Il Corso
In questa sezione è possibile prendere visione di una presentazione del corso di studio, di come lo stesso è organizzato, del regolamento che ne disciplina gli aspetti funzionali e degli altri regolamenti di ateneo su argomenti utili per la comunità studentesca. Inoltre, sono descritti il sistema di assicurazione della qualità e i servizi di orientamento per le future matricole, per facilitare la scelta del corso di studio.
Corso di studio in breve
CARATTERISTICHE E FINALITA'
Il corso offre una preparazione di base finalizzata a fornire conoscenze essenziali biologiche, biomediche, chinesiologiche-biomeccaniche, neurofisiologiche, cognitive, igienico-preventive di base, quali fondamenti della disciplina e metodologia professionale; competenze necessarie nella riabilitazione delle alterazioni funzionali motorie, cognitive, viscerali, conseguenti a patologie di varia natura dell'adulto e del bambino; capacità di lavorare in team e in contesti organizzativi complessi e di documentare il proprio operato; competenze metodologiche di ricerca scientifica secondo un approccio evidence based, ed elementi di gestione e management nei contesti di lavoro.
Il laureato sarà in grado di instaurare una relazione professionale con la persona assistita, con i familiari, i caregiver e il team multiprofessionale; di eseguire una valutazione funzionale; di individuare i problemi fisioterapici; di pianificare ed eseguire il trattamento.
Queste competenze saranno raggiunte attraverso lo studio delle discipline di base, caratterizzanti e specialistiche, dei principi legali, bioetici e deontologici dell'esercizio professionale, e delle metodologie avanzate in fisioterapie e introduzione alla ricerca.
Il corso prevede attività di laboratorio ed esercitazioni in contesto simulato con 1500 ore (60 CFU) di tirocinio, da svolgersi nel triennio, in sedi accreditate.
AMBITI LAVORATIVI
Il corso mira a formare professionisti competenti nell'ambito sociosanitario. Le competenze che si vogliono sviluppare sottendono in generale una metodologia di approccio globale alla persona e alle problematiche di salute nelle diverse età della vita.
Possibili sbocchi lavorativi sono presso servizi di fisioterapia e riabilitazione nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale e Regionale, in strutture private accreditate e convenzionate, in Residenze Sanitarie Assistenziali, Hospice, in ambulatori medici e/o ambulatori polispecialistici, in Pronto Soccorso e nelle farmacie, associazioni e società sportive nelle varie tipologie, cooperative di servizi, organizzazioni non governative (ONG), servizi di prevenzione pubblici o privati, stabilimenti termali e centri benessere, borsista o assegnista presso centri di ricerca o in regime di libera professione.
DALLA SCUOLA ALL'UNIVERSITA'
Il corso di Laurea in Fisioterapia è a numero programmato, è richiesta un'adeguata preparazione iniziale (saperi minimi) nell'ambito della biologia, fisica, e matematica.
Il Coordinatore della Didattica Professionale è la Dott.ssa Enrica Cecchin.
Tutorato in itinere
Durante l'esperienza di tirocinio la supervisione dello studente è garantita da un sistema di tutorato articolato su 2 o 3 livelli e, di norma, assunto da operatori dello stesso profilo professionale degli studenti:
Tutor professionale con competenze avanzate sia pedagogiche che professionali; collabora all'organizzazione e gestione dei tirocini, alla progettazione e conduzione di laboratori di formazione professionale. Seleziona le opportunità formative, integra l'esperienza pratica con la teoria appresa, presidia in particolare le prime fasi di apprendimento di un intervento o di una competenza. Si occupa dei processi di apprendimento degli studenti in difficoltà, facilita i processi di valutazione dell'apprendimento in tirocinio e tiene i rapporti con le sedi di tirocinio. I Tutor Professionali sono scelti in accordo con le strutture sanitarie presso cui si svolge l'attività formativa e assegnati con incarichi triennali alla struttura didattica.
Guida di Tirocinio/tutor clinico è l'operatore che guida lo studente nella sede di tirocinio mentre svolge le sue normali attività lavorative. E' garante della sicurezza dello studente e degli utenti, vigila affinché gli utenti ricevano una prestazione di qualità anche quando essa venga delegata agli studenti, si assicura che gli stessi siano informati e diano il loro consenso ad essere assistiti da uno studente.
Al termine di ciascun anno di corso viene effettuata una valutazione certificativa per accertare i livelli raggiunti dallo studente nello sviluppo delle competenze professionali attese.
- Tipologia Corsi di laurea
- Durata 3 anni
-
Possibilità di iscrizione a tempo parziale
Sì
- Accesso programmato
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Classe
- Sede Amministrativa vicenza
- Sedi svolgimento lezioni ed esami Mappa delle Sedi
- Altre Sedi Verona, Rovereto
- Lingua di erogazione Italiano
Di seguito sono riportati gli obiettivi formativi specifici del corso, che sono da raggiungersi attraverso un apprendimento teorico e pratico nelle discipline fondanti gli ambiti culturali internazionali (Core Curriculum del Fisioterapista, v. 2008 e succ. modif. e integraz.).
Il laureato, al termine del percorso triennale, sarà in grado di:
- gestire il progetto riabilitativo in vari setting (degenza, ambulatorio e domicilio) in collaborazione con l’equipé interdisciplinare. Nello specifico ideare, attuare il programma fisioterapico di cura e riabilitazione di pazienti (età pediatrica, adulta e anziana) con problematiche fisioterapiche acute-sub acute-croniche inerenti a disfunzioni: muscolo-scheletriche, neurologiche e delle funzioni cognitive, cardio-vascolari, respiratorie, pelvi-perineali, geriatriche, oncologiche;
- valutare le rispondenze del programma ideato e attuato;
- gestire il setting riabilitativo (degenza, ambulatorio e domicilio) utilizzando pratiche di protezione dal rischio fisico, chimico e biologico, con particolare attenzione alla movimentazione manuale dei carichi perseguendo principi ergonomici individualizzati alla propria persona e garantendo la sicurezza della persona assistita;
- eseguire anamnesi e valutazione della persona in carico, integrando le stesse con i dati clinici disponibili, al fine di individuare i problemi fisioterapici prioritari e al fine di porsi obiettivi SMART coerenti;
- attivare processi decisionali sulla base delle condizioni cliniche della persona assistita, considerando le dimensioni bio-psico-sociali della disabilità;
- integrare il proprio intervento con proposte sia in ambito preventivo che educativo;
- attivare e sostenere le capacità residue della persona perseguendo il maggior livello di autonomia possibile, in ogni setting previsto (degenza, ambulatorio, domicilio);
- relazionarsi con la persona assistita e i caregiver utilizzando efficacemente la comunicazione terapeutica, nel rispetto dei principi etici e deontologici;
- agire una pratica basata su prove di efficacia;
- documentare la propria attività professionale nel rispetto della privacy;
- identificare i propri bisogni formativi, gestendo responsabilmente il proprio aggiornamento clinico-professionale;
- gestire la propria attività professionale a livello organizzativo.
Il percorso formativo previsto per i tre anni di studio prevede i contenuti teorici che seguono.
1°anno – I contenuti del 1°anno mirano a fornire le conoscenze di base che risultano essere indispensabili e propedeutiche per i contenuti professional affrontati successivamente: anatomia umana e istologia; scienze propedeutiche fisiche e biologiche; metodologia generale e sicurezza in fisioterapia; medicina del lavoro e prevenzione dei danni da movimentazione; inglese scientifico; fisiologia e psicologia; chinesiologia e valutazione funzionale; fondamenti educativi, relazionali e organizzativi nella disabilità, in considerazione dei vari setting riabilitativi.
2°anno – I contenuti del 2°anno sono specificatamente professional e riguardano le due principali aree in cui il Fisioterapista si trova a operare, ovvero quella muscolo-scheletrica e neurologica: fondamenti di clinica medica; fisioterapia nelle disfunzioni neurologiche e metodologie avanzate in fisioterapia neurologica; fisioterapia nelle disfunzioni muscolo-scheletriche e metodologie avanzate in fisioterapia muscolo-scheletrica; metodologia della fisioterapia sportiva; introduzione alla ricerca scientifica.
3°anno – I contenuti del 3°anno riguardano alcune aree specifiche professionalizzanti della fisioterapia con attenzione anche ai setting riabilitativi domiciliari e forniscono inoltre conoscenze inerenti l’esercizio della professione: fisioterapia nelle disfunzioni cardiovascolari e respiratorie; fisioterapia geriatrica e oncologica; fisioterapia in età evolutiva; fisioterapia nelle disfunzioni pelvi-perineali; aspetti legali, bioetici e organizzativi nell’esercizio professionale.
Questa logica curriculare si è concretizzata nella scelta di crediti assegnati alle esperienze di tirocinio che aumentano gradualmente dal 1° al 3° anno.
PROFILI PROFESSIONALI
Funzione in un contesto di lavoro
Il fisioterapista è l'operatore sanitario che svolge in via autonoma, o in collaborazione con altre figure sanitarie, gli interventi fisioterapici nelle aree della motricità, delle funzioni corticali superiori, e di quelle viscerali conseguenti a eventi patologici, a varia eziologia, congenita od acquisita. Nell’ambito delle proprie competenze e all’interno dell’equipe riabilitativa il fisioterapista elabora la definizione del programma di riabilitazione, pratica autonomamente l’attività terapeutica, propone l’adozione di protesi o ausili e verifica le rispondenze della metodologia attuata agli obiettivi di recupero funzionale.
Competenze associate alla funzione
Le competenze principali del Fisioterapista derivano da un insieme integrato di conoscenze, abilità e atteggiamenti. Le competenze core sono:
la cura/riabilitazione, per mezzo di tecniche proprie della disciplina, in linea con l’implementazione delle nuove tecnologie (ad esempio robotica, tele-riabilitazione);
l’educazione terapeutica, finalizzata a sviluppare responsabilità e consapevolezza nella persona assistita;
la prevenzione nei confronti dei singoli e della collettività, in condizioni di salute o disabilità, promuovendo il benessere fisico, psichico e sociale;
la comunicazione e relazione, al fine di instaurare un rapporto con la persona assistita, il caregivers e le altre figure professionali;
la responsabilità professionale, secondo quanto previsto dal codice deontologico;
la gestione e il management,al fine di organizzare il proprio lavoro in modo efficiente ed efficace;
la formazione/ autoformazione in ottica di individuare i propri bisogni formativi e di mantenersi costantemente aggiornato;
la pratica basata sulle prove di efficacia, al fine di garantire standard professionali riconosciuti dalla comunità scientifica.
Il fisioterapista mette in atto le proprie competenze al fine della gestione della disabilità considerano la salute della persona in un’ottica bio-psico-sociale.
Sbocchi occupazionali
Gli sbocchi occupazionali sono individuabili in qualsiasi ambito dove si rendano necessari gli interventi di prevenzione, cura e riabilitazione nelle aree della motricità, delle funzioni corticali superiori e viscerali conseguenti a eventi patologici, a varia eziologia, congenita od acquisita.
Il fisioterapista mette in campo le proprie competenze nei servizi di fisioterapia e riabilitazione, in strutture sanitarie e assistenziali del S.S.N., accreditate e convenzionate o private (ad es. residenze per anziani, RSA, IRCCS, Hospice), in stabilimenti termali, in società sportive, in ambulatori medici e/o ambulatori polispecialistici, in farmacie, in cooperative, in associazioni, in organizzazioni non governative (ONG) e a domicilio del paziente. Il fisioterapista può operare in regime di dipendenza o libero-professionale in forma individuale o associata e come borsista o assegnista di ricerca.