Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

1° Anno

InsegnamentiCreditiTAFSSD
9
A/B
MED/28 ,MED/50 ,M-PSI/01 ,M-PSI/04
8
A/B
MED/04 ,MED/28 ,MED/36 ,MED/50
5
B
MED/12 ,MED/50
7
A/B
MED/07 ,MED/17 ,MED/42 ,MED/44 ,MED/45
2
F
INF/01
InsegnamentiCreditiTAFSSD
9
A/B
MED/28 ,MED/50 ,M-PSI/01 ,M-PSI/04
8
A/B
MED/04 ,MED/28 ,MED/36 ,MED/50
5
B
MED/12 ,MED/50
7
A/B
MED/07 ,MED/17 ,MED/42 ,MED/44 ,MED/45
2
F
INF/01

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S000287

Crediti

2

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

MED/28 - MALATTIE ODONTOSTOMATOLOGICHE

Periodo

CLID LEZ 2A 2S dal 1 mar 2017 al 30 apr 2017.

Per visualizzare la struttura dell’insegnamento a cui questo modulo appartiene, consultare:  organizzazione dell'insegnamento

Obiettivi formativi

Riconoscere e distinguere i quadri clinici eugnatici e disgnatici. Diagnosticare e classificare i diversi quadri clinici occlusali, acquisendo conoscenze sulle relative implicazioni terapeutiche, sia nel soggetto in crescita che nell’adulto. Riconoscere i casi più complessi in modo da riferire allo specialista in ortognatodonzia.

Programma

Necessità, richiesta e obiettivi di trattamento ortodontico. Classificazioni delle malocclusioni. Eziologia delle malocclusioni. Basi biologiche del movimento ortodontico. Forze ortodontiche. Radiologia cefalometrica. Apparecchiature correttive. Terapia ortodontica precoce. Terapia ortodontica nell’adulto. Programmazione ortodontica e chirurgica.
1. Trattamento ortodontico : evoluzione degli obiettivi
2. Necessità e richiesta del trattamento ortodontico
3. Problemi ortodontici : possibilità, opzioni e obiettivi del trattamento ortodontico
4. Gamma delle discrepanze di Profitt
5. Cronologia dello sviluppo dentale
6. Concetti fondamentali di normocclusione in dentizione decidua, mista e permanente
7. Classificazione delle malocclusioni
8. Eziologia delle malocclusioni
9. Risposta tissutale agli spostamenti ortodontici dei denti
10. Tipi di forza ed effetti relativi alla durata e al decadimento
11. Effetti indesiderati delle forze ortodontiche su polpa, radici e osso alveolare
12. Tipi di spostamento ortodontico : torque, uprighting, tipping, traslazione, rotazione, estrusione e intrusione
13. Concetto di ancoraggio
14. Cefalometria : analisi dello scheletro cranio-facciale
15. Indici di crescita
16. Apparecchiature correttive multiattacco, vestibolari, linguali, non informate, informate e autoleganti
17. Caratteristiche fisico-chimiche dei fili ortodontici
18. Apparecchiature correttive rimovibili ortopedico-funzionale
19. Dispositivi correttivi ortopedici
20. Esame clinico del viso e dell’occlusione : documentazione
21. Disarmonie dento-basali
Disarmonie dento-dentali
22. Principi di terapia ortodontica precoce :
1) TERAPIA PREVENTIVA: A) Conservazione delle lunghezze delle arcate B) Anchilosi C)Eruzioni ectopiche D) Denti soprannumerari E) Agenesie
2) TERAPIA INTERCETTIVA : A) Morsi crociati laterali anteriori B) Morsi profondi C) Respirazione orale D) Vizi orali E) Anomalie dei tessuti extra-dentali
3) TERAPIA CORRETTIVA PRECOCE : A) Seconde classi B) Terze classi
23. Diagnosi e cenni terapeutici relative alle problematiche sagittali di I, II e II classe in dentizione permanente
24. Pianificazione estetica in chirurgia ortognatica

Modalità d'esame

Orale
N.B. Si ricorda che :
1. Le modalità d’esame devono essere concordate con i colleghi del medesimo corso integrato, in modo da risultare omogenee, oltre che contestuali, per tutti i moduli che costituiscono un corso integrato.
2. Le modalità d’esame sono le seguenti : a) esame orale b) esame scritto più colloquio orale (preferibilmente non solo esame scritto)

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI