Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2014/2015

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti

4° Anno  Attivato nell'A.A. 2016/2017

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti

5° Anno  Attivato nell'A.A. 2017/2018

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Cinque insegnamenti a scelta tra i seguenti
Prova finale
24
E
-
Attivato nell'A.A. 2014/2015
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Attivato nell'A.A. 2016/2017
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Un insegnamento a scelta tra i seguenti
Attivato nell'A.A. 2017/2018
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Cinque insegnamenti a scelta tra i seguenti
Prova finale
24
E
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S000622

Coordinatore

Cristina Spiller

Crediti

6

Offerto anche nei corsi:

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

SECS-P/01 - ECONOMIA POLITICA

Periodo

2° periodo di lezioni - aprile/maggio 2017, 2° periodo di lezioni - febbraio/aprile 2017

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire allo studente degli elementi basilari per affrontare gli aspetti economici e mercantili più significativi connessi ai principali agenti del settore, alle tipicità dei beni artistico-culturali, all’arte figurativa, allo spettacolo dal vivo, all’arte riproducibile e ai possibili interventi attuabili a livello pubblico e privato.

Programma

Aspetti introduttivi: L’economia dell’arte nell’analisi economica. L’economia dei beni artistico-culturali e le altre scienze. Il ciclo del prodotto turistico e del prodotto artistico. Le fasi cicliche ella corrente artistica. Tendenza artistica, movimento artistico, scuola artistica. Un richiamo alla filiera artistica.
Preferenze, scelte e decisioni: Il significato dell’utilità. La tipologia dell’utilità. Il massimo edonistico individuale. Dalla utilità cardinale all’utilità ordinale. L’ottimo del consumatore. Variazioni di prezzo e di reddito. La costruzione della domanda totale. I vari effetti sulla domanda. Il coefficiente di elasticità puntuale della domanda. La costruzione dell’offerta totale. Il concetto di equilibrio.
Tipologia dei beni e principali attori: Scansione dei vari tipi di beni. Esternalità, free rider e spillover effect. Arte e mercato. Gli “attori” del comparto artistico-culturale. Criteri di valutazione. La querelle sull’investimento in arte.
Il mercato dell’arte riproducibile: Distinguo tra l’arte dal vivo e l’arte riproducibile. Il mercato cinematografico. Il mercato televisivo. Il mercato del libro. Il mercato del disco. Il mercato della fotografia.
Strategie e strumenti d’intervento pubblico e privato: Cenni sulle misure di conservazione e di valorizzazione. Le problematiche ambientali. Le politiche d’intervento pubblico. “Vecchio” e “nuovo” mecenatismo. Donazioni e sponsorizzazioni nell’arte e nella cultura. Arte e pubblicità.

Metodi didattici: Lezioni frontali, lucidi, fotocopie e documentazione varia. L’esame consiste in due parti. La prima parte verte su argomenti svolti a lezione e individuabili prevalentemente sul testo adottato e comunque fruibili dagli appunti presi a lezione. La seconda parte concerne una discussione su un tema, anche di precipua scelta dello studente, pur sempre preventivamente concordato con la docente.

TESTI CONSIGLIATI

Questi volumi sono adottati:
Nardi Spiller C., Incontro con l’economia dell’arte, Torino, G. Giappichelli, 2005.
Santagata W., La fabbrica della cultura. Ritrovare la creatività per aiutare lo sviluppo del Paese, Bologna, Il Mulino, 2007.
Nardi Spiller C. e Savi P., La dimensione economica e territoriale dell’attività umana, Verona, QuiEdit, 2010.
Nardi Spiller C. e Pancaldi V., La dimensione economica dell’attività del gallerista, “il Pensiero Economico Moderno”, n. 1-2, gennaio-giugno, 2014, pp. 37-61.
Appunti presi a lezione.

Questi volumi sono consigliati:
Poli F., Il sistema dell’arte contemporanea, Bari, Laterza, 2008.
Alberro A., Arte concettuale e strategie pubblicitarie, Milano, Johan & Levi, 2011.
Giordano S., Disimparare l’arte. Manuale di antididattica, Bologna, Il Mulino, 2012.
Vettese A., L’arte contemporanea Tra mercato e nuovi linguaggi, Bologna, Il Mulino, 2012.
Brilli A., Il grande racconto del viaggio in Italia, Bologna, Il mulino, 2014.

Modalità d'esame

L’esame, orale, richiede anche la presentazione di una tesina su un argomento preventivamente concordato con la docente.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI

Materiale e documenti