Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Tipologia di Attività formativa D e F

Queste informazioni sono destinate esclusivamente agli studenti e alle studentesse già iscritti a questo corso.
Se sei un nuovo studente interessato all'immatricolazione, trovi le informazioni sul percorso di studi alla pagina del corso:

Laurea magistrale in Servizio sociale in ambiti complessi - Immatricolazione dal 2025/2026

I 9 crediti liberi a scelta dello studente (ambito “D”) hanno lo scopo di offrire allo studente la possibilità di personalizzare il proprio percorso formativo permettendo di approfondire uno o più argomenti di particolare interesse legati al proprio percorso accademico.
Per garantire questo fine, si invitano gli studenti a rispettare le seguenti indicazioni per il completamento di tale ambito:

  •  almeno un’attività formativa erogata come esame universitario (con relativo voto in trentesimi); si consigliano Neuropsichiatria infantile - MED39, Tutela dei diritti fondamentali - IUS/08, Sicurezza e previdenza sociale - IUS/07;
  • massimo 6 cfu relativi a competenze linguistiche (oltre a quelli previsti dal PdS);
  • massimo 6 cfu relativi a competenze informatiche (oltre a quelli previsti dal PdS);
  • massimo 4 cfu di tirocinio, (oltre a quelli previsti dal PdS); 
  • massimo 6 cfu di attività laboratoriale/esercitazioni (compresi quelli previsti nei PdS per l’ambito) di regola viene riconosciuto 1 cfu ogni 25 ore di attività; 
  • massimo 6 cfu di attività seminariale/convegni/cicli di incontri/formative in genere (sia accreditata dal Dipartimento di Scienze Umane che extrauniversitaria) – di regola viene riconosciuto 1 cfu ogni 8 ore di partecipazione e/o 2 giornate salvo diversamente deliberato;
  • non vengono valutate attività svolte in Erasmus non inserite nei Learning Agreement.

 Altre informazioni sono reperibili nella Guida per i crediti liberi che è possibile trovare quì.

COMPETENZE TRASVERSALI
Scopri i percorsi formativi promossi dal  Teaching and learning centre dell'Ateneo, destinati agli studenti iscritti ai corsi di laurea, volti alla promozione delle competenze trasversali:
https://talc.univr.it/it/competenze-trasversali
 



 

Anno accademico:
Prima parte del primo semestre Dal 26/09/22 Al 05/11/22
anni Insegnamenti TAF Docente
1° 2° CORPI ESPOSTI - Grande seminario di Diotima D Rosanna Cima (Coordinatore)
1° 2° Summer school: human sciences and society - (HSAS) – 2022/2023 D Federica De Cordova (Coordinatore)
1° 2° X Convegno Nazionale della Società Italiana di Antropologia Applicata (SIAA) “Ripensare la sostenibilità attraverso l’antropologia applicata” D Stefania Pontrandolfo (Coordinatore)
Seconda parte del primo semestre Dal 14/11/22 Al 23/12/22
anni Insegnamenti TAF Docente
1° 2° X Convegno Nazionale della Società Italiana di Antropologia Applicata (SIAA) “Ripensare la sostenibilità attraverso l’antropologia applicata” D Stefania Pontrandolfo (Coordinatore)
Prima parte del secondo semestre Dal 13/02/23 Al 30/03/23
anni Insegnamenti TAF Docente
1° 2° OMeGA. Orizzonti, modelli e genitorialità assistite D Alessandra Cordiano (Coordinatore)
1° 2° Rendere visibili gli invisibili. Giornata di studi D Giorgio Gosetti (Coordinatore)
1° 2° Tutela dei diritti fondamentali D Stefano Catalano (Coordinatore)
Seconda parte del secondo semestre Dal 11/04/23 Al 27/05/23
anni Insegnamenti TAF Docente
1° 2° L'ascolto nella relazione D Cristina Lonardi (Coordinatore)
1° 2° Neuropsichiatria infantile D Francesca Darra (Coordinatore)
1° 2° OMeGA. Orizzonti, modelli e genitorialità assistite D Alessandra Cordiano (Coordinatore)
1° 2° Università e DSA: metodi e strategie per affrontare lo studio e il percorso universitario D Ivan Traina (Coordinatore)
Elenco degli insegnamenti con periodo non assegnato
anni Insegnamenti TAF Docente
1° 2° Conflitti. Riconoscere, prevenire e gestire (2 cfu) D Paola Dal Toso (Coordinatore)
1° 2° Gli incontri del Centro EThoS D Carlo Chiurco (Coordinatore)

Codice insegnamento

4S003182

Crediti

6

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

SECS-P/10 - ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

Periodo

Sem. 1A dal 26 set 2022 al 5 nov 2022.

Obiettivi di apprendimento

CONOSCENZA E COMPRENSIONE - conoscenze approfondite delle dinamiche economiche e aziendali delle organizzazioni del servizio sociale, della loro gestione e valutazione CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE - capacità di gestione e governo dei problemi legati alle risorse umane - capacità di decisione in situazioni organizzative complesse; OBIETTIVI SPECIFICI Il corso intende offrire agli studenti una lettura dei principali modelli organizzativi che sono stati applicati in passato e che vengono ancora oggi utilizzati dalle aziende e dalle amministrazioni in vari contesti di attività. Nello specifico, il corso approfondirà le teorie e i modelli di management delle Risorse Umane dagli albori delle teorie classiche fino alla scoperta dell’umano, del gruppo e della motivazione. Un’ulteriore riflessione verrà offerta con l’analisi del marketing e della customer satisfaction nei servizi allo scopo di stimolare gli studenti a sviluppare un’attenzione verso l’utenza con la quale in futuro potrebbero confrontarsi sia negli enti privati che pubblici. L'approfondimento teorico verrà completato da una parte applicativa dedicata all'analisi di case study e di ricerche applicati in diversi settori.

Prerequisiti e nozioni di base

Nessun prerequisito richiesto

Programma

Contenuti del corso
Organizzazione del lavoro: La questione organizzativa: definizioni e problemi; Archetipi delle organizzazioni moderne; Il razionalismo organizzativo: gli allbori del pensiero organizzativo - scuola classica (Weber, Fayol, Merton, ecc.); La fatica, la monotonia industriale, l'efficienza e la produttività; L'organizzazione scientifica del lavoro - La job-analysis classica (Taylor, Ford, i coniugi Gilbreth, ecc.); La crisi dei modelli classici e il movimento delle relazioni umane (Mayo, ecc.); I sistemi socio-tecnici; I modelli uomo-macchina-ambiente (l'ergonomia); La teoria della razionalità limitata (H. Simon); Il comportamento organizzativo; Il conflitto; I gruppi nelle organizzazioni (Bass, Lewin, Likert, ecc.); Cooperazione, collaborazione, competizione (efficienza interattiva e operativa); Cambiamento organizzativo e resistenze; Le decisioni (decision making): le euristiche e gli errori umani; Decisioni e pressioni di gruppo; La gestione delle risorse umane; Casi ed esperienze
Il Management e le disfunzioni organizzative: il caso del Mobbing, dell'Harassement e le persecuzioni sul luogo di lavoro. Stress, Coping, Bullying. Il mobbing e le sue forme.

Sono previste attività seminariali in approfondimento alle diverse tematiche affrontate.

Testi
Favretto, G. (2010). Organizzazione del lavoro per lo sviluppo delle risorse umane. Verona: QuiEdit (capp. 1, 4, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13)
Favretto, G. (2005). Le Forme del Mobbing. Milano:Cortina

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità didattiche

Lezioni in presenza (salvo diverse indicazioni comunicate dal Dipartimento)

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame consta di due parti scritte, una relativa al manuale (test a scelta multipla) e una relativa alla parte monografica, cioè sul testo del MOBBING (test a scelta multipla o domande aperte - a scelta del docente)
Studenti Erasmus: forma orale da concordare con il docente

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Criteri di valutazione

Il voto in trentesimi sarà composto dai punteggi ottenuti sommando la parte relativa al manuale (massimo 20 punti) e la parte relativa al corso monografico (massimo 10 punti)

Criteri di composizione del voto finale

Voto espresso in trentesimi

Lingua dell'esame

Italiano