Studiare

In questa sezione è possibile reperire le informazioni riguardanti l'organizzazione pratica del corso, lo svolgimento delle attività didattiche, le opportunità formative e i contatti utili durante tutto il percorso di studi, fino al conseguimento del titolo finale.

Piano Didattico

Il piano didattico è l'elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative che devono essere sostenute nel corso della propria carriera universitaria.
Selezionare il piano didattico in base all'anno accademico di iscrizione.

5° Anno  Sarà attivato nell'A.A. 2025/2026

InsegnamentiCreditiTAFSSD
Prova finale
9
F
-
Insegnamenti Crediti TAF SSD
Tra gli anni: 3°- 4°- 5°
Attività a scelta dello studente
8
F
-

Legenda | Tipo Attività Formativa (TAF)

TAF (Tipologia Attività Formativa) Tutti gli insegnamenti e le attività sono classificate in diversi tipi di attività formativa, indicati da una lettera.




S Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

Codice insegnamento

4S006128

Crediti

9

Coordinatore

Valentina Biino

Lingua di erogazione

Italiano

Settore Scientifico Disciplinare (SSD)

M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE

L'insegnamento è organizzato come segue:

Lezione

Crediti

8

Periodo

Sem. 2A, Sem. 2B

Laboratorio [Gruppo 1]

Crediti

1

Periodo

Lab. 2B

Laboratorio [Gruppo 2]

Crediti

1

Periodo

Lab. 2B

Laboratorio [Gruppo 3]

Crediti

1

Periodo

Lab. 2B

Laboratorio [Gruppo 4]

Crediti

1

Periodo

Lab. 2B

Obiettivi formativi

A) Conoscenza e capacità di comprensione

SCUOLA DELL'INFANZIA: Studentesse e studenti conosceranno:
• Gli elementi epistemologici fondamentali delle Scienze Motorie;
• Le peculiarità della didattica delle attività motorie con bambini della scuola dell'’Infanzia;
• I principali contenuti relativi alla formazione delle abilità motorie in coerenza con le “Indicazioni Ministeriali” dei Campi e delle Aree relativi all’Educazione Fisica scolastica.
Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di possedere
• Conoscenze sui principi generali dello sviluppo fisiologico, psicologico e relazionale del bambino nella fascia d’età di riferimento (3-5 anni)
• Conoscenze sui criteri di base atti a sviluppare un progetto educativo di educazione fisica per la fascia 3-6 anni;
• Conoscenze sui principi metodologici generali delle attività motorie negli aspetti coordinativi, prestativi e relazionali;
• Conoscenze sulle teorie fondamentali per affrontare la programmazione curriculare e la valutazione degli apprendimenti per la fascia d’età 3-6 anni.
Studentesse e studenti dovranno essere in grado di produrre:
• Programmazioni di attività motorie per la scuola dell'’Infanzia
• Programmazioni operative di moduli / unità di insegnamento / unità didattiche / lezioni
SCUOLA PRIMARIA: Studentesse e studenti conosceranno:
• Gli elementi epistemologici fondamentali delle Scienze Motorie;
• Le peculiarità della didattica delle attività motorie con bambini della scuola Primaria;
• I principali contenuti relativi alla formazione delle abilità motorie in coerenza con le “Indicazioni Ministeriali” dei Campi e delle Aree relativi all’Educazione Fisica scolastica.
Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di possedere
• Conoscenze sui principi generali dello sviluppo fisiologico, psicologico e relazionale del bambino nella fascia d’età di riferimento (6 – 10 anni)
• Conoscenze sui criteri di base atti a sviluppare un progetto educativo di educazione fisica per la fascia della scolarizzazione primaria;
• Conoscenze sui principi metodologici generali delle attività motorie negli aspetti coordinativi, prestativi e relazionali;
• Conoscenze sulle teorie fondamentali per affrontare la programmazione curriculare e la valutazione degli apprendimenti per la fascia della scolarizzazione primaria.
Studentesse e studenti dovranno essere in grado di produrre:
• Programmazioni di attività motorie per la scuola dell'’Infanzia
• Programmazioni operative di moduli / unità di insegnamento / unità didattiche / lezioni

B) Conoscenza e capacità di comprensione applicata

SCUOLA DELL'INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA: Al termine del corso lo studente dovrà saper:
- Progettare e gestire semplici contesti di apprendimento in ambienti “in e outdoor” definendone obiettivi educativi, prerequisiti, metodologie didattiche;
- Essere in grado di scegliere ed adattare ambienti ed attrezzature adeguati allo sviluppo degli apprendimenti nella fascia d’età della scuola dell’infanzia.

C) Autonomia di giudizio

SCUOLA DELL'INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA:Al termine del corso gli studenti avranno acquisito
• la capacità di analizzare criticamente gli interventi formativi progettati, individuandone punti
di miglioramento e potenzialità;
• la capacità di auto- valutare le proprie competenze educative, riconoscendone i propri miglioramenti.

D) Abilità comunicative

SCUOLA DELL'INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA:Al termine del corso gli studenti dovranno:
• saper utilizzare in modo consapevole i termini specifici relativi alla programmazione curricolare e alla valutazione delle competenze;
• saper comunicare ai colleghi la propria scelta curricolare e sapersi confrontare in modo costruttivo con le visioni altrui;
• saper comunicare ai genitori e ai contesti extra-scolastici le proprie scelte curricolari;
• acquisire competenze nella documentazione degli interventi e delle attività didattiche.

E) Capacità di apprendere

SCUOLA DELL'INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA:Al termine del corso gli studenti dovranno:
• saper analizzare le diverse tipologie progettuali al fine di incontrare le esigenze dei diversi stili di apprendimento;
• essere in grado di reperire fonti necessarie a sviluppare modalità progettuali efficaci.

Programma

PROGRAMMA
Benefici Attività fisica nei bambini in età evolutiva: benessere fisico e salute, funzionamento cognitivo, impegno, motivazione e benessere psicologico, inclusione sociale.
- Linee guida (2019) sull’attività fisica giornaliera (MVPA) : 0/5 anni – 6/10 anni
- Stile di vita attivo: educare al movimento. Scuola, ambiente facilitante
- Maturazione e sviluppo. L’ambiente arricchente
- Periodi critici e fasi sensibili del bambino
- Concezione olistica del bambino: efficienza fisica, funzioni cognitive e creatività, coordinazione motoria
- Educare attraverso i giochi di movimento
- Impegno mentale e variabilità della pratica
- Fondamenti metodologici: multilateralità, multiformità, polisportività, bilateralità
- Attività fisica arricchita: Il nucleo centrale delle Funzioni esecutive.
- Metodologie per lo sviluppo delle funzioni esecutive. Giochi di interferenza contestuale, giochi di controllo mentale, giochi di scoperta. Le “Fiabe Motorie”
- Sviluppo delle capacità motorie: capacità condizionali e coordinative
- Le abilità di vita: interpersonali e intrapersonali. L’autonomia del bambino secondo la letteratura classica e contemporanea
- Consolidare e potenziale le capacità motorie di base
- Obiettivi di prestazione nella scuola d’infanzia
- Obiettivi di prestazione nella scuola primaria
- Strategie di insegnamento e implicazioni per gli educatori. Insegnamento di scoperta e di riproduzione
- La valutazione: test motori e cognitivi
- La valutazione degli apprendimenti

MODALITA’ DIDATTICHE
Il corso viene svolto in forma teorica e pratica. Le lezioni prevedono interventi in aula e in palestra sottoforma di didattica frontale e laboratori. Nel corso saranno affrontate i principali aspetti metodologici e di pratica didattica relativa alla conduzione di proposte di attività motorie. Verranno analizzate in particolare le principali teorie sull’apprendimento motorio e l’approccio metodologico/ didattico alle diverse situazioni di movimento,

- Lezioni frontale ed eventuali lezioni video registrate o in modalità asincrona, atta a sviluppare i contenuti del programma didattico
- Attività pratica e laboratoriale volta a raggiungere i seguenti apprendimentI:

- Suddivisione della lezione di educazione motoria: fase di attivazione, fase centrale coordinativa, fase finale ludica
- Pratiche del gioco di attivazione, del gioco chiave, del gioco finale ad alta motivazione
- Esempi di facilitazione, stabilizzazione e complicazione del gioco
- Progressione della didattica e analisi del compito di una abilità motoria fondamentale (es. rotolamento in avanti, arrampicata alla spalliera, lancio o salto).
- Esempi di istruzioni, assistenza, modeling e feedback nella pratica motoria
- Strategie per creare un clima di apprendimento e divertimento con l’inclusione degli alunni con disabilità.

Bibliografia

Visualizza la bibliografia con Leganto, strumento che il Sistema Bibliotecario mette a disposizione per recuperare i testi in programma d'esame in modo semplice e innovativo.

Modalità d'esame

MODALITA' D'ESAME
L’esame viene svolto in modalità scritta per la durata di un’ora.
- Gli obiettivi della prova avranno lo scopo di accertare i criteri usati per condurre un programma educativo e disciplinare per il curricolo di educazione motoria nella scuola d’infanzia e primaria.
Studenti e studentesse dovranno dimostrare si saper progettare e gestire contesti di apprendimento in riferimento a specifici obiettivi disciplinari, secondo un approccio olistico del bambino, che consideri la proposta dell’attività fisica secondo l’aspetto cognitivo, fisico e sociale del bambino.
Dovranno dimostrare di saper utilizzare un linguaggio specifico e scientifico.
- La modalità di accertamento avverrà mediante una prova scritta che consta di 5 domande aperte e di una proposta li lezione, da presentare all’atto della prova scritta d’esame.

- Le modalità di valutazione saranno: relativamente alla prova scirtta d’esame di 6 punti per ciascuna domanda, di cui: 2 punti assegnati per la coerenza della risposta, 2 punti per la capacità di elaborazione, 2 punti per la centralità della risposta.
Per la proposta della lezione verrà attribuito fino ad 1 punto (0-0.5-1), si terrà conto della partecipazione alle attività durante il laboratorio pratico.

Non è prevista alcuna differenza per i contenuti di preparazione all’esame tra studenti frequentanti e non frequentanti.

Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate QUI