Il Corso

In questa sezione è possibile prendere visione di una presentazione del corso di studio, di come lo stesso è organizzato, del regolamento che ne disciplina gli aspetti funzionali e degli altri regolamenti di ateneo su argomenti utili per la comunità studentesca. Inoltre, sono descritti il sistema di assicurazione della qualità e i servizi di orientamento per le future matricole, per facilitare la scelta del corso di studio.

Servizi di orientamento

I servizi e le attività di orientamento sono pensati per fornire alle future matricole gli strumenti e le informazioni che consentano loro di compiere una scelta consapevole del corso di studi universitario.
I servizi offerti sono illustrati nella nuova Carta dei Servizi

Attività di orientamento

Per informarti e chiarire ogni tuo dubbio

Per conoscere l'offerta formativa di Verona e i suoi servizi

Per vivere in anticipo l'esperienza universitaria

  • Corsi di orientamento “SCOPERTA: Sviluppo delle Competenze PER la Transizione e l’Autovalutazione” - DM 934/22
  • PLS e POT (Piano laurea scientifiche e Piani di orientamento e tutorato)
  • PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e di orientamento)

Per migliorare e/o completare la preparazione

Iniziative di accoglienza a chi sceglie di studiare a Verona

Per essere sempre informato

Attività di tutorato

Presso l'Ateneo è istituito il Servizio di tutorato svolto da studentesse e studenti senior già iscritti all'Università i quali mettono a disposizione la propria esperienza universitaria a supporto delle future matricole e colleghe/i di studio.

Sportello telefonico: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle 13:00.

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Corso di studio in breve

Caratteristiche e finalità
Il nuovo corso di “Governance e amministrazione d’impresa”, che scaturisce dalla riforma di “Economia e legislazione d’impresa”, permette al laureato di affrontare le svariate problematiche d’impresa sulla base di una visione integrata, padroneggiando i complementari profili aziendali, economici e giuridici. In particolare, il laureato è in grado di fornire soluzioni alle questioni di governance e amministrazione delle imprese, risultando esperto in tema di:

  • assetti e meccanismi di corporate governance;  
  • sistemi di controllo e di revisione;
  • misurazione e valutazione delle performance aziendali;
  • reportistica economico-finanziaria e di sostenibilità;
  • operazioni straordinarie e finanza aziendale;
  • valutazione di progetti innovativi sostenibili;
  • relazioni con l'amministrazione finanziaria e procedure concorsuali;
  • framework normativi rilevanti;
  • analisi di dati di interesse per la gestione aziendale.

Avuto specifico riguardo all’ambito della business administration, il laureato sarà in grado di: redigere e analizzare i principali report aziendali; utilizzare le informazioni contabili a supporto delle decisioni strategiche e operative; applicare i principi e le metodologie di misurazione e valutazione delle performance; progettare e verificare i controlli che insistono sui processi aziendali; supportare le aziende nella realizzazione di operazioni straordinarie e di finanza strategica.
La sostenibilità ambientale e sociale dell’azienda, la finanziarizzazione dell’economia e la digitalizzazione dei processi aziendali costituiscono profili di crescente attenzione da parte dei docenti, che li declinano in coerenza alle caratteristiche del corso.
A integrazione della didattica tradizionale, il corso prevede applicazioni, case-study e testimonianze di esponenti delle imprese e della professione, offrendo nel contempo opportunità di stage. Sono altresì previste alcune iniziative utili all’acquisizioni di competenze trasversali (attitudine al lavoro di gruppo, capacità di diagnosi e problem solving, abilità comunicative, ecc.).
La conoscenza dell'inglese è stimolata attraverso l'attività linguistica di livello B2, oltre che dall’erogazione di alcune lezioni e materiali in lingua inglese. Lo studente ha altresì la possibilità di svolgere esperienze di studio e stage all'estero partecipando a programmi di mobilità internazionale, tra i quali Erasmus+ e Worldwide.

Ambiti lavorativi
Le competenze qualificate acquisite risultano spendibili nell’ambito delle funzioni direzionali e amministrative delle imprese (p.e. nei ruoli di responsabile/addetto amministrativo o degli affari societari, controller, internal auditor, investor relator), nonché nell'esercizio delle attività di consulenza e di libera professione, in particolare di quelle di revisore e di dottore commercialista iscritto alla Sezione A dell'Albo dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili.
Con riguardo alla professione di dottore commercialista, si segnala che il corso è in convenzione con gli Ordini locali dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. Per effetto di tale convenzione, gli iscritti al corso possono iniziare il tirocinio da dottore commercialista durante gli studi, senza dover attendere la laurea; inoltre, in sede di esame di Stato, il laureato è esonerato dalla prima delle tre prove scritte.

Punto di riferimento per gli studenti, per informazioni sull'organizzazione didattica è l'unità operativa Segreteria dei Corsi di Studio Economia.

Dalla triennale alla magistrale
Per essere ammessi al corso occorre essere in possesso di una certificazione di livello B1 o superiore del sistema QCER, ovvero di altra certificazione equipollente, relativa alla conoscenza di almeno una lingua dell'Unione Europea diversa dall'italiano.
Stante la convenzione, i requisiti curriculari di accesso al corso sono concordati con gli Ordini locali e sono analiticamente indicati nel Regolamento didattico. Ugualmente, il Regolamento didattico indica i contenuti e le modalità di verifica della preparazione personale.

 

  • Tipologia Corsi di laurea Magistrale
  • Durata 2  anni
  • Possibilità di iscrizione a tempo parziale
  • Accesso procedura di valutazione dei requisiti
  • Classe LM-77
  • Sede verona
  • Lingua di erogazione Italiano
Il Corso si propone di formare un laureato magistrale con competenze qualificate nel campo della business administration, della governance, e del controllo interno, spendibili nel governo delle imprese e delle aziende pubbliche e non profit nonché nell'esercizio dell'attività di consulenza e di libera professione, in particolare di quella di dottore commercialista iscritto alla Sezione A dell'Albo dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili.

Le aree di formazione e apprendimento sono:
- Accounting
- Auditing
- Management
- Economico-quantitativa
- Giuridica.

Il percorso formativo si articola in due anni ed è volto a fornire conoscenze in tema di economia di sistemi aziendali complessi nonché di governance degli stessi, nei rispettivi contesti economici di riferimento, avuto riguardo alla regolamentazione che ne caratterizza il funzionamento e l'operatività sul mercato.
Pur nell’ambito di un corso di laurea che risulta fortemente unitario e caratterizzante, è prevista la scelta tra taluni insegnamenti alternativi, utili per orientare la formazione in funzione dello sbocco occupazionale preferenziale.

Gli insegnamenti riconducibili alle aree dell’accounting, dell’auditing e del management consentono allo Studente di acquisire conoscenze in tema di governance e amministrazione di sistemi aziendali complessi, di strumenti di misurazione e rendicontazione delle performance aziendali e di valutazione degli impatti delle operazioni straordinarie e di finanza strategica sulle condizioni di equilibrio aziendale.
Gli insegnamenti di area economico-quantitativa forniscono allo Studente conoscenze coerenti con gli ambiti di maggior interesse per manager, professionisti e consulenti aziendali, con una particolare attenzione alla sostenibilità e alla valutazione dei progetti innovativi.
Gli insegnamenti di area giuridica forniscono allo Studente conoscenze avanzate in ordine alla dimensione giuridica nella quale si inseriscono i principali processi di governance e amministrazione aziendale, quali fra gli altri quelli di tipo fiscale, in piena coerenza con esigenze delle professioni di consulente e di dottore commercialista.

Il Corso di Studio promuove l'acquisizione di competenze trasversali finalizzate alla più completa formazione dello studente e utilizzabili per il successivo percorso di inserimento lavorativo, riconoscendo un adeguato numero di crediti formativi universitari alle studentesse e agli studenti che seguono con profitto i corsi appositamente proposti dall'Ateneo o da altre istituzioni.

PROFILI PROFESSIONALI

CONSULENTE AZIENDALE E DOTTORE COMMERCIALISTA

Funzione in un contesto di lavoro: Il laureato è in grado di fornire soluzioni alle problematiche aziendali complesse, sia per le imprese sia per le aziende pubbliche e non profit. In particolare, è esperto in tema di rendicontazione economico-finanziaria e di sostenibilità, relazioni con l'amministrazione finanziaria, assetto istituzionale e governance, misurazione e valutazione delle performance aziendali, operazioni straordinarie e di finanza strategica.

Competenze associate alla funzione: Il laureato è in grado di: - redigere ed analizzare i principali report aziendali di comunicazione esterna (bilancio di esercizio, bilancio consolidato, reportistica integrata e di sostenibilità) ed interna (budget, business plan, piano strategico); - predisporre la documentazione fiscale correlata alla attività di impresa; - predisporre la documentazione legata alle attività di governance delle società; - individuare soluzioni efficaci alle problematiche di aggregazione e collaborazione interaziendale, seguendone ogni aspetto estimativo e procedurale; - applicare le metodologie di valutazione del capitale economico d’impresa; - supportare scelte di assetto finanziario coerenti con lo stato di salute aziendale; - supportare le imprese nelle scelte fiscali più efficienti; - individuare le scelte di governance coerenti con l’assetto della proprietà e la natura dell’impresa; - supportare imprenditori e manager nel percorrere processi di ristrutturazione aziendale, avuto riguardo ai più avanzati strumenti disponibili e nel contesto della disciplina vigente; - analizzare e misurare i processi di creazione di valore aziendale, verificandone la sostenibilità a breve, medio e lungo termine. Tali competenze sono coerenti con quelle richieste ai fini dell'iscrizione alla sezione A dell’albo dei dottori commercialisti.

Sbocchi occupazionali: Il laureato potrà trovare occupazione in società e studi che prestano servizi alle imprese (servizi professionali contabili e fiscali, di revisione, di consulenza, ecc.).

RESPONSABILE DI PROCESSI AMMINISTRATIVI

Funzione in un contesto di lavoro: Il laureato sa affrontare le diverse problematiche gestionali (accountability, gestione delle risorse, delle procedure e dei rischi aziendali), potendo aspirare a ricoprire posizioni apicali nell'ambito dell'organigramma aziendale.

Competenze associate alla funzione: Il laureato possiede le conoscenze e le competenze indispensabili per: - avvalersi degli strumenti di misurazione atti a tradurre gli accadimenti gestionali e le loro dinamiche in flussi informativi quali-quantitativi, sia finanziari sia non finanziari - decodificare le informazioni contabili, traducendole in decisioni strategiche ed operative, maturando una visione sistemica della vita aziendale; - allestire processi di raccolta, elaborazione e analisi delle informazioni non finanziarie utili a comprendere il grado di sostenibilità sociale e ambientale dell’impresa; - ponderare l’impatto che le scelte aziendali hanno sulle performance d’impresa e sulle relative grandezze proprie delle forme più avanzate di corporate reporting; - gestire le informazioni suddette anche nel contesto di una crescente digitalizzazione dei processi amministrativi.

Sbocchi occupazionali: Il laureato potrà trovare occupazione in aziende private, prioritariamente nell'ambito della funzione amministrativa, nonché, con mansioni gestionali, in aziende pubbliche e organizzazioni no-profit.

ESPERTO DI PROCESSI DI CONTROLLO INTERNO ED ESTERNO

Funzione in un contesto di lavoro: Il laureato è in grado di svolgere attività di internal auditing nonché di revisione aziendale, attività che i più recenti indirizzi di corporate governance richiedono sempre più di inserire strutturalmente nei contesti aziendali, alternativamente: (a) nell’ambito di costituite specifiche funzioni di controllo a ciò dedicate; (b) ovvero – in contesti organizzativi più piccoli – nell’ambito di direzioni organizzative, amministrative o delle c.d. “operations”.

Competenze associate alla funzione: Il laureato è in grado di: - identificare, misurare, e monitorare i rischi aziendali, al fine di suggerire l’intrapresa di azioni in grado di contrastarne la possibile manifestazione, in una dialogica interazioni con i process owner cui tali rischi fanno capo; - interfacciarsi con gli organi di Governance che presidiano i rischi aziendali (amministratore incaricato del sistema di controllo interno, comitato controllo e rischi, collegio sindacale) al fine di rendere possibile una chiara disamina degli stessi; - collaborare alle principali attività previste per le funzioni di controllo usualmente delineate nella Governance delle società più rilevanti (internal auditing, compliance, risk management); - progettare i controlli che insistono sui processi aziendali e verificarne l'adeguatezza e il funzionamento in relazione ai principali rischi aziendali; - tradurre gli stessi controlli in procedure spendibili e tracciabili in modo coerente nei contesti organizzativi cui pertengono; - diagnosticare le performance aziendali, sia ai fini della governance sia a tutela delle esigenze degli stakeholder esterni. Tali competenze sono coerenti con quelle richieste ai fini dell'iscrizione all'albo dei revisori legali.

Sbocchi occupazionali: Il laureato potrà trovare occupazione in aziende private, prioritariamente nell'ambito di funzioni che svolgono attività di controllo (internal auditing, compliance, risk management, ecc.), nonché nell'ambito di società che prestano alle imprese servizi di revisione e/o servizi di consulenza in tema di governance e di controllo dei rischi.



Assicurazione della Qualità

La “qualità” di un Corso di Studio è il grado di soddisfazione degli obiettivi formativi e di soddisfacimento dei requisiti per la qualità del servizio di formazione offerto, stabiliti coerentemente con le esigenze e le aspettative di tutti coloro che hanno interesse nel servizio di formazione offerto (componente studentesca, rappresentanti del mondo del lavoro,...).

Il Corso aderisce al sistema di assicurazione della qualità della didattica, in linea con le indicazioni dell'Ateneo e sulla base delle Linee guida ANVUR, svolgendo attività di:
  • consultazioni periodiche con i rappresentanti del mondo del lavoro per verificare l’adeguatezza dei profili culturali e professionali offerti nei propri percorsi formativi
  • progettazione dei contenuti formativi e pianificazione delle risorse
  • organizzazione delle attività formative e dei servizi didattici
  • monitoraggio dell'efficacia del percorso formativo e la programmazione di interventi di miglioramento della didattica e dei servizi
  • messa a disposizione di informazioni complete e aggiornate sul proprio sito, relative al progetto formativo (profili professionali formati, risultati di apprendimento attesi, attività formative)
Tali attività sono cadenzate e correlate fra di loro, seguendo il ciclo di gestione della qualità: PDCA (Plan, Do, Check, Act)
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Le studentesse e gli studenti hanno un ruolo centrale in un sistema di assicurazione della qualità; ognuno può partecipare attivamente tramite il coinvolgimento nei Gruppi di Assicurazione della Qualità dei Corsi di Studio e nelle Commissioni Paritetiche Docenti Studenti, ma anche semplicemente tramite l’adesione al questionario sull’opinione della componente studentesca in merito alle attività didattiche. In questa ottica l’Università ha previsto l’attivazione di “Laboratori di rappresentanza attiva”, corsi di formazione attivati periodicamente dal Presidio della Qualità per gli studenti dell’Ateneo. Per maggiori informazioni consulta la sezione dedicata.

Il sistema di valutazione universitario e il ruolo dello studente

del Prof. Graziano Pravadelli, registrato in occasione del Laboratorio di Rappresentanza Attiva di gennaio 2021.

I Soggetti

L'AQ per i corsi di studio

Le Attività

Descrizione del percorso di formazione - Regolamento didattico

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È il documento che specifica gli aspetti organizzativi del Corso di Studio, in conformità con il Regolamento Didattico di Ateneo e con l’Ordinamento del Corso. Viene pubblicato nei mesi di giugno/luglio e contiene informazioni generali sul Corso di Studio, sugli insegnamenti e sulle regole sul percorso di formazione.

Altri Regolamenti

Per prendere visione di altri regolamenti di interesse si rimanda alla sezione: Statuto e regolamenti

Il sistema universitario italiano

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Primo ciclo: Corsi di Laurea

Essi hanno l’obiettivo di assicurare agli studentesse e studenti un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali e l’acquisizione di specifiche conoscenze professionali.
Requisito minimo per l’accesso: diploma finale di scuola secondaria, rilasciato al completamento di 13 anni di scolarità complessiva e dopo il superamento del relativo esame di Stato, o un titolo estero comparabile; l’ammissione può essere subordinata alla verifica di ulteriori condizioni.
Durata: triennale.
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea, è necessario aver acquisito 180 Crediti Formativi Universitari (CFU), equivalenti ai crediti ECTS; può essere richiesto un periodo di tirocinio e la discussione di una tesi o la preparazione di un elaborato finale.
Il titolo di Laurea dà accesso alla Laurea Magistrale e agli altri corsi di 2° ciclo.
Qualifica accademica: “Dottore”

Secondo ciclo: Corsi di Laurea Magistrale

Essi offrono una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici.
Requisiti per l’accesso: l’accesso ai corsi è subordinato al possesso di una Laurea o di un titolo estero comparabile; l'ammissione è soggetta a requisiti specifici decisi dalle singole università.
Durata: biennale.
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea Magistrale, è necessario aver acquisito 120 crediti (CFU) e aver elaborato e discusso una tesi di ricerca.
Qualifica accademica: “Dottore magistrale”
Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico
Alcuni corsi (Medicina e chirurgia, Medicina veterinaria, Odontoiatria e protesi dentaria, Farmacia e Farmacia industriale, Architettura e Ingegneria edile-Architettura, Giurisprudenza, Scienze della formazione primaria) sono definiti “Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico”. Requisito di accesso: diploma di scuola secondaria superiore o un titolo estero comparabile; l’ammissione è subordinata a una prova di selezione.
Durata: gli studi si articolano su 5 anni (6 anni e 360 CFU per Medicina e Chirurgia e per Odontoiatria e protesi dentaria).
Titolo: per conseguire il titolo di Laurea Magistrale, è necessario aver acquisito 300 CFU ed aver elaborato e discusso una tesi di ricerca.
Il titolo di Laurea Magistrale dà accesso al Dottorato di Ricerca e agli altri corsi di 3° ciclo.
Qualifica accademica: “Dottore magistrale”.

Terzo ciclo

Dottorato di Ricerca: essi hanno l’obiettivo di far acquisire una corretta metodologia per la ricerca scientifica avanzata, adottano metodologie innovative e nuove tecnologie, prevedono stage all’estero e la frequenza di laboratori di ricerca. L’ammissione richiede una Laurea Magistrale (o un titolo estero comparabile) e il superamento di un concorso; la durata è di minimo 3 anni. Il/la dottorando/a deve elaborare una tesi originale di ricerca e discuterla durante l’esame finale.
Qualifica accademica: “Dottore di ricerca” o “PhD”.
Corsi di Specializzazione: corsi di 3° ciclo aventi l’obiettivo di fornire conoscenze e abilità per l’esercizio di attività professionali di alta qualificazione, particolarmente nel settore delle specialità mediche, cliniche e chirurgiche. Per l’ammissione è richiesta una Laurea Magistrale (o un titolo estero comparabile) e il superamento di un concorso; la durata degli studi varia da 2 (120 CFU) a 6 anni (360 CFU) in rapporto al settore disciplinare. Il titolo finale rilasciato è il Diploma di Specializzazione.

Master

Corsi di Master universitario di primo livello: corsi di 2° ciclo di perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente. Vi si accede con una Laurea o con un titolo estero comparabile. La durata minima è annuale (60 CFU); non consente l’accesso a corsi di Dottorato di Ricerca e di 3°ciclo, perché il corso non ha ordinamento didattico nazionale e il titolo è rilasciato sotto la responsabilità autonoma della singola università. Il titolo finale è il Master universitario di primo livello.
Corsi di Master Universitario di secondo livello:corsi di 3° ciclo di perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente. Vi si accede con una Laurea Magistrale o con un titolo estero comparabile. La durata è minimo annuale (60 CFU); non consente l’accesso a corsi di Dottorato di Ricerca e di 3° ciclo, perché il corso non ha ordinamento didattico nazionale e il titolo è rilasciato sotto la responsabilità autonoma della singola università. Il titolo finale è il Master universitario di secondo livello.

Altro da sapere sul Sistema universitario italiano

Crediti Formativi Universitari (CFU): i corsi di studio sono strutturati in crediti. Al Credito Formativo Universitario (CFU) corrispondono normalmente 25 ore di lavoro. La quantità media di lavoro accademico svolto in un anno da un/a iscritto/a a tempo pieno è convenzionalmente fissata in 60 CFU. I crediti formativi universitari sono equivalenti ai crediti ECTS.
Classi dei corsi di studio: i corsi di studio di Laurea e di Laurea Magistrale che condividono obiettivi e attività formative sono raggruppati in “classi”. I contenuti formativi di ciascun corso di studio sono fissati autonomamente dalle singole università; tuttavia le università devono obbligatoriamente inserire alcune attività formative (ed il corrispondente numero di crediti) determinate a livello nazionale. Tali requisiti sono stabiliti in relazione a ciascuna classe. I titoli di una stessa classe hanno lo stesso valore legale.
Titoli congiunti: le università italiane possono istituire corsi di studio in cooperazione con altre università, italiane ed estere, al termine dei quali sono rilasciati titoli congiunti o titoli doppi/multipli.

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