The programme

This section provides a comprehensive overview of the degree programme, including details on its structure, regulations, and additional resources. It also introduces the University’s Quality Assurance system and outlines the Student Orientation services available to prospective students, aimed at guiding them in selecting the most suitable course.

Course of study in brief

The course offers a basic preparation in the field of biotechnology in both theoretical and experimental aspects. The graduate will be able to critically perform experimental biotechnological procedures, learning the correct use of the appropriate instruments, analyzing and integrating the information obtained.
These competences will be achieved through the study of basic scientific subjects including mathematics, physics, chemistry and biology, along with subjects able to provide molecular and cellular knowledge of biological systems as well as an adequate technological culture and skills for biological data management by informatics tools.
The training also includes specific courses in the agri-food, environmental-industrial-bioresources, and molecular-medical sectors. In support of traditional teaching, the course includes intense laboratory activity in all the years of the course and a final internship to be held at a university laboratory or accredited company.
The course aims to train competent professionals in the biotechnological and related fields (biological, biochemical, microbiological).
The employment opportunities mainly concern the chemical and chemical-pharmaceutical industry, public and private research laboratories in the health, agri-food and environmental sectors and technology transfer and services companies.
The degree course in Biotechnology is scheduled access with admission test.
For the academic year 2018/19 the available places are 120.
The admission test includes questions in Mathematics, Physics, Chemistry and Biology.
In the event that a student is admitted to the course having obtained an overall score of less than 6 in the two tests of Mathematics and Physics and overall less than 4 in the two tests of Chemistry and Biology, additional learning requirements (OFA) must be completed within the first year of the course.

Degree representative: Prof.ssa Tiziana Pandolfini

 

  • Degree type Corsi di laurea
  • Duration 3  years
  • Part-time Study option available Yes
  • Admissions admission test, limited-entry degree
  • Class attendance requirements Non obbligatoria
  • Degree class
  • S.T.E.M. course Yes
  • Administrative headquarters verona
  • Locations for lessons and exams Map of the Locations
  • Language Italian
Il Corso di Laurea in Biotecnologie si prefigge di fornire conoscenze di base ed avanzate dei sistemi biologici e competenze tecnologiche che permettano al laureato di esercitare attività di ricerca e sviluppo nei diversi settori biotecnologici.

Obiettivo del percorso formativo è preparare laureati con solide conoscenze di base di sistemi biologici interpretati in chiave cellulare e molecolare, in grado di realizzare strumenti concettuali e tecnici volti ad utilizzare o modificare cellule al fine di ottenere beni e servizi. L'applicazione di queste conoscenze può essere indirizzata al settore delle biotecnologie della salute (ambito biomedico-molecolare), allo sfruttamento delle risorse microbiche e vegetali ai fini industriali e ambientali (ambito ambientale-industriale) o al settore vegetale e della produzione agraria (ambito agro-alimentare). Il laureato deve altresì possedere solide competenze linguistiche per la gestione dell'informazione e della comunicazione scientifica ed aver acquisito esperienze professionali che facilitino l'operatività nel mondo del lavoro.

Per gli scopi indicati, il Corso di Laurea: fornisce le conoscenze matematiche, statistiche, fisiche, e chimiche sulle quali fondare l'acquisizione delle conoscenze molecolari e cellulari dei sistemi biologici; fornisce gli elementi culturali e tecnologici per acquisire una reale operatività professionale nei diversi settori applicativi; integra la preparazione tecnico-scientifica con conoscenze linguistiche; prevede l'obbligo di tirocini formativi presso aziende o laboratori nazionali ed esteri.
Gli obiettivi formativi vengono perseguiti predisponendo un corso di laurea in cui si possono distinguere diverse aree di apprendimento che si susseguono anche su base cronologica. Una prima area di apprendimento riguarda le discipline scientifiche di base che si collocano principalmente al primo anno e alle quali è attribuito un congruo numero di crediti. Gli insegnamenti si susseguono poi in modo che l'apprendimento relativo alle discipline biotecnologiche sia finalizzato anche alla costruzione di competenze operative ed applicative (area di apprendimento delle discipline biotecnologiche). Gli obiettivi formativi più specifici relativi ai diversi ambiti delle biotecnologie si raggiungono infine con la possibilità, al secondo e terzo anno, di personalizzare il piano didattico scegliendo tra alcuni insegnamenti in gruppi di scelte. I gruppi di insegnamenti a scelta si riferiscono alle tre diverse aree di apprendimento relative all’applicazione delle biotecnologie alla produzione agro-alimentare, all'ambito industriale ambientale o allo sviluppo di metodologie molecolari in biomedicina.
La formazione culturale viene ottenuta sia attraverso l'insegnamento ex-cathedra, sia attraverso attività di laboratorio assimilabile a quella che viene svolta nella realtà del lavoro biotecnologico.
Un elemento qualificante nel processo formativo del biotecnologo è rappresentato infatti dalla possibilità di acquisire, attraverso la corretta pratica di laboratorio, la metodologia del lavoro scientifico. A tale scopo, tra le attività formative nei diversi settori disciplinari, sono previste attività di laboratorio per un considerevole numero di crediti complessivi.
Il Dipartimento dispone di laboratori didattici progettati per dare la possibilità allo studente di lavorare in piccoli gruppi, sotto la guida di docenti. Le attrezzature presenti nei laboratori coprono un vasto spettro delle più moderne tecniche nell'ambito della biologia cellulare e molecolare, della biochimica, della microbiologia, della genomica e della proteomica.
Le esercitazioni in laboratorio sono fondamentali per l'inserimento immediato nell'azienda o in generale negli ambienti di lavoro: i laureati debbono infatti saper gestire le attrezzature caratterizzanti un laboratorio biotecnologico.

PROFILI PROFESSIONALI

Funzione in un contesto di lavoro:
Il laureato sarà in grado di partecipare ad attività di ricerca in ambito biomedico-sanitario, vegetale e ambientale anche attraverso l’uso di microorganismi, gestire attrezzare di laboratorio, elaborare rapporti tecnico-scientifici, operare nel controllo di qualità e nell'indagine diagnostica, ambientale e della produttività vegetale.

Competenze associate alla funzione:
Il laureato in Biotecnologie possiede:

  • conoscenza di base dei sistemi biologici in chiave genetico-molecolare, cellulare e biochimico;
  • padronanza delle metodologie biochimiche, analitiche e microbiologiche
  • capacità di applicare tecniche del DNA ricombinante
  • analisi statistica di dati biologici
  • capacità di consultazione e utilizzo banche dati biologici

Sbocchi occupazionali:
I laureati in Biotecnologie si distribuiranno in settori eterogenei quali:

  • strutture di ricerca pubbliche e private nei settori biomedico molecolare, agro-alimentare e ambientale;
  • industria nei settori biomedico-molecolare, chimico-ambientale e agro-alimentare;
  • strutture ed enti di monitoraggio e controllo ambientale o propagazione, miglioramento e micro-propagazione vegetale
  • aziende di trattamento scarti di origine urbana, industriale e agricola
  • aziende di produzione di biocombustibili
  • informatori e divulgatori scientifici;
  • società di trasferimento tecnologico;
  • società di servizi;
  • proseguimento in cicli successivi di studio (laurea magistrale)