Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S000103

Crediti

15

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

MED/48 - SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEURO-PSICHIATRICHE E RIABILITATIVE

Periodo

1° e 2° semestre (corsi annuali) PROFESSIONE SANITARIE dal 1 ott 2024 al 30 set 2025.

Corsi Singoli

Non Autorizzato

Obiettivi di apprendimento

Il tirocinio professionale è una strategia formativa che prevede primariamente l’affiancamento dello studente ad un professionista esperto, in contesti sanitari specifici, al fine di apprendere le competenze previste dal ruolo professionale. L’apprendimento in tirocinio avviene attraverso la sperimentazione pratica, l’integrazione dei saperi teorico-disciplinari con la prassi operativa professionale ed organizza-tiva, il contatto con membri di uno specifico gruppo professionale. Il tirocinio professionale è composto da:  due esperienze effettive in servizi in cui operano fisioterapisti, in affiancamento ad un supervi-sore, della durata di circa 4-6 settimana ciascuna;  sessioni tutoriali e laboratori/esercitazioni che preparano all’esperienza;  briefing e de briefing sull’esperienza con il tutor;  studio guidato su problemi emersi nell’esperienza;  compilazione della cartella fisioterapica didattica e del report di tirocinio. Nel tirocinio del 1° anno lo studente si confronta per la prima volta e in modo intenso con: l’ ambiente clinico; la figura del paziente, portatore di bisogni, sofferenze, aspettative, valori; la richiesta di entrare attivamente nella relazione di cura; una prima verifica della motivazione che l’ha portato a scegliere questa professione ed eventuali differenze con il “cosa vuol dire essere fisioterapista” che aveva immaginato. Al termine del primo anno di corso lo studente deve essere in grado di: [PREVENZIONE]  attuare le tecniche di base per posizionamenti, spostamenti e trasferimenti del paziente, modulando l'intervento in rapporto alle alterazioni di struttura e/o funzione e/o di attività e/o di partecipazione, prevedendo l'utilizzo degli ausili più idonei, nel rispetto dei principi dell'ergonomia e della sicurezza per il paziente e per l'operatore;  applicare i principi di igiene e sicurezza atti a prevenire l'insorgenza di infezioni, durante le attività richieste sui pazienti nella struttura di tirocinio frequentata;  con il supporto del supervisore, rilevare il rischio di danni potenziali (es. da ipomobilità, …) e applicare strategie semplici di prevenzione (es. posizionamenti, mobilizzazione …); [CURA E RIABILITAZIONE]  quantificare e descrivere le alterazioni di strutture/funzioni/attività/partecipazione, secondo l’ICF, rilevate attraverso il colloquio clinico, l’osservazione, la palpazione, l’utilizzo di strumenti di misurazione nonché di test e scale di valutazione validati;  rilevare i parametri vitali e riconoscere segni di malessere (es. pallore, sudorazione, …) che necessitino dell’intervento immediato del supervisore;  con il supporto del supervisore, identificare i problemi di interesse fisioterapico e monitorarne l’andamento nel corso del processo fisioterapico osservato;  eseguire sotto supervisione tecniche base di mobilizzazione articolare e di mobilizzazione dei tessuti molli di tutti segmenti, nel rispetto dei principi di sicurezza del paziente e dell’operatore; [EDUCAZIONE TERAPEUTICA]  conoscere, osservare, descrivere le strategie pedagogiche adottate dal supervisore per un efficace insegnamento al paziente (al caregiver, alla famiglia), basate sul concetto di apprendimento motorio e sui metodi per motivare il paziente a seguire il programma di esercizi; [COMUNICAZIONE E RELAZIONE]  assumere un atteggiamento attivo nei momenti in cui il Fisioterapista Supervisore si relaziona con il paziente, con il caregiver e con l’équipe;  assumere un atteggiamento responsabile nella relazione professionale con la persona assistita, rispettando il suo vissuto, utilizzando tecniche comunicative di ascolto attivo;  negoziare obiettivi (con tutor, coordinatori, compagni di corso…), riconoscere situazioni potenziali di conflitto, implementare strategie per prevenire e /o risolvere conflitti, ricercare risorse per risolvere conflitti se necessario; [RESPONSABILITA’ PROFESSIONALE]  assumere un atteggiamento coerente con i principi etici e di riservatezza (codice deontologico e normativa privacy come, ad esempio, il divieto di pubblicare su network foto e commenti degli ambienti di tirocinio) nel linguaggio e nelle azioni compiute;  agire riconoscendo i limiti delle proprie conoscenze e competenze attuali, rispettando l’esperienza, la competenza e i ruoli altrui nonché le idee, opinioni e culture diverse;  dimostrare sensibilità e rispetto per il paziente, per i suoi diritti, dignità e caratteristiche personali, inclusa età, sesso, etnia, religione, cultura, linguaggio, stile di vita, stato di salute , cognitivo e comportamentale; [GESTIONE E MANAGEMENT]  descrivere, guidato dal Supervisore, la struttura ospitante, le figure professionali presenti , il tipo di prestazioni erogate e l’organizzazione del Servizio  compilare la documentazione relativa all’attività di tirocinio e la consegna nei tempi previsti, secondo le indicazioni concordate. [FORMAZIONE ED AUTOFORMAZIONE]  riconoscere le figure di riferimento per il proprio percorso formativo;  contribuire, guidato dal Supervisore, alla modulazione dei propri obiettivi formativi e alla valutazione del raggiungimento degli stessi;  utilizzare l’autovalutazione del proprio livello formativo per mantenere il proprio sapere al più alto livello richiesto per la pratica professionale e acquisire/sviluppare capacità di autocritica;  cogliere e valorizzare con continuità le opportunità di autoapprendimento; [PRATICA BASATA SULLE PROVE DI EFFICACIA (EPB)]  interpretare i risultati di quanto rilevato sul paziente, mediante test e scale di valutazione, tenendo conto delle proprietà psicometriche degli specifici strumenti;  leggere articoli scientifici in lingua inglese e comprenderne, perlomeno sommariamente, il contenuto.  approfondire le conoscenze con riferimenti bibliografici aggiornati; utilizzare, al bisogno, i sistemi informativi ed informatici presenti nelle sedi di tirocinio.

Prerequisiti e nozioni di base

Contenuti teorici 1° e 2° semestre 1°anno.
Frequenza Laboratori 1°anno.
Formazione Sicurezza generale e alto rischio (area sanitaria) secondo il d.lgs 81/2008.

Programma

Le competenze attese riguardano:
autoapprendimento e partecipazione attiva al proprio percorso formativo; agire nel rispetto dei valori professionali; agire nel rispetto dei principi etici e deontologici; applicare i principi di igiene e sicurezza (relativamente a DPI; igiene delle mani; principi ergonomici standard; prevenzione rischio caduta; considerazione di precauzioni e/o controindicazioni al trattamento); lavorare in team; instaurare una relazione patient-centred; consultare la documentazione clinica con supervisione; partecipare al colloquio anamnestico; attuare l'esame obiettivo e la valutazione funzionale; elaborare con supervisione il ragionamento clinico; effettuare il trattamento fisioterapico in pazienti noti e poco complessi.

Modalità didattiche

Lo studente sarà affiancato da un tutor supervisore e supportato dal tutor clinico universitario, coordinato dal coordinatore della Didattica Professionalizzante.

Modalità di verifica dell'apprendimento

Durante le esperienze di Tirocinio lo studente verrà valutato tramite valutazione formativa in itinere.
L'esame finale di Tirocinio consiste in una situazione clinica simulata, in cui verranno valutati obiettivi formativi del 1°anno.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

Valutazioni formative in itinere e valutazione certificativa finale collegiale in 30esimi.

Criteri di composizione del voto finale

Il voto finale sarà composto dalla media ponderata di:
- valutazioni formative delle due esperienze in ambiente clinico
- valutazione dei compiti didattici richiesti (piano auto-apprendimento e cartella clinica didattica)
- valutazione formativa dell'esame con simulazione pratica caso clinico.

Lingua dell'esame

Italiano