Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Calendario accademico
Il calendario accademico riporta le scadenze, gli adempimenti e i periodi rilevanti per la componente studentesca, personale docente e personale dell'Università. Sono inoltre indicate le festività e le chiusure ufficiali dell'Ateneo.
L’anno accademico inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre dell'anno successivo.
Calendario didattico
Il calendario didattico indica i periodi di svolgimento delle attività formative, di sessioni d'esami, di laurea e di chiusura per le festività.
Periodo | Dal | Al |
---|---|---|
TPALL 2° ANNO 1° SEMESTRE AA 2015/16 | 5-ott-2015 | 22-dic-2015 |
TPALL 1° ANNO 1° SEMESTRE AA 2015/16 | 5-ott-2015 | 22-dic-2015 |
TPALL 3° ANNO 1° SEMESTRE AA 2015/16 | 2-nov-2015 | 22-dic-2015 |
TPALL 1° ANNO 2° SEMESTRE AA 2015/16 | 1-feb-2016 | 29-apr-2016 |
TPALL 3° ANNO 2° SEMESTRE AA 2015/16 | 1-feb-2016 | 1-apr-2016 |
TPALL 2° ANNO 2° SEMESTRE AA 2015/16 | 4-feb-2016 | 27-mag-2016 |
Sessione | Dal | Al |
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A.A 2015/16 - Sessione estiva | 11-apr-2015 | 29-lug-2015 |
A.A 2015/16 - Sessione invernale | 7-gen-2016 | 29-gen-2016 |
A.A 2015/16 - Sessione autunnale | 2-set-2016 | 30-set-2016 |
Sessione | Dal | Al |
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A.A 2015/16 - Sessione autunnale | 10-nov-2016 | 15-dic-2016 |
A.A 2015/16 - Sessione primaverile | 10-mar-2017 | 15-mag-2017 |
Descrizione | Periodo | Dal | Al |
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Tirocinio Professionalizzante 3° anno | Tirocinio Professionalizzante 3° anno | 5-ott-2015 | 30-ott-2015 |
Tirocinio Professionalizzante 2° anno | Tirocinio Professionalizzante 2° anno | 1-feb-2016 | 1-apr-2016 |
Tirocinio Professionalizzante 3° anno | Tirocinio Professionalizzante 3° anno | 26-apr-2016 | 15-lug-2016 |
Tirocinio Professionalizzante 1° anno | Tirocinio Professionalizzante 1° anno | 2-mag-2016 | 1-lug-2016 |
Tirocinio Professionalizzante 2° anno | Tirocinio Professionalizzante 2° anno | 4-lug-2016 | 29-lug-2016 |
Calendario esami
Gli appelli d'esame sono gestiti dalla Unità Operativa Segreteria Corsi di Studio Medicina.
Per consultazione e iscrizione agli appelli d'esame visita il sistema ESSE3.
Per problemi inerenti allo smarrimento della password di accesso ai servizi on-line si prega di rivolgersi al supporto informatico della Scuola o al servizio recupero credenziali
Per dubbi o domande leggi le risposte alle domande più frequenti F.A.Q. Iscrizione Esami
Docenti
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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2° Anno Attivato nell'A.A. 2016/2017
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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3° Anno Attivato nell'A.A. 2017/2018
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Ingegneria e scienze della prevenzione per la tutela della salute negli ambienti di vita - TECNICHE E PREVENZIONE IN IGIENE PUBBLICA E ASSISTENZA TERRITORIALE (2016/2017)
Codice insegnamento
4S000463
Docente
Crediti
1
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
MED/50 - SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
Periodo
2° ANNO 2° Semestre dal 1-feb-2017 al 31-mag-2017.
Per visualizzare la struttura dell'insegnamento a cui questo modulo appartiene, consultare: organizzazione dell'insegnamento
Obiettivi formativi
L'Insegnamento proposto si compone di quattro moduli e si colloca nell'ambito delle scienze ingegneristico-ambientali. Gli obiettivi dell'insegnamento sono molto articolati.Saranno comunque finalizzati a valutare l'impatto che le varie tecnologie possono avere sul benessere delle persone nei vari luoghi di lavoro con particolare riguardo alla valutazione delle problematiche attinenti la prevenzione. In relazione al modulo relativo allo studio dei sistemi elettrici si valuteranno in particolare le potenzialità ed i rischi dovuti alla presenza di campi elettromagnetici dovuti alla presenza sui luoghi di lavoro di apparecchiature elettriche o elettroniche. In relazione agli ambiti industriali, il modulo di fisica tecnica (modulo 3) amplierà tali concetti ai settori relativi al benessere termo-igrometrico e acustico nei vari luoghi di lavoro. Scopo specifico del modulo è quello di fornire una serie di strumenti, riconducibili anche alle normative vigenti, mediante i quali lo studente possa effettuare alcune valutazioni per stabilire se le condizioni in un determinato ambiente di lavoro rispettano i requisiti imposti dalle normative vigenti e/o quali interventi possono essere effettuati per poter ricondurre l'ambito lavorativo alle condizioni ottimali.
Alcuni di questi concetti verranno dettagliati e orientati alla valutazione specifica del rischi ambientale nel programma del modulo 4 che ha proprio come obiettivo l'analisi dettagliata di
casi specifici di controllo ambientale quali: valutazione e gestione dei rischi associati agli impianti natatori e problematiche associate alla presenza di Legionella, alla presenza di fitosanitari e amianto nell’ambiente el'impatto che tali sostanze possono avere nel determinare condizioni di criticità in relazione alle attività lavorative.
Nel corso del modulo 2 verranno fornite allo studente alcune metodologie di carattere descrittivo atte a valutare correttamente la gestion/distribuzione degli spazi nei luoghi di lavoro oltre ad alcune nozioni di disegno tecnico generale: approfondimento delle nozioni fondamentali del linguaggio grafico per sapere leggere ed interpretare un disegno tecnico nel settore civile ed industriale. Apprendere l’utilizzo di strumenti CAD 2D per eseguire semplici disegni nel settore civile ed industriale.
Programma
alutazione e gestione dei rischi associati agli impianti natatori
- disamina della normativa di settore (campo di applicazione, definizioni, differenze tra le varie normative regionali/provinciali) con approfondita valutazione dei requisiti strutturali necessari per la corretta realizzazione di tale tipologia di impianti. Gli elementi costitutivi di un impianto natatorio; illustrazione del funzionamento dei vari componenti e delle possibili criticità riscontrabili a livello strutturale e gestionale. I principali rischi associati agli impianti natatori: fisici, chimici e microbiologici. Le principali strategie per la riduzione, il controllo e la gestione dei rischi.
I requisiti del sistema di autocontrollo ed i contenuti minimi previsti per la documentazione costituente lo stesso o ad esso correlata. Esempi pratici e compilazione guidata di alcuni dei documenti descritti. Il campionamento ufficiale. Il controllo ufficiale.
Valutazione e gestione dei rischi associati alla presenza di Legionella.
-Descrizione del batterio e accenno alle principali criticità per la salute associate allo stesso. Le condizioni e dei fattori che favoriscono la sopravvivenza e la proliferazione del patogeno. Disamina della normativa di settore (campo di applicazione, definizioni, limiti) Individuazione delle strutture particolarmente a rischio: ospedali, case di riposo, alberghi. I principali siti di insediamento e sviluppo: descrizione delle tipologie di impianti che possono essere colonizzati da legionella, delle loro caratteristiche peculiari e del loro funzionamento. Le principali strategie per la riduzione, il controllo e la gestione dei rischi. I requisiti del sistema di autocontrollo ed i contenuti minimi previsti per la documentazione costituente lo stesso o ad esso correlata. Esempi pratici e compilazione guidata di alcuni dei documenti descritti. Il sistema di notifica. Il campionamento ufficiale. Il controllo ufficiale.
- valutazione e gestione dei rischi associati alla presenza di fitosanitari e amianto nell’ambiente.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
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Tecniche della prevenzione in igiene pubblica e assistenza territoriale | Agli studenti viene richiesto lo studio del materiale presentato durante le lezioni e commentato durante le esercitazioni in aula | 2017 |
Modalità d'esame
Prova scritta
Prospettive
Avvisi degli insegnamenti e del corso di studio
Per la comunità studentesca
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Prova Finale
Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti nelle attività formative previste dal piano degli studi, compresi quelli relativi all’attività di tirocinio. Alla preparazione della tesi sono assegnati 7 CFU. La prova è organizzata, con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca di concerto con il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, in due sessioni definite a livello nazionale. La prova finale, con valore di esame di Stato abilitante, si compone di:
- una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;
- la redazione di un elaborato di tesi e sua discussione.
Si è ammessi alla discussione dell’elaborato di Tesi solo se si è superata positivamente la prova pratica. Lo studente avrà la supervisione di un docente del Corso di Laurea, detto Relatore, ed eventuali correlatori anche esterni al Corso di Laurea. Scopo della tesi è quello di impegnare lo studente in un lavoro di formalizzazione, progettazione e ricerca, che contribuisca sostanzialmente al completamento della sua formazione professionale e scientifica. Il contenuto della tesi deve essere inerente a tematiche o discipline strettamente correlate al profilo professionale. La valutazione della tesi sarà basata sui seguenti criteri: livello di approfondimento del lavoro svolto, contributo critico personale, accuratezza della metodologia adottata per lo sviluppo della tematica. Il punteggio finale di Laurea, espresso in cento/decimi con eventuale lode, è formato dalla media ponderata rapportata a 110 dei voti conseguiti negli esami di profitto, dalla somma delle valutazioni ottenute nella prova pratica (fino ad un massimo di 5 punti) e nella discussione della Tesi (fino ad un massimo di 6 punti). La commissione di Laurea potrà attribuire ulteriori punti anche in base a:
- presenza di eventuali lodi ottenute negli esami sostenuti;
- partecipazione ai programmi Erasmus fino a 2 punti aggiuntivi;
- laurea entro i termini della durata normale del corso 1 punti aggiuntivi.
È prevista la possibilità per lo studente di redigere l'elaborato in lingua inglese.
La scadenza per la presentazione della domanda di laurea e relativa documentazione, verrà indicata negli avvisi dello specifico Corso di laurea
Documenti
Titolo | Info File |
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TPALL_sessione laurea Aprile 2023_pubblicazione | pdf, it, 142 KB, 14/04/23 |
Gestione carriere
Orario Lezioni
Documenti
Titolo | Info File |
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Orario 1° anno 2° semestre a.a. 23-24 | pdf, it, 509 KB, 11/04/24 |
Orario 2° anno 2° semestre a.a. 23-24 | pdf, it, 499 KB, 11/04/24 |
Orario 3° anno 2° semestre a.a. 23-24 | pdf, it, 621 KB, 11/04/24 |
Servizi agli studenti - Polo Universitario Prof.ni Sanitarie - agg. feb 24 | pdf, it, 1453 KB, 07/02/24 |