Il Corso
In questa sezione è possibile prendere visione di una presentazione del corso di studio, di come lo stesso è organizzato, del regolamento che ne disciplina gli aspetti funzionali e degli altri regolamenti di ateneo su argomenti utili per la comunità studentesca. Inoltre, sono descritti il sistema di assicurazione della qualità e i servizi di orientamento per le future matricole, per facilitare la scelta del corso di studio.
Corso di studio in breve
CARATTERISTICHE E FINALITA'
Il Corso di laurea in "Governance dell'emergenza" appartiene alla Classe delle Lauree Magistrali in Scienze della Politica (LM-62) ed è rivolto alla formazione di esperti e personale altamente qualificato nella gestione dei cc.dd. fenomeni emergenziali. Il corso è stato istituito in convenzione con l'Aeronautica Militare Italiana - Comando Logistico 3° Stormo con sede in Villafranca di Verona.
Si tratta di un'offerta formativa innovativa, che mira alla formazione di figure professionali caratterizzate da una solida preparazione teorica nelle aree giuridica, economica, filosofica, sociologica e geografica, e che possano occupare posizioni anche apicali in pubbliche amministrazioni e organizzazioni, pubbliche, private, internazionali operanti sia sul territorio nazionale sia a livello internazionale negli stati di crisi, calamità ed altre situazioni emergenziali.
Il corso è interdisciplinare e improntato a favorire la comprensione delle interrelazioni tra saperi diversi, con una consistente base giuridica. L'organizzazione di moduli didattici integrativi consente di approfondire gli aspetti più operativi in relazione a tematiche di particolare interesse legate alla gestione dei fenomeni emergenziali
In entrambi gli anni di corso l'offerta formativa presenta diversi insegnamenti alternativi, erogati anche in lingua inglese, che permettono allo studente di scegliere il percorso formativo più adatto alle sue esigenze.
Gli insegnamenti sono improntati alla specializzazione e al conseguimento di una preparazione che permetta di costruire una cultura dell'emergenza, necessaria alla comprensione e alla gestione di fenomeni di diversa natura e gravità.
AMBITI LAVORATIVI
Il corso di laurea magistrale si prefigge di assicurare una approfondita preparazione teorica ai laureati triennali che aspirino ad occupare posizioni di alta professionalità nelle organizzazioni private e nelle amministrazioni pubbliche in relazione alla gestione dei fenomeni emergenziali a livello nazionale ed internazionale.
In coerenza con gli sbocchi occupazionali previsti per la classe delle lauree magistrali in Scienze della politica, le possibili figure professionali comprendono, tra le altre: funzionari ad elevata responsabilità nelle amministrazioni pubbliche, con particolare riguardo alla gestione degli stati di crisi e della protezione civile; consulenti o esperti per assemblee o istituzioni politiche nazionali e internazionali; consulenti o esperti per la progettazione e implementazione dell'attività di ONG ed altre organizzazioni no-profit nazionali ed internazionali
DALLA TRIENNALE ALLA MAGISTRALE
Per potersi iscrivere alla laurea magistrale è richiesto
- il possesso dei seguenti requisiti curriculari: 60 crediti formativi universitari nei seguenti SSD qualificanti: IUS, SECS-P, SECS-S, SPS, M-GGR, M-STO.
- un'adeguata padronanza di almeno una delle lingue ufficiali dei Paesi dell'Unione europea diversa dall'italiano, come specificato nel regolamento didattico del corso di studio in cui sono indicati anche i contenuti e le modalità di verifica della preparazione personale.
- Tipologia Corsi di laurea Magistrale
- Durata 2 anni
-
Possibilità di iscrizione a tempo parziale
Sì
- Accesso procedura di valutazione dei requisiti
- Modalità di frequenza alle lezioni Non obbligatoria
-
Classe
-
Ammesso al progetto PA 110 e lode
Sì
- Sede Amministrativa verona
- Sedi svolgimento lezioni ed esami Mappa delle Sedi
- Lingua di erogazione Italiano
- l’acquisizione di conoscenze approfondite e di una preparazione avanzata nei campi giuridico-istituzionale, politico-economico e sociologico. A tale riguardo, la preparazione implica la formazione di specifiche capacità di comprensione, analisi critica e comunicazione dei fenomeni e dei mutamenti giuridici, sociali, politici, economici, culturali e geografici che variamente interessano gli scenari nazionali e internazionali in cui si verificano situazioni di emergenza;
- La formazione di una capacità di valutazione critico-comparativa delle diverse situazioni emergenziali e degli stati di crisi e di saperne comunicare cause, ragioni, impatto e proporne possibili soluzioni. Ciò è favorito dal carattere essenzialmente interdisciplinare sia della Classe prescelta, sia della strutturazione del CdLM, il cui percorso è articolato al fine di consentire allo studente di padroneggiare l’analisi di un fenomeno emergenziale da più punti di osservazione e di comparare fra loro differenti stati di crisi.
- La capacità di operare a livello tecnico-professionale nei settori delle pubbliche amministrazioni e delle organizzazioni nazionali, straniere e internazionali dedicate alla difesa civile, al supporto, protezione della popolazione civile, nonché alla ricostruzione del tessuto sociale culturale delle zone colpite da emergenze, calamità e stati di conflitto.
Il corso di laurea prevede, per il primo anno, il consolidamento e il perfezionamento delle nozioni giuridiche (comparatistiche ed internazionalistiche), sociologiche, politico-filosofiche, economiche e geografiche eventualmente acquisite nel triennio di provenienza, sviluppando e declinando le singole discipline secondo gli aspetti di maggior rilievo ed interesse per il settore dell’emergenza.
Su tale preparazione si innesteranno, il secondo anno, le conoscenze giuridiche specializzate, con particolare riguardo al diritto amministrativo, al diritto penale e al diritto privato, nonché le conoscenze antropologiche.
Si tratta di un percorso di progressiva specializzazione che si completa con l’approfondimento delle discipline maggiormente funzionali alle figure professionali alla cui formazione il corso è rivolto. La previsione di più blocchi di materie tra cui lo studente può scegliere gli insegnamenti di propria preferenza consente, da un lato, di arricchire l’offerta formativa a disposizione dello studente e, dall’altro, la possibilità di combinare un elevato livello di specializzazione con la necessaria flessibilità.
Il Corso prevede inoltre l’ampliamento delle competenze linguistiche individuali già richieste nei requisiti di accesso alla laurea con il raggiungimento del livello B2 della lingua prescelta, ed il completamento del percorso di studi con l’effettuazione dello stage.
PROFILI PROFESIONALI
Funzione in un contesto di lavoro
Organizzazione e direzione del complesso di attività amministrative legate alla gestione degli stati di crisi e di emergenza – protezione civile.
Competenze associate alla funzione
Comprensione del contesto giuridico e conoscenza delle norme applicabili al contesto.
Sbocchi occupazionali
Pubbliche amministrazioni statali, regionali e locali. Altri enti del settore pubblico allargato.
CONSULENTE/ESPERTO IN AMBITO INTERNAZIONALE
Funzione in un contesto di lavoro
Programmazione ed elaborazione dei processi politici, economici e sociali legati agli stati di crisi e di emergenza.
Competenze associate alla funzione
Conoscenza del profilo giuridico, a partire dalle caratteristiche dei singoli ordinamenti, individuazione e interpretazione correttamente la disciplina applicabile ai diversi contesti;
Comprensione del contesto politico, economico-istituzionale e sociologico in cui si verificano gli stati di crisi e di emergenza internazionali.
Sbocchi occupazionali
Assemblee, istituzioni e organizzazioni politiche internazionali e sovranazionali, ONG.
CONSULENTE/ESPERTO TERZO SETTORE
Funzione in un contesto di lavoro
Progettazione e implementazione del complesso di attività delle organizzazioni non lucrative in relazione agli interventi in situazioni di emergenza.
Competenze associate alla funzione
Comprensione del contesto giuridico e conoscenza delle norme applicabili allo specifico contesto;
Comprensione del contesto politico, economico e sociale in cui si verificano le specifiche situazioni di emergenza nei settori dell’immigrazione e del soccorso alle popolazioni in caso di conflitto o disastro.
Sbocchi occupazionali
ETS, ONLUS e ONG nazionali.