Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

5° Anno  Attivato nell'A.A. 2023/2024

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Tirocinio 5 anno
9
F
-
Prova finale
9
F
-
Attivato nell'A.A. 2023/2024
InsegnamentiCreditiTAFSSD
Tirocinio 5 anno
9
F
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Prova finale
9
F
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Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 4°- 5°

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S006132

Coordinatore

Mario Gecchele

Crediti

8

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-PED/02 - STORIA DELLA PEDAGOGIA

Periodo

Sem. 2A, Sem. 2B

Obiettivi formativi

A) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Conoscenza e comprensione dei processi di sviluppo, socializzazione ed educativi di bambini e bambine in contesti sociali complessi

SCUOLA DELL'INFANZIA: Al termine del corso lo studente dovrà:
- Conoscere le principali tappe dell’evoluzione del pensiero pedagogico e dei principali autori che hanno segnato la storia della pedagogia, soprattutto di quelli che si sono occupati della scuola dell’infanzia;
- Conoscere l’evoluzione di diverse modalità di educazione- formazione nel corso della storia;
- Conoscere i principali modelli teorici di educazione della scuola dell’infanzia affermatisi nel tempo e le conseguenti pratiche educativo- didattiche;
- Conoscere le caratteristiche del ruolo dell’educatore in diverse epoche;
- Conoscere tecniche organizzative e valutative del contesto scolastico della scuola dell’infanzia;
- Conoscere l’evolversi della considerazione dei “diversi” nel sistema scuola: dall’esclusione all’inclusione.
SCUOLA PRIMARIA: Al termine del corso lo studente dovrà:
- Conoscere le principali tappe dell’evoluzione del pensiero pedagogico e dei principali autori che hanno segnato la storia della pedagogia, soprattutto di quelli che si sono occupati della scuola primaria;
- Conoscere i principali modelli teorici di educazione nella scuola primaria affermatisi nel tempo e le conseguenti pratiche educativo- didattiche;
- Conoscere l’evoluzione di diverse modalità di insegnamento apprendimento nel corso della storia;
- Conoscere le caratteristiche del maestro in diverse epoche;
- Conoscere tecniche organizzative e valutative del contesto scolastico della scuola primaria;
- Conoscere l’evolversi della considerazione dei “diversi” nel sistema scuola: dall’esclusione all’inclusione.

B) Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): Capacità di usare le conoscenze nel campo delle scienze dell'educazione per creare contesti relazionali accoglienti e inclusivi favorevoli ai processi educativi, di socializzazione e sviluppo di bambini e bambine

SCUOLA DELL'INFANZIA: Al termine del corso gli studenti dovranno:
- Essere capaci di comparare in modo critico i vari modelli educativi della scuola dell’infanzia presenti nella storia, la loro complessità e la realtà attuale;
- Essere capaci di comprendere testi di carattere storico- pedagogico e di collocarli nel tempo;
- Essere capaci di cogliere nell’evoluzione del pensiero pedagogico le permanenze e le assenze nel mondo attuale per fare emergere le linee di continuità che legano le varie epoche;
- Essere capaci di senso storico e di approccio scientifico nella lettura del presente e di contestualizzare le varie fonti.
SCUOLA PRIMARIA: Al termine del corso gli studenti dovranno:
- Capacità di comparare in modo critico i vari modelli educativi della scuola primaria presenti nella storia, la loro complessità e la realtà attuale;
- Essere capaci di comprendere testi di carattere storico- pedagogico e di collocarli nel tempo;
- Essere capaci di cogliere nell’evoluzione del pensiero pedagogico le permanenze e le assenze nel mondo attuale per fare emergere le linee di continuità che legano le varie epoche;
- Essere capaci di senso storico e di approccio scientifico nella lettura del presente e di contestualizzare le varie fonti.

C) Autonomia di giudizio (making judgements)

SCUOLA DELL'INFANZIA: Al termine del corso gli studenti dovranno dimostrare:
- Capacità di analizzare criticamente i modelli storici educativi e di coglierne gli aspetti positivi del passato e del presente;
- Capacità di superare pregiudizi e preconcetti del presente e del passato;
- Possedere la capacità di un approccio scientifico nella ricerca storico- pedagogica.
SCUOLA PRIMARIA: Al termine del corso gli studenti dovranno dimostrare:
- Capacità di analizzare criticamente i modelli storici educativi e di coglierne gli aspetti positivi del passato e del presente;
- Capacità di superare alcuni pregiudizi e preconcetti del presente e del passato;
- Avere la capacità di un approccio scientifico nella ricerca storico- pedagogica.

D)Abilità comunicative (communication skills)

SCUOLA DELL'INFANZIA: Al termine del corso gli studenti dovranno:
- Saper utilizzare in modo consapevole i termini/concetti specifici nella loro evoluzione storica;
- Saper comporre relazioni in modo corretto dal punto di vista della ricerca storica;
- Saper documentare quanto prodotto in modo preciso e pertinente.
SCUOLA PRIMARIA: Al termine del corso gli studenti dovranno:
- Saper utilizzare in modo consapevole i termini/concetti specifici nella loro evoluzione storica;
- Saper comporre relazioni in modo corretto dal punto di vista della ricerca storica;
- Saper documentare quanto prodotto in modo preciso e pertinente.

E) Capacità di apprendere (learning skills)

SCUOLA DELL'INFANZIA: Al termine del corso gli studenti dovranno:
- Essere capaci di affrontare individualmente ricerche di carattere storico;
- Di reperire fonti storiche e di saperle analizzare;
- Di individuare, nei vari modelli culturali ed educativi presenti nella storia, riflessioni, metodi, esempi validi per la loro attività.
SCUOLA PRIMARIA: Al termine del corso gli studenti dovranno:
- Essere capaci di affrontare individualmente ricerche di carattere storico;
- Di reperire fonti storiche e di saperle analizzare;
- Di individuare, nei vari modelli culturali ed educativi presenti nella storia, riflessioni, metodi, esempi validi per la loro attività.

Programma

Inizio ed evoluzione della scuola italiana a partire dalla fine del Settecento, soprattutto la scuola elementare: l'affermarsi della scuola statale; l'utilità della scuola per tutti; la didattica; la riforma dell'Idealismo; la formazione del maestro; l'insegnamento della religione a scuola; i libri di testo; la scuola dell'infanzia.
La pedagogia del Novecento.
Le scuole nuove e la libertà dell'alunno; autorità e libertà a scuola; il valore dell'esperienza nell'educazione.
Scuola dell'infanzia e rapporto intergenerazionale: una modalità educativa.
Un maestro e la sua didattica: vita, pensiero e impegno educativo di Mario Mazza.

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
John Dewey Esperienza ed educazione (tr. it. di E. Codignola) Milano Cortina 2014
Cambi Le pedagogie del Novecento 2005
Mario Gecchele Mario Mazza (1882-1959). Un esploratore dell'educazione PensaMultimedia 2018 9788867606108
MARIO GECCHELE Momenti di storia dell'istruzione in Italia (Edizione 1) PENSA MULTIMEDIA 2014 978-88-6760-179-0

Modalità d'esame

3 Modalità di valutazione
- Gli apprendimenti verranno valutati attraverso la modalità scritta, con domande aperte e spazio predeterminato per le risposte.
- Non ci sarà differenza nel modo di valutare fra partecipanti e non partecipanti; solamente si terrà conto dell’impegno di chi partecipa attivamente a eventuali seminari con relazioni e relazioni.
- Verrà valutato in particolare: la conoscenza dei principali contenuti trattati nel corso; la correttezza grammaticale e l’argomentazione logica; la capacità di sintesi e di cogliere gli elementi fondamentali; la capacità di rielaborazione personale.
- La valutazione della prova di accertamento avrà luogo in trentesimi e sarà data dalla prova scritta.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI