
4S01557
Docente
Crediti
2
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE
Periodo
LEZIONI 1° ANNO 1° S dal 3 ott 2011 al 16 dic 2011.
Sede
LEGNAGO
Obiettivi formativi
Definire concettualmente alcuni tra i bisogni fisiologici principali della persona, per comprendere poi le alterazioni esemplari attraverso un approccio al paziente fornendo un’ assistenza globale con interventi basati sulle evidenze scientifiche.
Programma
Alimentazione - principi di una sana alimentazione principali alterazioni, riposo e sonno con i disturbi del sonno, mobilità ed esercizio fisico- definizioni e principali alterazioni, gestione del deficit di mobilità, la misurazione dei segni vitali, termoregolazione e assistenza alla persona con febbre, la prevenzione e il trattamento delle lesioni da decubito.
Programma in forma estesa:
Alimentazione
Principi della buona alimentazione (mantenimento della salute, stile di vita, idratazione )
Valutazione dello stato nutrizionale (bmi, parametri antropometrici, disfagia: definizione, figure di riferimento )
Problemi di malnutrizione:
- obesità (come riconoscerla, immagine corporea, difficoltà nella mobilità…)
- inferiore al fabbisogno (segni e sintomi, accenno sulle conseguenze)
Assistenza al pasto:
accertamento pre (capacità di alimentarsi , protesi, lesioni cavo orale, disfagia, tagliare i cibi, voglia di mangiare )
Come assistere al pasto a casa (informazioni) e in ospedale (in base alla valutazione pre; educazione al paziente e familiare)
Tipologia di dieta consistenza dell’alimento.
Riposo sonno
Cosa è?
Igiene del sonno (quali caratteristiche, stile di vita e cenno ai farmaci) sia in ambito ospedaliero che domiciliare.
Principi di buona igiene del sonno
Problemi:
- Insonnia (definizione accertamento e gestione con evidenze)
- Sindrome delle gambe senza riposo (definizione accertamento e gestione con evidenze)
- Apnee notturne solo come accertamento
Mobilità esercizio fisico e le alterazioni.
Definizione dei termini: esercizio fisico, tolleranza, sedentarietà, mobilità.
Principi di stile di vita sano “allenamento” sia in ambito ospedaliero che domiciliare
Accertamento della capacità motoria
Problemi:
deficit di mobilità, la capacità motoria (concetto di dipendenza aspetti fisici e psicosociali)
accertamento
Gestione:
principi del movimentazione (sicurezza del paziente e dell’operatore (giusta tecnica), avvalersi dell’ autonomia residua del paziente…)
ausili del movimento (per il paziente es deambulatore, stampella, sollevatore) posizionamento del paziente
Riabilitazione e educazione (paz e famiglia) all’utilizzo degli ausili in ospedale e a domicilio (anche la cura dell’ambiente) -le varie figure coinvolte.
- Invalidità (indicazioni di legge…dove e a chi rivolgersi)
- Concetto di sindrome da immobilizzazione (come avviene quali conseguenze)
La misurazione dei segni vitali
polso, PA, FR, pulsossimetria, tc (siti, range principi della tecnica e strumenti )
modalità di misurazione, valori normali (range), significato delle principali alterazioni come terminologie e la registrazione.
Termoregolazione e assistenza alla persona con febbre
Adulto e bambino
Accertamento nelle tre fasi (segni sintomi problemi )
Gestione in ospedale e a domicilio (comfort…)
Termini piressia, ipertermia
Tipologie di febbre
Definizione di ipotermia
La prevenzione e il trattamento delle lesioni da decubito. Definizioni, classificazione degli stadi, fattori di rischio, prevenzione e gestione.
Modalità d'esame
Da definire
Testi consigliati:
“Trattato di Cure infermieristiche” A. Brugnolli ,L. Spiani ed. Sorbona