Studiare
In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.
Piano Didattico
Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.
1° Anno
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Storia medievale, del cristianesimo e delle chiese
Storia moderna I - LM (Antropologia storica)
Storia contemporanea I - LM
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Storia delle dottrine politiche I
Storia delle istituzioni politiche II
Un insegnamento a scelta
Storia della scienza e delle tecniche - LM
Un insegnamento a scelta
Letteratura latina medievale II
Applicazioni informatiche alla ricerca storica
2° Anno Attivato nell'A.A. 2019/2020
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Storia medievale, del cristianesimo e delle chiese
Storia moderna I - LM (Antropologia storica)
Storia contemporanea I - LM
Un insegnamento a scelta
Un insegnamento a scelta
Storia delle dottrine politiche I
Storia delle istituzioni politiche II
Un insegnamento a scelta
Storia della scienza e delle tecniche - LM
Un insegnamento a scelta
Letteratura latina medievale II
Applicazioni informatiche alla ricerca storica
Insegnamenti | Crediti | TAF | SSD |
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Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)
TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.
Storia delle istituzioni politiche II [Sede TN] (2018/2019)
Codice insegnamento
4S001212
Docente
Coordinatore
Crediti
6
Lingua di erogazione
Italiano
Settore Scientifico Disciplinare (SSD)
SPS/03 - STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE
Periodo
Sem. I Trento dal 17 set 2018 al 21 dic 2018.
Obiettivi formativi
Acquisizione di una adeguata preparazione come pure di specifiche competenze di tipo storico-metodologico, storico-fattuale e storico-concettuale per una comprensione comparata e interdisciplinare (storia, diritto, scienza politica) delle principali novità introdotte dalle Costituzioni moderne del XIX e del XX secolo.
Programma
Nel corso, dal titolo Il dualismo costituzionale tra Parlamento e Governo nella monarchia costituzionale del Regno d’Italia (1848-1922), si affronterà, dal punto di vista della storia politico-costituzionale, il periodo tra il 1848 e il 1922. L'arco di tempo preso in considerazione è cioè quello che va dall’affermarsi in Piemonte nel 1848 del moderno sistema rappresentativo, da dove nel 1861 sarà esteso a tutto il neo costituito Regno d'Italia, sino all’ascesa al potere del fascismo. Al centro dell'attenzione saranno le due istituzioni principali del sistema politico della monarchia costituzionale italiana, e cioè Parlamento e Governo (monarchico) nonché i loro rapporti nella lettera statutaria e nella realtà politico-costituzionale della monarchia costituzionale italiana di epoca liberale.
1. Nel prendere le mosse dal periodo precostituzionale si illustrerà la condizione di governo praticamente assoluto della nostra penisola nel passaggio dal periodo napoleonico a quello della Restaurazione sino al 1848.
2. Quindi si analizzerà il passaggio nel 1848 del Regno di Sardegna allo Stato costituzionale attraverso l’adozione dello Statuto Albertino.
3. Sarà quindi analizzato il sistema politico rappresentativo bicamerale eretto nel Regno di Sardegna sulla base dello Statuto Albertino, basato su una Camera dei Deputati elettiva e un Senato di nomina regia.
4. Nel presentare il nuovo ruolo assunto dal Re nel nuovo sistema monarchico-costituzionale saranno fatte oggetto di attenzione anche le nuove istituzioni di governo, il Consiglio dei ministri e la Presidenza del Consiglio, volte a limitarne il potere.
5. Nel prosieguo del corso saranno seguite le vicende delle nuove istituzioni rappresentative e governative all’interno del Regno d’Italia, come pure i mutamenti e le trasformazioni a cui esse andarono incontro.
Il corso si svolgerà attraverso lezioni frontali. Nel corso delle lezioni si farà ricorso sia a ricostruzioni storiche poggianti sulla letteratura secondaria di riferimento (contemporanea e successiva), sia all’analisi di fonti ufficiali (leggi e ordinanze, materiali tratti dagli Atti parlamentari). Lo studente potrà sottoporre all’attenzione dell’insegnante le proprie riflessioni critiche sull’oggetto delle lezioni. E' vivamente consigliata la frequenza.
Testi di riferimento:
1) - Martucci, Roberto, Storia costituzionale italiana. Dallo Statuto albertino alla Repubblica (1848-2001), Roma, Carocci, 2002, 309 pp.;
2) - Ballini, Pierluigi, Le elezioni nella storia d’Italia dall’Unità al fascismo. Profilo storico-statistico, Bologna, Il Mulino, 1988, dall'inizio
sino a p. 227;
3) - Aquarone, Alberto, L'organizzazione dello Stato totalitario, Einaudi 2003 (1995), dall'inizio sino a p. 311.
Modalità d'esame
Modalità esame:
La verifica dell'apprendimento avverrà per lo studente frequentante attraverso una prova orale sul testo di R. Martucci indicato al n.1 della bibliografia.
Per i non frequentanti la verifica dell'apprendimento consisterà in una prova orale sul testo di Martucci e inoltre su uno dei due testi indicati in bibliografia ai numeri 2) e 3).