Il Corso
In questa sezione è possibile prendere visione degli obiettivi formativi e dei profili professionali e sbocchi occupazionali e professionali del corso. Inoltre sono presenti altre informazioni utili.
Obiettivi formativi
- inquadramento clinico della patologia;
- analisi dei fattori di rischio;
- teoria e metodologia per la valutazione, progettazione, organizzazione e gestione di programmi di esercizio fisico adattato;
- strumenti per la valutazione dello stato di salute del paziente, disponibili negli ambiti autorizzati all'intervento sulle portatori di patologie croniche;
- organizzazione del sistema sanitario.
Abilità:
- utilizzazione di un linguaggio condiviso con uno staff multidisciplinare;
- gestione della relazione con lo staff e con il paziente, nelle diverse fasi previste dall'iter valutazione;
- prescrizioneconduzione, con efficace suddivisione di compiti e responsabilità;
- adattare il programma di lavoro proposto al variare della condizione della persona (includendo lo stadio patologia, nuova cura
farmaceutica, altri cambiamenti), grazie ad accurata attività di monitoraggio e valutazione.
Competenze:
- capacità di inquadramento del soggetto affetto da patologia;
- progettare l'esercizio fisico in base allo stadio patologico e alla terapia farmacologica assunta dal paziente;
- individuare eventuali controindicazioni all'esercizio fisico, specifiche per paziente e stadio patologico;
- condurre i singoli interventi in maniera efficace e sicura, anche nel rispetto delle diverse peculiarità motorie, fisiche e psicologiche dei soggetti coinvolti.
Profili professionali e sbocchi occupazionali e professionali
Il Corso si inserisce nel contesto scientificamente ben riconosciuto e validato del ruolo dell'esercizio fisico come strumento di prevenzione per la salute, con particolare attenzione al morbo di
Alzheimer. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha inserito l'Alzheimer (insieme alle demenze) tra le priorità mondiali nella sanità pubblica, in quanto almeno 36 milioni di persone nel mondo soffrono di demenze di queste, il 60 - 70% (tra i 21 e i 25 milioni) è affetto da Alzheimer. Le cause sono ignote ma la mancanza, l'insufficienza o l'inefficacia dell'esercizio fisico nella quotidianità delle persone rappresentano un fattore di rischio cruciale per lo sviluppo di questa malattia.
Su questi assunti si basa il Corso, la cui finalità è di fornire un quadro completo della malattia partendo dall'ambito clinico per arrivare al motorio. Conoscenza della letteratura scientifica internazionale, competenza di valutazione, progettazione e conduzioni di protocolli di attività fisica adattati al singolo paziente, all'interno di strutture specializzate, sono gli obiettivi primari del corso.
L'esperto potrà inserirsi in strutture pubbliche (azienda sanitaria locale, case di riposo, strutture riabilitative, centri diurni etc.) o private (centri fitness, centri riabilitativi, case di riposo etc.),
presentando una propria competenza su programmi di attività fisica adattata per la salute, rivolti a persone con la malattia di Alzheimer.
La possibilità di autonome iniziative imprenditoriali nel settore dell'attività fisica adattata per la prevenzione terziaria della malattia di Alzheimer si configura, inoltre, come un settore in notevole
espansione. Particolare attenzione è data alla creazione di un network internazionale, con la possibilità di conoscere iniziative presentate e sviluppate anche al di fuori dell'Italia.