Il Corso

In questa sezione è possibile prendere visione di una presentazione del corso di studio, di come lo stesso è organizzato, del regolamento che ne disciplina gli aspetti funzionali e degli altri regolamenti di ateneo su argomenti utili per la comunità studentesca. Inoltre, sono descritti il sistema di assicurazione della qualità e i servizi di orientamento per le future matricole, per facilitare la scelta del corso di studio.

Corso di studio in breve

CARATTERISTICHE E FINALITA'

Il Corso di Laurea in Tecniche Ortopediche appartiene alla Classe delle lauree delle Professioni Sanitarie Tecniche. Ha durata triennale. I laureati in Tecniche ortopediche sono operatori sanitari che operano, su prescrizione medica e successivo collaudo, la costruzione e/o l'adattamento, applicazione e fornitura di protesi, ortesi e di ausili sostitutivi, correttivi e di sostegno dell'apparato locomotore, di natura funzionale ed estetica, di tipo meccanico o che utilizzano l'energia esterna o energia mista corporea ed esterna, mediante rilevamento diretto sul paziente di misure e modelli. Nell'ambito delle proprie competenze addestra il disabile all'uso delle protesi e delle ortesi applicate. Svolge, in collaborazione con il medico, assistenza tecnica per la fornitura, la sostituzione e la riparazione delle protesi e delle ortesi applicate; collabora con altre figure professionali al trattamento multidisciplinare previsto nel piano di riabilitazione ed è responsabile dell'organizzazione, pianificazione e qualità degli atti professionali svolti nell'ambito delle proprie mansioni.

AMBITI LAVORATIVI

Il corso mira a formare professionisti competenti nell'ambito sociosanitario. Le competenze che si vogliono sviluppare sottendono in generale una metodologia di approccio globale alla persona e alle problematiche di salute nelle diverse età della vita.
Il laureato in tecniche ortopediche può accedere al Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle professioni tecniche assistenziali.
Possibili sbocchi lavorativi sono presso servizi di fisioterapia e riabilitazione nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale e Regionale, in strutture private accreditate e convenzionate, in Residenze Sanitarie Assistenziali, Hospice, in ambulatori medici e/o ambulatori polispecialistici, in Pronto Soccorso e nelle farmacie, associazioni e società sportive nelle varie tipologie, cooperative di servizi, organizzazioni non governative (ONG), servizi di prevenzione pubblici o privati, stabilimenti termali e centri benessere, borsista o assegnista presso centri di ricerca o in regime di libera professione.

DALLA SCUOLA ALL'UNIVERSITA'

L'accesso è programmato a livello nazionale: la prova di ammissione si svolge secondo disposizioni e programmi disposti dal MIUR.
Il corso di Laurea in tecniche ortopediche è a numero programmato, è richiesta un'adeguata preparazione iniziale (saperi minimi) nell'ambito della biologia, fisica, e matematica.

 

  • Tipologia Corsi di laurea
  • Durata 3  anni
  • Possibilità di iscrizione a tempo parziale No
  • Accesso programmato
  • Classe
  • Sede Amministrativa verona
  • Sedi svolgimento lezioni ed esami Mappa delle Sedi
  • Lingua di erogazione Italiano
Il corso ha l’obiettivo di fornire un'adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire la comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi patologici che si sviluppano in età evolutiva, adulta e geriatrica, sui quali si focalizza l’intervento del tecnico a supporto della diagnosi del medico specialista.
Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che includa anche l'acquisizione di competenze comportamentali e che sia conseguita nel contesto lavorativo specifico, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell'ambiente di lavoro. Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l'attività formativa pratica e di tirocinio clinico, svolta con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente assegnati.
Per raggiungere gli obiettivi prefissati il percorso si articola nel seguente modo:
PERCORSO FORMATIVO
1° ANNO
Il primo anno di corso si caratterizza per una fase di orientamento dello studente nel nuovo percorso formativo universitario, per l'acquisizione del metodo di studio, l'appropriatezza del linguaggio, il rigore espressivo, il pensiero critico, per un primo contatto esperienziale con l'utenza e con il mondo del lavoro.
Pertanto il primo anno è finalizzato a mettere lo studente nelle condizioni di appropriarsi, oltre che delle conoscenze di base proprie della disciplina orto-protesica, anche delle discipline propedeutiche e fondamentali per la comprensione dei fenomeni connessi alle scienze ortopediche stesse, in particolare: discipline di base per comprendere gli elementi che sono alla base dei processi fisiologici e patologici e biomeccanici generali.
Queste cognizioni sono necessarie per affrontare la prima esperienza di tirocinio finalizzata all'orientamento dello studente negli ambiti professionali di riferimento e all'acquisizione di competenze fondamentali.
2° ANNO
Il secondo anno di corso si caratterizza per un più specifico orientamento ai problemi clinici connessi all'apparato locomotore in ambito medico e chirurgico e ai relativi percorsi diagnostici oltre che agli interventi terapeutici e riabilitativi di pertinenza. Vengono inoltre impartite le necessarie nozioni meccaniche e biomeccaniche e lo studente viene introdotto nel mondo dei dispositivi medici applicati quali ortesi protesi ed ausili.
Pertanto il secondo anno è finalizzato a mettere lo studente nelle condizioni di:
- comprendere i più rilevanti elementi che sono alla base dei percorsi diagnostici e terapeutici;
- sviluppare il ragionamento tecnico/funzionale e la capacità di individuare i dispositivi idonei ad erogare l'assistenza orto-protesica necessaria in rapporto ai segmenti corporei interessati ai percorsi e agli obiettivi assistenziali;
- analizzare le diverse opportunità clinico/tecnico/realizzative per raggiungere gli obiettivi funzionali richiesti dal progetto terapeutico/riabilitativo.
3° ANNO
Il terzo anno di corso rappresenta la fase anticipatoria più prossimale all'esercizio completo della professione. Si caratterizza per un'analisi dei problemi connessi ai processi organizzativi, produttivi, alle norme in campo contrattuale, economico, giuridico e deontologico.
Pertanto il terzo anno è finalizzato:
- all'approfondimento di discipline specialistiche nell'area tecnico/sanitaria e biomeccanica e all'acquisizione di conoscenze sui processi e sulle metodologie inerenti all'esercizio professionale;
- a lavorare in contesti operativi articolati tra ambientazione sanitaria e produttiva;
- a consolidare la conoscenza sui criteri e sugli strumenti tecnici e scientifici dell'agire professionale.
Sono previste plurime esperienze di tirocinio nel corso delle quali lo studente può sperimentare, con supervisione, una diretta esecuzione di ortesi, protesi ed ausili per una graduale assunzione di autonomia e responsabilità.

PROFILO PROFESSIONALE

TECNICO ORTOPEDICO

Funzione in un contesto di lavoro
Nell’ambito della professione sanitaria di Tecnico Ortopedico, i laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della Sanità del 14/9/1994 n.665 e successive modifiche e integrazioni:
a) addestra il disabile all'uso delle protesi e delle ortesi applicate. Svolge, in collaborazione con il medico, assistenza tecnica per la fornitura, la sostituzione e la riparazione delle protesi e delle ortesi applicate anche a fini sportivi e di allenamento;
b) collabora con altre figure professionali al trattamento multidisciplinare previsto nel piano di riabilitazione;
c) è responsabile dell'organizzazione, pianificazione e qualità degli atti professionali svolti nell'ambito delle proprie mansioni.
d) realizza su prescrizione medica e successivo collaudo, la costruzione e/o adattamento, applicazione e fornitura di protesi, ortesi e ausili sostitutivi, correttivi e di sostegno dell’apparato locomotore, di natura funzionale ed estetica, di tipo meccanico o che utilizzano energia esterna o energia mista corporea ed esterna, mediante rilevamento diretto sul paziente di misure e modelli.
e) È inoltre responsabile, nelle strutture di laboratorio ortopedico, del corretto adempimento delle procedure analitiche e del loro operato, nell'ambito dell’utilizzo di tecnologie e strumenti per costruire, levigare, e rifinire diversi tipi di protesi e ortesi e modellare i materiali (cera, ceramica, resine, materie plastiche, leghe nobili…) che utilizza

Competenze associate alla funzione
Il tecnico ortopedico acquisisce una profonda conoscenza della biomeccanica e fisiologia del sistema muscolo-scheletrico per una corretta fabbricazione del presidio richiesto dal medico.
a) I laureati in tecniche ortopediche avranno acquisito competenze per realizzare anche in diretta collaborazione con il personale medico-specialistico progetti tecnici che rispondano in maniera ottimale alle esigenze funzionali ed estetiche del paziente, fornendo soluzioni tecniche per garantire un utilizzo sicuro del dispositivo, ottimizzando le prestazioni del soggetto.
b) Avrà acquisito i modelli di trattamento multidisciplinare previsti nei processi riabilitativi in particolare quelli che prevedono la collaborazione con specialisti medici e specialmente con ortopedici, traumatologi e fisiatri e medici dello sport,
c) Avrà acquisito le nozioni di organizzazione, pianificazione e qualità nell’ambito dell’attività professionale. Acquisisce le tecniche di relazione interpersonale e la capacità di entrare in contatto con il paziente e l’attenzione e sensibilità nell’affrontare situazioni complicate
d) Avrà acquisito le nozioni per educare il paziente al corretto utilizzo del dispositivo, alla pulizia e manutenzione della protesi. Inoltre acquisisce ed impara ad utilizzare le tecniche di valutazione della postura in ambito patologico e sportivo.
e) Avrà acquisito e utilizzerà, attraverso lo studio e l'applicazione dei principi della meccanica agli organismi viventi, le metodiche per la realizzazione di oggetti tridimensionali mediante modelli 3D digitale. Il modello digitale viene prodotto con software dedicati e successivamente elaborato per essere poi realizzato con diverse tecnologie, tra cui anche quella che costruisce prototipi strato dopo strato, attraverso una stampante 3D.

Sbocchi occupazionali
Il laureato in tecniche ortopediche esercita la sua attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale.