Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

2° Anno  Attivato nell'A.A. 2017/2018

InsegnamentiCreditiTAFSSD
8
B
MED/09 ,MED/13 ,MED/26 ,MED/34 ,MED/45
6
B/C
MED/18 ,MED/33 ,MED/41 ,MED/45
8
B
MED/06 ,MED/09 ,MED/10 ,MED/11 ,MED/17 ,MED/45
Attivato nell'A.A. 2017/2018
InsegnamentiCreditiTAFSSD
8
B
MED/09 ,MED/13 ,MED/26 ,MED/34 ,MED/45
6
B/C
MED/18 ,MED/33 ,MED/41 ,MED/45
8
B
MED/06 ,MED/09 ,MED/10 ,MED/11 ,MED/17 ,MED/45

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S000104

Coordinatore

Patrizia Maini

Crediti

1

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE

Periodo

INF BZ - 1° anno 1° sem, INF BZ - 1° anno 2° sem

Obiettivi formativi

Attività didattiche in piccolo gruppo, finalizzate a potenziare la preparazione professionalizzante e pertinenti al profilo professionale. Anticipano le esperienze di tirocinio, al fine di fare acquisire allo stundete abilità tecnico-pratiche e relazionali in contesti protetti, prima di provarti nei servizi e direttamente sui pazienti.

Programma

RILEVARE I PARAMETRI VITALI FREQUENZA CARDIACA, RESPIRATORIA E PRESSIONE ARTERIOSA: eseguire correttamente, esercitandosi tra pari, la rilevazione della pressione arteriosa omerale con tecnica palpatoria e auscultatoria, della frequenza respiratoria e della frequenza cardiaca con rilevazione del polso radiale.
MOBILIZZARE E POSIZIONARE IN SICUREZZA PER IL PAZIENTE E L’OPERATORE
CONTROLLO DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL‘ASSISTENZA riconoscere le precauzioni standard per il controllo delle infezioni correlate all’assistenza e i principi dello smaltimento dei rifiuti da applicare alle situazioni proposte; eseguire l’igiene delle mani e indossare e togliere i presidi di protezione individuale

LA CURA DEL CORPO esercitarsi tra pari, nella cura del viso e l’igiene del cavo orale secondo procedura: applicando le norme di sicurezza (igiene delle mani, uso dei guanti, della maschera e degli occhiali di protezione) e i principi igienici, discutendo l’esperienza del “contatto con il corpo”. Effettuare -su manichino portatore di catetere vescicale - la procedura per l’igiene intima nell’uomo e nella donna dimostrando, di essere in grado di: riconoscere e preparare il materiale, applicare le norme di sicurezza (igiene delle mani, uso dei guanti e della maschera) e i principi igienici, smaltire correttamente il materiale utilizzato. Esercitare tra pari l’assistenza alla vestizione e il rifacimento del letto applicando le precauzioni standard per il controllo delle infezioni correlate all’assistenza (eseguendo la frizione alcolica delle mani secondo linee guida, utilizzando i guanti monouso secondo procedura), i principi di ergonomia (scegliendo la giusta altezza del letto) e i principi di sicurezza (informando il paziente e adottando comportamenti sicuri nella mobilizzazione sui fianchi).

POSIZIONARE UN CATETERE VESCICALE A PERMANENZA simulare il posizionamento di un catetere vescicale a permanenza su manichino, dimostrando di riuscire a riconoscere il materiale, applicare alla procedura i principi di antisepsi (igiene delle mani, disinfezione del piano di lavoro, disinfezione della zona perineale prima della cateterizzazione), garantire l’asepsi nella gestione del campo sterile (uso dei guanti sterili e esecuzione di manovre asettiche sul campo), garantire l’asepsi nella gestione del catetere vescicale (mantenimento della sterilità del catetere vescicale fino a sua introduzione in uretra).

APPLICARE I PRINCIPI DI SORVEGLIANZA E SICUREZZA NELL’ASSISTENZA: Riconosce i principi di sorveglianza e sicurezza e applicali ad un caso di assistenza infermieristica. Simulare la rilevazione dei parametri vitali dimostrando di applicare i principi di prevenzione della trasmissione delle infezioni per contatto diretto e indiretto

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Saiani Luisa e Brugnolli Anna Trattato di cure infermieristiche (Edizione 2) Sorbona 2013

Modalità d'esame

prova pratica

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI